Cosa succede in città- Pagina 312

Eliana Liotta presenta all’Unione Industriale il libro “Il cibo che ci salverà”

SETTIMANA CULTURALE DAL 17 AL 21 MAGGIO
Incontri di Primavera 2021

Durante il penultimo incontro, martedì 18 maggio alle ore 15.00, Eliana Liotta sarà protagonista insieme al suo libro “Il cibo che ci salverà”, edito da La nave di Teseo. Con lei dialogherà il Direttore del Corriere della Sera – edizione Torino -, Marco Castelnuovo.

Si parlerà di alimentazione dal punto di vista salutare e ambientale. Perché esiste un cibo che è allo stesso tempo gentile con il corpo e con il pianeta. È un cibo intelligente, adatto all’Antropocene, l’epoca in cui viviamo e dove sono gli esseri umani a influenzare gli eventi della natura. “Il cibo che ci salverà” dimostra quanto sia indispensabile una svolta ecologica a tavola per aiutare la terra e la salute. Per salvare l’ambiente non basta più andare in giro in bici, comprare un’auto ibrida e ricordarsi di spegnere le luci. Non è sufficiente pensare solo a petrolio e carbone. Come avverte l’ONU, il riscaldamento globale non potrà arrestarsi senza modificare il sistema alimentare, da cui dipende un terzo delle emissioni di gas serra, responsabili dell’aumento delle temperature. L’aspetto straordinario è che i pranzi e le cene invocati per frenare l’inquinamento e il clima impazzito sono esattamente gli stessi che proteggono la salute e che potenziano il sistema immunitario. Tendiamo a dimenticarcene: siamo parte del tutto. In questo saggio l’autrice presenta per la prima volta una riflessione che parte da un approccio scientifico duplice, ecologico e nutrizionale, con la consulenza dello European Institute on Economics and the Environment (Istituto europeo per l’economia e l’ambiente) e del Progetto EAT della Fondazione Gruppo San Donato. Cinque le diete proposte, sia ecocarnivore sia vegetali, capaci di mitigare le emissioni inquinanti e di migliorare la linea e la nostra salute. Centinaia le risposte offerte alle curiosità sull’impatto degli alimenti, dagli allevamenti intensivi alla pesca, dalla coltivazione dell’avocado ai prototipi di bistecca sintetica. Siamo quello che mangiamo e quello che mangiamo può cambiare il mondo.

 

Il decoro di Torino non si difende con un cancello ma con il tampone per chi urina sui portoni

Pochi metri quadrati di fronte ad un condominio privato. Ma in grado di far insorgere le anime belle del politicamente corretto subalpino.

Gli abitanti del palazzo, nel centro di Torino, hanno chiesto ed ottenuto di poter proteggere con una cancellata lo spazio privato che, ogni notte prima dell’introduzione del coprifuoco, veniva trasformato in un luogo per bere, chiacchierare, litigare, ubriacarsi, vomitare ed urinare.

… continua a leggere:

Il decoro di Torino non si difende con un cancello ma con il tampone per chi urina sui portoni

Torino rinnova la sperimentazione sulla micromobilità con Helbiz per un altro anno:

 Il futuro all’insegna della sostenibilità ecologica

 

·        Torino pioniera di un progetto educativo verso i cittadini, a supporto del servizio pubblico e privato, all’insegna della sicurezza

·         La micromobilità elemento portante della sostenibilità ambientale nella città italiana che ha dato i natali alla mobilità

·         Già più di 2.500 mezzi, fra monopattini, bici elettriche e scooter elettrici, a disposizione dei residenti e dei visitatori

 

 Helbiz, società americana leader globale nella micro-mobilità e protagonista di una recente fusione con GreenVision Acquisition Corp. (Nasdaq: GRNV) e dell’acquisizione di MiMoto Smart Mobility S.r.l., leader italiano del mercato dello sharing di motorini, rafforza la sua partnership con la città di Torino e con i suoi cittadini grazie alla proroga della sperimentazione sulla micromobilità ufficializzata dal Comune.

L’esperienza di Helbiz si conferma una delle grandi direttrici d’innovazione per le amministrazioni pubbliche italiane, all’insegna della sicurezza e di numerosi programmi educativi rivolti alla popolazione in tema di micromobilità. Solo a Torino, città nella quale la società è presente dall’inverno del 2019, i mezzi elettrici hanno già percorso più di 760 mila  km con un risparmio stimato di CO2 di 1.350 tonnellate, a dimostrazione dell’importanza per i cittadini di sviluppare una mobilità rispettosa dell’ambiente, con zero emissioni. La flotta – arrivata a più di 2.500 mezzi fra monopattini, biciclette elettriche e scooter elettrici – e le opportunità offerte dal Progetto della Città Metropolitana di Torino per il collegamento con i comuni limitrofi, rappresentano una delle principali sfide per il futuro. Il tutto con fini educativi legati alla sicurezza e al rispetto ambientale.

Non meno rilevante l’impatto della nuova mobilità a livello occupazionale: dall’apertura delle attività in Italia, Helbiz ha già assunto quasi 200 dipendenti per la gestione delle operation, con una proiezione di crescita direttamente proporzionale alla diffusione del servizio sul territorio. La smart mobility, infatti, oggi è una realtà che trova sempre più spazio per le Pubbliche Amministrazioni che stanno investendo sempre più nel processo di rinnovamento nelle città. Il supporto sia al servizio pubblico che a quello privato è un pilastro della micromobilità targata Helbiz.

