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Torino, il cane poliziotto Evan scopre panetti di hashish

CONTROLLI A DORA VANCHIGLIA

Gli agenti del Commissariato di P.S. Dora Vanchiglia, unitamente a due equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Piemonte” e ad Evan dell’unità cinofila della Polizia di Stato, hanno effettuato un controllo straordinario del territorio finalizzata alla prevenzione e repressione dello spaccio di sostanza stupefacente concentrandosi nell’area di Corso Vercelli, Corso Regina Margherita e zone limitrofe.

Nel corso dell’attività sono stati controllati 33 veicoli e identificate 97 persone. Tra queste un cittadino gambiano di 24 anni che, segnalato dal cane antidroga, veniva trovato in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente.

Proprio grazie al fiuto di Evan, in forza all’UPGSP, venivano rinvenuti e sequestrati nei pressi di Corso Vercelli cinque panetti di hashish e diversi frammenti della medesima sostanza stupefacente, per un peso complessivo di oltre 590 grammi.

I servizi di controllo del territorio della Polizia di Stato volti alla prevenzione e alla repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti continueranno senza sosta.

Foto di repertorio

Caccia, il Tavolo Animali & Ambiente organizza un sit-in di protesta

REGIONE PIEMONTE: BASTA REGALI AI CACCIATORI!

Il Tavolo Animali & Ambiente organizza un sit-in che si terrà mercoledì 22 febbraio 2023 dalle ore 13.30 davanti alla sede del Consiglio Regionale, Palazzo Lascaris, Via Alfieri 15, Torino, per protestare contro i provvedimenti della Regione Piemonte.

Il Consiglio Regionale del Piemonte infatti, nell’ambito dei provvedimenti di fine anno noti come “legge Omnibus” sta per modificare la normativa che disciplina l’esercizio venatorio, in particolare per quanto riguarda la possibilità di cacciare su terreno coperto da neve.

Nel Disegno di Legge attualmente in discussione, infatti, è prevista l’estensione della possibilità di cacciare su terreni innevati anche ai Tetraonidi. Si tratta di specie tipiche delle zone montane e in marcata sofferenza, spesso anche a rischio di estinzione, quanto meno su scala locale. I motivi di questa situazione sono molteplici e riconducibili soprattutto all’alterazione del loro ambiente naturale, anche come conseguenza dei cambiamenti climatici. A ciò si aggiunga un prelievo venatorio eccessivo e assolutamente insostenibile rispetto alle prioritarie esigenze di tutela delle specie.

La recente pubblicazione delle “Liste rosse” da parte dell’UICN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura, il massimo organismo scientifico di livello europeo che si occupa di fauna selvatica) considera le due specie di Tetraonidi cacciabili in Piemonte. “a rischio di estinzione”. Nonostante si tratti di specie prioritarie secondo le norme di tutela comunitarie (Direttive “Habitat” e “Uccelli”), come detto la caccia nel nostro Paese, e in particolare in Piemonte, è consentita.

In questa situazione, che le Associazioni ambientaliste da tempo denunciano, ci pare che prevedere ulteriori facilitazioni al prelievo venatorio di specie a rischio di estinzione sia un atteggiamento del tutto irresponsabile ed inaccettabile.

Le Associazioni quindi ribadiscono con forza la loro richiesta di vietare la caccia a specie in palese sofferenza e, in ogni caso, di non adottare norme legislative che rendano più agevole il loro abbattimento.

Il Tavolo Animali & Ambiente ne ha discusso con il Garante dei Diritti Animali ed ha scritto una lettera a tutti i Consiglieri del Consiglio Regionale del Piemonte per chiedere di farsi portavoce delle esigenze di tutela delle specie della tipica fauna alpina: tra l’altro, in questo caso, non esistono problematiche legate a danni all’agricoltura o potenziali pericoli per la circolazione. Il consentire la caccia a questi animali è pertanto unicamente una scelta politica, che vede, contrapposti in misura netta, da un lato gli interessi ludici di una esigua minoranza della popolazione, dall’altra la necessità di operare per la salvaguardia dell’ambiente naturale, come richiesto dalla maggioranza della popolazione.

Il Tavolo Animali & Ambiente pertanto organizza un sit-in di protesta che si terrà mercoledì 22 febbraio 2023 dalle ore 13.30 davanti alla sede del Consiglio Regionale, Palazzo Lascaris, Via Alfieri 15, Torino.

Per il Tavolo Animali & Ambiente

Piero Belletti

Pro Natura Piemonte

Giornata personale sanitario: favorire il ricambio generazionale

Nursing Up De Palma: «Giornata Nazionale del personale sanitario: parola d’ordine valorizzare i professionisti della salute. Non ci sono alternative: per uscire dal tunnel della mediocrità occorre investire ora sulle reali competenze di cui disponiamo, sugli uomini, sulle donne, favorendo un costante ricambio generazionale».

