Cosa succede in città- Pagina 367

Torino: cosa resta aperto e cosa chiude

Torino è soggetta ad alcune restrizioni, le misure previste all’art. 2 e 3 del decreto

Ecco le principali limitazioni:
– sospensione manifestazione eventi e spettacoli, inclusi quelli cinematografici e teatrali, svolti in ogni luogo, pubblico o privato;
– sospese le attività di pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e bingo, discoteche e locali assimilati, con sanzione della sospensione dell’attività in caso di violazione;
– sospesa l’apertura dei musei e degli istituti e luoghi della cultura;
– nelle attività di ristorazione e bar, obbligo a carico del gestore, di far rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno 1 metro, con sanzione della sospensione dell’attività in caso di violazione;
– sospensione eventi e manifestazioni sportive (salvo quelli senza presenza di pubblico);
– sospensione delle cerimonie civili e religiose, ivi comprese quelle funebri (nei luoghi di culto l’apertura è condizionata dalla presenza di misure organizzative per evitare assembramenti e nel rispetto della distanza minima interpersonale di un metro);
– si raccomanda di limitare, ove possibile, gli spostamenti ai casi strettamente necessari;
– alle persone anziane o con patologie croniche, si raccomanda di evitare di uscire, e di evitare comunque luoghi affollati;
– ai soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre maggiore di 37,5 gradi è fortemente raccomandato di rimanere presso il proprio domicilio e di limitare al massimo i contatti sociali, e contattare il proprio medico curante;
– le attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado permane sospesa sino al 15 marzo.

Quelle sopra riportate sono alcune delle misure previste: per un quadro completo, fare riferimento al testo del decreto (pdf prelevato dal sito del governo)

Misure igienico-sanitarie

Queste le misure igienico-sanitarie indicate nel DPCM (allegato 1):
a) lavarsi spesso le mani.
b) evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;
c) evitare abbracci e strette di mano;
d) mantenimento, nei contatti sociali, di una distanza interpersonale di almeno un metro;
e) igiene respiratoria (starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie);
f) evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l’attività sportiva;
g) non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
h) coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;
i) non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;
l) pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;
m) usare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o se si presta assistenza a persone malate.

Festa della donna all’insegna dell’arte

Domenica 8 marzo 2020. Ingresso gratuito per tutte le donne alle collezioni permanenti dei musei della Fondazione Torino Musei e visite guidate a tema

 

Come ogni anno la Fondazione Torino Musei celebra la ricorrenza dell’8 marzo proponendo l’ingresso gratuito per tutte le donne alle collezioni permanenti della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, del MAO Museo d’Arte Orientale e di Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica.

 

In ottemperanza al decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020, al fine di adottare cautela e prudenza gli ingressi saranno contingentati, in modo da evitare assembramenti di persone.

Raccomandiamo a tutti i visitatori di rispettare le misure di sicurezza consigliate dal Ministero della Salute.

 

Dall’offerta sono escluse le mostre temporanee con biglietteria separata.

 

Info: www.fondazionetorinomusei.it

Per l’occasione ciascun museo offre anche visite guidate tematiche, a cura di Theatrum Sabaudiae, sempre nel rispetto delle misure di distanza tra gli utenti (massimo 15 partecipanti per gruppo):

GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea

DONNA È MUSA – ore 15

Attraverso l’analisi di alcune opere delle collezioni permanenti del museo si evidenzierà quanta importanza ha avuto nell’arte la figura della donna e come abbia sempre ricoperto un ruolo fondamentale, sia come ispiratrice di grandi opere, sia come fautrice di capolavori. Per l’occasione si potranno ammirare opere di Amedeo Modigliani, Pino Pascali e Marina Abramovic.

Costo: € 6 – per tutte le donne biglietto di ingresso al museo gratuito.

Informazioni e prenotazioni: 011 5211788 prenotazioniftm@arteintorino.com

 

LE DONNE DI NEWTON – ore 16.30

In occasione della festa dedicata alle donne la visita guidata alla mostra permetterà non solo di illustrare la carriera del grande fotografo, partendo dalle opere degli anni Sessanta, ma di approfondire il suo rapporto con il mondo femminile, spesso protagonista di scatti che hanno fatto scalpore per i concetti visivi proposti, a cui si aggiungono indimenticabili ritratti di grandi icone femminili del cinema e della moda quali Catherine Deneuve e Claudia Schiffer.

