CRONACA- Pagina 879

L’omaggio commosso degli amici dopo la morte del cantante 28enne

Per una grave malattia è morto Simone Giacchi cantante ventottenne del gruppo musicale Urban Dreams di Chivasso.

La sua morte ha suscitato un vasto cordoglio nella zona, dove era molto conosciuto.

Numerosi i commenti e i ricordi commossi pubblicati sui social dagli amici di quella che era una giovane voce promettente nel panorama musicale locale.

Operazione “Oro rosso” contro i furti di rame

Un uomo  indagato, 79 persone controllate, 19 ditte ispezionate dislocate sul territorio, 13 su strada, 31 operatori del Compartimento Polizia Ferroviaria del Piemonte e della Valle d’Aosta impegnati nelle attività di controllo. Questo il bilancio della 3^ operazione “Oro Rosso” dell’anno 2022, organizzata dal Servizio Polizia Ferroviaria in ambito nazionale, una giornata dedicata al contrasto dello specifico fenomeno criminoso dei furti di rame, nonché delle violazioni alle norme ambientali sullo smaltimento di rifiuti speciali.

 

In particolare, a Torino la Squadra Amministrativa compartimentale ha denunciato l’amministratore delegato di una ditta specializzata del torinese, in quanto gestiva rifiuti senza le previste autorizzazioni e ha elevato, inoltre, 3 sanzioni amministrative ad autotrasportatori di imprese collaboratrici per violazioni al testo Unico Ambientale, relative alla documentazione in materia di trasporto di rifiuti, per un importo complessivo di circa 8.300 euro.

Si introducono in pieno giorno in un Bed & breakfast

Avevano preso di mira quel Bed&Breakfast al momento inattivo; anche perché sembrerebbe che uno dei due avesse concorso nei lavori di ristrutturazione qualche anno prima, conoscendone molto bene la disposizione interna. E così, due cittadini rumeni di 43 e 44 anni, nel pomeriggio di domenica scorsa, dopo aver scavalcato il muro di cinta della struttura, avrebbero danneggiato la porta d’ingresso di uno degli appartamenti con un oggetto contundente, facendovi accesso. Il custode, attraverso l’impianto di videosorveglianza, si avvedeva della presenza degli estranei e contattava il 112 NUE. I poliziotti della Squadra Volante tempestivamente accorsi riuscivano a intercettare uno dei due, il quarantaquattrenne, mentre si dava alla fuga, arrestandolo. Il suo complice, che inizialmente era riuscito a far perdere le proprie tracce, riconosciuto con certezza dalla proprietaria dello stabile giunta sul luogo, in quanto alcuni anni prima avrebbe partecipato ai lavori di ristrutturazione dello stabile, ritornava poche ore sul posto, in cerca del suo amico. Questa volta l’uomo non riusciva a sottrarsi al controllo di polizia; per lui è scattata la denuncia per tentato furto in abitazione in concorso e violazione di domicilio.

“Mi illumino di meno” al Calamandrei con la visita ad Insecta

DAL PIEMONTE/ La sede di via Dappiano dell’Istituto Calamandrei di Crescentino (che appartiene all’Istituto di istruzione superiore Galileo Ferraris di Vercelli, dirigente Cinzia Ferrara) ha ospitato venerdì sera l’iniziativa ‘Mi Illumino di Meno’ promossa da Rai Radio 2 in concomitanza con la ‘Giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili’. In loco l’iniziativa coinvolgeva, oltre all’Istituto Calamandrei, Croce Rossa – Comitato di Crescentino, Asl TO4 Gruppi di Cammino, la sezione di Vercelli della Lilt, Anpi Sezione di Crescentino, Fontanetto, Lamporo e Amici di Verrua Savoia, con il patrocinio del Comune, presente con il vice sindaco Luca Lifredi. Nell’occasione è stata effettuata una visita alla mostra Insecta del Museo regionale di scienze naturali e ‘Ali, antenne’ dedicata agli insetti presenti nel Parco del Po piemontese e sono state sviluppate delle riflessioni sulle buone pratiche e biodiversità in agricoltura. Per il Calamandrei erano presenti il vice preside Alberto Averono ed i docenti Beatrice Ferrari e Gianni Regis.

Gravissima ragazzina caduta da una giostra al luna park

DAL PIEMONTE / Una giovane di 15 anni è stata sbalzata da una giostra del luna park di Galliate nel Novarese. Secondo le prime notizie ha riportato ferite gravissime. E’ stata soccorsa dal 118 e poi trasferita in condizioni critiche all’ospedale Maggiore di Novara.

Il bollettino Covid di sabato 12 marzo

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16,15

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 1.902 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19, pari al 6,8di  27.796 tamponi eseguiti, di cui 24.136 antigenici.

Il totale dei casi positivi diventa 1.004.269, così suddivisi su base provinciale: 83.822 Alessandria, 46.037 Asti, 38.797 Biella, 133.285 Cuneo, 75.875 Novara, 533.969 Torino, 35.767 Vercelli, 36.205 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 4.960 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 15.552 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 27 ( – rispetto a ieri)

I ricoverati non in terapia intensiva sono 595 ( + 5 rispetto a ieri)

Le persone in isolamento domiciliare sono 42.417

I tamponi diagnostici finora processati sono15.984.124(+ 27.796 rispetto a ieri).

