CRONACA- Pagina 702

Imprenditore e alpino muore a soli 56 anni, lutto nella comunità

La notizia dell’improvvisa morte di Armando Recanzone, a soli 56 anni ha suscitato sgomento e dolore tra famigliari e amici. Alpino molto attivo del gruppo di Sagliano Micca, nel Biellese, era noto in Valle Cervo  per la sua professione nel campo dell’edilizia.
NOTIZIE DAL PIEMONTE

Il 24 febbraio a Verolengo si parla di foibe ed esodo con il Comitato 10 Febbraio

Verolengo, 21 febbraio – Venerdì  24 febbraio alle ore 21.00, nella sala consiliare del comune di Verolengo, si terrà una conferenza sulle foibe e l’esodo. Luigi Vatta, avvocato e figlio di un esule istriano, ricorderà l’eccidio dei nostri connazionali e racconterà la storia di quelle terre, da sempre italiane.

 

“Prendo atto con soddisfazione del proliferare di iniziative, non solo di matrice istituzionale, tese a onorare il ricordo degli infoibati e degli esuli giuliano-dalmati. – commenta l’avvocato Vatta – Occorre tuttavia rimanere vigili sugli ignobili tentativi, provenienti da ambienti marginali già pluricondannati dalla storia, di infangare le vittime attraverso operazioni di stampo negazionista, riduzionista o ( quel che è peggio ) giustificazionista. Di fronte a simili affronti, – conclude Vatta – dobbiamo ribadire con fermezza che l’eliminazione dell’elemento italiano dall’Adriatico orientale non fu una “comprensibile reazione” ai pregressi crimini italiani, bensì un lucido progetto criminale, pianificato a tavolino da Tito coi propri più stretti collaboratori e messo in pratica con la ferocia tipica del fanatismo comunista, anche e soprattutto contro vittime innocenti.”

 

“Sono molto soddisfatto di aver organizzato questa serata insieme all’amministrazione comunale – ha aggiunto Domenico Giraulo del Comitato 10 Febbraio – Ringrazio Luigi Vatta, figlio del grande Sergio, esule istriano, per essersi messo a disposizione. Non mi resta che invitare tutti a questa conferenza e spero che questo evento a Verolengo sia di esempio per gli altri comuni.”

Carnevale di Ivrea, gli Aranceri della Morte vincono la mitica battaglia

Gli Aranceri della Morte hanno vinto lo Storico Carnevale di Ivrea, secondi I Tuchini del Borghetto, terzi gli Scacchi. Tutti gli altri aranceri a piedi sono stati classificati pari merito in quarta posizione. Questa la classifica dei carri da getto. Primi nelle Pariglie Gli Scorpioni del Tiranno, nei Tiro a Quattro per I traditori del tiranno. Premio combattività a I Grifoni e I Baroni del Castello. Ben  469 aranceri sono stati medicati dalla croce rossa per le ferite nei tre giorni di battaglia, 37 sono finiti  al pronto soccorso. Un bilancio di feriti in calo rispetto alle precedenti edizioni.

Humanitas Medical Care Principe Oddone: riparte “Parliamo di Salute”

Il ciclo di incontri mensili gratuiti dedicati alla prevenzione. Il tema della serata è Godersi la vista a ogni età

 

Ospiti del talk gli specialisti Claudio Panico, Responsabile di Oculistica di Humanitas Gradenigo e le dottoresse Caterina Bogetto e Tea Giobbio

Con il mese di febbraio prende nuovamente il via “Parliamo di Salute“, calendario di appuntamenti gratuiti dedicati alla prevenzione, in programma una volta al mese negli spazi di Humanitas Medical Care di corso Principe Oddone 30, a Torino.

Dopo aver affrontato il tema dell’alimentazione, di urologia e di senologia, giovedì 23 febbraio alle 18 tocca alla salute degli occhi: sappiamo quando è bene prenotare una visita di controllo? ci sono buone pratiche che aiutano il nostro occhio a rimanere in salute, evitando abitudini che lo danneggiano? Quali sono le patologie oculistiche più comuni?