Il noleggio dei monopattini resta disponibile al costo di 1 euro allo sblocco e 0,25 euro al minuto, con la possibilità per i sottoscrittori dell’opzione Helbiz Unlimited di usufruire di una tariffa flat di 29,99 euro al mese per effettuare un numero di corse illimitato, della durata di 30 minuti, durante le 24 ore, purché tra la chiusura di una corsa e la successiva siano passati 20 minuti. Oltre ai monopattini, Helbiz propone il noleggio delle e-Bike (0,25 euro per lo sblocco e 0,10 euro al minuto) e quello degli scooter elettrici di MiMoto (0,26 euro al minuto).

Ad oggi Helbiz è attiva in 17 comuni italiani, fra questi Milano, città, anch’essa che ha prorogato il servizio recentemente con i 750 monopattini elettrici Helbiz e che sta lavorando per portare il concetto di micromobilità su tutto il territorio extra-urbano, a favore di una mobilità integrata.

“Vitamine Jazz” per l’Ospedale Sant’Anna di Torino

Emanuele Sartoris & Daniele di Bonaventura

 

Continua la speciale collaborazione a scopo benefico per “Vitamine Jazz” fra il pianista Emanuele Sartoris e l’Ospedale Sant’Anna di Torino nell’ambito del più ampio progetto “Vitamine Musicali” varato dalla Fondazione Medicina a Misura di Donna.

 

I concerti dal vivo si sono interrotti ma la sensibilità alla causa non viene meno e gli appuntamenti musicali che in passato si realizzavano presso l’Ospedale Sant’Anna continuano sul web.

 

Sartoris si trova sempre in prima linea a favore dell’ente e anche per questa quarta edizione “regala” una pregevole esibizione insieme al suo nuovo compagno di viaggio Daniele di Bonaventura, uno dei maggiori interpreti, a livello internazionale, del bandoneon.

 

Il video, realizzato in occasione della prossima pubblicazione del loro nuovo lavoro discografico dal titolo “Notturni”, sarà trasmesso dal prossimo 20 maggio sul canale istituzionale della fondazione:

https://www.youtube.com/channel/UCjHTvmSPT0bYBGkiDTOytlg/featured.

 

Il nuovo disco, interamente dedicato ai notturni e alle sue atmosfere rarefatte, sarà pubblicato il prossimo mese di giugno ed è introdotto dalle note realizzate dal violoncellista di fama internazionale Mario Brunello “Un viaggio slow, un cammino nel vissuto della musica, a cui si aggiungono le improvvisazioni e l’ispirazione di due formidabili e coraggiosi musicisti che hanno il talento sincero per avvicinarsi ed addentrarsi nella magica atmosfera dei Notturni”.

 

— — —

 

Emanuele Sartoris

Avviato allo studio dello strumento dall’età di 10 anni, rapidamente inizia ad interessarsi al Blues e a tutta la musica nera e successivamente alla tradizione classica e alla musica moderna.

Approda alla musica jazz frequentando seminari di improvvisazione e orchestrazione, fino al diploma sotto la guida di Dado Moroni presso il Conservatorio di Torino dove consegue anche la Laurea in Composizione ed Orchestrazione Jazz con il massimo dei voti sotto la guida di Furio Di Castri e Giampaolo Casati.

Suona in numerosi festivals tra cui Torino Jazz Festival, Open Papyrus Jazz Festival, Novara Jazz Festival, Moncalieri Jazz Festival, Narrazioni Jazz 2017, Joroinen Music Festival in Finlandia.

Unisce un’intensa attività concertistica a quella didattica, da seminari come “Piano Experience” presso la Fiera Internazionale del pianoforte di Cremona insieme al Maestro Massimiliano Gènot fino all’insegnamento presso lo stesso Conservatorio di Torino.

Ospite musicale stabile nella trasmissione “Nessun Dorma” su Rai 5, condotta da Massimo Bernardini ha modo di collaborare tra i tanti con ospiti del calibro di Eugenio Allegri, Enrico Rava, Tullio De Piscopo ed Eugenio Finardi.

In questo periodo è impegnato discograficamente in tre progetti con il chitarrista Maurizio Brunod nel suo Ensemble, dove è presente anche Daniele di Bonaventura, in “”Woland” disco del quale è co-firmatario insieme al percussionista Massimo Barbiero e la violinista Eloisa Manera, e un disco a 4 mani con il pianista classico Massimiliano Gènot dal titolo “Totentanz – Evocazioni Lisztiane”, disco è patrocinato dalla prestigiosa Fondazione Liszt di Bologna e con le note di copertina di Paolo Fresu e della responsabile della Fondazione Liszt Rossana Dalmonte.

 

Daniele di Bonaventura

Nato a Fermo, Daniele di Bonaventura, compositore-arrangiatore, pianista-bandoneonista, ha coltivato sin dall’inizio della sua attività un forte interesse per la musica improvvisata pur avendo una formazione musicale di estrazione classica (diploma in Composizione) iniziata a soli 8 anni con lo studio del pianoforte, del violoncello, della composizione e della direzione d’orchestra. Le sue collaborazioni spaziano dalla musica classica a quella contemporanea, dal jazz al tango, dalla musica etnica alla world music, con incursioni nel mondo del teatro del cinema e della danza.