I DECESSI DIVENTANO 13.119

Sono 2, nessuno di oggi, i decessi di persone con diagnosi di Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti).

Il totale diventa quindi 13.119 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.762 Alessandria, 784 Asti, 500 Biella, 1.597 Cuneo, 1.052 Novara, 6.259 Torino, 606 Vercelli, 424 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 135 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

948.111  GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 948.111(+1.79rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 78.737 Alessandria, 43.914 Asti, 37.095 Biella, 127.183 Cuneo, 72.924 Novara, 507.734 Torino, 33.640 Vercelli, 34.047 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 3.829 extraregione e 9.008 in fase di definizione.

Torino: sospesa la licenza di un circolo privato per 15 giorni

 

Emesse alcune misure di prevenzione a carico dei responsabili di violenta rissa

 

Il Questore di Torino  Ciarambino ha sospeso, ai sensi dell’art. 100 TULPS, la licenza di somministrazione di alimenti e bevande del Circolo privato “Tranquila A.P.S.”, di corso Vigevano nr. 41.

Il provvedimento, notificato questa mattina, ha avuto origine a seguito di un intervento delle Volanti del Commissariato di P.S. “Dora Vanchiglia” per una grave rissa avvenuta all’interno del locale tra avventori armati di coltelli e di pistola; alle prime luci dell’alba di domenica 6 marzo infatti, per futili motivi, nel locale scoppiava una violenta rissa che coinvolgeva circa venti persone, le quali passavano alle vie di fatto, brandendo bottiglie di vetro e altri oggetti utili a percuotere, compresa una teca di vetro espositiva presente dentro il locale, che veniva scaraventata contro altri clienti. Tra le persone coinvolte, venivano riconosciuti alcuni soggetti che minacciavano altri avventori mostrando loro coltelli e financo una pistola.

A conclusione delle immediate indagini avviate da Agenti di Polizia dei Commissariati di   Dora Vanchiglia, Madonna di Campagna e dell’Ufficio Prevenzione Generale intervenuti sul posto, i responsabili, tre cittadini albanesi ed un cittadino rumeno, venivano arrestati per rissa, danneggiamento e per la detenzione di armi. Nei confronti di uno di loro, inoltre, pendeva un ordine di carcerazione di 10 mesi per cumulo di pene emesso dalla Procura di Bolzano  nell’Aprile del 2018 per vari reati, fra cui anche rissa.

Nei loro confronti, il Questore di Torino ha emesso tre fogli di via obbligatori dal Comune di Torino, un Avviso orale e un D.A.C.U.R. (Divieto d’accesso alle aree urbane).

L’aggressione della scorsa notte non è il primo episodio violento avvenuto nei pressi del club di corso Vigevano: già nel mese di ottobre una lite sfociata in tentato omicidio aveva portato, all’esito degli accertamenti svolti dalla Divisione Anticrimine, all’emissione di quattro Dacur con i quali il Questore di Torino ha vietato ai responsabili dell’aggressione l’accesso agli esercizi pubblici e locali di pubblico intrattenimento presenti nell’intero territorio della provincia di Torino per un periodo di anni 2.

Tenuto conto del consumo incontrollato e molesto di sostanze alcoliche di alcuni degli avventori, del verificarsi di gravi litigi, anche all’interno del locale come avvenuto nei mesi scorsi, di  frequenti episodi di disturbo alla quiete pubblica e decoro degli spazi urbani, il Questore ha ritenuto che il locale costituisca fonte di concreto e attuale pericolo per la sicurezza dei cittadini, dei consociati e degli avventori, con indubbi riflessi negativi sull’ordine pubblico, pertanto ha disposto,  ai sensi dell’art. 100 Testo Unico leggi Pubblica Sicurezza, la sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande nel circolo privato per la durata di  giorni 15 decorrenti dalla giornata di oggi.

Capannone in fiamme: vigili del fuoco in azione durante tutta la notte

Fiamme altissime  hanno devastato la scorsa notte  il magazzino di una ditta  di demolizioni in via Poirino a Carmagnola.  Il rogo sarebbe divampato per cause accidentali.  I vigili del fuoco sono intervenuti con squadre da Torino, Carmagnola, Vinovo, Santena e Torre Pellice. Le operazioni di spegnimento sono durate per molte ore.

Controlli a San Salvario e Millefonti Un arresto e oltre 22mila euro di sanzioni

Martedì scorso, gli agenti del Commissariato Barriera Nizza, con la collaborazione di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte, di unità cinofile e di personale della Polizia Municipale Circoscrizione 8 – San Salvario, hanno effettuato un controllo straordinario del territorio nelle aree dei quartieri San Salvario e MiIlefonti.

