CRONACA- Pagina 806

Suicida in carcere, era detenuto per stalking

Il 56enne suicidatosi in carcere a Torino legandosi al collo un lenzuolo fissato alle sbarre era recluso per reati persecutori nei confronti della moglie. L’uomo sembra abbia lasciato un biglietto per spiegare le motivazioni che l’hanno spinto al gesto estremo.

Apertura straordinaria uffici: 149 pratiche, consegnati 72 passaporti

Martedì  pomeriggio ha avuto luogo la quinta apertura straordinaria dell’Ufficio Passaporti di Piazza Cesare Augusto 5, dedicata agli utenti che non sono riusciti a prenotare l’appuntamento  sul portale Agenda on line e che devono partire entro il 15 dicembre 2022.

L’iniziativa è stata replicata per le stesse motivazioni evidenziate  in occasione delle precedenti aperture straordinarie: aumento delle esigenze dell’utenza di ottenere o rinnovare  il passaporto – fenomeno che ha interessato l’intero territorio nazionale – determinato, in particolare,  dal rinnovato desiderio di trascorrere vacanze all’estero dopo le restrizioni determinate dalla pandemia da covid-19, nonché dalla necessità di munirsi del documento per l’espatrio anche per  recarsi nel Regno Unito imposto dalla “Brexit”. Si calcola che su 100 passaporti richiesti, 40 riguardino solo quest’ultimo motivo.

Complessivamente, soltanto durante le ore di apertura straordinaria di ieri, negli uffici di piazza Cesare Augusto 5, sono state acquisite 149 nuove istanze, nonchè consegnati  72 passaporti la cui richiesta era stata già precedentemente presentata.

Nelle prossime settimane si terranno altre aperture straordinarie, che verranno comunicate sul sito web della Questura, cui parteciperanno anche i Comm.ti sezionali e distaccati della provincia.

Reddito di cittadinanza, non ne avevano diritto: 71 denunciati

In tutto  71 le persone, scoperte nel territorio della provincia dai carabinieri di Novara, che percepivano il reddito di cittafinanza, per un totale di 395mila euro, ma non ne avevano  diritto. Si tratta della seconda parte dell’operazione “Basic income” che a luglio aveva condotto all’identificazione di 78 persone e 430mila euro erogati a percettori di Rdc senza requisiti.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Ecco il nuovo ipermercato Esselunga di corso Bramante

Notevole affluenza di persone questa mattina in occasione del nuovo punto vendita di Esselunga a Torino, in corso Bramante.

Il nuovo ipermercato ha una superficie di 2.500 metri quadri  e un parcheggio interrato di 500 posti auto.

La catena Esselunga ha curato la realizzazione dei  lavori su strade e marciapiedi circostanti  per 2,3 milioni di euro, compresa la pista ciclabile in via Giordano Bruno, aiuole e semafori.

Quasi 50 dosi nascoste nell’aiuola

Nelle scorse ore l’attenzione di una pattuglia della Polizia di Stato, che stava transitando in Corso Brescia durante il servizio di volante, è stata attirata da alcuni movimenti sospetti di un giovane: il ragazzo, un cittadino senegalese di ventidue anni, era infatti chino su un’aiuola e sembrava che stesse nascondendo qualcosa sotto alcune pietre. Poco dopo gli agenti vedevano il giovane allontanarsi di qualche metro e parlare a bassa voce con un suo connazionale.

Fermata immediatamente l’autovettura di servizio, i poliziotti del Commissariato di P.S. Centro hanno sottoposto a controllo i due soggetti, già noti in quanto identificati in occasione di precedenti servizi, e hanno verificato cosa fosse stato nascosto nell’aiuola, recuperando ben 46 dosi di eroina e cocaina, custodite all’interno di un sacchetto di plastica, suddivise in ovuli termosaldati, pronte allo spaccio.

All’interno del portafogli del ventiduenne, inoltre, è stata rinvenuta la somma di 110 euro in banconote da piccolo taglio, verosimilmente profitto dell’illecito commercio. In considerazione ai gravi indizi di colpevolezza in ordine al reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, il giovane è stato così tratto in arresto.   

 

Riunito il tavolo sicurezza e vivibilità della Circoscrizione 7

Il tavolo di osservazione per la sicurezza e la vivibilità della Circoscrizione 7, previsto dall’accordo con la Prefettura, si è riunito con le associazioni dei residenti e l’Assessora alla sicurezza Gianna Pentenero.

