CRONACA- Pagina 70

La prevenzione del tumore del colon-retto, incontro al Koelliker

Proseguono gli appuntamenti de “I Giovedì della Prevenzione” all’Ospedale Koelliker di Torino: il 17 aprile l’attenzione sarà rivolta alla prevenzione del tumore del colon-retto, una delle neoplasie più diffuse, ma anche tra le più prevenibili con controlli adeguati.

 

La prevenzione del tumore del colon-retto è fondamentale per la salute di ogni persona: sottoporsi a screening regolari consente di individuare eventuali anomalie in fase iniziale, aumentando significativamente le possibilità di trattamento efficace e meno invasivo.

 

Durante l’incontro del 17 aprile, l’equipe di gastroenterologia, dietologia e chirurgia del Koelliker guiderà i partecipanti in un momento di confronto e informazione sull’importanza dello screening, le visite consigliate e le buone abitudini quotidiane per il benessere intestinale.

Sarà anche un’occasione per chiarire dubbi, sfatare falsi miti e comprendere quando è opportuno rivolgersi a uno specialista.

In Italia, il tumore del colon-retto rappresenta una delle principali cause di morte oncologica, ma grazie alla prevenzione è possibile ridurre drasticamente il rischio. Partecipare agli incontri de “I Giovedì della prevenzione” offre l’opportunità di acquisire conoscenze utili, confrontarsi con medici esperti e prendersi cura in modo consapevole della propria salute.

 

Per info e prenotazioni è possibile visitare il sito web dell’ospedale:

https://www.osp-koelliker.it/eventi-koelliker/i-giovedi-della-prevenzione

 

L’ospedale Koelliker di Torino ha dato vita a “I giovedì della prevenzione”: un calendario di appuntamenti, gratuiti e aperti a tutti, per accendere un riflettore e fare chiarezza sulle più comuni patologie che possono colpire adulti e bambini: dal mal di schiena all’obesità, dai disturbi della tiroide alle patologie legate al fumo… e poi ancora Alzheimer, psoriasi, diabete, febbre nei bambini, prevenzione delle malattie ginecologiche e del cavo orale. La direzione dell’ospedale e i suoi professionisti sanno bene che la prevenzione e la diagnosi precoce, unitamente ad un corretto stile di vita, sono fondamentali per il successo nella lotta contro patologie anche molto importanti.

 

PROSSIMI INCONTRI:

22 maggio: Tiroide e Diabete
19 giugno: Mal di schiena e scoliosi
17 luglio: Obesità
18 settembre: Alzheimer

Dalla scuola all’orto: nasce lo spazio educativo di via Zandonai

E’ stato un giorno speciale per le tante bambine e bambini che hanno partecipato all’inaugurazione degli orti educativi di via Zandonai a Torino.

Un evento che ha ridato vita a un’area che, dopo la demolizione dell’ex scuola per infermieri, era rimasta per alcuni anni in disuso e che da oggi torna a disposizione della comunità, con un focus speciale sui più giovani che potranno utilizzare questo spazio per attività educative legate alla natura e all’ambiente.

L’iniziativa, promossa dall’assessorato alle Politiche educative, è frutto di un percorso partecipato con il territorio, in collaborazione con l’assessorato alle Politiche per l’ambiente e la Circoscrizione 6. Dopo la pulizia dell’area avvenuta nel 2023, il progetto ha preso forma a partire dalla primavera scorsa, grazie al contributo attivo dei “giovani giardinieri”, gli alunni della Scuola Primaria Carlo Levi dell’Istituto Comprensivo Bobbio Novaro.

Questa mattina i bambini, accompagnati dalle istituzioni locali, hanno così inaugurato l’orto in cassetta da loro stessi creato, trasformando un angolo della città in uno spazio verde dedicato all’apprendimento.

Ma le novità non finiscono qui: in autunno nell’area verranno infatti installate alcune colonnine per la ricarica delle auto elettriche, rendendola così uno spazio legato non solo all’apprendimento, ma anche all’innovazione e alla responsabilità ambientale.