Ha suonato nei principali festival italiani ed internazionali tra cui: Rumori Mediterranei a Roccella Jonica ’87 e ’88, Jazz & Image di Villa Celimontana a Roma, Ravenna Jazz 2000, Clusone Jazz 2001, Biennale Arte Venezia 2001, Sant’Anna Arresi Jazz 2004, Festival della Letteratura Mantova 2004, Cormòns 2005, Accademia Nazionale di Santa Cecilia Stagione Musica da Camera 2005-’06, Umbria Jazz Winter 2014, Umbria Jazz 2015/2017 , Inghilterra – Music Hall Festival e Royal Festival Hall a Londra, Olanda – Music Hall a Leeuwarden, Germania – 30° Deutsches Jazz Festival a Francoforte, Berlin Jazz Festival, Spagna – Festa de la Mercè a Barcellona, Egitto – Opera House a Il Cairo, Norvegia – Olavsfestdagen a Trondheim, Francia – London Jazz Festival 2017, Festival Berlioz, Jazz in Marciac, Svizzera, Portogallo, Brasile, Argentina, Cile, Slovenia, Moldavia, Croazia, Lettonia, Albania, Singapore, Giappone, Stati Uniti e Sud Africa, suonando nei più grandi tempi della musica dalla Town Hall di New York alla Sala Pleyel di Parigi.

Ha suonato, registrato e collaborato con: Enrico Rava, Paolo Fresu, Stefano Bollani, A Filetta, Oliver Lake, David Murray, Miroslav Vitous, Rita Marcotulli, David Liebman, Toots Tielemans, Lenny White, Robin Kenyatta, Omar Sosa, Joanne Brackeen, Greg Osby, Ira Coleman, Dino Saluzzi, Javier Girotto, Cèsar Stroscio, Tenores di Bitti, Aires Tango, Peppe Servillo, David Riondino, Francesco Guccini, Sergio Cammariere, Lella Costa, Ornella Vanoni, Franco Califano, Eugenio Allegri, Alessandro Haber, Enzo De Caro, Omero Antonutti, Giuseppe Battiston, Giuseppe Piccioni, Mimmo Cuticchio, Custòdio Castelo, Andrè Jaume, Furio Di Castri, U.T. Gandhi, Guinga, Riccardo Fassi, Frank Marocco, Paolo Vinaccia, Mathias Eick, Bendik Hofseth, Pierre Favre, Jaques Morelembaum, Ivan Lins, e Quintetto Violado. Nel 2003 per l’Orchestra Filarmonica Marchigiana ha composto, eseguito e registrato la “Suite per Bandoneon e Orchestra” commisionatagli proprio dalla stessa.

Ha pubblicato più di 90 dischi con l’etichette discografiche ed edizioni: Via Veneto Jazz; Philology, Manifesto, Felmay, Amiata Records, Splasc(H), World Music, CCn’C Records; per la Harmonia Mundi un lavoro per bandoneon e quartetto d’archi intitolato “Sine Nomine”. Le ultime collaborazione sono quelle con Miroslav Vitous, il quale lo ha chiamato a partecipare nell’ultimo cd intitolato Universal Syncopation II, vincitore del German Critics Prize (Preis der deutschen Schallplattenkritik) come album dell’anno 2007, pubblicato dalla prestigiosa etichetta tedesca ECM. Sempre per la ECM ha pubblicato l’ultimo lavoro intitolato “Mistico Mediterraneo” un opera condivisa con il gruppo vocale della Corsica A Filetta e Paolo Fresu. Per la Tuk Music di Fresu ha pubblicato nel 2013 il suo primo doppio album intitolato “Nadir” in cui suona nel primo cd il bandoneon e nel secondo il pianoforte in trio. Nel 2014 ha collaborato alla colonna sonora del film “Torneranno i prati” diretto da Ermanno Olmi. A Marzo 2015 ha pubblicato il cd in duo con Fresu sempre per la ECM intitolato “In Maggiore” ed in contemporanea il film-documentario “Figure musicali in fuga” del regista Fabrizio Ferraro in cui vengono ritratti i due musicisti durante la sessione di registrazione a Lugano insieme a Manfred Eicher.

Nasce il Baby Pit Stop dei Musei Reali

 Dal 15 maggio 2021 i Musei Reali ospitano un Baby Pit Stop UNICEF, un ambiente dedicato all’allattamento e alla cura del bambino, realizzato grazie all’impegno di Soroptimist International Club di Torino. Se nei Pit Stop delle gare automobilistiche i piloti effettuano il cambio delle ruote e il rifornimento di carburante, nei Baby Pit Stop si può provvedere al cambio del pannolino e a fare il pieno di una sana poppata di latte.

 

Le mamme che allattano sono da sempre benvenute ai Musei Reali, ma ora potranno disporre anche di uno spazio appositamente dedicato, una piccola sala tranquilla e riservata, collocata lungo il percorso di visita del Museo di Antichità. Lo spazio, situato nel piano interrato della Manica Nuova di Palazzo Reale, è facilmente raggiungibile anche dalla Galleria Sabauda e dai Giardini Reali, tramite un ascensore.

 

La mamma vi troverà una comoda seduta e il fasciatoio, a pochi passi dai servizi. L’ambiente è pensato per accogliere anche bambini più grandi, in un momento di pausa dalla visita per tutta la famiglia. Ospita infatti un tavolino con due piccole sedie per riposare e tappetini colorati per sedersi e giocare davanti a un grande specchio.

 

L’allestimento, curato da Giorgia Corso e Barbara Vinardi, referenti per l’accessibilità dei Musei Reali, è stato realizzato grazie al generoso sostegno di Soroptimist International Club di Torino, nell’ambito delle iniziative promosse in Italia dall’Associazione.

 

Il Soroptimist International, fondato nel 1921 negli Stati Uniti, è un’associazione mondiale di donne impegnate nella promozione dei diritti umani e nel sostegno all’avanzamento della condizione femminile nella società e nel mondo del lavoro. L’Unione Italiana, che conta attualmente circa 160 club locali, ne è da sempre una delle componenti più attive.

