CRONACA- Pagina 947

Fa scorta del suo profumo preferito. Arrestata per furto

Si tratta di una cittadina romena di 32 anni con precedenti specifici

La scena è stata ripresa dalla telecamere di videosorveglianza del locale. La donna ha asportato con l’aiuto di una complice 34 profumi del valore di 119 euro. Lunedì, intorno l’ora di pranzo, le due donne, con al seguito un bambino all’interno di un passeggino, hanno fatto ingresso in un maxi store di via Botticelli. Qui, approfittando della distrazione degli addetti del locale commerciale, hanno asportato dagli scaffali le boccette di profumo, tutte della stessa tipologia, e le hanno celate all’interno di una grossa borsa e sotto il passeggino. La signora con il passeggino si è poi fermata alle casse per pagare 2 articoli, allontanandosi subito dopo, mentre l’altra, in possesso della grossa sacca, ha provato ad abbandonare il negozio. L’addetto alla sicurezza, che ha notato la borsa rigonfia, ha immediatamente fermato la donna per un controllo verificando la sottrazione dei prodotti. Gli agenti del Commissariato “Barriera Milano” hanno arrestato la trentaduenne romena per furto aggravato in concorso. Da accertamenti è emerso che la donna ha precedenti in materia di stupefacenti e per reati contro il patrimonio.

(Foto archivio)

 Spacciava nell’alloggio che aveva occupato abusivamente

Arrestato pusher ventenne

Avendo avuta notizia di una presunta attività di spaccio all’interno di un appartamento in uno stabile di corso Vercelli, gli agenti del commissariato Barriera Milano controllano l’alloggio.

Da accertamenti, emerge come l’abitazione sia occupata abusivamente da un cittadino senegalese di 20 anni che, alla vista degli operatori, corre verso la camera, cercando di recuperare un giubbotto appoggiato sul letto. Con uno scatto fulmineo, il ventenne infila la mano all’interno della tasca ma gli operatori, sospettando potesse occultare della sostanza stupefacente, lo fermano. L’uomo cerca allora di allontanarsi dai poliziotti, spintonandoli con forza.

Una volta bloccato, si procede con la perquisizione dell’alloggio e della giacca del ventenne, rinvenendo 2 grammi tra cocaina e crack, una lametta per suddividere la sostanza, materiale da confezionamento ed oltre 2700 euro in contanti.

Il senegalese, con precedenti specifici di Polizia ed irregolare sul territorio Nazionale, è stato arrestato per resistenza a P.U. e detenzione ai fini di spaccio.

(foto archivio)

Chiusa per incidente la statale di Ceresole

ORE 15,30: A causa di un incidente nel quale sono rimasti coinvolti due veicoli, la strada statale 460 “di Ceresole” è provvisoriamente chiusa al traffico al km 10, nel comune di Lombardore (TO).

La circolazione in entrambe le direzioni è temporaneamente indirizzata sulla rete limitrofa con indicazioni in loco.

Sul posto sono presenti le squadre Anas, il 118 e le Forze dell’Ordine per la gestione dell’evento e per consentire la riapertura del tratto nel più breve tempo possibile.

Scontrino dopo le 23: chiuso locale in corso Regina

Gli agenti dispongono la chiusura  per 5 giorni

Venerdì scorso la polizia chiuso un esercizio commerciale in corso Regina Margherita per la durata di 5 giorni.

Il locale ha continuato a somministrare cibo e bevande oltre l’orario consentito, come mostrato dall’ultimo scontrino, emesso dopo le 23. Al suo interno, gli operatori hanno riscontrato inoltre precarie condizioni igienico-sanitarie, con numerosi resti di alimenti presenti intorno al bancone.

Pertanto, il titolare è stato sanzionato per aver violato la normativa in materia di igiene dei prodotti alimentari.

Nella serata di sabato, invece, i poliziotti, transitando su via Pietro Cossa, hanno notato numerose persone stazionare davanti ad un locale. All’interno è stata constatata la presenza di diversi avventori e di personale dipendente, privi del dispositivo di protezione individuale o indossato nel modo scorretto.

Alla luce dei fatti, il titolare è stato sanzionato amministrativamente.

Nuovi orari per lo Spazio Filatelia delle Poste centrali

Per andare incontro alle esigenze dei tanti collezionisti, clienti e commercianti, Poste Italiane modifica gli orari di apertura al pubblico dello Spazio Filatelia di Torino, garantendo così i servizi e i prodotti filatelici anche nelle ore pomeridiane.

