Al supermercato Esselunga di Alessandria un giovane di origine marocchina aveva rubato diversa merce nascondendola nel giubbotto e si era recato alle casse cercando di pagare solo due lattine. Il suo atteggiamento ha insospettito il personale e l’uomo ha reagito con violenza scagliando il suo carrello contro gli addetti che lo avevano fermato. È fuggito ma i Carabinieri lo hanno arrestato poco dopo.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
25 aprile: a Cuneo dimenticati Soleri e Mauri
Fino a settembre Liguria più vicina con 18 treni
Arrivare sulle spiagge della #liguria è ancora più facile: fino al 10 settembre tutti i fine settimana e nei giorni festivi sono attivi 18 #treni in più che collegano il #Piemonte alla #rivieradiponente.
Gli orari dei 18 treni istituiti da Regione Piemonte e Agenzia per la Mobilità piemontese in collaborazione con Regione Liguria e in accordo con #Trenitalia sono consultabili su www.trenitalia.it
Al via una serie di lezioni online nell’ambito del progetto
LA SCUOLA CONDIVISA
Prima lezione dedicata a
Pirandello e la sua Sicilia. La prigione delle maschere
In programma
Mercoledì 26 aprile
Ore 16
L’Istituto Pascal di Chieri apre le proprie porte alla Finlandia. Dopo un viaggio a Helsinki e a Kuopio, il gemellaggio con la Pirtin koulu Primary School di Kuopio e il dialogo con i rappresentanti del Ministero dell’Educazione finlandese, la scuola di via San Filippo inaugura la sua collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Helsinki.
L’occasione della partnership è costituita dal progetto La scuola condivisa, promosso nel corso del 2022 dall’Istituto Pascal e concretizzatosi mediante una serie di lezioni aperte alla cittadinanza di Chieri e dedicate, in particolare, ai degenti della RSA Casa Maggio, agli iscritti all’Unitre e ai fruitori dell’associazione La Banca del Tempo.
L’iniziativa, oggetto di un Patto di collaborazione con il Comune di Chieri, ha, però, ampliato i suoi orizzonti e, a partire dal mese di aprile, interesserà anche la popolazione di Helsinki, coinvolgendo, nello specifico, tutte le persone che seguono gli eventi, le conferenze e gli incontri organizzati dall’IIC – Istituto Italiano di Cultura in Finlandia.
Parte del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, l’IIC, fondato nel 1941, si pone come obiettivo il rafforzamento delle relazioni culturali tra l’Italia e la Finlandia, al fine di promuovere una conoscenza migliore e più approfondita della lingua e della cultura italiana in tutti i suoi aspetti.
Tra le due nazioni, infatti, vige un accordo siglato nel 1976, il quale ha favorito l’intensificarsi dei rapporti tra Italia e Finlandia e ha, poi, trovato una maggiore consolidazione grazie al nuovo contesto dell’Unione Europea.
Per tale motivo, l’Istituto Italiano di Cultura di Helsinki propone, a tutti coloro che lo frequentano e ne sono afferenti, corsi di lingua italiana tenuti da madrelingua, la realizzazione, in collaborazione con istituzioni locali, di mostre, concerti, conferenze, seminari ed eventi specifici, la cura delle assegnazioni delle borse di studio offerte dal governo italiano, la facilitazione del contatto tra personalità, istituzioni ed enti finlandesi e italiani e la promozione di approfondimenti sulla vita culturale italiana e sulle istituzioni scolastiche e universitarie.
Ed è proprio in questo solco di iniziative e progetti che si inserisce la cooperazione con l’Istituto Pascal di Chieri, la quale si esplicherà in una serie di “lezioni condivise” in live streaming e condotte dai docenti della Scuola Media Internazionale Holden, consentendo un interscambio e un dialogo – seppur a distanza – tra i giovani allievi delle classi medie e la cittadinanza finlandese che si collegherà per presenziare alle lezioni stesse.
«Diffondere la scuola oltre i confini delle nostre mura – spiega Nicoletta Coppo, Dirigente scolastica dell’Istituto Pascal – è sempre stato il nostro più grande desiderio. Ma allargare i nostri orizzonti fino alla Finlandia è un vero e proprio sogno che si realizza. Siamo, infatti, molto orgogliosi e onorati di inaugurare questa collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Helsinki, prezioso partner nella promozione della cultura e della bellezza italiane per tutte le età, latitudini, lingue e generazioni, nonché punto di riferimento per gli italiani che vivono in Finlandia e hanno intenzione di mantenere vive le proprie radici e i propri legami con l’Italia. Non vediamo l’ora di cominciare».
