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Schiamazzi notturni Sanzioni a tre locali

seguito delle numerose segnalazioni pervenute dai residenti dell’area pedonale di via Dante di Nanni che lamentavano schiamazzi dovuti all’aggregazione serale e notturna di persone intente a bere alcolici con conseguenti situazioni di degrado e ordine pubblico, il Comando Territoriale III della Polizia Locale ha avviato un’attività di monitoraggio dell’area, dalla quale è emerso che le persone che arrecavano disturbo bivaccavano nell’area pedonale sorseggiando bibite acquistate presso tre esercizi di vicinato che effettuavano la vendita di bevande alcoliche in contenitori di vetro ben oltre le ore 21.00, orario stabilito dalla Giunta Comunale con delibera dell’8 agosto scorso.

Gli agenti hanno dunque sanzionato i tre esercizi di vicinato per ben due volte e, poiché la violazione è stata reiterata, hanno effettuato la segnalazione agli uffici comunali competenti che a loro volta hanno emanato un’ordinanza di chiusura anticipata alle ore 20.00 per due dei tre esercizi, ubicati rispettivamente in via Pollenzo e Via San Paolo. Per il terzo esercizio, ubicato in via di Nanni, è in corso l’iter che porterà allo stesso provvedimento di limitazione dell’orario di vendita.

Questa operazione conferma la bontà del progetto sul controllo della città che si sta attuando con operazioni interforze e con l’impegno a 360 gradi. Aver dato strumenti di sanzionamento anche dal punto di vista commerciale, restringendo le regole, consente di ottenere ulteriori deterrenti per attività illecite all’interno dei minimarket, ma nello stesso tempo, di diminuire i punti di criticità nei quartieri che sono spesso al centro delle denunce dei residenti per il comportamento degli esercenti e di alcuni loro clienti”, afferma l’assessore alle Politiche per la Sicurezza Gianna Pentenero.

 

Trent’anni di Croce Giallo Azzurra

Si è svolta domenica 4 dicembre, presso la Fagianaia del Parco di Stupinigi, la festa per i 30 di attività della Pubblica Assistenza Anpas Croce Giallo Azzurra di Torino.

Il presidente della Croce Giallo Azzurra Torino, Santo Bellantone ha dato il benvenuto ai numerosi partecipanti: volontari, rappresentanti delle istituzioni tra cui Nadia Conticelli, Consigliera Città di Torino, Stefano Allasia, presidente Consiglio Regionale Piemonte, Andrea Tronzano, Assessore al Bilancio Regione Piemonte, Silvio Magliano, consigliere Regione Piemonte, Vincenzo Sciortino, vicepresidente Anpas Comitato Regionale Piemonte. Madrina dell’evento, Silvana Bertoldi.

Dopo i saluti istituzionali e il ricordo del socio fondatore, Dino De Pasquale, recentemente scomparso, si è proceduto alla consegna dei riconoscimenti ai volontari impegnati negli ultimi due anni nell’emergenza dovuta alla pandemia, tra cui la vicepresidente della Croce Giallo Azzurra Torino, Nadia Florio.

È stato inoltre presentato il Gruppo Giovani della Croce Giallo Azzurra Torino, costituito di recente, e inaugurato il nuovo pulmino acquistato grazie al contributo di Fondazione Crt e dedicato ai volontari dell’emergenza Covid-19. Il pulmino è attrezzato con pedana mobile per il trasporto di persone disabili e verrà utilizzato anche per servizi di protezione civile.

«Siamo felici nel cuore – ha commentato il presidente della Croce Giallo Azzurra Torino, Santo Bellantone –  ci portiamo dentro un senso di gratitudine per tutto quello che abbiamo vissuto in questi 30 anni di volontariato e solidarietà. Un volontariato praticato in modo qualificato e responsabile, com’era nell’idea del nostro fondatore e anima stessa della Croce Giallo Azzurra Torino, Dino De Pasquale. Anche se siamo una piccola associazione siamo intervenuti in aiuto di persone in difficoltà in numerose situazioni di emergenza a livello regionale, nazionale e anche internazionale. Dino diceva sempre la solidarietà non si racconta, si fa. Come attuale presidente ho raccolto l’eredità di questa mission con l’obiettivo di portarla avanti anche nel futuro che ci attende».