ROMA 20 FEBB 2023 – «Non possiamo permetterci di affondare nelle sabbie mobili della mediocrità, non possiamo rimanere ingabbiati in una sanità che rischia di non avere un futuro. Non è possibile: per i cittadini, per la collettività, in nome del rinnovato fabbisogno di cure e di assistenza specializzata degli italiani, dalle patologie più gravi, al sostegno quotidiano alle famiglie, agli anziani, ai disabili, all’infanzia, fuori e dentro le realtà ospedaliere.

Oggi, nella Giornata Nazionale del Personale Sanitario, ci accomuni, nessuno escluso, il desiderio di urlare forte il nostro dissenso nei confronti di quelle istituzioni che hanno lasciato, lo rivela il report di gennaio della Corte di Conti, che la sanità italiana finisse vittima di un pericoloso immobilismo.

Se siamo relegati agli ultimi posti, in Europa, in relazione al peso specifico degli investimenti nella sanità, con “la spesa pubblica pro capite che è stata pari a 2.851 dollari, inferiore di oltre il 50% a quella della Germania (5.905; dollari), del 38,4% a quella della Francia (4.632 dollari), e del 31,4% a quella della Regno Unito (4.138 dollari)”, e se ancora, lo conferma l’Ocse, siamo in fondo alla graduatoria del Vecchio Continente anche per quanto concerne le retribuzioni dei professionisti, vuol dire che occorre finalmente tirare fuori la testa da sotto la sabbia e smetterla di far finta che tutto funzioni a meraviglia».

Così Antonio De Palma, Presidente Nazionale del Nursing Up

«In questa giornata così importante, emerga, da parte di tutti i soggetti in causa, ma più che mai dalla politica, una severa analisi dei fatti.

Siamo di fronte ad un gap evidente, strutturale ed economico, rispetto agli altri Paesi  europei, che si può colmare solo investendo sugli uomini e sulle donne, sulle eccellenze, sulle reali competenze di cui disponiamo. Occorre tenerci ben stretti quei valenti professionisti che non possiamo permetterci di perdere, attraverso le ormai quotidiane fughe all’estero, verso “isole decisamente più felici”, costringendoli, sempre più spesso, a dimissioni volontarie che rappresentano una sonora sconfitta per tutti noi.

Difendiamo e tuteliamo il personale del comparto sanità, dalle aberranti forme di violenza fisica e psicologica che si consumano ogni giorno nelle corsie. Liberiamoli davvero e una volta per tutte dalle catene del vincolo di esclusività senza controproducenti contentini, come già è stato fatto per i medici. E ancora riduciamo l’ingiustificato gap, spropositato, a livello retributivo, con i medici stessi: riorganizziamo le aziende sanitarie evitando turni massacranti. Decongestioniamo i pronto soccorsi dando impulso alla sanità di prossimità con gli infermieri di famiglia/comunità, ridoniamo appeal alla professione infermieristica a partire dalle università.

E, ancora, favoriamo specializzazioni e aggiornamento. Solo così possiamo viaggiare a vele spiegate verso una sanità a misura di persona, in grado di essere faro di competenza anche per gli altri Paesi.  

Si signori, il futuro della sanità italiana lo possiamo riscrivere solo noi tutti, ed è ancora possibile», chiosa De Palma.

Extinction Rebellion: “Bye bye neve, la crisi climatica è già qui”

Questa mattina, le Red Rebels di Extinction Rebellion sono tornate sulle piste da sci piemontesi, srotolando uno striscione con scritto “Bye bye neve, la crisi climatica è già qui”.

Partendo dalla linea di confine italo-francese che attraversa le piste da fondo, sono scese verso il centro abitato di Claviere costeggiando gli impianti di risalita. Hanno scelto questa volta un luogo simbolico, dicono, “di frontiera, turismo montano, grossi flussi migratori e sofferenze umane”

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A Torino donna partorisce in taxi

Una donna di Torino avrebbe dovuto partorire all’ospedale Sant’Anna, ma la sua bambina è nata in taxi grazie all’aiuto della conducente che la stava portando al San Giovanni Bosco. Viste le contrazioni sempre più forti la tassista ha  deciso di dirigersi all’ospedale Maria Vittoria, ma la piccola è nata prima.

Auto cade da cavalcavia. Muore uomo di 35 anni

Sulla tangenziale di Vercelli nei pressi  della strada che va  a Caresanablot un uomo di 35 anni alla guida della sua auto sarebbe finito giù dal cavalcavia. Soccorso, è stato trasportato  dal 118 all’ospedale Sant’Andrea in gravissime condizioni, ed è poi deceduto.
NOTIZIE DAL PIEMONTE

Donna cade dalla finestra e muore

In via Barletta 166 a Torino una donna di 65 anni è caduta dalla finestra di casa ed è morta cadendo sulla strada.  I soccorsi sanitari del 118 sono giunti sul posto ma non è stato possibile fare nulla. I carabinieri accerteranno le cause del gesto, ma l’ipotesi è che si sia trattato di  un atto volontario.

