Cosa succede in città- Pagina 149

Fino al 10 giugno Festival di Danza Contemporanea, 23 compagnie da 9 paesi diversi

I N T E R P L A Y /23

23 MAGGIO > 10 giugno 2023
TORINO

Direzione artistica Natalìa Casorati
a cura dell’Associazione Culturale Mosaico Danza

 

23 compagnie da 9 paesi diversi, 4 teatri e 4 spazi multidisciplinari della Città conquistati dalla danza, 7 prime nazionali, 14 compagnie italiane e 9 dall’Europa e dal mondo per un viaggio sempre attuale fra punti di vista, geografie e coreografie che interpretano un’attualità mutevole, qualche volta straniante e sempre sorprendente.  Un mondo di giovani artisti che parlano lingue diverse e che, nel gesto e nella danza, trasformano la babele delle lingue in codice universale insieme agli spettacoli di molti fra i nomi più interessanti del panorama nazionale e internazionale.

Può il festival essere uno strumento di indagine sociale e rappresentare la complessità del presente, le sue contraddizioni, forze e fragilità?  Ci può parlare di disorientamento? Può essere un investimento culturale necessario? La ventritreesima edizione di Interplay cerca di dimostrarlo attraverso un programma di impatto, che indaga il reale ed è attento al futuro, sostenendo la ricerca, i giovani artisti e proposte di spettacoli da tutto il mondo.

SUPERAMENTI. Il 23 maggio, giornata di opening del Festival, la Casa del Teatro accoglierà i lavori di Moritz Ostruschnjak e Carlo Massari, due artisti estremamente focalizzati sul sociale e capaci di intrecciarsi con l’attualità politica.

MARTEDì 23 MAGGIO
CASA DEL TEATRO
°°°1 h prima degli spettacoli APERITIVO INTERPLAY con food truck Fernandito QB cucina e arte
ORE 21:00 – INDOOR
TANZANWEISUNGEN (it won’t be like this forever)
MORITZ OSTRUSCHNJAK (DE)
Di: Moritz Ostruschnjak

Con: Daniel Conant e Moritz Ostruschniak
Performance selezionata alla Tanz Plattform Berlin 2022 e Aerowaves Twenty21
PRIMA REGIONALE

L’assolo di trenta minuti TANZANWEISUNGEN (istruzioni di danza) è pieno di riferimenti autoriflessivi e ironici che sfidano qualsiasi definizione specifica, è un fuoco d’artificio di passi, giri e calci. Ostruschnjak rimane fedele allo stile eclettico delle sue ultime produzioni e consente al suo solista di passare senza sforzo da uno Schuhplattler a un grand jeté, dal gioco di gambe della boxe ai movimenti di break dance e da una référence al salto con la corda; l’elemento comune è il suono, il martellare, battere le mani, respirare, saltare, rimbalzare che riempie lo spazio come un ritmo costante.
A questo link la scheda completa


Moritz Ostruschnjak “Tanzanweisung” foto di Wilfried Hösel
+ORE 21:45 – ARENA OUTDOOR
METAMORPHOSIS – Blatta
C&C COMPANY (IT)
Creazione originale ed interpretazione: Carlo Massari
Performance presentata al festival Oriente Occidente 2022
PRIMA REGIONALE

Un nuovo, delicato progetto di ricerca di uno dei più interessanti coreografi e performer del panorama italiano sul sottile confine tra uomo e bestia; un’indagine sulle trasformazioni, sul cambiamento, l’alterazione fisica e spirituale dell’essere, la ricerca della propria natura, identità, forma. Partendo dal concetto di uomo come animale pensante e dotato di una coscienza individuale, lo si va a scoprire, denudare, mettere in relazione con i suoi istinti più veri, le paure che rendono impotenti, la sua faccia più animalesca, la pura verità del corpo. Questo lavoro non nasce certo con l’intento di sottolineare un incattivimento, un imbruttimento del genere umano, ma piuttosto di ricercare connessioni interiori tra corpo e mente ed esteriori attraverso le relazioni animali e naturali, che possano innescare una piccola idea di rinascita, di nuovo Rinascimento. Un’evoluzione, una rivoluzione nella quale non si ha più necessità di dare un nome ad ogni forma differente, di arrogarsi del “diritto divino” di battezzare una cosa definendola con un “tu sei…”, nella quale non esistono ricette e manuali d’uso sul come comportarsi, come relazionarsi con se’ stessi e con il mondo circostante.
A questo link la scheda completa

Carlo Massari, foto di Guido Mencari

+

ORE 22:15 – ARENA OUTDOOR
PUBLIC TALK in collaborazione con il SALONE DEL LIBRO OFF
Incontro con la critica ELISA GUZZO VACCARINO in occasione della pubblicazione del suo ultimo libro “Confini, Conflitti, Rotte. Geopolitica della Danza” per Scalpendi Editore. Dialogo con il pubblico e i coreografi sulla relazione tra la danza e il corpo sociale e politico.
La danza, arte minore, per pochi eletti, […] sempre in lotta tra corpo e spirito, tra meccanica e cuore, in realtà è tutt’altra cosa, altamente simbolica, specchio privilegiato di regimi, riti e civilizzazioni. Trova le sue condizioni di esistenza nelle strutture sociali e nelle scelte politiche di ogni luogo del pianeta Terra in cui si dispiega con la sua tecnica, estetica, messaggi, nel tempo e nello spazio.”

