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Guardia di Finanza, cambio ai vertici regionali

La Guardia di Finanza del Piemonte e Valle d’Aosta ha salutato  il Generale di Divisione Giuseppe Grassi ed ha accolto il nuovo Comandante Regionale, il Generale di Divisione Benedetto Lipari.

Il passaggio di consegne è avvenuto ieri a Torino, presso la piazza d’armi della Caserma “Emanuele Filiberto di Savoia Duca d’Aosta”, con una sobria ma significativa cerimonia interna, presenziata dal Comandante Interregionale dell’Italia Nord Occidentale, Generale di Corpo d’Armata Fabrizio Carrarini, cui hanno preso parte i Comandanti Provinciali del Piemonte e della Valle d’Aosta ed una nutrita rappresentanza di Ufficiali, Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati e Finanzieri in servizio nel capoluogo. Sono stati presenti alla cerimonia anche rappresentanti della locale Sezione A.N.F.I. (Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia) ed i delegati del Consiglio di Base della Rappresentanza Militare (Co.Ba.R. Piemonte – Valle d’Aosta).

Nel lasciare il Comando Regionale, dopo quattro anni di lavoro intenso ed impegnativo, ma anche esaltante e ricco di soddisfazioni, il Generale Grassi ha ringraziato i Finanzieri piemontesi e valdostani per l’impegno e l’equilibrio con cui hanno lavorato al servizio dei cittadini e delle imprese oneste, per assicurare il rispetto delle regole e contrastare le frodi in danno del sistema economico e dei consumatori. In particolare, ha manifestato vicinanza ai militari colpiti dalla pandemia ed ha incoraggiato tutti a proseguire nell’azione di lotta alle forme più gravi e insidiose di frode fiscale, di controllo sulla corretta finalizzazione delle risorse pubbliche e di contrasto di eventuali tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata, in un tessuto economico messo a dura prova dalla drammatica crisi sanitaria.

Il Generale Grassi ha altresì ringraziato i Prefetti, i Magistrati ed i colleghi delle Forze di Polizia per il rapporto di proficua collaborazione e le sinergie sviluppate ai fini del mantenimento della sicurezza pubblica.

Il Comandante Interregionale Fabrizio Carrarini ha formulato al Generale Grassi espressioni di vivo apprezzamento per l’opera prestata e le molteplici iniziative adottate per conferire ulteriore efficacia ed incisività all’azione di servizio dei Reparti del Piemonte e della Valle d’Aosta e rivolto al Generale Lipari un caloroso augurio di “buon lavoro” nel nuovo incarico, auspicando che egli possa cogliere ulteriori successi, nell’interesse della Guardia di Finanza e del Paese.

 

Il Generale Lipari, classe 1966, plurilaureato e titolato Scuola di Polizia Tributaria, ha prestato servizio, in distinti periodi, per oltre dieci anni presso il Comando Generale del Corpo, ove si è interessato di problematiche attinenti il settore operativo, di intelligence nazionale e internazionale e nell’area finanziaria e amministrativo-contabile. Ha svolto, altresì, incarichi operativi di primissimo piano in diverse aree territoriali del Paese (Calabria, Lazio, Abruzzo, Campania e Toscana) in tutti i settori che caratterizzano l’attività della Guardia di Finanza nonché, da ultimo, ha retto il Comando Regionale Umbria e, ancor prima, il Comando Provinciale Firenze.

Il nuovo Comandante Regionale Piemonte – Valle d’Aosta ha ringraziato le Superiori Gerarchie del Corpo per la fiducia accordatagli, evidenziando di voler mettere a disposizione dell’Istituzione tutte le proprie energie, così da continuare a valorizzare le competenze del Corpo nel settore economico-finanziario per il benessere e la crescita di un’area territoriale composta da due Regioni, punto di forza dell’economia del Paese.

(Foto archivio)

Fermo di polizia per l’omicidio di Porta Palazzo

Nel pomeriggio di oggi, 9 settembre 2021, personale della Squadra Mobile di Torino ha eseguito di iniziativa un fermo di indiziato di delitto a carico di H.N., nato in Marocco, 55 anni, gravemente indiziato dell’omicidio di MASRARE Abdellah, nato in Marocco, 65 anni, commesso intorno alle ore 18 di ieri, 8.09.2021, in Piazza della Repubblica, a pochi metri dal mercato di Porta Palazzo.

Nel corso delle indagini coordinate dal P.M. Francesca TRAVERSO soni stati acquisiti importanti elementi probatori nei confronti di H.N. che, a seguito delle ferite riportate, veniva ricoverato presso l’ospedale Molinette di Torino.

 

“Afghanistan: non lasciamoli soli!”