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Nuova chiesa a La Loggia

Sabato 12 aprile, a partire dalle ore 15, il cardinale Roberto Repole, arcivescovo di Torino, presiederà il rito di consacrazione della nuova chiesa succursale “Mater Amabilis” di La Loggia. Il rito culminerà con la celebrazione della Santa Messa. Con una capienza di 240 posti la chiesa è dotata di un ampio sottochiesa che costituirà un luogo di servizio e accoglienza per la comunità e in particolare per i giovani. Particolare attenzione è stata posta agli aspetti ambientali ed energetici. All’interno della chiesa si trova un bene prezioso per La Loggia: la statua della Madonna con bambino dello scultore casalese Leonardo Bistolfi. “Proprio in questo periodo di difficoltà e durezza del vivere, osserva il parroco don Ruggero Marini, consideriamo questa opera un segno di speranza, fiducia e solidarietà”. La fotografia della chiesa è di Mihai Bursuc (La Voce e il Tempo)
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Rivoli ricorda i Fratelli Mattei

 Il 16 aprile alle ore 18.30 a Rivoli presso i giardini F.lli Mattei (Via Nizza angolo Via Meotto ) l’associazione L’Obelisco organizza la commemorazione in ricordo dei due fratelli uccisi da estremisti di sinistra nel rogo di Primavalle nel 1973.

 

“Stefano e Virgilio Mattei, rispettivamente di anni 8 e 22, il 16 aprile del 1973 furono bruciati vivi da esponenti di Potere Operaio. Virgilio era un militante missino, Stefano invece aveva la sola colpa di essere figlio di Mario Mattei segreterio della sezione locale del MSI” ha spiegato Federico Depetris presidente dell’associazione culturale L’Obelisco e consigliere comunale della Città di Rivoli – “Il rogo di Primavalle è uno degli episodi più drammatici della maledetta stagione degli ‘anni di piombo’.”

 

“A Rivoli un giardino comunale è dedicato alla memoria dei Fratelli Mattei e qui ogni anno ricordiamo tutte le vittime delle violenze commesse in nome dell’antifascismo militante” – ha spiegato il presidente dell’associazione L’Obelisco che organizza la commemorazione – Quest’anno decorre anche il 50esimo anniversario del brutale assassinio di Sergio Ramelli, lo studente milanese di 18 anni del Fronte della Gioventù massacrato a colpi di chiave inglese sotto casa nel 1975. Ricorderemo anche lui il 16 aprile e tutti coloro che persero la vita per le proprie idee”

 

“La commemorazione anche quest’anno ha ottenuto la concessione del Patrocinio da parte della Città di Rivoli.” – ha concluso Federico Depetris – “ringrazio l’Amministrazione comunale per la sensibilità dedicata all’iniziativa .“

Tari, a Torino tariffe invariate per il 2025

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Restano invariate le tariffe e le agevolazioni relative alla tassa sui rifiuti (Tari) per l’anno 2025. Lo ha deciso la Giunta comunale con una delibera proposta dall’assessora al Bilancio.

L’Amministrazione ha ritenuto opportuno confermare la volontà di garantire continuità nel tempo nell’applicazione dei criteri di tassazione, così da contenere e mantenere uniformi quanto più possibile gli eventuali aumenti tariffari di tutte le categorie domestiche e non domestiche, inevitabili a causa dell’inflazione, oltre che necessari per assicurare l’integrale copertura dei costi rilevati nel piano economico finanziario.

Si è ritenuta essenziale la necessità di contenere in ogni modo possibile le ricadute dell’incremento sui contribuenti, non solo attraverso gli interventi sulle agevolazioni, ma anche tenendo conto delle varie componenti positive da portare in detrazione dei costi evidenziati nel PEF 2025. Infatti, a fronte dei maggiori costi risultanti per l’anno 2025 rispetto al 2024 dovuti al recupero dei costi efficienti previsto da Arera, l’incremento a carico dei contribuenti è stato assorbito perché si prevede un aumento della base imponibile grazie al potenziamento dell’attività di accertamento.

Confermate anche misure di agevolazione, a carico del bilancio comunale, al fine di contenere ulteriormente gli effetti delle dinamiche dei costi sui contribuenti. Per il 2025 ai nuclei familiari in situazione di disagio economico risultante da certificazione Isee saranno applicate le percentuali di sconto già riconosciute per l’anno 2024, aumentate per calmierare gli aumenti tariffari. Le agevolazioni prevedono una riduzione del 45% per i nuclei familiari con Isee fino a 13mila euro l’anno, del 30% per quelli fino a 17mila e del 20% per quelli fino a 24mila. Saranno applicate in sede di saldo 2025 dietro istanza dell’interessato, entro il 30 settembre 2025, attestante i requisiti nel periodo di riferimento della tassazione.