Costo: € 7,50 comprensivo di radioguida (+ biglietto di ingresso alla mostra – gratuito per i possessori di Abbonamento Musei)

Per coloro che aderiranno ai due percorsi costo visita € 12 (+ biglietti di ingresso secondo regolamento museale)

Informazioni e prenotazioni: 011 5211788 prenotazioniftm@arteintorino.com

Palazzo Madama – ore 15

UNA RESIDENZA TUTTA AL FEMMINILE

Visita guidata a tema nelle collezioni permanenti

L’itinerario della visita è dedicato alle due donne che abitarono Palazzo Madama: Cristina di Francia e Maria Giovanna Battista di Savoia Nemours, duchesse di casa Savoia.

Le due Madame Reali, che assunsero la reggenza per i propri figli minorenni, esercitarono il loro potere declinato al femminile per affermare e difendere il proprio ruolo e l’autonomia dello Stato sabaudo. A loro si devono le trasformazioni dell’edificio da castello medievale in una delle residenze reali più “alla moda”. Il percorso illustra il carattere e il gusto delle due donne attraverso i lavori architettonici commissionati e le scelte decorative per le stanze del primo piano.

Costo: € 6 – biglietto di ingresso gratuito per le donne.

Info e prenotazioni:  011 5211788 prenotazioniftm@arteintorino.com

 

MAO Museo d’Arte Orientale – ore 15

IL FEMMINILE TRA CIELO E TERRA. La donna nelle collezioni del MAO
Visita tematica alle Gallerie dell’Asia Meridionale, della Regione Himalayana e dei Paesi islamici

In occasione della festa della donna, il MAO dedica il consueto itinerario di visita a una selezione di opere che illustrano diversi significati del femminile nella produzione artistica delle culture orientali rappresentate in alcune gallerie della collezione permanente. Partendo dall’Asia Meridionale e della Regione Himalayana sarà presa in esame la donna come Dea rispettivamente legata alla religione induista e al buddhismo tibetano. Nella galleria dei Paesi islamici dell’Asia, attraverso una selezione di opere, verrà illustrata la rappresentazione di figure femminili su ceramiche e piastrelle.

Costo: € 6 – biglietto di ingresso al museo gratuito per le donne

informazioni e prenotazioni: 011 5211788 prenotazioniftm@arteintorino.com

(foto Mario Alesina)

La programmazione di OGR Cult e OGR Tech è stata rinviata

Le OGR – Officine Grandi Riparazioni di Torino continuano a seguire con attenzione l’evoluzione dei fatti relativi alla diffusione del COVID-19, le disposizioni e le misure di prevenzione disposte dalle autorità competenti per garantire la massima tutela della salute dei cittadini. Per questo motivo, in ottemperanza alla direttiva ministeriale, la programmazione di OGR Cult e OGR Tech è stata rinviata e le OGR Cult rimarranno chiuse al pubblico fino a venerdì 3 aprile

In particolare gli appuntamenti di Dancing is what we make of falling 2 | MY BODIES previsti per il mese di marzo 2020, sono stati rinviati a data da destinarsi.

La mostra Unseen Stars di Trevor Paglen, a cura di Ilaria Bonacossa con Valentina Lacinio, in programma da giovedì 12 marzo è stata rinviata e presto sarà comunicata una nuova data di apertura.

Anche il progetto Future Park, il bookshop Transliteral Shop e l’area storica com’era com’è, rimarranno chiuse fino al 3 aprile.

Continueranno invece a svolgersi tramite videoconferenza tutte le attività del Techstars Smart Mobility, il programma di accelerazione sulla smart mobility in corso all’interno delle OGR Tech.

 

Le OGR Tech garantiranno l’operatività e la continuità dei servizi. Tutte le attività del Techstars Smart Mobility, il programma di accelerazione sulla smart mobility in corso all’interno delle OGR Tech, si svolgeranno tramite videoconferenza. Sono stati rinviati ad altra data tutti gli eventi calendarizzati.

Snodo: da sabato 7 e fino a domenica 15 marzo, l’area ristorazione delle OGR sarà aperta al pubblico, con orario e servizio ridotti.

Per maggiori informazioni: www.snodo.com

Le ex officine sono a lavoro per riprogrammare le attività rinviate nei mesi di febbraio e marzo, con l’impegno di presentare un calendario eventi rinnovato a partire dalle prossime settimane.

 

Maggiori informazioni sulle successive evoluzioni della programmazione OGR Torino saranno condivise attraverso i canali social e tramite il sito web.