Nel corso dell’attività è stato sanzionato per 6000 euro un bar di via Varaita per la presenza all’interno dell’esercizio di macchine da gioco, nonostante l’attività commerciale fosse ubicata a una distanza inferiore ai 400 metri da luoghi sensibili, così come stabilito dalla normativa vigente.

In una gastronomia di via Nizza, invece, sono stati sequestrati penalmente 19 chili di alimenti di origine animale surgelati che venivano conservati in cattivo stato e privi di etichettatura. Per questa violazione il titolare del negozio è stato denunciato in stato di libertà. Nella circostanza, personale della Polizia Municipale ha riscontrato diverse violazioni di carattere amministrativo. Complessivamente l’esercizio è stato sanzionato per 11.300 euro.

Sempre la Polizia Municipale, ha sanzionato per 1400 un parrucchiere di via Madama Cristina che conduceva l’attività abusivamente e un bar per 4000 euro sempre per violazioni amministrative.

Durante il controllo del territorio, gli agenti hanno anche arrestato in via Galliari un cittadino gambiano, dopo averlo visto cedere sostanza stupefacente a un’acquirente, quest’ultima poi sanzionata amministrativamente.

Conclusa l’esercitazione “Volpe bianca” delle truppe alpine

 La Volpe Bianca – CaSTA 2022 è il test annuale del livello di addestramento degli alpini. All’edizione di quest’anno, svoltasi sulle montagne olimpiche piemontesi dopo due anni di sospensione causa pandemia, hanno partecipato tutti i reparti delle Truppe Alpine dell’Esercito, insieme a unità francesi e statunitensi, oltre che a reparti di elicotteri, di artiglieria e di guerra elettronica dell’Esercito.

Quattro le fasi dell’esercitazione durata due settimane: Steel Blizzard, con attività di movimento e combattimento in montagna, Winter Rescue – ovvero simulazioni realistiche di interventi di soccorso militare in quota – e, nel solco della tradizione dei Campionati sciistici delle Truppe Alpine, le competizioni Ice Patrol e Ice Challenge, rispettivamente gare a squadra di pattuglia e individuali di biathlon militare. Nella giornata di mercoledì 9 si è svolta sulle piste di Sestriere una spettacolare fiaccolata tricolore con sessanta alpini di tutti i reparti – tra cui quelli della brigata alpina Taurinense – e quaranta maestri di sci del posto.

La cerimonia di chiusura si è svolta venerdì 11 alla presenza del generale torinese Ignazio Gamba, comandante delle Truppe Alpine, e del generale Nicola Piasente, comandante della brigata alpina Taurinense, che con il 3° reggimento alpini di Pinerolo si è classificato al primo posto della gara di pattuglia per plotoni, aggiudicandosi il trofeo Silvano Buffa, intitolato all’alpino decorato di medaglia d’oro al valor militare sul fronte greco nella Seconda guerra mondiale. La Taurinense ha conquistato anche il Trofeo “Breusa”, che premia la Brigata Alpina che ha raggiunto il maggior punteggio complessivo nell’esercitazione “Ice Patrol”, sommando i punteggi ottenuti dalle pattuglie dei propri Reggimenti.

Nel discorso di chiusura della Volpe Bianca il generale Gamba, ha evidenziato come la montagna sia “quel caratteristico ambiente impervio, compartimentato, e non favorevole al movimento e alle comunicazioni, dove temperature rigide, quote decisamente importanti sul livello del mare, impongono una familiarizzazione ed una preparazione fisica e mentale molto specifiche. In 150 anni di vita del Corpo degli Alpini, noi soldati di montagna abbiamo affinato e fatto sempre più nostre le caratteristiche di articità e verticalità, che ormai fanno parte del nostro DNA: la capacità di vivere, muovere e combattere in climi rigidi e in ambienti dove lo sviluppo verticale del movimento tempra e garantisce la consapevolezza di saper operare in tutti gli ambienti non permissivi”. ll Generale Gamba ha poi sottolineato l’impegno di tutti i partecipanti: i reparti delle Brigate Julia e Taurinense, il Centro Addestramento Alpino, la 27ma Brigata da montagna francese e della 173^ Brigata aviotrasportata dell’Esercito statunitense, i reparti specialistici dell’Esercito Italiano, fra i quali il 4° reggimento Altair e il 1° Antares dell’Aviazione dell’Esercito, nuclei della Brigata Informazioni Tattiche, il 17° artiglieria controaerei Sforzesca, il 6° Stormo dell’Aeronautica Militare e i partner civili.

Gli alpini, durante la seconda settimana di esercitazione, hanno ricevuto la visita del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, il Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino, il quale – nel ricordare il legame indissolubile tra le Truppe Alpine, la montagna e le proprie comunità, ha espresso apprezzamento per le capacità e l’ardore che ha osservato in ogni fase dell’esercitazione Volpe Bianca: “L’elevato livello addestrativo, raggiunto in condizioni di grande realismo, in estreme difficoltà climatico/ambientali e fissate nelle procedure comuni con le componenti degli eserciti alleati, confermano che le Truppe Alpine sono un riferimento per lo sviluppo e l’implementazione delle tecniche e delle opportunità afferenti al mountain warfare”.