 

Con questa iniziativa, i Musei Reali completano il loro percorso di adesione al circuito dei musei Nati con la Cultura, un progetto ideato da Fondazione Medicina a Misura di Donna e promosso da Abbonamento Musei, per un museo Kids & Family Friendly. L’iniziativa comporta anche l’adozione del Passaporto Culturale, che consente alle famiglie l’ingresso gratuito in museo durante il primo anno di vita del bambino. Contestualmente, l’offerta educativa dedicata ai più piccoli si arricchisce di nuove proposte, a cominciare dagli incontri di Yoga per mamme e bebè nei Giardini Reali, che si terranno il sabato alle 16 dal 28 maggio al 26 giugno, a cura di CoopCulture.

 

Per informazioni e prenotazione obbligatoria www.coopculture.it oppure scrivete a info.torino@coopculture.it

 

Il Baby Pit Stop è tra le iniziative realizzate dall’UNICEF per garantire i diritti sanciti dalla Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, in particolare l’art. 24 che tutela il diritto alla salute e si inserisce nell’ambito del Programma UNICEF “Ospedali & Comunità Amici dei Bambini”. Grazie al Protocollo d’intesa tra il Comitato Italiano per l’UNICEF – Fondazione Onlus e il Soroptimist International d’Italia, si sta contribuendo in maniera significativa alla creazione di nuovi Baby Pit Stop, che si aggiungono a quelli già attivi in tutta Italia ma con la peculiarità di essere realizzati in luoghi di cultura altre strutture espositive destinate alla pubblica fruizione.

L’inaugurazione si terrà sabato 15 maggio alle 16 presso la Manica Nuova dei Musei Reali, con ingresso da Piazzetta Reale 1. All’evento, riservato ad un gruppo limitato di persone coinvolte nel progetto, nel rispetto delle norme di protezione e distanziamento, interverranno Enrica Pagella, Direttrice dei Musei Reali, Alessandra Fissore, Presidente del Soroptimist Club di Torino, Chiara Benedetto, Presidente della Fondazione Medicina a Misura di Donna e Antonio Sgroi, Presidente del Comitato Provinciale di Torino per l’UNICEF.

 

Astrotalk – online, Studiare le stelle sotto terra: l’esperimento Luna

Sabato 15 maggio 2021 ore 18.30

Appuntamento sabato 15 maggio ore 18.30 sui canali social (Facebook e Youtube) di Infini.to – Planetario di Torino, Museo dell’Astronomia e dello Spazio – con il quinto appuntamento digitale degli Astrotalk, conferenze-spettacolo che uniscono le ultime ricerche in campo astronomico e scientifico alle spettacolari immagini del Planetario digitale.In questa quinta data dell’edizione 2021, insieme al nostro planetarista Emanuele, ospiteremo Francesca Cavanna ricercatrice presso l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, sezione di Torino.

Nel IV secolo a. C., Aristotele scriveva: “Esistono al mondo uomini così pazzi da andare sotto terra per guardare le stelle”. Oggi questo paradosso è divenuto realtà: sotto 1400 metri di roccia c’è un centro di ricerca unico al mondo, i Laboratori Nazionali del Gran Sasso, dove l’esperimento LUNA si occupa di studiare le stelle e in particolare le reazioni nucleari che avvengono al loro interno. Innescare queste reazioni in laboratorio è molto difficile, visto che i nuclei si respingono in virtù della carica elettrica. La roccia sovrastante l’esperimento serve sostanzialmente da schermo per i raggi cosmici, la cui intensità sotto il Gran Sasso è di circa un milione di volte inferiore rispetto alla superficie terrestre. In queste condizioni di “silenzio cosmico” è possibile studiare processi rari, come le fusioni nucleari che avvengono nelle stelle.

Francesca Cavanna è ricercatrice presso l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, sezione di Torino. Ha effettuato il suo percorso di studi presso l’Università di Genova. Collabora dal 2012 all’esperimento LUNA (Laboratory for Underground Nuclear Astrophysics) installato presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso.

COME SEGUIRE L’EVENTO

L’appuntamento sarà gratuito e sarà in diretta sulle due pagine ufficiali del Museo:

FACEBOOK – https://www.facebook.com/planetarioditorino

YOUTUBE – https://www.youtube.com/user/PlanetarioDiTorino

Sarà possibile porre domande all’ospite dell’evento tramite la chat di uno dei due social.

 

Da domani tamponi rapidi gratuiti a Torino

Test sempre più capillari e accessibili, ecco dove

Test sempre più capillari e accessibili. Senza alcun costo, limite di età o prescrizione medica chiunque può sottoporsi al tampone antigenico rapido nelle tensostrutture allestite dalla Croce Rossa. Grazie al Gruppo Fs che ha messo gli spazi a disposizione della CRI, dal 15 maggio 2021 sarà possibile effettuare i test anche a Torino alla Stazione di Porta Nuova (ingresso lato via Nizza).

I test sono già partiti nelle stazioni di Roma Termini e Milano Centrale e oltre a Torino Porta Nuova, interesseranno le stazioni di altre 9 città: Bari, Bologna, Cagliari, Firenze Santa Maria Novella, Genova Porta Principe, Napoli Centrale, Palermo, Reggio Calabria, e Venezia Santa Lucia. L’iniziativa, resa possibile grazie al finanziamento della Commissione Europea, consente a pieno regime di effettuare fino a 3mila test antigenici al giorno su tutto il territorio nazionale.