INFO
Mosaico Danza
info@mosaicodanza.it | (39) 011.661.24.01 | mosaicodanza.it

Jerry Calà con la sua JerrySuperBand apre la rassegna  Parco Dora Live

8 giugno

Un fuoriclasse della comicità italiana: Jerry Calà, che con la JerrySuperBand porta il suo entusiasmante show musicale ripercorrendo 50 anni di carriera attraverso irresistibili racconti di vita vissuta, divertenti gag e canzoni indimenticabili. Coinvolgendo il pubblico nel racconto di una storia che ha scritto molte pagine della commedia all’Italiana. Un concert-show interamente cantato e suonato dal vivo con le canzoni e la comicità interamente al “Sapore di mare”. Ritroviamo, dunque, il Jerry Calà uomo di spettacolo capace di vestire con eguale disinvoltura i panni dell’attore di cabaret, tv e cinema. Jerry reinterpreta, accompagnato dalla JerrySuperBand , il suo leggendario repertorio degli anni ’60, ’70 e ’80 alternando momenti di spettacolo musicale a gag esilaranti e irresistibili dagli albori con il gruppo dei Gatti di Vicolo Miracoli fino ai momenti più recenti della sua inarrestabile carriera artistica. Un giusto mix tra musica comicità e coinvolgimento del pubblico che Jerry Calà mescolerà con il suo effervescente umorismo, sempre attuale.

«La comicità nasce da una situazione tragica– dice Jerry Calà in una sua celebre citazione– uno cade su una buccia di banana e si fa male. A noi comici tocca la fatica di ribaltare la tragedia in commedia, la battuta per noi è un’ossessione. Forse è per questo che ci viene facile interpretare ruoli drammatici, perché abbiamo uno sforzo in meno da fare. Gli attori drammatici, invece, devono fare uno sforzo in più.»

Data spettacolo: Giovedì 8 giugno ore 21,00

Biglietti: Intero € 7,00, ridotto da 6 a 12 anni € 5,00 Da 0 a 5 anni gratuito.

I biglietti sono acquistabili online su Ticket.it o presso Centro Servizi presente in galleria nei seguenti orari:

Tutti i giorni dalle 13,30 alle 19,30. Nei giorni di spettacolo sino alle 21,00

Tutto l’incasso sarà devoluto in beneficenza

Jerry Calà

Jerry Calà, pseudonimo di Calogero Alessandro Augusto Calà (Catania, 28 giugno 1951), è un attore, regista, comico, cabarettista, sceneggiatore e cantante italiano. Componente del gruppo cabarettistico I Gatti di Vicolo Miracoli agli albori della sua carriera, ha raggiunto la popolarità negli anni ’80 interpretando commedie di successo e divenendo uno dei volti più noti della commedia italiana dell’epoca. Ha interpretato anche ruoli drammatici in film di Gian Luigi Polidoro (Sottozero), Pupi Avati (l’episodio d’apertura di Sposi) e Marco Ferreri, vincendo sotto la regia di quest’ultimo il Premio del Gotha della Critica italiana come miglior attore al Festival internazionale del cinema di Berlino nel 1993, per la sua interpretazione in Diario di un vizio. E’ stato anche regista, soggettista, sceneggiatore e doppiatore.

Intrecciare parole e immagini, esce “Rivoluzioni”

In concomitanza con la presentazione nello spazio della Biblioteca de Il Circolo dei Lettori di Torino – 30 maggio ore 18 – esce in libreria il primo volume, “Rivoluzioni” della collana “Intrecciare parole e immagini” edito da Sanpino.

Dialogo tra chi scrive e chi fotografa – Ivo Saglietti e Domenico Quirico

A Cura di Tiziana Bonomo

Pagine 125

Fotografie di Ivo Saglietti : 30 interne più la copertina

Testi Domenico Quirico, Ivo Saglietti, Tiziana Bonomo

Prezzo 20 euro

EVENTO

Dove Il Circolo dei Lettori

Quando martedì 30 maggio 2023 ore 18

Info +39 011 8904401 Circolo dei Lettori – +39 335 7815940 ArtPhotò

Sanpino Edizioni è lieta di presentare una nuova collana editoriale: Intrecciare parole e immagini raccogliendo i contenuti degli incontri che Tiziana Bonomo ha ideato e organizzato con alcuni dei fotografi più talentuosi in dialogo con il giornalista Domenico Quirico. Sono nati intensi e suggestivi scambi con personalità diverse, ma accomunati dall’attenzione verso alcune tematiche: la testimonianza in prima linea, la sensibilità, il dubbio, la ricerca. Il primo numero della collana “Intrecciare parole e immagini” ha come protagonista il celebre fotoreporter Ivo Saglietti sul tema delle “Rivoluzioni”. Cosa si può capire dalle rivoluzioni, cosa si può scrivere e fotografare che rimanga memoria e non si perda nel tempo? Guardare le foto di Saglietti e leggere le parole di Quirico è fare un salto nell’umanità che combatte senza esitazione, è afferrare la fatica e il dolore di un destino avverso. Neri intensi, ombre lunghe, colpi di luce è il linguaggio che entrambi utilizzano per lasciarci commuovere, per stupirci anche quando tutto sembra ormai non stupirci più.

CHI SONO

IVO SAGLIETTI Si dedica alla fotografia di reportage, documentando le realtà sociali e politiche più critiche in diverse aree del mondo. Ha pubblicato ed esibito il suo lavoro in tutto il mondo e nel corso della sua lunga carriera ha ricevuto molti prestigiosi riconoscimenti, tra i quali: tre volte il World Press Photo e il premio Chatwin Occhio Assoluto. Ivo Saglietti appartiene a quella “nobile schiera” di fotografi per i quali è importante partecipare emotivamente alla realtà stabilendo con le persone che ritrae un rapporto umano. Ciò che gli preme raccontare è l’uomo e il suo destino. Dal 2000 è membro associato dell’agenzia fotogiornalistica Zeitenspiegel Reportagen.

DOMENICO QUIRICO È giornalista del quotidiano “La Stampa” dai primi anni ’80. Inviato di guerra, corrispondente da Parigi, ha narrato guerre, rivoluzioni, migrazioni degli ultimi tre decenni confermandosi come una delle più grandi voci del giornalismo italiano militante. Autore di numerosi libri, ha ricevuto prestigiosi premi giornalistici come il “Montanelli” e il “Terzani”. La sua parola vola sopra montagne di fatti, pensieri, mondi diversi, tocca creste alte e si deposita per creare un’eco chiara, distinta dentro di noi. 