Eventi sospesi ma Polo del ‘900 e Museo della Resistenza aperti

Rimane aperto al pubblico il Polo del ‘900 (tutti i giorni dalle ore 9 alle 21, domenica dalle ore 9 alle 20) ma sospesi tutti gli appuntamenti in programma fino al 3 aprile

Garantite, invece, le funzioni ordinarie di biblioteche, sale lettura e Museo Diffuso della Resistenza, nel rispetto delle disposizioni in vigore.

In particolare, slittano a data da destinarsi tutte le iniziative previste per marzo. Un mese ricco di appuntamenti che avrebbe visto prendere avvio progetti di punta della programmazione 2020 del Polo del ‘900. Posticipato il progetto dedicato alla condizione femminile Donne, genere e generazioni; il Festival Settimana del Lavoro dedicato al mondo del lavoro e della formazione; la mostra Ritratti di cinema con le fotografie degli addetti ai lavori nelle sale cinematografiche piemontesi e il Festival G-days, organizzato dai ragazzi del progetto 900Giovani che avrebbe dovuto chiudere il mese. Rimandato anche Archivissima, il Festival degli archivi in partenza il 3 aprile, al Polo del ‘900.

 

Prorogata al 15 marzo, invece, la mostra “Biblioteca di Mario Lattes” che rimane aperta ad accesso gratuito, tutti i giorni, dalle 10 alle 19.30. Visitabile anche l’allestimento permanente del Museo Diffuso della Resistenza, da martedì a domenica ore 10 – 18, giovedì ore 14 – 22.

“Nonostante il periodo di incertezza in cui ci troviamo, il Polo del ‘900 rimane vivo e attivo – dichiara Alessandro Bollo, direttore del Polo del ‘900 – Stiamo lavorando per riprogrammare e non perdere nessuna delle iniziative che avevamo in calendario a marzo. Anzi stiamo mettendo a punto nuove idee per alleggerire questo periodo di tensione che divulgheremo nei prossimi giorni. In più, sono disponibili più di 100 mila contenuti digitali nella nostra piattaforma digitale 9centRo per chi vuole studiare e approfondire e abbiamo appena lanciato un sondaggio online che permette la scelta fra alcune protagoniste femminili distintesi come giornaliste, artiste o imprenditrici cui verranno dedicati dei laboratori di lettura”.

 

Mirafiori, la sindaca in visita a proGIreg

Nel pomeriggio di mercoledì, Chiara Appendino ha fatto una visita tecnica a Mirafiori ad alcuni luoghi emblematici di proGIreg, il progetto finanziato dalla Commissione Europea per sperimentare soluzioni basate sulla natura per la rigenerazione urbana di aree postindustriali in Europa e in Cina, accompagnata da Alberto Unia, Assessore all’Ambiente, e dai tecnici di ogni reparto comunale deputato.

 
Torino, nello specifico nel quartiere Mirafiori, è l’unica città italiana in cui sono organizzati i Living Lab di proGIreg. Le altre città sono Dortmund (Germania), Zagabria (Croazia) e Ningbo (Cina), città all’avanguardia nella rigenerazione urbana in cui vengono sperimentate infrastrutture verdi e 8 tipologie di soluzioni basate sulla natura (“nature based solutions”), che possono svolgere un ruolo importante nella vita urbana quotidiana
 
I luoghi visitati a Mirafiori sono stati il cantiere di Orto WOW, in cui OrtiAlti ha progettato un tetto verde, un giardino per gli insetti impollinatori in cassone ed alcune arnie per rigenerare, con la partecipazione attiva dei cittadini, la vecchia fabbrica di macchine agricole di via Onorato Vigliani 102 per la nature based solution 5 “pareti e tetti verdi”.
 
Poi la visita si è spostata nell’area di sperimentazione di nuovo terreno fertile rigeneratonature based solution 2 “new soil”, dedicato alla silvicoltura tra gli orti circoscrizionali e il Mausoleo della Bela Rosin, a cura di Dual e Environment Park.
 
Lultima tappa è stato Orti Generali, il parco di 160 orti urbani e 3 ettari di attività di riqualificazione urbana sul torrente Sangone, con city farm, apiari e orti collettivi in cui i cittadini da un anno possono sperimentare la nature based solution 3 “Social garden – orti urbani di comunità”, a cura di Associazione Coefficiente Clorofilla. 
 