I tamponi rapidi gratuiti alla Stazione Porta Nuova di Torino, si effettuano tutti i giorni dalle 10 alle 18 all’ingresso di via Nizza.
Il progetto ha come obiettivo quello di rafforzare le capacità dei Paesi Europei di tracciare il Covid-19 attraverso l’incremento del numero di tamponi rapidi effettuati gratuitamente. I costi sono sostenuti dalla Croce Rossa Italiana grazie al contributo della Commissione Europea (Direzione Generale per la Salute e la Sicurezza Alimentare) che, attraverso un accordo con la Federazione Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, ha destinato 35,5 milioni di euro alle attività di screening in sette Paesi europei (Austria, Germania, Grecia, Italia, Malta, Portogallo e Spagna) effettuate dalle rispettive Società Nazionali della Croce Rossa.

L’inaugurazione del centro per i tamponi gratuiti avverrà sabato 15 maggio alle 12 presso l’ingresso di via Nizza della Stazione di Porta Nuova. All’inaugurazione sarà presente anche Giuseppe Vernero, presidente del Comitato di Torino della Croce Rossa Italiana che sarà disponibile a rispondere alle vostre domande.

 

Ecco tutti gli appuntamenti a Palazzo Madama, alla Gam e al Mao

/

AGENDA FONDAZIONE TORINO MUSEI  14 – 20 maggio 2021

 

VENERDI 14 MAGGIO 

 

Venerdì 14 maggio 

LA MADONNA DELLE PARTORIENTI DALLE GROTTE VATICANE 

14 maggio – 20 luglio 2021 

Palazzo Madama – apertura al pubblico nuova esposizione 

La Fondazione Torino Museicon il patrocinio della Fabbrica di San Pietro in Vaticano e dell’Arcidiocesi di Torino, presenta, nella Corte Medievale di Palazzo Madama, il dipinto La Madonna delle Partorienti di Antoniazzo Romano (ultimo decennio del XV sec.).

L’opera viene esposta in anteprima assoluta al pubblico dopo un lungo e complesso restauro, promosso dalla Fabbrica di San Pietro con il sostegno di Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking. La mostra, occasione unica e irripetibile per ammirare il prezioso dipinto, prima di fare rientro definitivo nelle Sacre Grotte della Basilica vaticana, è realizzata con il sostegno di Reale Mutua.

Grazie al recente intervento conservativo, condotto dai restauratori Giorgio Capriotti e Lorenza M. G. d’Alessandro, è oggi possibile ammirare il venerato affresco nella sua ritrovata integrità, in un suggestivo allestimento, che ne racconta la secolare storia e il restauro, curato dall’architetto Roberto Pulitani.

Info: www.palazzomadamatorino.it

 

 

Venerdì 14 maggio ore 21 (percorso in digitale) 

Sabato 15 maggio ore 16 (percorso in museo) 

Sabato 15 maggio ore 18.30 (percorso in digitale) 

BLACK AND WHITE. Pennellate di nero 

MAO – visite guidate in collaborazione con OFT Orchestra Filarmonica Torino 

 Anche quest’anno, per il terzo anno consecutivo, Fondazione Torino MuseiOFT – Orchestra Filarmonica di Torino e Abbonamento Musei propongono il progetto di collaborazione che avvicina il pubblico dell’arte a quello della musica e viceversa.

Ogni venerdì e ogni sabato precedente i concerti del martedì, i musei organizzano una visita guidata che si ispira alla tematica – COLORS – proposta dall’Orchestra Filarmonica, in un curioso e stimolante intreccio di linguaggi artistici e suggestioni provenienti da ambiti culturali differenti. Proprio il concetto di colore è il fil rouge che unisce i nove concerti della stagione 2021 della prestigiosa Orchestra Filarmonica di Torino e il ciclo di visite a essi ispirato proposto a rotazione dai tre musei cittadiniGAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, MAO Museo d’Arte Orientale e Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica.

I percorsi guidati saranno offerti in duplice forma: solo in digitale se il museo è chiuso oppure in digitale e in presenza se il museo è aperto. In questo modo saranno disponibili tre appuntamenti per ogni concerto. L’iniziativa è a cura dei Dipartimenti Educazione della Fondazione Torino Musei e di Abbonamento Musei. Le visite sono condotte da Theatrum Sabaudiae.

Il percorso di visita nella galleria dedicata al Giappone si sofferma in particolare sui kakemono, rotoli verticali che incorniciano eleganti dipinti e calligrafie su carta o su seta e sulla pittura a inchiostro nero.

Costi: percorso in digitale 8€ intero; 7€ ridotto (abbonati OFT e possessori di Abbonamento Musei); 

percorso in presenza 5€ tariffa unica + biglietto di ingresso al museo secondo regolamento (ingresso libero per possessori di Abbonamento Musei e Torino Card) 

Info e prenotazioni: tel. 011 5211788, oppure scrivendo a info@arteintorino.com  

A seguito della prenotazione saranno inviati dettagli ed estremi bancari per effettuare il pagamento con bonifico, oppure sarà possibile effettuare l’acquisto on-line: https://www.arteintorino.com/2-visite-guidate-torino/162-connessioni-d-arte.html. Le visite saranno attivate a raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.

 

 

SABATO 15 MAGGIO 

 

Sabato 15 maggio ore 17 

IN CINA TRA DAME, CAMMELLI E SUONATORI A CAVALLO  

MAO – attività famiglie su ZOOM 

A cura dei Servizi Educativi del MAO Museo d’Arte Orientale nell’ambito di Kid Pass Days, maratona culturale per famiglie in tutta Italia

Nella collezione cinese del MAO, una folla in miniatura di persone, cavalli, cammelli e creature dall’apparenza mostruosa realizzati in terracotta ci racconta la vita all’epoca della dinastia Tang, un periodo di particolare splendore nella storia della Cina. L’attività conduce alla scoperta di alcune opere della collezione del museo e guida alla realizzazione di sagome in carta con cui dare vita al proprio mondo in miniatura.

