CRONACA- Pagina 806

Ultimo saluto all’impiegata Inps: lascia due figli e i genitori

DAL PIEMONTE

Si sono svolti oggi a Mondovì i funerali di Alessandra Boffano, 56 anni. 

La donna,  impiegata Inps, molto conosciuta e benvoluta nella comunità locale,  lascia i figli Francesca e Filippo, la mamma Maria Teresa, il padre Carlo e la sorella Elena. Ha lottato a lungo contro la malattia che l’aveva colpita tempo fa.

La Polizia stradale di Torino ha rilevato più di 40 mila infrazioni in un anno

Il 2021 della Sezione Polizia Stradale di Torino

É tempo di bilanci e come tutti gli anni, la Polizia Stradale, Specialità della Polizia di Stato, tira le somme delle attività svolte durante il 2021.

14140 le pattuglie impiegate nella vigilanza stradale e nelle attività d’infortunistica stradale dal 1° gennaio al 31 dicembre 2021 che hanno permesso di controllare 38295 persone e contestare 40732 infrazioni.  Nei servizi dedicati al contrasto dell’eccesso di velocità sono state rilevate 6905 violazioni che congiuntamente agli altri illeciti contestati hanno permesso il ritiro di 878 patenti di guida, la decurtazione di 49503 “punti patente” e il ritiro di 972 carte di circolazione.

Sul fronte del contrasto della guida distratta e alterata si sono registrate 766 infrazioni per l’uso di cellulari durante la guida, 424 per condizioni alterate per ebbrezza alcolica e 10 conducenti denunciati per guida in stato di alterazione dopo aver assunto sostante stupefacenti.

Nel 2021 diverse sono poi state le campagne dedicate al controllo e quindi al contrasto delle attività di trasporto, di merci e passeggeri, in violazione delle norme nazionali e comunitarie che regolano il settore, il cui mancato rispetto incide sulla sicurezza degli autotrasportatori e della circolazione stradale in generale.  Durante dette attività sono state contestate 2997 infrazioni, di cui 402 nel solo settore della sicurezza del trasporto di merci pericolose.

In ambito infortunistico, facendo un raffronto con le due annualità precedenti, dove il 2019 risulta più rappresentativo ed omogeno viste le importanti limitazioni di circolazione imposte nel 2020 dalle normative sul contenimento della pandemia da COVID-19, il personale della Polizia Stradale ha rilevato: 1170 incidenti (nel 2020 sono stati 877 mentre nel 2019 erano stati 1353), con una diminuzione percentuale del -13,5% rispetto al 2019, registrando una diminuzione del -30% degli incidenti con esito mortale (da 10 del 2019 ai 3 del 2021) e del -71,4% delle vittime (da 14 del 2019 a 4 del 2021). Sempre in diminuzione anche il dato degli incidenti con lesioni, che registrano una diminuzione del -21%, infatti nel 2019 i feriti erano stati 423 mentre nel 2021 sono scesi a 334.

Particolarmente efficace è stata anche l’attività di polizia giudiziaria che ha consentito di assicurare alla giustizia complessivamente 369 persone di cui 34 arrestate e 335 denunciate in stato di libertà.

Sul fronte della prevenzione, la Polizia Stradale non ha risparmiato energie per raggiungere l’obiettivo ambizioso di ridurre ulteriormente il numero delle vittime della strada. Tutti gli utenti della strada, dal pedone, al conducente di monopattino, fino ad arrivare all’autotrasportatore, devono essere consapevoli che solo con condotte corrette si può salvaguardare la vita propria e degli altri.

ICARO, BICISCUOLA, TIMUOVI, ROADPOL SAFETY WEEK, GIORNATA MONDIALE DEL CUORE sono solo alcune delle tantissime campagne di educazione stradale con cui la Polizia Stradale di questa provincia si è proposta per diffondere la cultura di una guida consapevole ai giovani che sono gli automobilisti del futuro; essi possono essere la chiave di volta del cambiamento se si smarcano da falsi miti, da cattivi maestri e, soprattutto, da abitudini di guida dannose.

Nonostante i limiti imposti dal distanziamento sociale per contrastare la pandemia da Covid-19 in atto, da gennaio a dicembre 2021, gli operatori della Polizia Stradale della Sezione di Torino sono comunque riusciti ad incontrare, in presenza o in videoconferenza, 77 classi per un totale di 2014 studenti.