Salda mannaia a un tubo e ferisce i vicini

Ha 70 anni l’uomo di Verbania denunciato dai carabinieri per lesioni personali aggravate, ubriachezza molesta  e porto abusivo di oggetti atti a offendere.  Nel comune di Premeno,  ha aggredito i vicini di casa con i quali ha rapporti difficili, con un’arma artigianale lunga 60 cm. ottenuta saldando una mannaia su un tubo metallico. Ad essere aggredito un uomo di 40 anni che, per deviare l’arma è rimasto ferito a una mano con prognosi di 20 giorni, mentre suo  padre era stato colpito sull’avanbraccio con la parte non tagliente dell’arma, non subendo quindi serie conseguenze.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Uomo muore colpito da un ramo mentre taglia la legna

Stava raccogliendo  legna dopo essere uscito  con il suo trattore, ma dall’albero  che aveva iniziato a tagliare si è staccato un grosso ramo che lo ha centrato in pieno. È deceduto così  un uomo di 58 anni residente in Valsesia.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Polizia locale, controlli serali e notturni a Chieri

SICUREZZA URBANA

Fermato e denunciato dalla Polizia Locale un ragazzo che deteneva sostanze stupefacenti

Individuati gli autori di atti vandalici in un parcheggio cittadino

L’assessore Paolo RAINATO: “Una risposta concreta alle problematiche segnalate dai cittadini”

 

Nei giorni scorsi una pattuglia della Polizia Locale di Chieri, durante l’espletamento di un servizio specifico di sicurezza urbana, intorno alle ore 23.00, procedeva al controllo di alcuni soggetti che si trovavano in una piazzetta nel centro storico della città. Uno di questi, un ragazzo di 28 anni, si è dimostrato particolarmente nervoso durante gli accertamenti di rito, insospettendo gli agenti, che procedevano ad un più accurato controllo dal quale emergeva che lo stesso era in possesso di 50 gr. di Hashish. L’uomo veniva pertanto deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria, ai sensi dell’art. 73 del DPR n. 309/90, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, con contestuale sequestro penale della sostanza.

 

«Questo intervento rientra in una serie di servizi mirati che la Polizia Locale sta espletando anche in orario serale e notturno, in accordo con l’Amministrazione Comunale che ha approvato il “Progetto Sicurezza”-commenta il Comandante della Polizia Locale Luigi VELLA– Nei prossimi mesi il nostro personale sarà impegnato a garantire l’intensificazione dell’attività di vigilanza in particolari luoghi sensibili della città di Chieri, già oggetto in passato di vari atti di vandalismo ad opera di alcuni giovani. Proprio in riferimento ad alcuni atti vandalici perpetrati in maniera reiterata in un parcheggio cittadino, grazie anche all’apporto della videosorveglianza urbana, gli operatori della Polizia Locale sono riusciti ad individuare gli autori che saranno ora perseguiti ai sensi di legge. Sarà oggetto dei servizi serali anche il potenziamento dei controlli in tema di polizia stradale e finalizzati al contrasto della guida in stato di ebbrezza o sotto l’influenza di sostanze stupefacenti».

 

«Come Giunta abbiamo approvato il “Progetto Sicurezza”, che consente alla nostra Polizia Locale di realizzare attività di controllo del territorio in aggiunta a quelle già previste-dichiara l’assessore alla Viabilità e alla Polizia Locale Paolo RAINATO-sia in riferimento agli eventi strategici di Chieri, dal Carnevale alle fiere, sia, soprattutto, per i controlli serali. Infatti, in alcuni giorni della settimana, due pattuglie di quattro operatori (a cui si aggiunge un ufficiale di coordinamento e un operatore che in sede effettua le verifiche necessarie) svolgono attività di controllo in diverse zone di Chieri oltre ad attività di sicurezza urbana in alcune aree particolarmente critiche, ad esempio via della Pace, via della Gualderia, via Monti, San Giorgio, via dei Giardini, le frazioni, ecc. Si tratta di una risposta concreta alle problematiche che cittadini ci hanno segnalato in più occasioni, in particolare alle “panchine del Sindaco”. Ringrazio il Comandante Vella e tutti i nostri operatori di Polizia Locale per l’importante sforzo messo in campo. Sono certo che queste nuove attività saranno da stimolo agli operatori più giovani assunti da poco, oltre che al personale più esperto. I controlli serali sono parte di un progetto per ora sperimentale, ma è nostra intenzione continuare ad investire dando una continuità allo stesso».