Caro direttore, il convegno/conferenza stampa, che si svolgerà sabato 11 settembre, a partire dalle h 10.30 presso la “sala trasparenza” della Regione Piemonte, sita in Piazza Castello, 165, come potrete desumere dalla locandina, non è solo un –  pur importante – momento di analisi culturale o di testimonianze, bensì di un’occasione per la costruzione di una “realtà operativa” a favore del popolo Afghano.
Infatti il nostro obiettivo è iniziare a mettere insieme tutte quelle forze e componenti sociali, disponibili tanto all’accoglienza degli sventurati profughi nei nostri Paesi, quanto al garantire il più possibile diritti umani e civili a coloro che rischiano di essere oppressi da un giogo spietato e oscurantista: minoranze, giovani, intellettuali cittadini che amano la democrazia e la libertà ecc, a partire dalle Donne.
Pur non volendo dimenticare nessuno, è però tristemente evidente come le donne afghane siano le persone condannate a pagare il prezzo più alto.
Per le ragioni succitate – e  tante altre ancora – sentiamo il dovere civile e morale di unirci con forza, convinzione e passione affinchè le nostre sorelle e i nostri fratelli afghani…. non siano lasciati soli.
Giampiero Leo (portavoce del Coordinamento interconfessionale Noi siamo con voi), a nome di tutte le realtà organizzatrici del convegno. 

Cambio al vertice del Comando Provinciale dei Carabinieri di Torino

Il Colonnello Francesco Rizzo, trasferito a Roma, lascia l’incarico dopo tre anni

Torino, 9 settembre. Tra pochi giorni il Colonnello Francesco Rizzo, insediatosi il 14 settembre del 2018, lascerà la guida del Comando Provinciale Carabinieri di Torino. Dopo tre anni di attività sul territorio torinese raggiungerà Roma, dove assumerà l’incarico di Capo di Stato Maggiore della Legione Carabinieri Lazio. Al suo posto, lunedì prossimo, subentrerà il Generale di Brigata Claudio Lunardo, proveniente dal Comando Generale dell’Arma dei CC.

Tenta di rapinare gli avventori di un bar

Preso mentre scappa dagli agenti della Volante del Commissariato Barriera Milano

 

Ha tentato di rapinare domenica pomeriggio due clienti di un bar in corso Brescia, intenti a bere un caffè. Si è rivolto dapprima a uno di loro, tentando di farlo inciampare facendogli lo sgambetto dopodichè, vedendo che l’uomo riusciva a mantenere l’equilibrio ed a distanziarsi, si è avventato sul secondo, cercando di prendergli il telefonino dalla tasca posteriore dei jeans. Alla reazione della vittima, il soggetto, un trentatreenne di nazionalità marocchina, cambiava bersaglio, inseguendo dei ragazzini su corso Palermo. Allertati dalla proprietaria del bar, sopraggiungevano i poliziotti del Commissariato Barriera Milano in servizio di Volante, che raggiungevano l’uomo e lo sottoponevano a controllo. ll trentatreenne, irregolare sul territorio nazionale, privo di documenti, forniva agli agenti generalità diverse rispetto a quelle date in occasione di precedenti controlli. Pertanto, è stato arrestato per tentata rapina e false dichiarazioni sull’identità personale.

Fieri seriali nei box auto: due arresti

Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale dei Carabinieri per contrastare i reati contro il patrimonio, i carabinieri hanno arrestato due persone per furto aggravato in concorso.
A Moncalieri, nell’hinterland torinese, i militari della locale Compagnia sono intervenuti in via Somalia, poiché un cittadino aveva segnalato un probabile furto in atto all’interno dei garage condominiali. L’immediato intervento di tre pattuglie ha permesso di arrestare i due ladri, un uomo e una donna, di 40 e 37 anni. Il sopralluogo nei box condominali ha permesso di verificare che 25 erano stati aperti e che 6 biciclette, divers monopattini e altri oggetti erano stati rubati. Nelle tasche dell’uomo, i carabinieri hanno trovato le chiavi di un auto parcheggiata nelle vicinanze, che è risultata rubata. A suo carico inoltre è risultato un ordine di carcerazione di 1 anno e 4 mesi per reati contro il patrimonio.