 

Il Viceprefetto Michele Lastella ha convocato nella mattinata di lunedì 7 novembre il Presidente della Circoscrizione Luca Deri che ha condotto la riunione insieme all’assessora Pentenero, i rappresentanti di tutte le forze dell’ordine, i vertici della polizia locale sia del comando sia del presidio di Porta Palazzo.

 

All’ordine del giorno le priorità che investono quella porzione di territorio cittadino: la movida in piazza Santa Giulia, così come le criticità di ponte Mosca, corso Principe Oddone e giardini Alimonda, il numero di telecamere ancora insufficienti e alcune case occupate che creano tensioni nel vicinato.

 

La varietà di soggetti intorno allo stesso tavolo ha confermato quanto detto da Pentenero in premessa. “Il controllo che stiamo promuovendo sui territori nasce dall’azione congiunta delle forze dell’ordine che hanno saputo trovare insieme un piano di azione comune e che sta producendo un risultato già visibile in alcune parti della città”. Un effetto positivo sul territorio che ha confermato anche Deri, il quale, però, non ha rinunciato a sottolineare ancora le criticità che restano. “Esiste un problema di calo dei reati che non corrisponde a un aumento della sicurezza percepita”, hanno confermato polizia, vigili, carabinieri e guardia di finanza.

 

I controlli programmati sulla circoscrizione 7 sono stati oltre 130, oltre 200 sono stati rivolti agli esercizi commerciali e questo ha prodotto, solo per i negozi, quasi 70 sanzioni e una decina di locali chiusi.

 

Un’azione congiunta che vuole allontanare il senso di abbandono che hanno manifestato i rappresentanti delle associazioni invitati alla riunione. Da parte di Franco Trad (Associazione Cortile del Maglio), Ida Ripoli (Un’Aurora per tutti), Adriana Romeo (Comitati Riuniti di Porta Palazzo), Rolando Trevisan (Cittadini Quadrilatero Aurora), Ivano Moschin (Comitato Borgo Dora Balon), è stato apprezzato il coinvolgimento nella discussione e sono stati “aggiornati” i luoghi da porre all’attenzione dei controlli.

 

Oltre alla presenza di alcuni minimarket che spesso producono assembramenti molesti, è stata rinnovata la richiesta di una maggior illuminazione sul ponte Carpanini e di un contrasto maggiore alla devianza minorile.

Lotta allo spaccio, controllati 250 veicoli e 700 persone

Nella giornata di lunedì , a seguito di attività di controllo straordinario del territorio, predisposte dalla Questura con l’ausilio di personale del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte, personale della Polizia di Stato ha concentrato la propria attività nelle aree di Piazza Bengasi e Corso Giulio Cesare/corso Palermo.

Nell’arco dell’attività, che è proseguita dal mattino fino alle ore notturne, sono state controllate 688 persone e 250 autoveicoli; 19 persone sono state accompagnate negli uffici di polizia per accertamenti sull’identità personale. Al termine delle verifiche a uno straniero è stato notificato il provvedimento di espulsione dal territorio nazionale.

13 persone sono state denunciate, 7 arrestate, di cui una per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e  4 in esecuzione di  provvedimenti giudiziari.

Nel corso dei servizi, il cane Evan ha rinvenuto e consentito di sequestrare, nascosti all’interno di una cassa acustica di legno, 76 grammi di cocaina e 12 di marijuana.

5 le patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze psicotrope.

I servizi continueranno sistematicamente nelle prossime ore.

Apre il nuovo supermercato Esselunga di corso Bramante

Mercoledi 9 novembre apre il nuovo punto vendita di Esselunga a Torino, in corso Bramante, proprio di fianco al concorrente Carrefour.

Il nuovo ipermercato ha una superficie di 2.500 metri quadri  e un parcheggio interrato di 500 posti auto.

La catena Esselunga si è accollata la realizzazione dei  lavori su strade e marciapiedi circostanti  per 2,3 milioni di euro, compresa la pista ciclabile in via Giordano Bruno, aiuole e semafori.

Il Piemonte attende Papa Francesco

Conto alla rovescia per l’arrivo del Papa ad Asti.