Sono partner del progetto, oltre a Città di Torino, anche Fondazione della Comunità di Mirafiori, Politecnico e Università di Torino e i numerosi dipartimenti coinvolti, Environment Park, Dual e terze parti che collaboreranno fino al 2023 allo sviluppo di infrastrutture verdi.  Nelle 36 azioni di proGIreg scienziati, ricercatori, progettisti lavorano insieme ai cittadini di ogni età per creare, provare e migliorare le soluzioni per rigenerare le città.
l progetto proGIreg implementa nel quartiere Mirafiori di Torino e nelle altre città europee installazioni sperimentali “nature based solutions”, come la messa a punto e l’utilizzo di pareti e tetti verdi, nuovo terreno fertile, orti urbani gestiti collettivamente nelle scuole e tra le case, giardini per gli impollinatori e la realizzazione di corridoi verdi.
 
Chiara Appendino ha commentato: «Grazie a proGIreg, ho avuto modo di entrare personalmente in contatto con una serie di utilissime iniziative che creano valore aggiunto per l’intera comunità, unendo attenzione all’ambiente, al sociale e all’innovazione. Invito le cittadine e i cittadini ad informarsi e prendere parte a questi progetti che stanno animando sempre più Mirafiori.»

Teatro Stabile, stop agli spettacoli fino al 3 aprile

Il Teatro Stabile di Torino comunica che sono sospesi gli spettacoli programmati nei suoi teatri fino al 3 aprile 2020 

In ottemperanza al DPCM del 4 marzo 2020 del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro della Salute, relativo alle “Misure per il contrasto e il contenimento sull’intero territorio nazionale del diffondersi del virus COVID-19”, e a tutela della salute degli spettatori.

Pertanto non andranno in scena i seguenti spettacoli precedentemente programmati:

al Teatro Carignano
MACBETH  di Shakespeare, regia Serena Sinigaglia, con Fausto Russo Alesi e Arianna Scommegna
ORGOGLIO E PREGIUDIZIO  da Jane Austen, diretto e interpretato da Arturo Cirillo

al Teatro Gobetti
QUESTIONI DI CUORE  di Natalia Aspesi, con Lella Costa.

Saranno in programma a partire dal 4 aprile 2020, salvo diverse nuove disposizioni, gli spettacoli:

al Teatro Carignano
IL COSTRUTTORE SOLNESS  da Henrik Ibsen, regia Alessandro Serra, con Umberto Orsini
IL MAGO DI OZ  di Lyman Frank Baum, regia Silvio Peroni

al Teatro Gobetti
LA CASA DI BERNARDA ALBA  di Federico García Lorca, regia Leonardo Lidi.

Per informazioni relative alla sostituzione dei biglietti contattare:

Biglietteria del Teatro Stabile di Torino | Teatro Gobetti   (Via Rossini 8, Torino)
dal martedì al sabato dalle ore 13.00 alle ore 19.00. Domenica e lunedì riposo.

Biglietteria del Teatro Stabile di Torino | Teatro Carignano  (Piazza Carignano 6, Torino)
Esclusivamente nei giorni 6/7 marzo 2020, dalle ore 10.00 alle ore 19.00, con orario continuato


Telefono: 0039 011 5169555  
Numero verde: 800235333  
Email: biglietteria@teatrostabiletorino.it  – info@teatrostabiletorino.it

Effetto coronavirus: code e polizia all’Inps

Ieri si sono registrati momenti di tensione all’ingresso della sede Inps di corso Giulio Cesare

Gli impiegati hanno dovuto chiamare la polizia dopo l’aggressione verbale di alcuni di loro da parte degli utenti che, a causa delle nuove norme anti coronavirus, ora devono attendere all’esterno.

Con l’arrivo degli agenti del commissariato Barriera di Milano è tornata la calma.

Nella foto sotto, scattata questa mattina, la sede centrale Inps in via XX Settembre a Torino

Le nuove date al Centro Congressi dell’Unione industriale

Il recente Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, emesso il 1 marzo 2020, riporta direttive e misure di prevenzione da adottare per tutti i luoghi pubblici, compreso il Centro Congressi

 

Riceviamo e pubblichiamo / A tal proposito – emersa la volontà comune di riprendere gradualmente la normale attività quotidiana della città, pur mantenendo sempre una certa attenzione nei confronti della salute dei cittadini – il nostro Centro Congressi ha ripreso la propria attività lunedì 2 marzo 2020, rispettando accuratamente le indicazioni preventive in materia di contagio.

 

Per quanto riguarda i cicli culturali – per ragioni di efficienza organizzativa – sono rinviati gli incontri dei Caffè Letterari di lunedì 2 marzo e gli Appuntamenti del mercoledì mattina di mercoledì 4 marzo.