TIZIANA BONOMO Nata a Torino, ha lavorato a lungo nel marketing e nella comunicazione di grandi aziende internazionali. Negli ultimi anni ha fondato ArtPhotò con cui promuove e sperimenta progetti legati alla fotografia di documentazione e impegno sociale. Autrice del libro Il fascino dell’imperfezione. Dialoghi con Domenico Quirico (Jaca Book, 2021). 

SANPINO EDIZIONI eS nasce con l’obiettivo di provocare pensieri ed emozioni con particolare attenzione alla cultura contemporanea e ai segni dei tempi. Intende riproporli con una produzione di alta qualità. Per questo motivo dedica una cura particolare alla selezione degli autori, alla ricerca di testi adatti ad un pubblico ampio per una vasta divulgazione e al “packaging” delle idee in una elegante veste editoriale corredata da immagini originali. Diffondere buone idee con stile: questo il nostro focus. — Cristina Florio — Edizioni Sanpino

“Chi è di scena?… La Repubblica”

Rappresentare attraverso il teatro e la recitazione, la propria idea di Repubblica e i valori fondamentali della Carta costituzionale. Questa la finalità del concorso “Chi è di scena? …La Repubblica”, promosso dal Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio regionale, i cui vincitori saranno premiati nel corso di una cerimonia che si svolgerà lunedì 29 maggio alle ore 17.00, nell’aula della Camera del Parlamento Italiano del Museo del Risorgimento, in piazza Carlo Alberto, 8 Torino.
Il concorso, alla sua seconda edizione, ideato in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale in occasione della festa della Repubblica del 2 giugno, ha visto la partecipazione degli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado del Piemonte. Un percorso didattico che, attraverso il teatro, ha l’ambizione di offrire ai giovani conoscenze e approfondimenti utili per apprezzare pienamente il valore delle conquiste politiche e sociali in oltre settant’anni di Repubblica.

I primi classificati di ciascun grado proporranno la performance che hanno presentato in concorso. Agli istituti vincitori sarà riconosciuto un premio in denaro per l’acquisto di strumenti o materiali informatici destinati a rimanere in dotazione alla scuola, ai singoli vincitori sarà invece regalato l’abbonamento Musei Young.

La cerimonia di premiazione, sarà anticipata, alle ore 16, dalla lezione/spettacolo “Quattro passi nella storia”, a cura dello storico Michele D’Andrea.

Per l’occasione, il museo del Risorgimento, dalle 15 alle 19, garantirà l’apertura straordinaria dei propri spazi al pubblico esterno all’iniziativa del Consiglio regionale. I biglietti saranno acquistabili direttamente presso la biglietteria del Museo.

 

Qui di seguito l’elenco dei vincitori del concorso: 

  • Scuole primarie

1° classificato – “La Repubblica va in scena” IC Pochettino scuola primaria e E. De Amicis di Predosa e scuola secondaria di 1° Aldo Moro Castellazzo Bormida (Al)

2° classificato – “ARTICOLO 21” IC Pochettino scuola primaria E.De Amicis di Predosa (Al)

  • Scuole secondarie di primo grado

1° classificato –  “W La Repubblica! La libertà ha le ali di 1000 farfalle”  IC FAVRIA (To)

2° classificato –  “Cittadini si diventa (articolo 37 costituzione italiana)” IC FAVRIA (To)

3° classificato – “1946-2023” L’IC  Rocchetta Tanaro Maggiora Vergano” (At)

 

 

CON TESTI, letture inclusive per l’infanzia

Prende il via in questi giorni a Torino il progetto culturale CON TESTI, nato per promuovere la lettura come mediatore di inclusione a supporto dell’infanzia e della genitorialità. Il progetto consolida il patto per la lettura della città; l’idea che sta alla base di CON TESTI è che tutti i bambini di età compresa fra 0 e 6 anni, anche e soprattutto i bambini più fragili, siano partecipi della cultura e abbiano accesso ai libri.

In questi giorni si inaugurano dodici scaffali di libri inclusivi in giro per la città: nei consultori, nei presidi sanitari, nei musei, nelle biblioteche. Sono in programma letture diffuse in piazze e parchi, ricorso ai libri per i piccolissimi anche nelle sedi della salute e nei musei.

La vera novità di CON TESTI è che nasce da una retedi soggetti, anche molto diversi tra loro, impegnati nell’accoglienza dei bambini da 0 a 6 anni – con particolare attenzione ai soggetti fragili e svantaggiati – mettendo al centro la famiglia.

La rete è unita dall’obiettivo comune di credere fortemente nell’idea che libri e letture siano motori di processi di comunità inclusive. CON TESTI è promosso dalla Fondazione Paideia, insieme a ASL Città di Torino con la Casa della Salute dei Bambini e dei Ragazzi, Associazione Abbonamento Musei, CCW Cultural Welfare Center, Comune di Torino con le Biblioteche Civiche Torinesi e TorinoReteLibri Piemonte. L’attività progettuale, in programma da marzo 2023 a marzo 2024, è realizzata con il finanziamento del Centro per il libro e la lettura.

La lettura non compete solo alle sedi della cultura, ma anche ai luoghi di cura e sostegno sociale; CON TESTI vuole quindi contaminare spazi di incontro con buone prassi di inclusione. I poco meno di 2500 libri distribuiti in città saranno gli strumenti dell’inclusione. Le voci delle tante e diverse figure educative (genitori, operatori sanitari, bibliotecari, educatori, docenti, volontari) diventeranno gli amplificatori di un’idea di comunità in cui tutti i bambini sono protagonisti della cultura.

CON TESTI nasce per i bambini le famiglie e per la città, grazie ai tanti partner che, pur con competenze e missioni differenti, si sono uniti per lo stesso scopo:abbattere le barriere e fare della lettura un veicolo di inclusività, oltre i limiti della lingua, della comprensione e della comunicazione.  I libri sono tradotti in simboli della Comunicazione Aumentativa Alternativa dalla Bottega Editoriale Paideia e stampati in modo indipendente, contengono pagine gioco interattive, testi funzionali alla lettura multimodale, silent book, di sole illustrazioni…

CON TESTI svilupperà un importante piano di azioni di rete nel quartiere Vallette, dove c’è carenza di risorse per la lettura; non possono esserci bambini lontani da occasioni di crescita culturale.