Prenotazione obbligatoria. Costo: € 5

Prenotazione e acquisto entro venerdì 14 maggio alle ore 13.

Info e prenotazioni tel. 0114436927/8 oppure maodidattica@fondazionetorinomusei.it

Gli iscritti riceveranno via email l’elenco dei materiali necessari e il link per partecipare.

ACQUISTA IL LABORATORIO 

 

 

DOMENICA 16 MAGGIO 

 

Domenica 16 maggio ore 11 

IL GIARDINO TRA LE MANI 

Palazzo Madama – attività famiglie in museo 

Cerchiamo tra le opere in museo i colori e le forme vegetali: come per magia scopriremo un giardino fatto di fiori, foglie, semi e bacche che i bambini ricreeranno su lastrine di argilla in laboratorio.  Un’esperienza sensoriale per scoprire la natura attraverso una raccolta di elementi vegetali che i bambini potranno classificare, stropicciare, annusare e far suonare.

Costo: €4 a bambino in occasione dell’edizione KID PASS DAYS 2021; biglietto ridotto per gli adulti accompagnatori (gratuito con Abbonamento Musei)

Info e prenotazioni: 011 4429629 – madamadidattica@fondazionetorinomusei.it

Prenotazione obbligatoria entro venerdì 14 maggio

 

Domenica 16 maggio ore 15 

SEMPLICEMENTE CARTA 

GAM – attività famiglie in museo 

Il Dipartimento Educazione GAM anche nel 2021 aderisce alla giornata promossa da Kid Pass.

Dopo la presentazione dell’attività per famiglie on line, dedicata all’artista torinese Luigi Nervo, si desidera far scoprire, questa volta dal vivo, ai piccoli e ai grandi, la magia della sua opera con un percorso che parte dalla mostra allestita nell’Education Area della GAM.

Negli spazi del Dipartimento Educazione e in quelli della Circoscrizione 5 sono state inaugurate una mostra-racconto intitolata alla figura di Luigi Nervo, uno dei protagonisti di Luci d’Artista. L’esposizione Luigi Nervo, ancora Luce è, inoltre, inserita nell’ambito del public program del progetto Luci d’Artista.

L’artista torinese e insegnante dell’Accademia di Belle Arti, è stata una figura poliedrica, impegnata nella scultura, in particolare quella lignea, nella pittura con acquerelli, incisioni, e nella creazione di opere in carta; soprattutto è stato attivo nella didattica dell’arte rivolgendosi ai giovani, cercando di stimolare in loro la manualità, finalizzata “allo scambio tra pensiero e azione delle mani” e la conoscenza dei materiali con percorsi originali. Il gusto per il magico, la fiaba e il sorprendente sarà lo spunto per l’attività intitolata Semplicemente carta; in laboratorio si useranno materiali come carta, cartoncini, colori e fermacampioni per costruire ingegnosi marchingegni semi-mobili che ricordano gli automi o le macchine-gioco che Luigi Nervo costruiva per i suoi racconti teatrali e per i bambini delle scuole, portando ovunque gioia e divertimento.

Costo attività: 7 Euro. Prenotazione obbligatoria

Per informazioni e prenotazioni tel. 011 5211788

info@arteintorino.com

la prenotazione deve avvenire entro venerdì 14 maggio

www.arteintorino.com

 

Domenica 16 maggio ore 18 

RICONOSCERE I SANTI 

Palazzo Madama – visita online nell’ambito del progetto Connessioni d’arte 

Un percorso guidato in live streaming affascinante e curioso, per riscoprire gli attributi e gli atteggiamenti che la Chiesa, mediante l’opera degli artisti, ha voluto conferire a santi e sante della liturgia dell’anno.

Attraverso una selezione delle opere del museo di diversa epoca e differenti materiali, prende avvio il percorso di “decifrazione”: dalle storie di santa Maria Maddalena, realizzate intorno al 1200 su legno scolpito dipinto e dorato, alle raffigurazioni su tavola e tela dei santi Giovanni Battista e Francesco di Gandolfino da Roreto, al sant’Ivo di Defendente Ferrari, databili tra Quattro e Cinquecento. Infine il san Gerolamo di Orazio Gentileschi e la santa Caterina di Giovanni Ricca evidenzieranno il naturalismo e i cambiamenti apportati nella devozione e nell’arte dallo spirito della Controriforma.

Per rendere ancora più attuale l’incontro, la scelta dei soggetti illustrati terrà anche conto delle figure dei santi che saranno celebrati nel calendario dei prossimi mesi.

Info e prenotazioni: visita guidata online 8€ intero; ridotto 7€ (possessori di Abbonamento Musei).

Prenotazioni al numero 011 5211788 oppure scrivendo a info@arteintorino.com ; a seguito della prenotazione saranno inviati dettagli ed estremi bancari per effettuare il pagamento con bonifico oppure sarà possibile effettuare l’acquisto online.

 

 

MARTEDI 18 MAGGIO 

 

Martedì 18 maggio ore 18 

MATERIE INSOLITE. LO STRANO CASO DEGLI EREMITI DI SAREZZANO 

Palazzo Madama – conferenza on line con Fulvio Cervini, Università degli Studi di Firenze, dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo – SAGAS e Angelo Agostino, Università degli Studi di Torino, dipartimento di Chimica

Palazzo Madama propone la quarta conferenza del ciclo dedicato alla mostra Ritratti d’oro e d’argento, in corso fino al 12 luglio 2021, che intende offrire, grazie a un taglio interdisciplinare, uno sguardo sia sul contesto in cui si è sviluppata la produzione orafa in Piemonte e Valle d’Aosta tra Tardo Gotico e Rinascimento, sia sulle azioni di ricerca, tutela e valorizzazione, che musei, diocesi, soprintendenze e università stanno portando avanti con un importante lavoro di sinergia.