Parleranno di questi e di tanti altri argomenti il dottor Claudio Panico, Responsabile di Oculistica di Humanitas Gradenigo e le dottoresse Caterina Bogetto Tea Giobbio, rispondendo anche alle domande del pubblico presente in sala.

Scopriremo infatti che la prevenzione delle patologie dell’occhio riguarda davvero tutti: dal neonato alla persona anziana, ci sono momenti della vita specifici che coincidono con l’eventuale insorgenza di determinati disturbi.

Durante l’incontro si parlerà ad esempio di quanto è importante nei bambini controllare la stenosi delle vie lacrimali e l’occhio pigro, quando e come correggere miopia e astigmatismo nell’adolescenza, passando poi per la presbiopia negli adulti fino a come intervenire su cataratta e maculopatia per gli over 50. Ma non solo: l’incontro con gli specialisti sarà l’occasione per ricevere consigli e scoprire buone pratiche ad esempio per l’uso delle lenti a contatto, utilizzo sbagliato di smartphone e tablet, e molto altro ancora.

L’incontro, aperto al pubblico, è gratuito su prenotazione al link: https://parliamo-di-salute-oculistica.eventbrite.it

“Parliamo di Salute” dà poi appuntamento a marzo quando si approfondirà il tema di udito e linguaggio dall’infanzia all’età adulta e ad aprile in cui protagonista sarà la prevenzione dermatologica.

Humanitas Medical Care Principe Oddone conta su un’area ambulatoriale multispecialistica che si avvale dell’esperienza e della professionalità dei medici di Humanitas Cellini e Humanitas Gradenigo: Oculistica, Cardiologia, Urologia, Otorinolaringoiatria, Ortopedia, Fisiatria, Chirurgia generale, Chirurgia vascolare, Proctologia e altre specialità cliniche sono a disposizione dei pazienti. Oltre a un centro prelievi ad accesso diretto, convenzionato con il Servizio sanitario nazionale e già diventato un punto riferimento per gli abitanti della zona, in corso Principe Oddone 30 trovano posto anche un centro di diagnostica per immagini, un centro odontoiatrico e un’area interamente dedicata alla donna. Tutto per garantire percorsi di prevenzione e diagnosi per l’intera famiglia all’insegna di comfort, qualità, precisione e rapidità. Il Medical Care di corso Principe Oddone 30 conta inoltre su un parcheggio riservato ai pazienti con ingresso da via Masserano 5/A.

Schiacciato dai debiti cerca di togliersi la vita con il gas di scarico dell’auto

Un imprenditore 64enne di Chivasso, molto conosciuto  in città, avrebbe deciso di togliersi la vita per i troppi creditori e clienti che non lo pagavano. Cosi, sulla sua auto ha collegato con un tubo di gomma lo scappamento con l’abitacolo. Grazie a passante che se n’è accorto e ha chiamato il 112. sono giunti i soccorsi, i Carabinieri della Compagnia di Chivasso e i vigili del fuoco. Trasportato in ospedale, è stato curato in camera iperbarica.

Tenta la fuga con cento dosi di eroina

Sorpreso dalla Guardia di Finanza a vendere droga, tenta la fuga a piedi in mezzo alle auto ma viene arrestato dopo un inseguimento. Nelle sue tasche un centinaio di dosi di eroina, 70 di cocaina e telefoni cellulari utilizzati per la gestione della “clientela”.

La Guardia di Finanza di Torino ha arrestato in flagranza, nel comune di San Mauro Torinese (TO), un soggetto senegalese intento a vendere sostanze stupefacenti.

I Finanzieri della Compagnia Chivasso, nel corso dei consueti controlli del territorio, hanno individuato il cittadino extracomunitario mentre cedeva alcune dosi di droga a un 50enne, originario della zona, all’interno dell’autovettura di quest’ultimo, ricevendo, in cambio, denaro contante.