In particolare, la presentazione del libro di Marilù Oliva dal titolo “L’Odissea raccontata da Penelope, Circe, Calipso e le altre” verrà posticipata a lunedì 6 aprile, sempre alle ore 15.00.

L’appuntamento del mercoledì mattina dedicato a Giulio Einaudi, ospiti Mimmo Fiorino a colloquio con Massimo Novelli e Franco Vaccaneo, sarà rimandato a mercoledì 1 aprile 2020, alle ore 10.00.

Salvo ulteriori imprevisti imputabili a nuove disposizioni delle Autorità competenti, il prossimo appuntamento sarà lunedì 9 marzo alle ore 15.00 con Elena D’Ambrogio Navone che, insieme a Gianni Oliva e Marco Castelnuovo, presenterà il recente libro “Le notti di Kos” nell’ambito dei Caffè Letterari 2020.

Risorgimento, il museo riapre a 5 euro

Dopo la chiusura imposta per arginare l’emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del Covid-19, ha riaperto oggi il Museo Nazionale del Risorgimento. Per tutta la settimana fino a domenica 8 marzo i visitatori potranno entrare con un biglietto di ingresso alla tariffa speciale di 5 euro.

Restano in vigore le altre agevolazioni tariffarie:

ragazzi dai 15 ai 19 anni: € 4
bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni: € 2.50
minori di 6 anni- visitatori con disabilità (compreso un accompagnatore) – insegnanti – possessori di tessere Abbonamento Musei Torino Piemonte, Torino+Piemonte Card e Royal Card: gratuito

In questo periodo non saranno distribuite le audioguide. Come ausilio alla visita, il pubblico potrà scaricare sul proprio dispositivo la App MuseoRisorgimento.

Per informazioni: www.museorisorgimentotorino.it.

Tra Torino e Genova la mixology non si ferma

PORTICI & CARUGGI / Mercoledì 4 marzo da Affini Rivendita2 a Torino una serata dedicata ai sapori e alla creatività di due città che non si arrendono. Il Gradisca Caffè di Genova in visita ai colleghi torinesi, per una nuova sinergia all’insegna del bere responsabile e di qualità

 

Oltre la paura e l’allarmismo, perché Torino e Genova non si fermano e rispondono presente anche in questi giorni incerti e difficili.

Mercoledì 4 marzo a partire dalle 19, il cocktail bar Affini Rivendita2 (Piazza della Repubblica 3 a Torino) ospiterà i colleghi del Gradisca Caffè di Genova, in un evento dove saperi e sapori, profumi e colori di entrambe le tradizioni gastronomiche e “miscelatorie” si incontreranno per dare vita a qualcosa di nuovo e stuzzicante.

Una serata all’insegna del divertimento, della mixology e del food pairing per gustare ricette antiche e rivisitate, ma anche un’occasione per ribadire concetti di unità e innovazione.

“Nonostante si tratti di un momento prettamente ludico – Spiega Davide Pinto, proprietario del Gruppo Affini di Torino – Con “Portici & Caruggi vogliamo lanciare un segnale forte di collaborazione e vicinanza. Perché è proprio in momenti confusi come quello che stiamo vivendo a causa del Coronavirus, dove le piccole realtà imprenditoriali come la nostra e Gradisca Caffè rischiano di soffrire maggiormente, che bisogna fare squadra, esaltare le rispettive eccellenze e camminare fianco a fianco. Tutto, chiaramente, nel rispetto della qualità, del bere responsabile e del sano divertimento”.

Dal Vermut al Taggiasco i sapori dei portici torinesi e dei carrugi genovesi saranno i veri protagonisti della serata: un connubio intrigante, esaltato ulteriormente dall’arte miscelatoria di Michele Marzella, bar manager di Affini e da quella culinaria di chef Niccolò Tealdi di Affini,  per un food pairing tutto da scoprire, in collaborazione con i rispettivi colleghi genovesi.

I cocktail, realizzati per l’occasione, andranno dal Cocktail Portici (Gin taggiasco, sciroppo alla maggiorana, limone, albumina e soda) al Cocktail Caruggi (Gin Taggiasco, sherbet basilico e pinoli tostati, gocce di salamoia, crosta di pecorino), mentre i piatti della tradizione ligure andranno dalla farinata alle trofie al pesto con polvere di pomodoro e formaggio prescinseua, dal calamaro ripieno su crema di bieta e chips di riso al pomodoro alla torta ligure.