Dal 1 maggio infatti la sede di via Alfieri 10 una delle dieci del territorio nazionale, aprirà dal lunedì al venerdì dalle ore 8:20 alle 15:30, mentre l’ultima settimana del mese dal lunedì al venerdì dalle 8:20 alle 13:35 e il sabato dalle 8:20 alle 12:35.

Lo Spazio Filatelia di Torino offre al suo interno un vasto assortimento di materiale filatelico da collezione con personale specializzato, ospita eventi, convegni e corsi sulla filatelia e affianca i  19 Uffici Postali con sportello filatelico della provincia.

Per maggiori informazioni: https://filatelia.poste.it/spazi-filatelia.html

Prende a pugni e calci la compagna: arrestato

Un cittadino straniero di 35 anni residente a Torino è stato arrestato lo scorso venerdì sera dagli agenti del Comm.to Madonna di Campagna per maltrattamenti in famiglia, grazie alla segnalazione da parte di un vicino di casa che aveva udito nitidamente le urla di una donna provenire da un appartamento.

Gli agenti sono sopraggiunti proprio mentre il responsabile del fatto stava cercando di allontanarsi dal palazzo; la vittima si era intanto affacciata sul balcone per chiedere aiuto. Dagli accertamenti esperiti dagli operatori di polizia veniva verificato che la coppia convivesse da oltre 5 anni; i litigi fra i due, riconducibili a problemi di gelosia e convivenza, si erano fin da subito manifestati fin da subito e nemmeno la nascita di un figlio aveva condotto l’uomo a un comportamento più mite. Gli episodi di minaccia e violenza domestica si sono susseguiti sempre più frequenti nel tempo; la sera dell’intervento, dopo un litigio durante il quale l’uomo aveva chiesto alla madre di suo figlio di andarsene di casa, alle sue rimostranze la ha colpita con diversi calci alle gambe e pugni al volto, causandole lesioni per 10 giorni. La donna non aveva mai denunciato i gravi fatti per timore di ripercussioni da parte del compagno.

Per l’uomo sono scattate le manette per maltrattamenti in famiglia.

 Il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri in visita a reparti

Nella mattinata di ieri  nel rispetto delle misure disposte per il contenimento dell’emergenza epidemiologica  il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Gen. C.A. Teo Luzi, si è recato in visita al Comando Legione CC Piemonte e Valle d’Aosta, dove è stato accolto dal Gen. D. Aldo Iacobelli ed ha incontrato i militari dei reparti territoriali, speciali e forestali dell’Arma, nonché alcuni delegati degli organismi di rappresentanza. 

In quella stessa sede ha poi rivolto un caloroso saluto al Prefetto, ai Procuratori Generale e Capo della Repubblica, al Questore, al Comandante per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito e al Comandante Regionale della Guardia di Finanza.
A seguire il Generale Luzi ha raggiunto la caserma del 1° Reggimento CC Piemonte, intrattenendosi con il Col. Stefano Russo e una delegazione di Ufficiali, Marescialli, Brigadieri, Appuntati e Carabinieri. Nella circostanza ha inoltre visitato l’Hub vaccinale realizzato dall’Arma nella sala della Cavallerizza del Castello di Moncalieri.
Nel corso dell’incontro il massimo Vertice dell’Arma ha plaudito l’attività svolta sul territorio dai Carabinieri, con particolare riferimento alla gestione della grave crisi pandemica, ricordando anche i militari che purtroppo sono rimasti vittime del Covid.
L’hub vaccinale di Moncalieri è uno dei tanti esempi di prossimità alle esigenze del cittadino che sono stati realizzati dai Carabinieri della Regione, un legame tra la popolazione piemontese e l’Arma, che si rinsalda ogni giorno sempre più e che ha origini lontanissime, in quanto proprio nella Regione, nel 1814, è nata l’Arma.
Nel primo pomeriggio, infine, il Comandante Generale dell’Arma si è trasferito con il Generale Iacobelli ed il Col. Francesco Rizzo in Val di Susa, per incontrare il personale della locale Compagnia CC e i contingenti dell’Arma impiegati nei servizi di ordine pubblico presso il cantiere per la realizzazione del nuovo autoporto di San Didero.