Fulvio Cervini e Angelo Agostino presenteranno i risultati delle ricerche condotte sui busti dei santi Ruffino e Venanzio provenienti dalla chiesa vecchia al Castello di Sarezzano, nei pressi di Tortona: un processo di conoscenza basato su analisi storico-artistica e indagine diagnostica in un necessario dialogo interdisciplinare finalizzato a spostare sempre in avanti il fronte della ricerca.

 

Prossimi appuntamenti 

25 maggio 2021, ore 18.00  

Gli ori del principe. Manufatti preziosi per gli Acaia 

con Marco Fratini, storico dell’arte

8 giugno 2021, ore 18.00  

La collegiata di San Secondo nel Quattrocento. Committenti e opere d’arte ad Asti  

con Simone Baiocco, conservatore di Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica, Torino

22 giugno 2021, ore 18.00 

Policromia su argento: i reliquiari di san Giovanni Battista e di san Grato dalla cattedrale di Aosta  

con Viviana M. Vallet e Alessandra Vallet, Soprintendenza per i beni e le attività culturali Regione Autonoma Valle d’Aosta

Info: le conferenze si svolgeranno sulla piattaforma Zoom. Tutti i dettagli sul sito di Palazzo Madama www.palazzomadamatorino.it  

Prenotazione obbligatoria: t. 0114429629; madamadidattica@fondazionetorinomusei.it

Costo: 4€ per conferenza

Acquista subito:

https://www.arteintorino.com/acquisti-online/product/4482-sette-lezioni-di-approfondimento.html

 

 

MERCOLEDI 19 MAGGIO 

 

Mercoledì 19 maggio ore 21 

IL PRIMATO DELL’OPERA. VIAGGIO NELL’ARTE DEL NOVECENTO 

GAM – visita online nell’ambito del progetto Connessioni d’arte 

La GAM propone un nuovo allestimento della collezione del Novecento storico che permette di restituire centralità all’opera d’arte. Il percorso guidato consente al visitatore di soffermarsi nei diversi ambienti del museo, cogliendo l’aspetto d’insieme delle sale e delle opere, per proseguire con la descrizione di dipinti, sculture e installazioni attraverso video e fotografie esclusive.

L’appuntamento con la guida è un’occasione per ripercorrere la storia dell’arte del Novecento dalle Avanguardie storiche all’Informale, dal New Dada e Pop Art all’Arte Povera attraverso il tesoro della Città di Torino.

Info e prenotazioni: visita guidata on-line 8€ intero; ridotto 7€ (possessori di Abbonamento Musei).

Prenotazioni al numero 011 5211788 oppure scrivendo a info@arteintorino.com; a seguito della prenotazione saranno inviati dettagli ed estremi bancari per effettuare il pagamento con bonifico oppure sarà possibile effettuare l’acquisto on-line.

 

 

GIOVEDI 20 MAGGIO 

 

Giovedì 20 maggio ore 17 

IL GIARDINO TRA LE MANI 

Palazzo Madama – attività famiglie in museo 

Cerchiamo tra le opere in museo i colori e le forme vegetali: come per magia scopriremo un giardino fatto di fiori, foglie, semi e bacche che i bambini ricreeranno su lastrine di argilla in laboratorio.  Un’esperienza sensoriale per scoprire la natura attraverso una raccolta di elementi vegetali che i bambini potranno classificare, stropicciare, annusare e far suonare.

Costo: €4 a bambino in occasione dell’edizione KID PASS DAYS 2021; biglietto ridotto per gli adulti accompagnatori (gratuito con Abbonamento Musei)

Info e prenotazioni: 011 4429629 – madamadidattica@fondazionetorinomusei.it

Prenotazione obbligatoria

Con SAA, Progesia e ZeroGrey il Master in eCommerce Management e Strategie Digitali

/

Terza edizione. Per tutti i settori del business. SAA – School of Management di Torino, 10 giugno 2021 – 5 marzo 2022

Lo scenario economico attuale, come quello futuro, è caratterizzato dalla continua innovazione tecnologica e dalla crescente consapevolezza dei consumatori. Per questo l’eCommerce Manager è una figura strategica all’interno di qualsiasi azienda di prodotti o servizi che vuole mantenere e consolidare la propria competitività.

Dopo il successo dell’edizione 2020 Saa – School of Management dell’Università di Torino, ZeroGrey società specializzata in eCommerce e in outsourcing e Progesia, società specializzata in strategia di business, neuromarketing e pricing comportamentale, organizzano il master Executive in eCommerce Management e Strategie Digitali che inizierà il 10 giugno e terminerà il 5 marzo 2022. Tanti gli argomenti trattati nei tre moduli: dai modelli di business nell’industria 4.0 alla comunicazione nella digital trasformation, dall’omnicanalità alla normativa fiscale doganale e internazionale, dalle analisi metriche e digitali agli strumenti finanziari innovativi nell’industria 4.0 fino alla scelta del prodotto e alla costruzione di una vetrina in un eCommerce.

Il master Executive in eCommerce Management e Strategie Digitali si rivolge ai laureati (laurea di primo livello, laurea vecchio ordinamento, laurea magistrale, lauree straniere equipollenti) di ogni facoltà o dipartimento, a manager, direttori e direttrici generali, direttori e direttrici commerciali e dipendenti con consolidata esperienza di lavoro che vogliono approfondire le competenze in materia di eCommerce ed incrementare il proprio valore professionale e strategico. Alla teoria, svolta da docenti universitari e da affermati manager del settore, sono affiancate numerose esercitazioni pratiche progettate replicando le strategie dei più grandi brand internazionali.