La prima lezione si terrà mercoledì 26 aprile alle ore 16 (ore 17 finlandesi), sarà dedicata a Pirandello e la sua Sicilia. La prigione delle maschere e sarà condotta dalla professoressa Caterina Pennisi. La lezione sarà aperta a chiunque abbia il desiderio di partecipare. Per richiedere informazioni e prenotare un posto, inviare una mail a segreteria@istitutopascalchieri.it.
Nell’ambito dei controlli straordinari del territorio ad alto impatto, personale del Commissariato di P.S. Barriera Nizza ha effettuato un servizio nel quartiere San Salvario e nel Parco del Valentino, con la collaborazione di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte e di unità cinofile.
I controlli hanno interessato diverse vie del quartiere: via Nizza, via Berthollet, via Saluzzo, vie Belfiore e via Silvio Pellico. Complessivamente sono state controllate una novantina di persone, più di una decina di veicoli e sequestrati oltre una trentina di grammi di hashish.
Due persone sono state sanzionate amministrativamente perché trovate in possesso di sostanza stupefacente. Due cittadini stranieri, invece, sono stati denunciati in stato di libertà, il primo per non aver ottemperato all’ordine del Questore di Torino di lasciare il territorio nazionale. Il secondo per aver violato il divieto di ritorno nel Comune di Torino.
In via Saluzzo, occultati sotto la struttura di un dehor, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato più di una ventina di grammi di hashish.
Nel corso dell’attività sono stati controllati anche alcuni esercizi commerciali, un esercizio di corso Raffaello è stato sanzionato amministrativamente per oltre 5100 euro.
All’interno del Parco del Valentino, nei pressi dell’ingresso da corso Vittorio Emanuele II, due cittadini stranieri sono stati sorpresi a vendere birra. Entrambi i venditori sono stati sanzionati, ciascuno per oltre 5.100 euro, per la vendita abusiva su area pubblica. La merce in loro possesso, 64 bottiglie, è stata sottoposta a sequestro amministrativo.
Complessivamente, nel corso dell’attività sono state emesse sanzioni per 15.492 euro.
I controlli continueranno con cadenza regolare.
25 aprile, una memoria che deve rimanere viva
Un invito ribadito dal sindaco Stefano Lo Russo che ricordando che “il 25 aprile è davvero una festa di tutti” si è augurato “che la memoria della Resistenza sia davvero portata avanti, soprattutto in un momento difficile come questo, e che vi sia una riflessione profonda sul valore dei diritti a poter esprimere liberamente il proprio pensiero, alla libertà, alla democrazia, sul prezzo pagato da queste ragazze e ragazzi per conquistarli e sul fatto che non siano acquisiti per sempre, ma vanno difesi ogni giorno”. +
Tre studenti corrono nudi nel parco di Stupinigi
Alcuni automobilisti di passaggio lunedì hanno segnalato tra studenti universitari che correvano completamente nudi nel parco di Stupinigi, a Nichelino. È stato appurato che i giovani avevano assunto sostanze stupefacenti. Sono stati ricoverati in ospedale anche perché si erano feriti litigando tra loro. I carabinieri li ascolteranno in queste ore.
Incontrano i giovani nei luoghi di aggregazione
L’assessora Raffaela VIRELLI: “È una sorta di info giovani su strada. Ora avvieremo il tavolo adolescenti”
Si chiama “Bro-Out” ed è il servizio di Educativa di Strada attivato a Chieri con l’obiettivo di contrastare l’impatto della pandemia sugli adolescenti e prevenire il disagio giovanile.
Il servizio, gestito dalla Cooperativa Animazione Valdocco (che dal 2007 a Chieri si occupa dell’educativa territoriale di quartiere) si rivolge a gruppi spontanei di adolescenti e giovani, che sono contattati nei luoghi di aggregazione naturale (piazze, giardini, circoli, etc…) e con i quali vengono realizzate attività ludiche e sportive ma soprattutto un’attività di ascolto.
Ilaria Granata e Riffle Egharevba-rispettivamente 26 e 25 anni-sono i due giovani educatori di strada che da alcune settimane con il loro furgone attrezzato ogni giorno incontrano le ragazze e i ragazzi chieresi in diversi punti della città (area Tabasso, le Maddalene, la zona della stazione, il Gioncheto), mentre il lunedì seguono il laboratorio di cinema che si svolge presso il centro giovanile Arka.