Coprifuoco violato: chiusa in Borgo San Paolo pizzeria Kebab

Clienti seduti a consumare ai tavoli e davanti al locale ben oltre l’orario del coprifuoco

Personale del Comm.to San Paolo, ausiliato da alcune pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine, ha effettuato lo scorso giovedì sera un controllo straordinario del territorio nella giurisdizione di competenza, con particolare riferimento alle zona dell’area pedonale di via Di Nanni. Complessivamente, gli operatori di polizia hanno identificato 45 persone e sottoposto a controllo 3 esercizi commerciali, fra cui una pizzeria kebab. Il gestore di quest’ultima, cittadino turco, era ancora intento, alle 22.40, a somministrare cibi e bevande alla clientela, consistente in 17 persone, alcune delle quali sedute al tavolo esterno ed altre in piedi davanti all’ingresso del locale a consumare bevande. Considerata la palese violazione delle disposizioni volte alla prevenzione della pandemia da Covid 19, quali la somministrazione ben oltre l’orario del coprifuoco a una clientela peraltro assembrata senza l’osservanza delle distanze di sicurezza, il titolare del locale è stato sanzionato in merito, con chiusura immediata dell’esercizio pubblico per 5 gg. Nei confronti di tutti i trasgressori sono state elevate le relative sanzioni amministrative.

Mezzi pesanti: Truck & bus, la campagna di sicurezza

Si è tenuta nei giorni scorsi la campagna congiunta di sicurezza stradale “TRUCK & BUS” promossa da ROADPOL – European Roads Policing Network. 

L’iniziativa, “TRUCK & BUS”, nel periodo compreso tra lunedì 10 e domenica 16 maggio 2020, ha come scopo di intensificare i controlli, effettuati dalle Polizie Stradali di tutta Europa, dei mezzi pesanti adibiti al trasporto di merci, degli autobus e dei veicoli destinati al trasporto di merci pericolose.

 

ROADPOL – la  rete di cooperazione tra tutte le Polizie Stradali, che opera sotto l’egida dell’Unione Europea con tale iniziativa, e con altre che l’hanno preceduta e ulteriori che la seguiranno,   intende sviluppare una cooperazione operativa tra le Polizie Stradali europee per ridurre il numero di vittime della strada e degli incidenti stradali, in adesione al Piano d’Azione Europeo 2011-2020, attraverso operazioni internazionali congiunte di contrasto delle violazioni e campagne “tematiche” in tutta Europa all’interno di specifiche aree strategiche.

L’obiettivo è quello di elevare gli standard di sicurezza stradale, armonizzando l’attività di prevenzione, informazione e controllo, anche attraverso campagne di comunicazione e operazioni congiunte i cui risultati vengono poi monitorati dal Gruppo Operativo ROADPOL.

Durante la settimana  gli operatori della Polizia Stradale hanno verificato  oltre allo stato psicofisico dei conducenti, il rispetto dei limiti di velocità e le norme che regolano il trasporto di merci pericolose (A.D.R.) anche le disposizioni comunitarie e nazionali circa il rispetto dei tempi di guida e di riposo degli autisti.

Hashish nella borsa frigo e 1600 euro in contanti nella scatola dello champagne

Arrestato dalla Polizia di Stato ventottenne italiano

 

Lo scorso venerdì pomeriggio, personale del Comm.to San Secondo, coadiuvato da una unità cinofila, ha effettuato una perquisizione domiciliare a casa di un ventottenne italiano con precedenti specifici ed una condanna penale per stupefacenti risalente al 2015. In quell’anno il ragazzo, allora ventiduenne, era stato trovato in possesso di 7kg di hashish, 50 grammi di marijuana e di 47000 € in contanti; aveva patteggiato una pena di 2 anni e 6 mesi, con multa di 6000 €. Recentemente, i poliziotti del Comm.to San Secondo avevano saputo di un soggetto che spacciava stupefacenti nel quartiere Santa Rita, conosciuto nell’ambiente con un diminutivo del tutto corrispondente a quello del soggetto già noto.  Il ventottenne, che oggi convive con una cittadina italiana, nascondeva nel frigorifero 2 porzioni di panetti di hashish protetti in carta da forno e cellophane, del peso di 80 grammi; in una borsa frigo nascosta nell’armadio della camera da letto venivano, inoltre, rinvenuti 13 panetti integri di hashish del peso di 1340 grammi e 45 grammi di marijuana in confezione da sottovuoto. In cucina, in un mobile del tinello, venivano rinvenuti un bilancino di precisione e  nascosti dentro una scatola di biscotti altri 70 grammi di hashish; infine, all’ interno di una confezione vuota per champagne la somma in contanti di  1600 €, probabile provento dell’illecita attività di spaccio, considerato anche che il giovane non svolge alcuna attività lavorativa e percepisce  il reddito di cittadinanza.  Per il ventottenne sono nuovamente scattate le manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacenti.

(Foto archivio)