Individuati due latitanti nell’arco di 24 ore

Continuano i controlli della Polizia di Stato nel quartiere Barriera Milano: fra giovedì e venerdì scorso, personale del Comm.to di zona  ha individuato due cittadini stranieri latitanti. Il primo si trovava all’interno del Parco Sempione, lo scorso giovedì pomeriggio: alla vista degli agenti si è allontanato con disinvoltura ma è stato fermato e  controllato. Il trentaduenne, nazionalità gambiana, pluripregiudicato, era ricercato dal 24 Agosto in quanto colpito da un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Torino  per la condanna di circa 2 anni di reclusione per reati inerenti agli stupefacenti. Venerdì sera, personale della Squadra Volante del Comm.to ha notato in piazza del Ghirlandaio un giovane cittadino senegalese e lo avvicinava per controllarlo; il ragazzo, 25 anni, si è mostrato particolarmente insofferente, agitato e preoccupato. Diceva agli agenti di essere in ritardo rispetto al’ obbligo di firma da assolvere in una vicina stazione dei CC. Gli agenti, insospettitisi, effettuavano accurate indagini e scoprivano che il giovane era stato colpito nel mese di Agosto 2020 da un ordine di carcerazione per l’espiazione di una pena di 18 mesi.

Entrambi i due ricercati sono stati condotti in carcere.

Frammenti di crack e occhiali da sole, un arresto

L’uomo era già colpito da un ordine di carcerazione

 

Sabato scorso gli agenti della Squadra Volanti hanno rintracciato un cittadino romeno di 34 anni, destinatario di un ordine di carcerazione, in uno stabile in zona Barriera Milano. Fatto accesso nel palazzo, i poliziotti sorprendono il reo sul ballatoio. Questi rifiuta di aprire loro il cancello, asserendo di non essere autorizzato in quanto ospite nell’abitazione adiacente. Gli agenti si vedono costretti a scavalcare la recinzione, al fine di bloccare l’uomo. Una volta attraversata la ringhiera, il rumore di un forte trambusto creato da persone all’interno dell’appartamento attira la loro attenzione. Una volta dentro, gli operatori constatano la presenza di altre tre persone. Perquisite le stanze in uso al trentaquattrenne, vengono rinvenuti 41 frammenti di crack, occultati tra i vestiti contenuti in una busta, oltre 30 paia di occhiali da sole ancora etichettati, una cintura sigillata ed una macchina fotografica. Il valore totale della refurtiva si aggira intorno ai 3000 euro.

L’uomo, con precedenti di Polizia, è stato arrestato per l’ordine di carcerazione emesso nel mese scorso dal Tribunale di Torino, per detenzione di sostanza stupefacente e denunciato per ricettazione.

 

Una messa per Gustavo Rol

Il giorno 22 settembre 2021 alle ore 18,30 presso la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, Largo Saluzzo quartiere di San Salvario a Torino, sarà celebrata una messa in memoria di Gustavo A. Rol in occasione del 27° anniversario dalla sua morte.

Esercito, riparte la formazione a Torino

Al via presso il Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito di Torino la 1° fase dei diversi moduli universitari

“Intraprendete con entusiasmo e impegno un cammino difficile, ma decisivo per il vostro futuro di cittadini e di Comandanti”.

 Presso il Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito sono giunti centotredici Ufficiali frequentatori del 201° corso “Esempio”.

Provenienti dall’Accademia Militare di Modena dove hanno frequentato il biennio di formazione tecnico-professionale, i giovani Sottotenenti resteranno a Torino per i tre anni necessari a conseguire le lauree triennale e specialistica in Scienze Strategiche Militari.

Diversi gli orientamenti previsti da un corso di laurea frutto della consolidata collaborazione fra Esercito e Università: indirizzo politico organizzativo, indirizzo tecnico (comunicazioni, logistiche, sistemi infrastrutturali) e indirizzo economico – amministrativo.

Il Comandante dell’Istituto di Formazione dell’Esercito, Generale di Divisione Salvatore Cuoci, nel corso del suo intervento di saluto, ha esortato i Sottotenenti del 201° Corso: “intraprendete con entusiasmo e impegno un cammino difficile, ma decisivo per il vostro futuro di cittadini e di Comandanti”.

Inoltre, centoventicinque Ufficiali frequentatori del 200° corso “Dovere” proseguono la formazione universitaria e tecnico-professionale al fine di sviluppare sia la capacità di utilizzare gli strumenti comunicativi, dottrinali, procedurali, metodologici e tecnici per operare quale Comandante di plotone nell’Arma/Specialità, Corpo di appartenenza in uno scenario operativo sia la capacità linguistica per operare in contesti multinazionali.

Infine, centoventuno Ufficiali frequentatori del 199° corso “Osare” saranno impegnati fino al 10 dicembre prossimo, presso vari Comandi e Scuole d’Arma, nella frequenza del Corso Tecnico Applicativo necessario per uniformarne la preparazione e fornire loro la padronanza degli strumenti e delle procedure necessarie per l’esercizio di vice Comandante di compagnia/squadrone/batteria e quale Ufficiale di staff a livello Reggimento.

Tali moduli formativi sono svolti in presenza, nel pieno rispetto delle disposizioni emanate in materia di contrasto e contenimento del diffondersi del COVID-19.