Covid, il bollettino di domenica 6 febbraio

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COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 3.584 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 2.786 dopo test antigenico), pari all’8,7% di 41.260 tamponi eseguiti, di cui 35.418 antigenici. Dei 3.584nuovi casi gli asintomatici sono 3.110 (86,8%).

I casi sono così ripartiti: 2.817 screening, 553 contatti di caso, 214 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa 919.268, così suddivisi su base provinciale: 74.952 Alessandria, 42.124 Asti, 35.2991 Biella, 125.412 Cuneo, 70.506 Novara, 486.474 Torino, 32.615 Vercelli, 32.942 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 4.470 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 14.482 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 99 (rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 1935 (8 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 99.713

I tamponi diagnostici finora processati sono 14.726.10(+41.260 rispetto a ieri).

I DECESSI DIVENTANO 12.720

Sono 4, nessuno di oggi, i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale diventa quindi 12.720 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.685 Alessandria, 771 Asti, 486 Biella, 1.569 Cuneo, 1.025 Novara, 6.064 Torino, 584 Vercelli, 412 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 124 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

804.801 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 804.801 (+6.134 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 66.781 Alessandria, 38.158 Asti, 30.653 Biella, 112.044 Cuneo, 64.509 Novara, 425.021 Torino, 28.610 Vercelli, 29.508 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 3.061 extraregione e 6.456 in fase di definizione.

Lite al supermercato: due donne si prendono a colpi di bistecche

DAL PIEMONTE

In un supermercato di via Rosselli a Biella si è verificata una lite dalle modalità originali

Due clienti, all’inizio del diverbio, si sono prese a male  parole, a quanto pare per futili motivi.

Ma all’improvviso una delle due ha lanciato una confezione di carne (non è dato sapere di quale taglio precisamente) contro la sua rivale. Poi il litigio è proseguito.

Le donne si sono calmate solo all’arrivo di una pattuglia dei carabinieri chiamata dal personale del negozio.

Muore precipitando dal balcone Tragedia della solitudine

A due giorni dalla morte dell’uomo caduto dal balcone a Settimo torinese pare non ci siano più dubbi sul fatto che il gesto sia stato volontario.

Si tratterebbe quindi di un’ tragedia della solitudine, un nuovo  suicidio. Il pensionato di 74 anni si è gettato dal balcone del suo alloggio in un condominio di Via Di Vittorio, morendo sul colpo. Sono intervenuti la Croce Verde di Villastellone e i carabinieri di Settimo per i rilievi.

Mirafiori, sequestrati 5 chili di droga

 

Continuano le indagini della squadra di polizia giudiziaria del commissariato Mirafiori: dopo i due arresti di dicembre di un marocchino e di un albanese, trovati in possesso di oltre un Kg di cocaina e di una pistola rubata, lo scorso mercoledì i poliziotti hanno arrestato 2 cittadini dominicani, classe ’69 e ’80.

Stavolta il quantitativo di polvere bianca è notevole: 4 Kg e 850 grammi di cocaina purissima, che avrebbe fruttato al dettaglio quasi 400.000 euro.

L’operazione si aggancia agli arresti precedenti: nelle fasi di osservazione e pedinamento che a dicembre avevano portato in carcere il cittadino albanese e il marocchino,  gli investigatori avevano annotato diverse informazioni utili.

Amicizie, contatti, clienti. Utilizzatori abituali, ma anche spacciatori al dettaglio.

Il quartiere è sempre Mirafiori, dove forse anche a seguito delle restrizioni dovute alla pandemia, il traffico di droga sembra essere aumentato; dopo aver inquadrato un paio di personaggi evidentemente di buon calibro, sono iniziati anche per loro i servizi dedicati. Si arriva ad un alloggio di via Paoli. È qui che vengono a rifornirsi i clienti: un viavai continuo. La tecnica, sempre la stessa: il cliente citofona, uno dei due dominicani scende per la consegna, l’altro resta in casa con il carico e controlla dal balcone che non ci siano forze dell’ordine in arrivo, pronto eventualmente a far sparire tutto.

Fino a mercoledì pomeriggio, quando, per la consegna ad un cliente, uno dei due spacciatori si sposta di un isolato, e viene perso di vista dal complice.

È’ a questo punto che i poliziotti del commissariato Mirafiori decidono di intervenire. Sono molto rapidi: fermano il cittadino dominicano, cinquantadue anni, arrivato ormai su corso Unione Sovietica; visti i poliziotti, tenta la fuga, ma viene subito bloccato.