Il Comune ha intanto annunciato l’intenzione di conferire al Pontefice la cittadinanza onoraria. La visita è in programma il 19 e 20 novembre. Sabato 19 il Pontefice arriverà a Portacomaro d’Asti per il compleanno della cugina novantenne Carla Rabezzana  (nella foto con Bergoglio)  e ad accoglierlo ci saranno anche gli altri cugini di Tigliole, Delia Gai e il marito Franco Travo. Il giorno dopo, domenica 20, ci sarà la messa alle 11 in Cattedrale, un giro in centro città e la sosta allo stadio. Prima della messa, l’itinerario prevede la partenza della Papamobile da piazza Catena, visto che Papa Francesco alloggerà in Vescovado, poi proseguirà lungo via Giobert, piazza Lugano, corso Alfieri, piazza Cairoli e via Caracciolo, per concludersi in piazza Cattedrale. Tutta l’area intorno alla Cattedrale sarà chiusa al traffico e imponenti saranno le misure di sicurezza. Dopo la celebrazione, che potrà essere seguita fuori della chiesa su un maxi schermo in piazza cattedrale, il Papa pranzerà in Vescovado. Nel menù risotto con i funghi, insalata russa e peperoni con la bagna càuda. Prima della partenza, il Pontefice farà tappa allo stadio dove saranno invitati bambini, ragazzi e famiglie.                 fr

Aperto il quarto istituto diagnostico Cidimu

Per servizi specialistici nel campo della diagnostica e della telemedicina.

Torino –  È stato inaugurato ieri il nuovo Istituto Diagnostico del Gruppo CIDIMU di Torino, situato in via Botticelli 79/E, nella zona nord della città.

La struttura di circa 140 mq propone servizi diagnostici nel campo degli esami ultrasonici ed elettrofisiologici e dispone distrumenti in grado di assicurare esami di alta qualità, di minima invasività e di rapida esecuzione nel completo rispetto della persona.

L’istituto di via Botticelli propone ai suoi pazienti servizi infermieristici, visite specialistiche in loco e in telemedicina. Si tratta in realtà del primo Poliambulatorio reale e virtuale, nato anche al fine di ridurre i costi sanitari per i pazienti. L’Istituto offre, oltre alla televisita e ricetta telematica, anche il servizio di monitoraggio del paziente a distanza, direttamente a casa propria.

L’Istituto Cidimu di Via Botticelli, presso il quale opereranno circa 15 medici, risponde agli stessi requisiti che gli istituti del Gruppo Cidimuhanno svolto e svolgono dal 1982.

Abbiamo cominciato la nostra attività a Torino 40 anni fa e siamo molto orgogliosi di inaugurare proprio quest’anno il nostro quarto Istituto in città e il 14° del gruppo spiega il Dr. Ugo Riba, Presidente del Gruppo CIDIMU. L’obiettivo è di ampliarci sempre di più e offrire le tecnologie di ultimagenerazione e i servizi d’avanguardia anche nelle zone periferiche della città in modo di servire sempre più torinesi e i residenti dei comuni della zona Nord di Torino”.

Anche l’Istituto di via Botticelli sarà convenzionato con i principali fondi di categoria per la copertura sanitaria dei propri iscritti e con SSMS, la Società Sanitaria di Mutuo Soccorsonata a Torino nel 2013 e in grado di offrire delle cure sanitarie di alta qualità senza lista di attesa.

Il Gruppo di Istituti CIDIMU – R.I.B.A. nasce nel 1982 a Torino con l’intento di sviluppare la diagnostica con ultrasuoni, al tempo ancora poco diffusa e ben lontana dall’attuale sofisticazione ed importanza. Ha avuto il merito di portare in Piemonte e nel Nord Italia l’Ecodoppler, strumento all’epoca totalmente sconosciuto che, nel corso degli anni, è diventato uno dei più formidabili mezzi diagnostici disponibili in Medicina. Gli istituti si distinguono nel campo della Diagnostica per numerose eccellenze tecnologiche tra cui Risonanze Magnetiche particolarmente performanti in tutte le specialità e soprattutto nel campo degli ultrasuoni dove attualmente propongono le nuove tecnologie elastosonografiche. Attualmente il Gruppo consta di 14Istituti in 3 Regioni: Piemonte, Lombardia e Veneto.