Le successive perquisizioni effettuate nei confronti del presunto spacciatore, che aveva, peraltro, cercato di sottrarsi all’arresto mediante un maldestro tentativo di fuga, hanno consentito ai Finanzieri di rinvenire un centinaio di dosi di eroina e 70 di cocaina, pronte per la vendita, nonché circa 1.000 euro, in banconote di piccolo taglio, verosimilmente frutto di precedenti cessioni di stupefacenti.

L’uomo, tratto in arresto, è stato condotto presso la Casa circondariale di Ivrea e messo a disposizione dell’Autorità giudiziaria cui dovrà rispondere, ferma restando la presunzione di innocenza fino a compiuto accertamento delle responsabilità, dell’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti.

Smog, livello arancio fino a mercoledì compreso

È  in vigore fino a mercoledì 22 febbraio compreso (prossimo giorno di controllo) il livello 1 (arancio) delle limitazioni emergenziali.
I dati previsionali forniti  da Arpa Piemonte evidenziano il superamento del valore di 50 mcg/mc di concentrazione media giornaliera di PM10 nell’aria per tre giorni consecutivi.

Eventuali variazioni del semaforo antismog in vigore, con le relative misure di limitazione del traffico, sono comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entrano in vigore il giorno successivo.

Le misure antismog a tutela della salute, le deroghe e i percorsi stradali esclusi sono disponibili alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaambientale.

Beni confiscati alla criminalità: al Comune locali in corso Giulio Cesare

Grazie alla proposta dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità il Comune di Torino introita nel patrimonio indisponibile l’immobile al piano terra di corso Giulio Cesare 38.

Dopo l’esame del provvedimento delle Commissioni ‘Bilancio’ e ‘Legalità’ la passata settimana e l’approvazione odierna all’unanimità della Sala Rossa, l’amministrazione comunale dispone di un locale commerciale di circa 35 metri quadri in prossimità della zona di Porta Palazzo e Ponte Mosca di potenziale interesse – ha evidenziato la vicesindaca Favaro – per una realtà del Terzo settore attiva nel sociale. Si pensa a uno sportello informativo di zona o di primo accompagnamento rivolto a persone in difficoltà.

L’immobile è in buone condizioni come rilevato nel sopralluogo preventivo ed entro la scadenza del bando di assegnazione con procedura a evidenza pubblica sarà perfezionata la conformità edilizia del bene.

Final Eight di basket, 40 mila euro a sostegno dell’Istituto di Candiolo

Grande successo per la serata di beneficenza al Pala Alpitour a favore della ricerca sul cancro in occasione della Final Eight di basket.  La cena di gala “Un Alley Oop per la Ricerca”, organizzata da Lega Basket Serie A e dalla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, ha permesso di raccogliere 40.000 euro a sostegno dei medici e dei ricercatori dell’Istituto di Candiolo-IRCCS, grazie alla generosità dei club, dei partecipanti e delle aziende partner.  A fare da cornice all’evento, il parquet di gioco nell’affascinante scenario del grande palasport torinese.

Alla presenza del Presidente della Lega Basket, Umberto Gandini, e del Presidente della Fondazione, Allegra Agnelli, si è svolta inoltre un’asta, grazie alla partecipazione della Casa d’Aste Sant’Agostino, nella quale sono state “battute” alcune maglie dei campioni delle otto squadre che hanno partecipato alla Final Eight, dei giocatori della Juventus e del Torino e i “Toh”, le statuette dello scultore Nicola Russo che si ispirano ai Toret.

Testimonial e animatrice della serata la madrina della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, Cristina Chiabotto, insieme a  Carlton Myers, che è stato giocatore della nazionale italiana di basket e portabandiera dell’ Italia ai Giochi della XXVII Olimpiade, a Sydney.

Un grande risultato, che evidenzia ancora una volta il connubio vincente tra sport e solidarietà.

Allegati comunicato stampa e fotografia della consegna dell’assegno (da sin., Umberto Gandini, Allegra Agnelli e Cristina Chiabotto)