CRONACA- Pagina 756

I clienti del bar si tirano bottiglie, arriva la polizia

La polizia ha chiuso per dieci giorni il locale “La Parada”. Il provvedimento nei confronti del bar di Novara  è stato preso dalla questura dopo numerosi interventi delle forze dell’ordine a causa di liti e presenza di persone “moleste o con pregiudizi di polizia”, spiega una nota. La rissa più recente si è scatenata il 17 aprile quando un uomo è  stato aggredito e colpito dal lancio di bottiglie in vetro mentre si trovava con un amico all’interno del bar.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Auto si ribalta in corso Matteotti

Questa mattina un’auto si è ribaltata all’incrocio tra corso Matteotti e corso Vinzaglio a Torino.

Sul posto i soccorsi e i vigili del fuoco. Non ci sarebbero feriti gravi, ma alcuni passeggeri hanno riportato contusioni. Il traffico è stato bloccato.

(foto fmb)

Bimba caduta dal tetto: test scientifico per risolvere il caso

Sara’ un test scientifico a risolvere i dubbi sul caso di Fatima, la piccola  di tre anni e mezzo morta a gennaio a Torino dopo essere caduta dal balcone al quinto piano di una palazzina di via Milano.

Verrà effettuata l’analisi di reperti di possibile origine biologica ritrovati sulla tettoia.

Sarebbe l’ipotesi operativa  della procura, che si affiderà alla polizia scientifica con la formula dell'”accertamento tecnico irripetibile”.

Il 25 Aprile a Brozolo c’è il vescovo

 

Il Vescovo di Casale, Mons. Gianni Sacchi, celebrerà nella Parrocchia di  Brozolo la Messa solenne il 25 aprile alle ore 11; in tale occasione verrà benedetto e distribuito alla popolazione il “pane di San Giorgio” come da tradizione centenaria.

Alle ore 12 si terrà la cerimonia di dedicazione del piazzale della Chiesa a Padre Raffaele Giachino, Missionario di San Vincenzo. L’Associazione Culturale “La Boscaglia”, nei locali adiacenti la Chiesa, presenterà la mostra “Uno di noi”, vita e opere di Padre Raffaele Giachino, che sarà visitabile domenica 24  e lunedì 25 aprile dalle ore 10 alle ore 18.

 

Vigili appena assunti arrestano una donna per furto

BARRIERA DI MILANO. I CIVICH NEO ASSUNTI

Giovedì  sera, in Barriera di Milano, intorno alle 18.00, grazie al grande senso civico di un giovane cittadino e al rapido intervento di due pattuglie di ‘civich’, composte da agenti neo assunti in formazione operativa sul territorio, è stata sventata una rapina ai danni di un uomo in carrozzina.
I giovani agenti, coadiuvati dai rispettivi istruttori responsabili del Comando Territoriale V, stavano pattugliando a piedi la zona di corso Palermo e corso Novara quando sono stati attirati dalle urla di un ragazzo di nazionalità nigeriana che, dopo aver assistito al borseggio ai danni di un uomo con una disabilità fisica, si era lanciato all’inseguimento dell’autrice del furto, riuscendo per un attimo anche a fermarla.
La donna, sentendosi braccata, si è liberata dello zainetto rubato e si è data nuovamente alla fuga. A quel punto sono intervenuti i giovani agenti che l’hanno raggiunta e fermata definitivamente all’altezza del civico 91 di corso Palermo.
La donna, una trentacinquenne di nazionalità italiana con precedenti per furto con destrezza e furto in abitazione, è stata trasportata al Comando di via Bologna per l’identificazione e al termine degli atti di rito è stata tratta in arresto per furto aggravato e successivamente condotta nelle camere di sicurezza del Commissariato San Paolo in attesa del processo per direttissima.
*Il giovane nigeriano, per il grande senso civico e coraggio dimostrati, sarà proposto per la premiazione di ‘comportamenti degni di nota’ che si terrà a fine anno in occasione della festa del Corpo della Polizia Municipale*.

 

 

Michele Chicco

E’ morto Roberto Borgiattino, il re dei formaggi

E’ morto  Roberto Borgiattino, 73 anni, figlio di Carlo.

La celebre bottega di formaggi di Corso Vinzaglio, recentemente ampliata e sede di aperitivi e degustazioni, era stata aperta negli Anni Venti da suo padre.

Una ventina di anni fa decise di cedere  l’attività  storica all’imprenditore  Luciano Guidotti con cui continuò a lavorare  fino alla  pensione, continuando comunque a recarsi anche dopo nella sua amata bottega.