CON TESTI ha prospettiva e futuro, perché gli stessi partner sono già al lavoro, nella condivisione degli stessi valori e intenti, su un’altra progettualità: NUTRIRSI DI CULTURA, sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “Cultura per Crescere”.

Da anni investiamo per rendere la lettura sempre più accessibile a tutti – racconta Fabrizio Serra, Segretario Generale della Fondazione Paideiae questa progettualità rafforza il nostro ruolo, in sinergia con tutti i partner coinvolti. Il finanziamento del Centro per il libro e la lettura ci permetterà di consolidare le azioni già in parte sperimentate in questi anni, allargando le attività e le proposte a un pubblico più ampio, in modo che la lettura possa essere sempre di più uno spazio inclusivo per tutti i bambini e per le loro famiglie.”

Il progetto prevede la pianificazione e la realizzazione di azioni di comunicazione mirate di CON TESTI, che verranno raccontate nei prossimi mesi sui canali della Fondazione Paideia (www.fondazionepaideia.it) e su quelli dei partner aderenti.

Flor ai Giardini Reali fino alle 20 di oggi

Giardini Reali di Torino e Cavallerizza Reale

Da venerdì 26 a domenica 28 maggio 2023

 

In concomitanza con la prima edizione del Festival del Verde (Festival del Verde – Dal 22 al 28 maggio a Torino (festivalverde.it), per il secondo anno consecutivo FLOR si tuffa nei magnifici Giardini Reali, la “Piccola Versailles” torinese, in pieno centro, per un’edizione primaverile all’insegna dei profumi e dei colori della Natura, nel solco delle grandi esposizioni internazionali di orticoltura che si svolsero sullo sfondo di Palazzo Reale tra Ottocento e Novecento.

Un’area espositiva ancora più ampia e scenografica rispetto alla prima edizione dello scorso anno, grazie all’aggiunta degli spazi della Cavallerizza Reale.

L’appuntamento è da venerdì 26 a domenica 28 maggio (dalle 9 alle 20 tutti e tre i giorni): saranno circa 150 gli espositori tra florovivaisti provenienti da ogni angolo d’Italia, artigiani, ceramisti, agricoltori, da visitare alla ricerca di eccellenze e curiosità.

Non solo mostra mercato di piante e fiori ma anche un palinsesto di iniziative culturali ed espositive per informare e sensibilizzare sul mondo delle piante, dell’ambiente e del verde urbano, a cominciare dalla Mostra “Le Piante dei Cesari”, per passare ai laboratori “Flor Educational” destinati ai più piccoli, ma anche spazi espositivi e laboratori dedicati al profumo e al senso dell’olfatto come “Hortus Conclusus” a cura dell’Associazione Per Fumum, al genio artistico con l’iniziativa “Germogli” e alla moda sostenibile con l’iniziativa “Verde Trama”.

FLOR Primavera 2023 è stato ideato e organizzato da Associazione Società Orticola del Piemonte (www.orticolapiemonte.it) grazie alla preziosa collaborazione dei Musei Reali di Torino, con l’intento comune di valorizzare i Giardini Reali.

L’evento si svolge ai Giardini dei Musei Reali e alla Cavallerizza Reale, con ingresso da Piazzetta Reale, 1. Per l’occasione, dal 26 al 28 maggio 2023, l’accesso ai Giardini Reali è possibile solo con il biglietto di FLOR Primavera 2023, acquistabile fino al 15 maggio in prevendita online alla tariffa di 5 euro. Dal 15 maggio la tariffa è di 7 euro, acquistabile online o direttamente in cassa durante l’evento, con ingresso gratuito per bambini e ragazzi fino ai 14 anni.  I visitatori dei Musei Reali, i possessori di Abbonamento Musei e di Royal Pass, possono acquistare il biglietto alla tariffa ridotta di 5 euro esclusivamente in cassa durante l’evento. I Musei Reali metteranno a disposizione dei propri visitatori un biglietto integrato scontato, comprensivo dell’ingresso a FLOR Primavera 2023.

LA MOSTRA MERCATO FLOROVIVAISTICA

Dal Piemonte alla Sicilia, dalla Lombardia alla Toscana passando per la Liguria, l’Umbria e il Veneto. Sono circa 100 i florovivaisti provenienti da almeno 10 regioni d’Italia, con qualche chicca internazionale direttamente dalla Slovenia e dall’Olanda, che porteranno le proprie eccellenze floreali per offrire un vero e proprio spettacolo naturale primaverile e permettere a tutti i green lovers e ai semplici curiosi di trovare ogni tipologia di pianta: dalle più “classiche” a quelle insolite e curiose.

Un’ampia proposta che sposa perfettamente la tendenza sempre più in voga negli ultimi anni da parte del pubblico di Flor: arricchire i propri appartamenti, balconi e terrazzi con una grande quantità di piante e fiori per un ritorno alla natura anche in un contesto urbano.

Il vortice di profumi e colori in mostra a FLOR Primavera 2023 comprenderà infinite varietà di rose, orchidee, iris, ortensie, arbusti da fiore, agrumi, piante aromatiche e da frutto. Ma anche piante succulente e carnivore, orchidee, tillandsie, piante acquatiche, rampicanti e tropicali, da secco e da sole intenso, da ombra, bonsai, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Un insieme di proposte affascinanti per abbellire spazi urbani, giardini, terrazzi e balconi e stuzzicare la curiosità degli esperti di giardinaggio e di tutti gli appassionati che stanno affinando il loro pollice verde.

Non soltanto fiori ma, come da tradizione, anche una selezione di alcuni dei più apprezzati ceramisti, artigiani e agricoltori.

Oltre le piante, spazio anche a idee di oggettistica per il giardinaggio, arredi antichi e moderni per gli spazi esterni, sementi e prodotti naturali, prodotti agricoli, decorazioni per la casa e il giardino, spezie di ogni tipo ed erbe medicinali.

“LE PIANTE DEI CESARI” E IL PALINSESTO CULTURALE

Accanto alla mostra florovivaistica, FLOR ospiterà un palinsesto di iniziative culturali a tema green, con l’intento di emozionare e sensibilizzare il pubblico presente sul rispetto e la tutela del verde urbano, ma anche per mostrare gli infiniti modi con cui le piante possono trasformarsi in “ingredienti creativi” per profumieri, artisti e stilisti.

Attesissima sarà la mostra “Le Piante dei Cesari”, curata dalla scrittrice ed esperta di botanica Silvia Fogliata, grazie alla preziosa collaborazione dei Musei Reali e dei suoi curatori.

Una vera e propria immersione nella nostra storia antica, una passeggiata verde all’interno dei Giardini Reali, tra il Teatro Romano e il Giardino del Bastione San Maurizio, per scoprire e osservare da vicino le piante che già appassionavano gli Antichi Romani e abbellivano i loro parchi, ma anche e soprattutto gli orti casalinghi e i giardini privati.

Dall’ulivo all’alloro, dall’acanto al mirto, dal fico all’oleandro e ancora il rosmarino, il viburno, la rosa gallica e la rosa centifolia, solo per citarne alcune, che abbelliscono i giardini da secoli.

Come ormai tradizione in occasione di FLOR Primavera 2023 torna “Flor Educational”, con una programmazione di laboratori selezionati destinati ai più piccoli, con l’obiettivo di avvicinare le nuove generazioni ai segreti della Natura e far conoscere più da vicino l’affascinante mondo dei fiori, delle piante e degli animali, come il laboratorio di ceramica per costruire una casetta per gli uccellini a quello incentrato sull’estrazione di profumi ed essenze dalle piante.

Ma FLOR Primavera 2023 sarà anche arte e genio creativo.

L’arte del profumo, grazie alla mostra “Hortus Conclusus” realizzata dall’Associazione Per Fumum. All’interno delle Scuderie della Cavallerizza Reale alcuni tra i più rinomati brand del mondo della profumeria esporranno i loro prodotti ecosostenibili. Non solo spazio espositivo ma anche momenti di confronto e incontro per raccontare profumi ed essenze in tutti i loro aspetti, con una particolare attenzione al loro legame ancestrale e indissolubile con la Natura.

Non mancherà uno spazio dedicato alla moda sostenibile con VerdeTrama, mostra mercato di moda e tessuti sostenibili presso la Cavallerizza Reale.

Un inno all’innata eleganza della Natura e allo Slow Fashion, un punto d’incontro tra il grande pubblico le realtà artigianali emergenti che hanno la possibilità di mettere in mostra le proprie creazioni in un luogo incantevole e di grande impatto scenografico.  Sono oltre 20 gli stilisti presenti, selezionati con estrema cura per garantire un alto valore estetico e qualitativo.

L’arte nella sua piena essenza sarà poi rappresentata da “Germogli” presso il Galoppatoio della Cavallerizza Reale. Una mostra collettiva che celebra l’eterna bellezza e la varietà dei fiori, ispirando gli artisti di ogni epoca a creare opere che ne rappresentano la loro magnificenza. Le opere in mostra spaziano dai dipinti alle illustrazioni e alla street art. Ogni artista ha interpretato la bellezza dei fiori in modo personale e unico, usando tecniche diverse per esprimere la propria visione. Alcune opere rappresentano i fiori in modo realistico, catturando la loro texture e il loro colore in modo dettagliato, altre li rappresentano in modo astratto o simbolico, creando un’atmosfera evocativa e poetica.

Come avvenuto lo scorso anno, anche nel 2023, FLOR ospiterà, presso i giardini della Cavallerizza, l’installazione “Comunità Multispecie”: un “giardino che non è un giardino”, una piccola area sperimentale sulla salute circolare o One Health, un approccio globale che dimostra come la salute di piante, uomini e animali sia intimamente connessa.

 

LA PROPOSTA FOOD

All’interno di FLOR Primavera 2023 ci sarà anche una ricca area food. La proposta gastronomica sarà ampia e variegata: dai risotti di ris8guru ai panificati di Panacea, dalle prelibatezze di Convitto Caffè a Jango Bistrot a quelle etiche di Negozio Leggero. E ancora il gelato con Marchetti, la birra con Birra Exit e Birrificio Torinese e il caffè con Drop Cafè e Caffettè.

Flor Primavera 2023 si svolge in contemporanea con Il Festival del Verde, la manifestazione itinerante e diffusa in oltre 30 tra giardini pubblici e privati, parchi e orti urbani di Torino e provincia, e molti altri luoghi “green” con più di 50 iniziative ed eventi diffusi la maggior parte a titolo gratuito

FLOR è stato ideato e organizzato da Associazione Società Orticola del Piemonte (www.orticolapiemonte.it ) grazie alla preziosa collaborazione dei Musei Reali di Torino. Il Festival del Verde di Torino è stato ideato e organizzato da Associazione Società Orticola del Piemonte grazie al fondamentale sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo e a quello di Amiat e Iren.

FLOR Primavera 2023

26-27-28 maggio 2023

www.orticolapiemonte.it

 

Orari

Venerdì 26 maggio dalle 9 alle 20

Sabato 27 maggio dalle 9 alle 20

Domenica 28 maggio dalle 9 alle 20

“Flashback Habitat” Due mostre in cui s’intrecciano arte e vita

Talk, laboratori e installazioni inaugurano la nuova stagione dell’hub culturale di Borgo Crimea

Fino al 28 maggio e al 23 luglio

Due grandi mostre in contemporanea: “Una vita migliore. Frammenti di storie dell’‘Istituto Provinciale per l’Infanzia’ della Provincia di Torino” (fino al 23 luglio) e “Sironi disegnatore furioso. Opere e cenacoli 1901-1961” (fino al 28 maggio). Con queste due allettanti rassegne (preludio a un ricco programma primaverile), “Flashback Habitat. Ecosistema per le Culture Contemporanee” ha riaperto i cancelli della sua sede al civico 75 di corso Giovanni Lanza a Torino. L’obiettivo resta immutato dal novembre 2022, allorché, dopo anni in disuso, l’ampio complesso, immerso nel verde, di Borgo Crimea (sede dagli anni ’50 a fine anni ’80 dell’“Istituto Provinciale per l’Infanzia”) venne riportato a nuova vita con il progetto “Flashback Art Fair”: quello di “far entrare l’arte – spiegano i responsabili Alessandro BulginiGinevra Pucci e Stefania Poddighe – nella quotidianità di ciascuno e ridare vita a quanto di dimenticato e trascurato, siano esse opere, luoghi o persone”.

La mostra “Una vita migliore. Frammenti di storie dell’ ‘Istituto Provinciale per l’Infanzia’ della Provincia di Torino”, curata dal direttore artistico Bulgini, vuole  raccontare quella moltitudine di “piccoli” e “grandi” mondi che si sono intrecciati nelle sale della struttura, ex brefotrofio torinese, attraverso scorci di storie di alcuni dei protagonisti che, in prima persona, hanno vissuto quel luogo come i bambini, ora adulti, le tate e i dipendenti della struttura. Storie intime, ma incredibilmente universali perché legate a concetti che ci toccano da vicino come la nascita, la famiglia, l’identità, attraverso documenti (fotografie, ritratti, audio-video) recuperati negli archivi storici della “Provincia di Torino” e testimonianze dirette tese a valorizzare le vite di ognuno “rendendole opera d’arte, nello spirito e nella poetica di ‘Flashback Habitat’”.

Con la mostra antologica“Sironi disegnatore furioso. Opere e cenacoli 1901-1961”, si dà invece il via al progetto continuativo “SOLOSHOWGALLERY”, attraverso il quale permettere alle “Gallerie” aderenti di presentare una specifica “mostra personale” nelle sale di “Flashback Habitat”. La prima mostra del ciclo dedicata a Mario Sironi (Sassari, 1885 – Milano, 1961) nasce dalla collaborazione con la Galleria di Roma “Aleandri Arte Moderna” e con l’“Archivio Mario Sironi”, nato a Roma nel ’95 per volontà della nipote ed erede dell’artista, Romana Sironi. La mostra (articolata su dodici stanze del “Padiglione B”) ripercorre l’avventura artistica di Mario Sironi, figura centrale del Novecento italiano, attraverso una suggestiva panoramica di oltre 200 opere, fra disegni a matita, chine, tempere e grafiche, che coprono l’intero arco temporale della sua prolifica ed eclettica produzione; dalla giovanile stagione simbolista ai ferventi anni del Futurismo, dalla singolare adesione alla “Metafica” al momento classico del Novecento italiano, passando dalla “crisi espressionistica” del ’29-’30 alla “pittura monumentale” degli anni ’30 fino al secondo dopoguerra e alle tenebrose essenziali introspezioni dell’ultimo Sironi. Per la prima volta, la città di Torino ospita una mostra antologica dell’artista che pure ebbe con la città ripetuti ed importanti punti di contatto, attraverso la ventennale collaborazione con la FIAT per la quale realizzò illustrazioni e locandine, tempere fruibili all’interno della stessa mostra.

E gli eventi messi in pista da “Flashback” non si fermano qui. Nell’ambito di “Vivarium”, progetto partecipato volto ad adottare le opere che gli artisti danno in affido all’“Ecosistema” di corso Lanza, si può oggi ammirare, nell’ampio Parco esterno, l’enigmatica spettacolarità della scultura “Serie Zero” (2018) dell’artista torinese Paolo Grassino, mentre già si prepara un ciclo di incontri “I Martedì Critici”, che da maggio vedranno coinvolti artisti della scena piemontese, da Luigi Mainolfi a Giulio Paolini e altri, in dialogo con il critico d’arte Alberto Dambruoso. E ancora, nell’agenda di primavera – estate, le attività didattiche del “Flashback Lab” dedicate ai bimbi e ai nonni e ispirate al tema della “Periferia”, accanto a “DONNE 20/80+”, per “dar voce e far incontrare donne dai 20 agli 80 anni e favorire un proficuo scambio di esperienze”. Oggi più che mai importanti.

Gianni Milani

 

“Una vita migliore” e “Sironi disegnatore furioso”

Flashback Habitat, corso Giovanni Lanza 75, Torino; tel. 011/19464324 o www.flashback.to.it

Fino al 23 luglio e 28 maggio

Orari: ven. sab. dom. 11/19; mart. merc. giov. solo su prenotazione

Nelle foto:

–       “Una vita migliore”, foto d’Archivio

–       Mario Sironi: “Studio per Impluvium”

–       Paolo Grassino: “Serie Zero”, 2018

Venerdì 2 giugno  in piazza san Carlo il volontariato “esce dagli schermi” con VolTo

 

Si fa conoscere anche ai giovani con la presenza di un servizio di orientamento al Volontariato

 

Venerdì 2 giugno prossimo in piazza San Carlo dalle 15 alle 21.30 il volontariato ‘esce dagli schermi’.

Ogni anno in occasione della ricorrenza del 2 giugno, data di celebrazione della nascita della Repubblica italiana, scendono in campo forze armate e corpi militari che restituiscono un quadro parziale del nostro meraviglioso dettato costituzionale.

A partire dalla sua promulgazione la Costituzione italiana è stata oggetto di una rilettura da parte degli obiettori di coscienza, portando alla reinterpretazione del concetto di ‘difesa della patria’ e passando da una visione militare di tutela del territorio a un impegno verso i più fragili.

Alla luce della possibilità di effettuare il servizio civile, il centro servizi per il volontariato VolTO ETS, insieme ai partner che hanno aderito all’iniziativa, vuole festeggiare la Festa della Repubblica con un evento in piazza, il 2 giugno prossimo, per celebrare l’impegno degli enti del Terzo Settore che compiono azioni di solidarietà sociale. Sarà anche presente il servizio di orientamento al volontariato di VolTo.

Il programma del 2 giugno prevede una inaugurazione con saluti istituzionali, un videogioco musicale e un dibattito su giovani e volontariato con i Giovani del Centro Studi Sereno Regis e della Città Metropolitana di Torino.

Mara Martellotta

FOTO VINCENZO SOLANO

Atrofia Muscolare Spinale, “SMAnia di sport” fa tappa al Sermig Arsenale della Pace di Torino 

Sono moltissime le persone con Atrofia Muscolare Spinale (SMA) in Italia che praticano ogni giorno attività fisica, integrandola al proprio percorso fisioterapico o anche per passione. 

Ed è proprio per promuovere, attraverso lo sport, il benessere e l’inclusione sociale di chi convive con la SMA che è nata l’iniziativa “SMAnia di sport”, che farà tappa al Sermig Arsenale della Pace di Torino (Piazza Borgo Dora 61) venerdì 26 maggio alle ore 17

L’incontro, gratuito e aperto al pubblico, è organizzato da Biogen, azienda leader nelle neuroscienze, in collaborazione con gli esperti di malattie neuromuscolari della Città della Salute e della Scienza di Torino e con il patrocinio delle Associazioni dei Pazienti, ASAMSI, Famiglie SMA, UILDM ed è rivolto a tutte le persone con SMA appassionate di sport o interessate a scoprire nuove discipline da praticare e ai loro familiari. 

Tra i partecipanti anche alcuni esponenti del Comitato Paralimpico Italiano, che condivideranno una testimonianza sul valore dello sport come strumento fondamentale di inclusione sociale per le persone con ogni tipo di disabilità, a partire da quelle motorie. 

Alla fine dell’incontro è prevista anche la possibilità di mettere in pratica consigli e suggerimenti degli esperti, con una sessione di esercitazioni pratiche.

FLOR si tuffa nei magnifici Giardini Reali, la “Piccola Versailles” torinese

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Giardini Reali di Torino e Cavallerizza Reale

Da venerdì 26 a domenica 28 maggio 2023

 

In concomitanza con la prima edizione del Festival del Verde (Festival del Verde – Dal 22 al 28 maggio a Torino (festivalverde.it), per il secondo anno consecutivo FLOR si tuffa nei magnifici Giardini Reali, la “Piccola Versailles” torinese, in pieno centro, per un’edizione primaverile all’insegna dei profumi e dei colori della Natura, nel solco delle grandi esposizioni internazionali di orticoltura che si svolsero sullo sfondo di Palazzo Reale tra Ottocento e Novecento.

Un’area espositiva ancora più ampia e scenografica rispetto alla prima edizione dello scorso anno, grazie all’aggiunta degli spazi della Cavallerizza Reale.

L’appuntamento è da venerdì 26 a domenica 28 maggio (dalle 9 alle 20 tutti e tre i giorni): saranno circa 150 gli espositori tra florovivaisti provenienti da ogni angolo d’Italia, artigiani, ceramisti, agricoltori, da visitare alla ricerca di eccellenze e curiosità.

Non solo mostra mercato di piante e fiori ma anche un palinsesto di iniziative culturali ed espositive per informare e sensibilizzare sul mondo delle piante, dell’ambiente e del verde urbano, a cominciare dalla Mostra “Le Piante dei Cesari”, per passare ai laboratori “Flor Educational” destinati ai più piccoli, ma anche spazi espositivi e laboratori dedicati al profumo e al senso dell’olfatto come “Hortus Conclusus” a cura dell’Associazione Per Fumum, al genio artistico con l’iniziativa “Germogli” e alla moda sostenibile con l’iniziativa “Verde Trama”.

FLOR Primavera 2023 è stato ideato e organizzato da Associazione Società Orticola del Piemonte (www.orticolapiemonte.it) grazie alla preziosa collaborazione dei Musei Reali di Torino, con l’intento comune di valorizzare i Giardini Reali.

L’evento si svolge ai Giardini dei Musei Reali e alla Cavallerizza Reale, con ingresso da Piazzetta Reale, 1. Per l’occasione, dal 26 al 28 maggio 2023, l’accesso ai Giardini Reali è possibile solo con il biglietto di FLOR Primavera 2023, acquistabile fino al 15 maggio in prevendita online alla tariffa di 5 euro. Dal 15 maggio la tariffa è di 7 euro, acquistabile online o direttamente in cassa durante l’evento, con ingresso gratuito per bambini e ragazzi fino ai 14 anni.  I visitatori dei Musei Reali, i possessori di Abbonamento Musei e di Royal Pass, possono acquistare il biglietto alla tariffa ridotta di 5 euro esclusivamente in cassa durante l’evento. I Musei Reali metteranno a disposizione dei propri visitatori un biglietto integrato scontato, comprensivo dell’ingresso a FLOR Primavera 2023.

LA MOSTRA MERCATO FLOROVIVAISTICA

Dal Piemonte alla Sicilia, dalla Lombardia alla Toscana passando per la Liguria, l’Umbria e il Veneto. Sono circa 100 i florovivaisti provenienti da almeno 10 regioni d’Italia, con qualche chicca internazionale direttamente dalla Slovenia e dall’Olanda, che porteranno le proprie eccellenze floreali per offrire un vero e proprio spettacolo naturale primaverile e permettere a tutti i green lovers e ai semplici curiosi di trovare ogni tipologia di pianta: dalle più “classiche” a quelle insolite e curiose.

Un’ampia proposta che sposa perfettamente la tendenza sempre più in voga negli ultimi anni da parte del pubblico di Flor: arricchire i propri appartamenti, balconi e terrazzi con una grande quantità di piante e fiori per un ritorno alla natura anche in un contesto urbano.

Il vortice di profumi e colori in mostra a FLOR Primavera 2023 comprenderà infinite varietà di rose, orchidee, iris, ortensie, arbusti da fiore, agrumi, piante aromatiche e da frutto. Ma anche piante succulente e carnivore, orchidee, tillandsie, piante acquatiche, rampicanti e tropicali, da secco e da sole intenso, da ombra, bonsai, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Un insieme di proposte affascinanti per abbellire spazi urbani, giardini, terrazzi e balconi e stuzzicare la curiosità degli esperti di giardinaggio e di tutti gli appassionati che stanno affinando il loro pollice verde.

