Si è svolta con successo all’Unione Culturale Franco Antonicelli di Torino la presentazione del documentario La grande estate partigiana. Estate 1944: dalla formazione delle prime bande alle repubbliche partigiane, la storia di un’Italia che sceglie di resistere.
All’iniziativa, promossa dalla sezione Anpi Eusebio Giambone, hanno preso parte il regista Marzio Bartolucci e gli autori, la giornalista Arianna Giannini Tomà e Andrea Pozzetta, responsabile scientifico del Centro di documentazione della Casa della Resistenza di Verbania Fondotoce. Il docufilm offre uno sguardo approfondito e non convenzionale sull’estate del 1944, un periodo cruciale nella storia dell’Italia, caratterizzato dall’emergere di numerose zone libere nel Centro-Nord, occupate dalle formazioni partigiane.
Tra le più importanti vanno ricordate le cosiddette repubbliche partigiane dell’Ossola, della Carnia, di Montefiorino, dell’Alto Monferrato e della città di Alba. Attraverso un mosaico di testimonianze, filmati d’epoca e fotografie, accompagnate dalle interviste a ricercatori e storici come Antonella Braga, Mirco Carrattieri, Chiara Colombini, Andrea Pozzetta e Santo Peli il film ricostruisce una delle fasi cruciali della lotta di Liberazione mettendo in luce l’esperienza di queste zone libere, vere e proprie anticipazioni di una democrazia che si affermò con la sconfitta del nazifascismo ottant’anni fa. La sezione dell’Anpi, dopo aver partecipato attivamente al crowdfunding per la realizzazione del documentario, lo metterà a disposizione di alcuni istituti scolastici superiori come materiale didattico di approfondimento storico.
M.Tr.