L’uomo non ha il tempo di avvisare il connazionale che lo attende a casa. Proprio con le sue chiavi, permetterà l’ingresso agli investigatori nello stabile e nell’appartamento ormai conosciuti. Il complice aspettava tranquillo, sdraiato sul letto, il rientro dell’amico; ma stavolta lui è in compagnia dei poliziotti, che non ci hanno messo molto a perquisire l’appartamento. Dentro alcuni cassetti della stanza da letto e in cucina, trovano quasi 5 Kg di cocaina, divisa in panetti, e in parte già in ovuli da spacciare. E poi una bilancia di precisione, cellophane per il confezionamento e soldi, parecchi: 2000 euro, probabilmente l’incasso di quel pomeriggio. Un panetto dei 4 era ricoperto di caffè in polvere. Probabilmente per ingannare i cani antidroga, ai controlli in aeroporto.

Investito sulle strisce pedonali muore dopo alcuni giorni

DAL PIEMONTE

E’ morto  pochi giorni dopo essere stato investito, un ex dipendente delle Poste di Borgomanero.

Si tratta di Umberto Mora, si  81 anni. Lo scorso 28 gennaio era uscito di casa e mentre stava attraversando la strada per andare da un amico è stato investito sulle strisce pedonali da una Mercedes.

Ricoverato in Rianimazione non si è più ripreso.  L’automobilista è stato indagato per omicidio stradale.

Sangue e plasma, la Regione rilancia l’appello per le donazioni

La Regione Piemonte sottoscrive e rilancia con forza l’appello delle associazioni che invitano la popolazione a donare il sangue e il plasma.

Il significativo calo degli ultimi tempi è dovuto alla nuova ondata di contagi che costringe i donatori e, in alcuni casi, il personale addetto alla raccolta a rispettare i periodi di quarantena o per aver contratto il virus o per aver avuto contatti con persone positive.

“E’ fondamentale – l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi – che chi è già donatore si attivi a prenotare la propria donazione e chi non hai mai donato risponda all’appello per dare il proprio prezioso contributo contattando il centro di raccolta più vicino. È possibile farlo nella massima sicurezza e nel rigoroso rispetto delle norme”.

Come già avviene dai primi momenti della pandemia, tutte le strutture di raccolta sangue, sia ospedali che unità gestite dalle associazioni, hanno attivato regole di accesso basate su linee guida diramate dal Centro nazionale sangue che garantiscono la sicurezza dei donatori e il rispetto delle norme di distanziamento e di igiene (a partire dalla prenotazione della donazione che consente accessi contingentati ai punti di raccolta).

Scarpe e felpa a costo zero: arrestato

 

I fatti accaduti martedì scorso

 

Sono da poco passate le 14 in un supermercato di corso Romania quando un cittadino italiano di 43 anni inizia ad aggirarsi tra le corsie. Improvvisamente afferra un paio di scarpe, le calza, e ripone quelle di sua proprietà in una scatola. Dopodiché raggiunge lo scaffale delle felpe, ne seleziona una e la indossa. L’ultimo passaggio prevede la scelta di un piumino, individuato ed immediatamente messo addosso. “Rinnovato” il suo vestiario, l’uomo si dirige verso l’uscita ma viene bloccato. Personale della sicurezza interna, una volta riconosciuto il soggetto che già in passato si era reso protagonista di episodi analoghi, lo aveva seguito durante lo “shopping”, fermandolo prima che potesse allontanarsi.

Gli agenti della Squadra Volante giunti sul posto riconsegnano i capi rubati, per un valore commerciale di 150 euro, e controllano l’uomo. Da accertamenti emerge come il quarantatreenne, oltre ad avere numerosi precedenti di Polizia, fosse destinatario di un foglio di via obbligatorio dal comune di Torino. Scattate le manette per tentato furto e la denuncia per l’inottemperanza al divieto.

Primo soccorso, consegnati gli attestati

Dal Piemonte

ALLA POLIZIA LOCALE DI VALENZA

Sono stati conferiti al personale della Polizia Locale di Valenza nella sala consiliare di Palazzo Pellizzari gli attestati per il superamento del corso di primo soccorso dell’Avis Valenza. La delegazione di Avis Valenza, ha provveduto alla loro consegna nelle mani del Comandante Gianluigi Talento e del vice commissario Maurizio Zenofonte, alla presenza del

Sindaco Maurizio Oddone e dell’Assessore Rossella Gatti,