Per le utenze non domestiche per l’anno 2025 saranno previste agevolazioni, sempre  da applicare in sede di saldo, a favore delle attività commerciali ed artigianali che, insediate in zone della Città nelle quali si svolgono lavori di pubblica utilità, subiscono notevoli disagi a causa dell’allestimento del cantiere per una durata superiore a sei mesi; in attuazione di tali criteri , e previa verifica degli Uffici competenti , saranno individuate con successiva deliberazione le aree interessate, le percentuali di agevolazione ed il periodo di applicazione.

Sono ancora previste : un’agevolazione pari al 10% ai locali stabilmente destinati ai culti riconosciuti dallo Stato; un’agevolazione pari al  30% a favore di Associazioni ( Onlus, Fondazioni per assistenza sociale e socio-sanitaria , organizzazioni di volontariato iscritte al Runts, Associazioni di Promozione Sociale iscritte al Runts, Cooperative Sociali iscritte al Runts , Gestori dei Centri di Protagonismo Giovanile e delle Case di Quartiere individuati dalla Città)  e scuole per l’infanzia, ivi comprese le scuole per l’infanzia parificate aderenti al FISM e convenzionate con la Città ; ed infine, in attuazione della Legge 166/2016 che disciplina la lotta allo spreco alimentare, si prevede anche  un’agevolazione a favore delle utenze non domestiche che cedono gratuitamente le eccedenze alimentari per fini di solidarietà sociale.

Nel complesso quindi l’ assorbimento dei costi ed il finanziamento di agevolazioni per oltre  8 milioni di euro  testimoniano il grande sforzo dell’Amministrazione nel sostegno a cittadini e categorie, nonostante la difficile congiuntura e le note difficoltà economico finanziarie della Città.

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Bimba di 5 anni muore al Regina Margherita

Era nella sua casa di Caprie quando ha avuto un arresto cardiaco e è giunta in condizioni critiche al pronto soccorso del Regina Margherita nella serata di ieri, ma ogni tentativo di salvarla si è rivelato inutile. Così si è consumata la tragedia nell’ospedale di Torino, dove una bambina di 5 anni ha perso la vita.

Trenitalia, sciopero di 23 ore venerdì 11 e sabato 12 aprile

 La Segreteria regionale Piemonte e Valle D’Aosta dell’Organizzazione sindacale Orsa ha proclamato uno sciopero di 23 ore del personale mobile della Direzione Business Regionale di Piemonte e Valle D’Aosta di Trenitalia dalle ore 3.00 di venerdì 11 alle ore 2.00 di sabato 12 aprile 2025.

 

Gli studenti raccontano le imprese sostenibili

Si è conclusa questa mattina con la premiazione delle sette migliori tesi di laurea la prima edizione di ‘Gli studenti raccontano le imprese sostenibili‘ il nuovo riconoscimento ai migliori elaborati dedicati alla sostenibilità, alla transizione energetica e alle Comunità energetiche rinnovabili (Cer) ideato da Confindustria Piemonte-Enterprise Europe Network (EEN) con Unioncamere Piemonte, realizzato con il sostegno del gruppo Bper Banca. Attraverso questo premio, Confindustria Piemonte e Unioncamere Piemonte, nell’ambito della rete EEN, intendono sottolineare l’importanza di investire nelle nuove generazioni e di favorire il dialogo tra mondo della ricerca e tessuto imprenditoriale, rafforzando il ruolo dei giovani nella costruzione di un’Europa più sostenibile. Alla selezione hanno partecipato anche i rappresentanti dei tre atenei piemontesi, da cui provenivano tutte le sette tesi premiate.