«Si tratta prevalentemente di adolescenti dai 14 ai 17 anni, anche se non mancano ragazzi sui 20/21 anni, che lavorano o frequentano l’università-spiegano Ilaria e Riffle-la nostra finalità è fare prevenzione su strada. Non il disagio, quindi, ma l’agio o le situazioni border line. A causa della pandemia i più giovani hanno perso l’abitudine a essere protagonisti, hanno trascorso molto tempo in casa, si annoiano. La fase di “aggancio” avviene camminando per strada (Random Walk), parlando con loro e instaurando così una relazione educativa. Altri sono incuriositi dal nostro furgone. Si tratta di un’Unità Animativa Mobile allestita con consolle dj, calciobalilla, porte, canestro, rete da pallavolo, giochi di società, etc. Sanno chi siamo, sanno in quali giorni, orari e luoghi trovarci, ci seguono su Instagram, e ci raggiungono per trascorrere del tempo con noi. Bro-Out deriva dal gergo giovanile inglese e significa “ragazzi…becchiamoci insieme”, “ritroviamoci”».
«Proponiamo loro attività ludico-animative e sportive (calcetto, basket, ping pong), ma sono nati anche gruppi di discussione per confrontarsi su determinati temi, dal lavoro ai viaggi alla moda- aggiungono Ilaria e Riffle-parlando con noi si raccontano e ci consentono di individuare i loro bisogni, sogni e progetti. Così, ad esempio, nasce l’idea di una battle di freestyle, una gara di canzoni rap: parte da loro, sono loro i protagonisti, noi li aiutiamo solo ad organizzare e nel rapporto con l’amministrazione. Oppure la creazione di veri e propri podcast, realizzati con il supporto di Radio Ohm. In alcuni casi li aiutiamo a predisporre un curriculum, ma soprattutto a conoscere le opportunità e i servizi che Chieri offre, sia a livello del Comune sia del privato sociale».
«Come amministrazione crediamo molto nel progetto dell’educativa di strada e siamo soddisfatti dei risultati ottenuti da inizio anno e del lavoro dei due educatori-commenta l’assessora alle Politiche sociali Raffaela VIRELLI-Il Covid ha privato i giovani di due anni di vita, ha stravolto la quotidianità, li ha bloccati nei percorsi di studio e di vita, li ha sottoposti ad alti livelli di stress. Sono aumentati i casi di difficoltà sociali e di disagi psichiatrici. Dietro a fenomeni di bullismo e vandalismo spesso c’è solitudine, noia, frustrazione, insicurezza, rabbia. Un vuoto di emozioni, di sentimenti, di attività, di tempo e spesso anche una latitanza genitoriale. La risposta non può essere solo quella delle forze dell’ordine, occorre prevenzione ed educazione, serve ascolto e occasioni di crescita positiva. Bro-Out è una sorta di info giovani su strada. Si sono dapprima monitorati i luoghi di ritrovo informali per poi andare a creare relazioni positive, extrascolastiche ed extraoratoriali, un’attività che richiede tempo e pazienza. Laddove sono intercettate situazioni riconosciute a rischio, le ‘accompagnano’ ai servizi, perché è difficile che un ragazzo o una ragazza da soli chiedano aiuto. E poi si cerca di fare da trait d’union con l’amministrazione e i nostri servizi, ad esempio lo Sportello delle Opportunità, che spesso non sono conosciuti. Il numero dei giovani coinvolti è in continuo aumento, così come i follower. Ora l’obiettivo è consolidare l’esperienza dell’Educativa di Strada e avviareil “tavolo adolescenti”, chiamando tutte le risorse del territorio chierese che hanno a che fare con i più giovani, così da favorire un lavoro in rete con le scuole, le parrocchie, le associazioni e l’Asl».
Il Comune di Chieri ha investito 65mila euro nel progetto di Educativa di Strada, che proseguirà fino al 30 giugno, con l’intenzione di prolungare il servizio fino alla fine dell’anno e poi stabilizzarlo per il futuro.
Instagram: @bro_out.chieri
Un cittadino preoccupato per un fuoco in piazza Falcone a Biella ha chiamato il numero di emergenza unico. Ma si trattava solo di un barbecue, allestito da 10 ragazzini. Giunti i Carabinieri, il “rogo” è stato spento e nessuna violazione di legge è stata riscontrata.
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