L’obiettivo del master è formare una figura professionale capace di seguire e coordinare tutte le fasi della creazione e della gestione di un progetto eCommerce o multicanale. Un manager che abbia competenze trasversali in ambito digitale, gestionale, operativo e finanziario, in grado di valutare costi e tempi di realizzazione di un sito e ideare soluzioni che diano i maggiori benefici remunerativi sul progetto finale. Una figura professionale specializzata in strategie di marketing che abbia le skill per definire il timing, la politica di pricing e la linea guida di posizionamento del brand sul mercato.

Anche la terza edizione del master Executive in eCommerce Management e Strategie Digitali vede la presenza di prestigiosi partner nazionali e internazionali. Ai molti che hanno già partecipato alle edizioni precedenti se ne affiancano infatti di nuovi, altrettanto importanti. Essendo già ben focalizzati sui vari aspetti dell’eCommerce, i partner offrono ai partecipanti una visione a 360 gradi dell’industria sia a livello teorico che pratico.

Le lezioni si svolgono in modalità mista online e in presenza, anche con visite on-site presso i partner, sono full time una volta al mese il giovedì, venerdì e il sabato dalle ore 9.00 alle 18.00 e sono strutturate in modo che possa accedervi anche chi già svolge un incarico professionale. La parte teorica e quella pratica sono equilibrate e le nozioni acquisite vengono applicate attraverso esercitazioni e laboratori. Al termine di ogni sessione mensile ai partecipanti verranno richiesti dei feedback; è inoltre prevista l’attivazione di tirocini facoltativi presso le aziende partner e al completamento con successo del corso verrà rilasciato un certificato validato Saa – School of Management e Dipartimento di Management.

 

Il master si svolgerà presso la Saa, School of Management di Torino in via Ventimiglia 115.

Per informazioni e iscrizioni scrivere a info.master@progesia.com oppure contattare il n. 011 18861192.

Arrivano le ecoisole smart a Borgo Vittoria e Madonna di Campagna

Parte in questi giorni la campagna informativa di Amiat Gruppo Iren per l’attivazione del nuovo sistema di raccolta differenziata ad accesso controllato tramite “Ecoisole Smart” nella porzione dei due quartieri Borgo Vittoria e Madonna di Campagna a sud di corso Grosseto.

L’avvio del nuovo servizio interesserà un totale di oltre 50 mila torinesi residenti nell’area compresa tra corso Grosseto, corso Venezia, via Verolengo, corso Toscana e corso Potenza.

La nuova raccolta prevede, nello specifico, la sostituzione delle attuali attrezzature stradali con nuovi cassonetti “smart” utilizzabili solo dai residenti tramite una personale tessera elettronica. Si tratta di un altro tassello per incrementare sul territorio cittadino l’estensione della raccolta domiciliare con lo scopo di accrescere ulteriormente la percentuale di raccolta differenziata della Città.

I nuovi contenitori collocati su suolo pubblico costituiscono le cosiddette ecoisole, ognuna composta da 4 nuovi cassonetti con accesso controllato per la raccolta del vetro e degli imballaggi in metallo, degli imballaggi in plastica, del rifiuto organico e del residuo non recuperabile. La raccolta di carta e il cartone verrà invece gestita e potenziata tramite raccolta “porta a porta” con apposite attrezzature collocate nei cortili condominiali. In tutta l’area interessata verranno installate circa 200 nuove ecoisole.

Come da consuetudine l’attivazione del servizio viaggerà parallelamente e in stretta correlazione con le attività di comunicazione collegate. Nei prossimi giorni, quindi, tutte le utenze interessate – domestiche, commerciali o produttive – riceveranno nella cassetta postale, a cura degli incaricati Amiat Gruppo Iren, materiale informativo dedicato.

A seguire, gli addetti consegneranno porta a porta gratuitamente a ogni famiglia lo starter kit per la raccolta domiciliare composto da una biopattumiera, sacchi per la raccolta del rifiuto organico, 2 rotoli di sacchi per il non recuperabile, un dépliant informativo e 2 tessere elettroniche.

Per consentire ai residenti di familiarizzare gradualmente con il nuovo sistema, inoltre, nella fase di avvio del servizio, i cassonetti elettronici saranno mantenuti ad accesso libero, per poter conferire i rifiuti senza l’uso della tessera.

Dal 29 settembre, si procederà con la chiusura dei contenitori e si potrà accedere ai cassonetti solo tramite la propria Ecocard. Per limitare i possibili disagi e rendere più semplice il passaggio da accesso libero ad accesso tramite tessera, nel periodo di transizione operatori incaricati Amiat Gruppo Iren saranno a disposizione presso le diverse isole ecologiche per aiutare i cittadini a utilizzare le nuove attrezzature.

 

Infine, per chiarire qualsiasi dubbio del cittadino e permettere agli utenti non trovati e/o non identificati a Tari durante il passaggio porta a porta di ritirare tessere e starter kit, dal 3 giugno al 31 luglio e dal 2 settembre al 16 ottobre verrà attivato anche un punto info distributivo presso la “Casa delle Associazioni Madonna di Campagna” via Stradella 205 A.

Per ulteriori dettagli e aggiornamenti si invita a visitare il sito www.amiat.it e a seguire la relativa pagina Facebook dedicata “Porta a Porta Torino: nuove attivazioni”.