Ad aggiudicarsi il primo premio di 2.000 euro è stata Giorgia La Barbera, laureatasi con lode all’Università degli Studi di Torino nel Corso di Laurea in Professioni Contabili con la tesi al titolo ‘La valutazione d’azienda verso una nuova direzione: il contributo dell’ESG Score’. Il secondo premio da 1.500 euro è andato a Laura Odello, anche laureatasi con lode al termine del Corso di Laurea in Direzione d’Impresa, Marketing e Strategia dell’Università degli Studi di Torino grazie alla tesi ‘Evoluzione Sostenibile e ITS Agroalimentare per il Piemonte: Strategie di Empowerment e Alleanze Multistakeholder nel contesto PNRR’. Il terzo premio da mille euro è andato Cecilia Fessia, anche lei laureatasi a pieni voti nel corso Direzione d’Impresa, Marketing e Strategia dell’Università di Torino con un elaborato finale dal titolo ‘Ostacoli e opportunità della diffusione di prodotti alimentari upcycled: il caso Biova Project’. Al quarto, quinto e sesto posto si sono invece classificate Elisa Bella, della sede di Cuneo dell’Università degli Studi di Torino, Giulia Campanella, dell’Università degli Studi di Torino e Federica La Mantia, laureatasi in un corso interateneo del Politecnico di Torino e dell’Università degli Studi di Torino. Ad ognuna di loro andranno 700 euro, mentre riceverà 1.000 euro Giovanni Cavallo, della sede di Cuneo dell’Università degli Studi di Torino cui è stato assegnato il premio extra per la miglior tesi sulla transizione energetica con affondo sulle Cer.

“L’iniziativa ‘Gli studenti raccontano le imprese sostenibili’ rappresenta un’azione strategica per rafforzare il ruolo centrale della sostenibilità nel tessuto economico piemontese. Unioncamere Piemonte è orgogliosa di aver lanciato questo premio, con Confindustria Piemonte, che mira a valorizzare le tesi di laurea più innovative sul tema della sostenibilità, premiando i giovani talenti che si distinguono per originalità e capacità di generare idee per un futuro sostenibile. In un contesto in cui la sostenibilità assume un’importanza crescente a livello locale e globale, questo premio offre un contributo concreto per promuovere una cultura della sostenibilità tra le imprese piemontesi. La diffusione delle migliori pratiche in materia di responsabilità sociale e ambientale, resa possibile dalla sinergia tra il mondo accademico, imprenditoriale e bancario, rappresenta un valore aggiunto fondamentale. In linea con il nostro impegno per la transizione energetica, abbiamo introdotto una menzione speciale dedicata a questo tema che è prioritario per il Sistema camerale regionale” commenta il Presidente di Unioncamere Piemonte, Gian Paolo Coscia.

Questa premiazione arriva in un momento complesso per le relazioni commerciali internazionali con la prospettiva di boicottaggi imminenti nei confronti chi si impegna a seguire gli obiettivi Esg. In pochi mesi non si è però capovolto il mondo, la transizione energetica rimane insieme a tutti gli altri goal che la comunità mondiale si è data per i prossimi anni in ambito di sostenibilità in cima all’agenda di tutte le aziende, poiché il dazio ambientale che rischiamo di pagare sarà ben più salato di quello che i mercati stanno scontando in questi giorni. Ecco perché è doppiamente importante premiare oggi questi studenti e rilanciare sin da ora questo premio verso la seconda edizione del 2026” commenta Marco Piccolo, delegato Csr per Confindustria Piemonte e ceo della Reynaldi.

La collaborazione con Confindustria Piemonte e UnionCamere su un importante progetto in tema ESG, portato avanti dai tre Atenei piemontesi, conferma l’attenzione di BPER Banca alla valorizzazione dei giovani talenti e allo sviluppo di una regione in cui siamo oggi fortemente presenti.  Premiando le migliori tesi dei laureati delle Università del Piemonte accompagniamo l’impegno di questi giovani, delle istituzioni accademiche e dell’intero sistema produttivo, nel costruire un mondo più equo e sostenibile” afferma Luigi Zanti, Direttore Regionale Liguria Piemonte BPER Banca.

Desideriamo innanzitutto ringraziare Marco Piccolo e tutti gli attori coinvolti in questa iniziativa, per l’idea di premiare studenti e studentesse che si sono distinti per l’impegno su temi particolarmente innovativi e di grande rilevanza per le future generazioni. La sostenibilità è una direzione ormai tracciata, che dobbiamo continuare a percorrere con determinazione, cercando di coniugare responsabilità ambientale e impatti sociali. L’impegno e l’esempio che studentesse e studenti hanno saputo offrire rappresentano uno stimolo concreto a proseguire lungo questo cammino con fiducia e convinzione. Ci congratuliamo con i vincitori/vincitrici” commentano Alain Devalle professore ordinario in Economia Aziendale dell’Università degli Studi di Torino; Paola Vola, Associate Professor Business Administration – Dipartimento per lo Sviluppo Sostenibile e la Transizione Ecologica – DISSTE /Sustainable Development and Ecological Transition dell’Università del Piemonte Orientale e Andrea TuniAssistant Professor, Department of Management and Production Engineering del Politecnico di Torino.