Lo storico negozio di formaggi e salumi di qualità all’angolo con corso Matteotti è stato ed è ancora oggi meta di generazioni di torinesi amanti delle cose buone.

Muore schiacciato dall’auto in garage

Mentre stava riparando la sua auto, la vettura all’improvviso ha iniziato a muoversi e lo ha schiacciato contro il muro del garage, uccidendolo.

E’ morto ieri a Cerro Veronese,  in provincia di Verona, un uomo di 54 anni  originario del Piemonte, era  di Novara.

A scoprire l’incidente  sono stati i familiari che hanno allertato i soccorsi. Ma nonostante l’arrivo del 118 non è stato possibile salvare l’uomo.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Sottopasso Lingotto, fino al 24 aprile chiusa la corsia nord dalle ore 20 alle 6

Da venerdì 22 aprile e fino a domenica mattina 24 aprile 2022 la corsia nord del sottopasso del Lingotto sarà chiusa al traffico in orario serale e notturno, dalle ore 20 alle ore 6 del giorno successivo.

La chiusura dell’infrastruttura è necessaria per consentire l’esecuzione dei lavori di messa in sicurezza del muro di recinzione sovrastante la semicarreggiata nord, nel tratto tra via Nizza e fino alla rotonda del sottopasso stesso.

E’ morto Cesare Carando, pioniere delle tv private

È deceduto ieri alle Molinette  di Torino Cesare Carando, imprenditore piemontese pioniere dell’emittenza televisiva libera.

Nel garage della sua abitazione a Casale Monferrato, trasformato in stazione televisiva, dopo le prime prove tecniche con rudimentali telecamerine in bianco e nero (le stesse dei primi impianti di sorveglianza antifurto delle abitazioni)  fondò nel 1976 con Domenico Figoli lo Studio Televisivo Padano, diventato in seguito Primantenna, oggi una delle più diffuse tv private piemontesi. Dalla sede in via Cardinal Massaia 32 a Casale, Stp trasmetteva sul canale 51 programmi sportivi e di informazione, quiz, film e telefilm. Negli anni ’80 Carando aderì al circuito nazionale Supersix di Gianni Ferrauto. Nei primi anni 90, quando l’emittente già denominata Primantenna disponeva di sedi ad Alessandria, Asti, Cuneo, Vercelli e Valle d’Aosta,  avvenne il  trasferimento degli studi a Rivoli in corso Allamano, dove tuttora ha sede sotto una diversa proprietà.

Camionista altera tachigrafo: 5 mila euro di multa

Ieri pomeriggio gli agenti del Reparto Radiomobile della Polizia Locale, durante un servizio di controllo sui conducenti professionali, all’imbocco della tangenziale nord lato C.so Vercelli 491, hanno fermato un autoarticolato di nazionalità turca.

Dall’esame dei documenti esibiti dal conducente, anch’esso di nazionalità turca, gli agenti hanno accertato che il veicolo era impegnato in un’operazione di trasporto internazionale extra-ue in conto terzi. Il veicolo era partito da Gebze (Turchia) e via mare, a bordo del traghetto, aveva raggiunto il porto di Trieste per poi successivamente scaricare la merce nella provincia di Torino.

Dall’esame dei dati registrati dalla memoria del tachigrafo (strumento digitale che misura le attività dei conducenti professionali obbligatorio anche in ambito extra-ue) gli agenti hanno riscontrato alcune anomalie che lasciavano sospettare una probabile alterazione dello strumento al fine di occultare le attività di guida.

Per un’approfondita verifica sulla presunta manipolazione del tachigrafo, gli agenti hanno accompagnato il veicolo presso un’officina autorizzata, dove il consulente tecnico ha confermato i sospetti agenti sulla manomissione.

L’alterazione consisteva in una sofisticata modifica del “bulbo” che consentiva al conducente di interrompere il segnale di movimento mediante un telecomando, facendolo in tal modo risultare a riposo anche durante la marcia del veicolo, con gravi potenziali ripercussioni sulla sicurezza stradale.

Oltre al ritiro della patente finalizzato alla sospensione da 15 giorni a 3 mesi, con decurtazione di 10 punti, al conducente è stata comminata una sanzione di 1.732 euro ai sensi dell’art. 179 c. 2 e c.9 Codice della Strada per aver circolato con tachigrafo alterato.

Alla ditta proprietaria del veicolo sarà invece notificata una violazione ai sensi dell’art. 179 c. 3 del Codice della Strada con una sanzione fino a euro 3.328 euro.

L’officina ha provveduto a eliminare il dispositivo di alterazione e a ripristinare regolarmente l’impianto. Il sensore modificato e il telecomando sono stati sequestrati.