Non soltanto fiori ma, come da tradizione, anche una selezione di alcuni dei più apprezzati ceramisti, artigiani e agricoltori.

Oltre le piante, spazio anche a idee di oggettistica per il giardinaggio, arredi antichi e moderni per gli spazi esterni, sementi e prodotti naturali, prodotti agricoli, decorazioni per la casa e il giardino, spezie di ogni tipo ed erbe medicinali.

“LE PIANTE DEI CESARI” E IL PALINSESTO CULTURALE

Accanto alla mostra florovivaistica, FLOR ospiterà un palinsesto di iniziative culturali a tema green, con l’intento di emozionare e sensibilizzare il pubblico presente sul rispetto e la tutela del verde urbano, ma anche per mostrare gli infiniti modi con cui le piante possono trasformarsi in “ingredienti creativi” per profumieri, artisti e stilisti.

Attesissima sarà la mostra “Le Piante dei Cesari”, curata dalla scrittrice ed esperta di botanica Silvia Fogliata, grazie alla preziosa collaborazione dei Musei Reali e dei suoi curatori.

Una vera e propria immersione nella nostra storia antica, una passeggiata verde all’interno dei Giardini Reali, tra il Teatro Romano e il Giardino del Bastione San Maurizio, per scoprire e osservare da vicino le piante che già appassionavano gli Antichi Romani e abbellivano i loro parchi, ma anche e soprattutto gli orti casalinghi e i giardini privati.

Dall’ulivo all’alloro, dall’acanto al mirto, dal fico all’oleandro e ancora il rosmarino, il viburno, la rosa gallica e la rosa centifolia, solo per citarne alcune, che abbelliscono i giardini da secoli.

Come ormai tradizione in occasione di FLOR Primavera 2023 torna “Flor Educational”, con una programmazione di laboratori selezionati destinati ai più piccoli, con l’obiettivo di avvicinare le nuove generazioni ai segreti della Natura e far conoscere più da vicino l’affascinante mondo dei fiori, delle piante e degli animali, come il laboratorio di ceramica per costruire una casetta per gli uccellini a quello incentrato sull’estrazione di profumi ed essenze dalle piante.

Ma FLOR Primavera 2023 sarà anche arte e genio creativo.

L’arte del profumo, grazie alla mostra “Hortus Conclusus” realizzata dall’Associazione Per Fumum. All’interno delle Scuderie della Cavallerizza Reale alcuni tra i più rinomati brand del mondo della profumeria esporranno i loro prodotti ecosostenibili. Non solo spazio espositivo ma anche momenti di confronto e incontro per raccontare profumi ed essenze in tutti i loro aspetti, con una particolare attenzione al loro legame ancestrale e indissolubile con la Natura.

Non mancherà uno spazio dedicato alla moda sostenibile con VerdeTrama, mostra mercato di moda e tessuti sostenibili presso la Cavallerizza Reale.

Un inno all’innata eleganza della Natura e allo Slow Fashion, un punto d’incontro tra il grande pubblico le realtà artigianali emergenti che hanno la possibilità di mettere in mostra le proprie creazioni in un luogo incantevole e di grande impatto scenografico.  Sono oltre 20 gli stilisti presenti, selezionati con estrema cura per garantire un alto valore estetico e qualitativo.

L’arte nella sua piena essenza sarà poi rappresentata da “Germogli” presso il Galoppatoio della Cavallerizza Reale. Una mostra collettiva che celebra l’eterna bellezza e la varietà dei fiori, ispirando gli artisti di ogni epoca a creare opere che ne rappresentano la loro magnificenza. Le opere in mostra spaziano dai dipinti alle illustrazioni e alla street art. Ogni artista ha interpretato la bellezza dei fiori in modo personale e unico, usando tecniche diverse per esprimere la propria visione. Alcune opere rappresentano i fiori in modo realistico, catturando la loro texture e il loro colore in modo dettagliato, altre li rappresentano in modo astratto o simbolico, creando un’atmosfera evocativa e poetica.

Come avvenuto lo scorso anno, anche nel 2023, FLOR ospiterà, presso i giardini della Cavallerizza, l’installazione “Comunità Multispecie”: un “giardino che non è un giardino”, una piccola area sperimentale sulla salute circolare o One Health, un approccio globale che dimostra come la salute di piante, uomini e animali sia intimamente connessa.

 

LA PROPOSTA FOOD

All’interno di FLOR Primavera 2023 ci sarà anche una ricca area food. La proposta gastronomica sarà ampia e variegata: dai risotti di ris8guru ai panificati di Panacea, dalle prelibatezze di Convitto Caffè a Jango Bistrot a quelle etiche di Negozio Leggero. E ancora il gelato con Marchetti, la birra con Birra Exit e Birrificio Torinese e il caffè con Drop Cafè e Caffettè.

Flor Primavera 2023 si svolge in contemporanea con Il Festival del Verde, la manifestazione itinerante e diffusa in oltre 30 tra giardini pubblici e privati, parchi e orti urbani di Torino e provincia, e molti altri luoghi “green” con più di 50 iniziative ed eventi diffusi la maggior parte a titolo gratuito

FLOR è stato ideato e organizzato da Associazione Società Orticola del Piemonte (www.orticolapiemonte.it ) grazie alla preziosa collaborazione dei Musei Reali di Torino. Il Festival del Verde di Torino è stato ideato e organizzato da Associazione Società Orticola del Piemonte grazie al fondamentale sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo e a quello di Amiat e Iren.

FLOR Primavera 2023

26-27-28 maggio 2023

www.orticolapiemonte.it

 

Orari

Venerdì 26 maggio dalle 9 alle 20

Sabato 27 maggio dalle 9 alle 20

Domenica 28 maggio dalle 9 alle 20