 

Vincenzo Sciortino, vicepresidente Anpas Piemonte: «Festeggiamo i 30 anni di attività della Croce Giallo Azzurra Torino, una realtà inserita nella rete Anpas e impegnata da sempre nell’ambito sanitario, di protezione civile e nella solidarietà internazionale. Sempre seguendo i valori del nostro movimento di democraticità, gratuità, sulla traccia di quanto imparato dall’opera del socio fondatore Dino De Pasquale, uomo capace di creare opere di solidarietà e rete tra persone e associazioni. Siamo grati a tutti i volontari e le volontarie della Croce Giallo Azzurra Torino, augurando loro di proseguire nella loro azione con la determinazione e l’entusiasmo di oggi».

La Croce Giallo Azzurra Torino, aderente all’Anpas, grazie ai suoi 64 volontari, di cui 16 donne, svolge servizi di trasporto convenzionati con le Aziende sanitarie locali, servizi d’istituto, servizi di emergenza 118 e assistenza sanitaria a eventi e manifestazioni, oltre 2mila servizi annui.

L’Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Comitato Regionale Piemonte rappresenta oggi 82 associazioni di volontariato con 10 sezioni distaccate, 10.425 volontari (di cui 4.062 donne), 5.753 soci, 640 dipendenti, di cui 71 amministrativi che, con 436 autoambulanze, 226 automezzi per il trasporto disabili, 261 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile e 2 imbarcazioni, svolgono annualmente 534.170 servizi con una percorrenza complessiva di 17.942.379 chilometri.

 

Le Settimane della Sicurezza a 15 anni dal rogo ThyssenKrupp

Con la conferenza stampa di lunedì 5 dicembre 2022 alle ore 11.00 presso la sede operativa di Sicurezza e Lavoro in via Bellezia 19 a Torino iniziano le Settimane della Sicurezza promosse da Sicurezza e Lavoro (ingresso dal giardino Jan Palach, all’angolo tra via San Domenico e via Bellezia, nei locali della Circoscrizione 1 della Città di Torino).

È previsto l’intervento di rappresentanti di Sicurezza e Lavoro, istituzioni, sindacati ed enti coinvolti nelle iniziative e dei familiari delle sette vittime del rogo alle Acciaierie ThyssenKrupp di corso Regina Margherita 400, avvenuto 15 anni fa.

A quindici anni da una strage che ha segnato la storia del lavoro in Italia e che non ha visto una piena giustizia – dichiara Massimiliano Quirico, direttore di Sicurezza e Lavoro – faremo il punto su quanto è accaduto e sta accadendo in Italia in materia di infortuni, malattie professionali e diritti di lavoratori e lavoratrici. E, come sempre, lo faremo insieme ai parenti delle vittime, alle istituzioni, ai sindacati, alle associazioni e a quanti hanno a cuore queste tematiche, che ci auguriamo possano ritornare al centro del dibattito pubblico”.

In programma dal 5 al 18 dicembre 2022, in occasione dell’anniversario della tragedia alle Acciaierie ThyssenKrupp del 6 dicembre 2007 in cui morirono sette operai (Giuseppe Demasi, Angelo Laurino, Rocco Marzo, Rosario Rodinò, Bruno Santino, Antonio Schiavone e Roberto Scola), la tredicesima edizione delle Settimane della Sicurezza è un’occasione per promuovere – insieme a Istituzioni, sindacati, imprese, associazioni, familiari delle vittime, lavoratori, lavoratrici, studenti, studentesse e cittadini – la cultura della salute, della sicurezza, dei diritti e della prevenzione, in particolare tra i giovani, sul lavoro e a scuola. #SetSicurezza #SetSicurezza22 #sicurezzaelavoro

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Schianto mortale: vittima una donna, ferito un ragazzo

Nella notte tra il 3 e il 4 dicembre ad Arignano, è morta in un violento schianto stradale una  65enne di San Paolo Solbrito, in provincia di Asti. L’incidente si è verificato  in via della Valle tra la sua  Lancia Ypsilon e una Jeep guidata da un 25enne di Arignano. Le due vetture sono finite fuori strada. Il giovane è stato trasportato al Cto in condizioni serie, ma non è  in pericolo di vita. È probabile che le auto si siano scontrate frontalmente per un’invasione di corsia di una delle due.

Folgorato in casa da scarica elettrica

Un uomo di 42 anni è rimasto folgorato nella sua abitazione di Vercelli da una scarica elettrica. È stato trasportato dai soccorritori del 118 in codice rosso all’ospedale Sant’Andrea.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Cellulare rubato e tracciato: trovato dalla polizia, arrestato il ladro

I controlli straordinari svolti della Polizia di Stato nell’area di competenza del Commissariato di P.S. Dora Vanchiglia si sono concentrati nelle scorse giornate presso diversi stabili di via Bersezio, ubicati nei pressi di una Scuola dell’infanzia, particolarmente degradati e al cui interno era stata segnalata, da parte dei residenti in zona, la presenza di soggetti senza fissa dimora.

Durante il servizio, venivano rinvenute tracce inerenti a recenti pernotti e gli operai, incaricati dalla proprietà, hanno eseguito i lavori necessari per impedire futuri accessi abusivi allo stabile.

Nel corso delle operazioni però l’attenzione degli operatori veniva richiamata da una donna, la quale raccontava di esser stata, poco prima, derubata della borsetta mentre attendeva l’autobus in corso Novara da un uomo sconosciuto. La vittima riferiva che le cuffiette digitali custodite all’interno della borsa indicavano come posizione attuale uno stabile di via Bersezio, adiacente a quello oggetto del controllo. Gli agenti, adottando tutte le necessarie cautele, facevano immediatamente accesso nell’immobile indicato e una volta all’interno, nascosto in una mansarda, i poliziotti hanno trovato un cittadino marocchino e, accanto al suo giaciglio, la borsetta oggetto del furto, contenente tutti gli effetti personali della signora scippata, che poteva così tornarne in possesso. In considerazione dei gravi indizi di colpevolezza il 27 enne è stato tratto in arresto.

Gli agenti effettuavano successivamente un secondo controllo all’interno dei locali di uno stabile di via delle Porte Palatine, in accordo con l’ATC proprietaria delle mura, al cui  interno erano presenti anche alcuni cittadini stranieri. Uno di essi, un ventitreenne di nazionalità marocchina, dai controlli effettuati, è risultato colpito da un ordine di carcerazione per aver commesso diverse rapine: deve scontare una pena di 2 anni di reclusione. Il giovane è stato tratto in arresto.

Migliaia di babbi Natale in piazza per aiutare i bimbi del Regina Margherita

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Mancavano da due anni a causa del Covid ma sono tornati sabato 3 e domenica 4 dicembre, in piazza Polonia a Torino, davanti all’infantile Regina Margherita. Erano a migliaia i Babbi Natale scesi in piazza in una gara di solidarietà per i bimbi malati. Domenica si è svolta la Camminata, con partenza dal Lingotto. Obiettivo di questa edizione, organizzata dalla Fondazione Forma, l’acquisto di una risonanza magnetica per l’ospedale. Madrina dell’evento Cristina Chiabotto.

Bimbo di un anno e mezzo muore dopo incidente stradale

Tragico incidente a Nizza Monferrato dove un bambino di un anno e mezzo è morto dopo che ieri sera era rimasto gravemente ferito ed era  stato portato in codice rosso all’ospedale di Alessandria. Feriti i genitori,  la madre in codice rosso e il padre in codice giallo, e un altro passeggero sulla seconda auto  coinvolta nell’incidente. Causa  dello schianto frontale tra le due vetture, probabilmente la scarsa visibilità e l’asfalto reso viscido dalla pioggia.

Cerca di sfuggire ai controlli di polizia: arrestato insegnante con patente di guida sospesa

DAL COMMISSARIATO DI P.S. BARRIERA DI MILANO

Negli scorsi giorni, personale della Polizia di Stato ha tratto in arresto un cittadino italiano di quarantuno anni per i reati di resistenza e lesioni a P.U. e danneggiamento.

L’intervento nasce durante un servizio di controllo straordinario del territorio, quando personale in borghese del Commissariato di P.S. Barriera di Milano ha notato due soggetti in Corso Palermo a bordo di autovettura accostata al marciapiede parlottare con uno straniero verosimilmente al fine di contrattare l’acquisto di sostanza stupefacente.

I poliziotti, insospettiti dall’atteggiamento dei due, si affiancavano all’autovettura per procedere al controllo degli stessi, qualificandosi quali operatori della Polizia di Stato. A questo punto l’automobilista, insegnante italiano sulla quarantina, si è dato alla fuga facendo inversione di marcia e ha dato luogo a un inseguimento mantenendo una condotta che ha messo in pericolo l’incolumità di se stesso e degli utenti della strada.

Nonostante l’uomo abbia speronato più volte il veicolo di servizio, causando agli operatori lievi lesioni, questi ultimi non lo hanno mai perso di vista riuscendo a bloccarlo in piazza Conti di Rebaudengo. Da accertamenti svolti nell’immediatezza l’uomo è risultato avere la patente di guida sospesa da circa tre anni.

In considerazione dei gravi indizi di colpevolezza in ordine alla commissione dei reati di resistenza e lesioni a P.U. e danneggiamento, il quarantunenne è stato tratto in arresto.