Torino: neoplasia renale, intervento rivoluzionario al San Giovanni Bosco

Un intervento combinato chirurgico-endoscopico rivoluzionario per il trattamento di una voluminosa neoplasia renale sinistra in stadio avanzato che si era propagata fino a livello dell’atrio di destra: questo l’importante intervento realizzato lo scorso gennaio all’ospedale San Giovanni Bosco dell’Asl Città di Torino su una paziente di 78 anni.

La donna si era rivolta al Pronto Soccorso dell’ospedale Maria Vittoria per una difficoltà cardio respiratoria, ma nell’occasione le era stata evidenziata la grossa neoplasia la cui complessità chirurgica ha fatto decidere per lo spostamento al Reparto di Urologia dell’Ospedale San Giovanni Bosco.

Qui è stato necessario un approccio multidisciplinare per programmare l’intervento, con il coinvolgimento della Struttura Complessa di Urologia diretta da Franco Bardari, della Struttura Complessa di Chirurgia Vascolare diretta da Diego Moniaci, della Struttura Complessa di Cardiologia diretta da Giacomo Boccuzzi, della Struttura Semplice Dipartimentale di Cardiochirurgia diretta da Matteo Attisani e dell’anestesista Andrea Costa della Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione.

La paziente è stata sottoposta a un intervento di nefrectomia radicale con embolectomia cavale ed escissione del trombo atriale. Un intervento che normalmente prevede anche un accesso transcardiaco con apertura della cavità toracica in circolazione extra corporea gravato da notevoli complicanze cardiovascolari.

Invece in questo caso l’accesso transtoracico è stato evitato, grazie all’utilizzo di un dispositivo endovascolare che ha permesso di rimuovere in maniera mini invasiva il trombo nelle cavità cardiache.

Una metodologia rivoluzionaria utilizzata per il trattamento di trombi neoplastici a partenza renale in pochissimi casi in tutto il mondo (nella letteratura scientifica esiste solamente un articolo che parla di un paziente trattato in questo modo).

Il tumore del rene statisticamente arriva ad invadere la vena renale o la vena cava nel 10% dei casi, e solamente nell’1% dei casi il tumore si estende fino all’atrio destro, con una mortalità intra e perioperatoria molto elevata.

La paziente, rivalutata dopo due mesi, è in buone condizioni generali ed è stata affidata alla Divisione di Oncologia diretta da Alessandro Comandone per le eventuali cure oncologiche del caso.

«Questo importante risultato è una testimonianza della competenza, della dedizione e dell’impegno profuso dal nostro personale. La capacità di innovare e di spingersi oltre i confini della medicina è ciò che rende i nostri Ospedali un’eccellenza nel panorama sanitario. Siamo orgogliosi di avere professionisti di tale calibro all’interno dell’Asl Città di Torino, e continueremo a sostenere ogni sforzo per rendere i nostri Ospedali sempre più all’avanguardia» sottolinea il Direttore Generale dell’Asl Città di Torino, Carlo Picco.

«Desidero esprimere il mio più sincero apprezzamento per l’eccezionale risultato ottenuto all’ospedale San Giovanni Bosco. L’innovativo intervento chirurgico non solo testimonia l’eccellenza della nostra sanità, ma rappresenta anche una speranza concreta per i pazienti che necessitano di cure all’avanguardia. Ringrazio di cuore tutto il personale medico e sanitario per il loro impegno e dedizione» dichiara l’Assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Federico Riboldi.

Semaforo antismog, confermato il livello 0 (bianco) fino all’11 aprile

Sulla base dei dati previsionali sulla qualità dell’aria forniti oggi da Arpa Piemonte è stato confermato il livello 0 (bianco) delle misure antismog.

Fino a venerdì 11 aprile 2025 – prossimo giorno di controllo – resteranno pertanto in vigore le sole misure strutturali di limitazione al traffico.

Eventuali variazioni del semaforo antismog in vigore, con le relative misure di limitazione del traffico, verranno comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entreranno in vigore il giorno successivo.

L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle deroghe e del percorsi stradali esclusi dai blocchi è disponibile alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaambientale