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Alcuni residenti di via Leinì segnalavano al 112 NUE un soggetto che si era arrampicato su un’impalcatura di uno stabile e, risalendo a mani nude lungo il tubo portante esterno del ponteggio, aveva raggiunto il 4° piano; l’uomo appariva in evidente stato di alterazione psicofisica e minacciava il suicidio e, risultando privo di appigli stabili, si trovava in imminente pericolo di caduta.
Più operatori di polizia giunti sul posto, appartenenti al Comm.to di PS Madonna di Campagna, all’UPGSP ed all’RPC, richiesto con massima urgenza personale dei Vigili del Fuoco e sanitario sul posto, accedevano all’interno dello stabile e si posizionavano rispettivamente al piano inferiore e superiore rispetto alla posizione dell’individuo, allo scopo di raggiungerlo e trarlo in salvo, mentre lo stesso ciondolava nel vuoto.
Uno dei poliziotti riusciva ad agguantare per le braccia l’uomo, il quale per nulla collaborativo lasciava la presa e veniva sorretto per il polsi e le braccia da lui ed altri operatori, che con grande sforzo riuscivano a passargli attorno alla vita le fasce in velcro in dotazione al personale della Polizia di Stato.
Contestualmente, gli agenti posti al piano sottostante, tenendogli le gambe ben salde, lo trattenevano dalla cinta dei pantaloni, per poi, nel momento in cui lo stesso mollava la presa dal tubo, riportarlo all’interno della struttura e così trarlo in salvo.
Il malcapitato veniva dunque affidato alle cure mediche e trasportato in codice giallo in ospedale, così come 6 dei poliziotti intervenuti, che hanno riportato lievi lesioni (traumi distorsivi e contusivi) durante l’intervento di soccorso.
Al Teatro Regio di Torino questa sera prima della Butterfly, quando è stato chiesto il minuto di silenzio per l’ex presidente Berlusconi metà platea è rimasta seduta, altri hanno fischiato e urlato insulti.
Un uomo di 53 anni si trova presso il CTO di Torino dal mattino di domenica 11 giugno: ha subito una caduta durante una gara di motocross a Baldissero di Cumiana, rimanendo coinvolto nell’incidente. Si tratta della sua prima competizione di questo tipo e, dopo essere stato trasportato inizialmente all’ospedale di Pinerolo in ambulanza, le sue condizioni di salute si sono aggravate, rendendo necessario il trasferimento al presidio torinese. Le indagini sui fatti sono attualmente in corso da parte dei carabinieri.
Personale della Squadra Volante dell’UPGSP è intervenuto, nelle scorse ore, a seguito della segnalazione di una richiedente che riferiva la presenza di una donna pericolosamente sporta dal balcone sito al primo piano.
Un agente fuori servizio del Commissariato “Borgo Po”, che casualmente si trova in zona, tenta di far desistere la donna dal compiere gesti che avrebbero potuto metterne a rischio l’incolumità, e con l’aiuto di alcuni passanti riesce a recuperare una coperta che, tenuta dai quattro lati, avrebbe potuto attutirne una eventuale caduta.
Sul posto giungono le Volanti dell’UPGSP che richiedono con massima urgenza personale dei Vigili del Fuoco e sanitario sul posto; mentre alcuni poliziotti restano in strada per instaurare un dialogo con la donna e guadagnare tempo, altri accedono all’interno dello stabile con l’intento di entrare nell’appartamento al primo piano.
Dopo alcuni tentativi i poliziotti riescono ad aprire la porta che presentava un doppio blocco dall’interno con l’inserimento del chiavistello nonché diverse suppellettili poste verosimilmente dalla donna come ostacolo per impedire i soccorsi.
Una volta entrati nell’alloggio i poliziotti raggiungono il balcone da cui la donna si sporge pericolosamente, l’afferrano e tirano all’interno, traendola in salvo.
La donna, in evidente stato confusionale, è stata successivamente affidata alle cure di personale del 118.
Le piogge battenti di queste ore stanno causando disagi alla circolazione sull’autostrada Torino-MIlano che si allagata all’altezza del casello di Rondissone, dove un’auto si è ribaltata. A Moncalieri una frana ha bloccato in casa tre famiglie. Anche in altri comuni del Torinese si segnalano allagamenti.
Si sono aperte le iscrizioni per usufruire del trasporto per studentesse e studenti con disabilità per il prossimo anno scolastico. Nel frattempo, il bilancio del servizio per l’anno appena concluso è più che positivo: i dati raccolti oltre a rilevare una crescita degli utenti del 38% (da 327 allievi a 452) e un aumento della tratte del 58% (da 17.000 a 30.114 tratte mensili), riflettono la soddisfazione delle famiglie riguardo il ripensamento e la riabilitazione dell’intero impianto.
Spiega l’Assessora alle Politiche Educative Carlotta Salerno: “Dal giorno zero del mio mandato è iniziato un profondo lavoro di ripristino della qualità di tutto il servizio, in modo da trovare una soluzione adeguata ed efficace alle complesse criticità che lo riguardavano e dare una risposta alle famiglie che da tempo chiedevano un cambio di rotta. I risultati dell’ultimo osservatorio ci dicono che la strada intrapresa insieme è quella giusta perché l’aumento delle tratte e della richiesta significano una rinnovata fiducia delle famiglie. Il mio grazie più sentito va a tutte le persone che lavorano quotidianamente sul servizio per la Città, per la cooperativa di accompagnamento e per il consorzio che segue quotidianamente le tratte. Un grazie alle famiglie e al Comitato dei genitori, la cui collaborazione e il cui sprone sono essenziali. La sfida, adesso, non consiste solo nel proseguire con questi standard, ma nel migliorarsi costantemente, con informazioni in tempo reale tramite la webapp e semplificazione delle domande con la piattaforma online delle scuole. La situazione attuale, quindi, è anche la dimostrazione di quanto spesso i cambiamenti richiedano tempo.”
Partita lo scorso settembre con l’obiettivo di garantire agli studenti con disabilità la frequenza regolare delle lezioni scolastiche, la nuova gestione – affidata dal Comune di Torino inizialmente alla società 5T Srl (per la gestione) poi passata a gennaio 2022 al Consorzio AAT Autonoleggio Torino (sia per la gestione che per il trasporto) e alla Cooperativa A&T (per l’accompagnamento) – ha introdotto alcune importanti migliorie tra cui una nuova piattaforma per la programmazione dei passaggi e una flotta di nuovi mezzi completamente attrezzati. A queste, dal prossimo anno, si aggiungerà un’importante novità: ‘Argo, la tua guida sicura’. Si tratta di una webapp (per tutte le piattaforme) che sarà messa a disposizione delle famiglie e degli studenti per seguire, in tempo reale, l’orario di arrivo del mezzo di trasporto ottimizzando così i tempi ‘casa-scuola’ e i tempi di attesa del mezzo stesso. Il sistema sarà in grado di monitorare l’andamento del servizio. Ogni mezzo verrà dotato di smartphone o tablet, connessi col sistema operativo centrale, in grado di recepire disdette e rinunce e di monitorare la presenza a bordo degli utenti ridefinendo i percorsi in tempo reale e garantendo così maggiore efficienza.
Per la gestione dell’iscrizione di alunne e alunni, le scuole avranno a disposizione la piattaforma BBUs (https://bbus.consorzioaat.it/) a cui potranno accedere con le proprie credenziali. A tal proposito sono state organizzate sessioni formative e un call center a disposizione per aiutare le scuole a compilare l’anagrafica dei ragazzi.
Come l’anno scorso, la partenza del servizio sarà garantita dal secondo giorno di scuola.
SIGLATO UN ACCORDO STRATEGICO DI COLLABORAZIONE TRA SAA, SCHOOL OF MANAGEMENT E CPD, CONSULTA PER LE PERSONE IN DIFFICOLTÀ
È stato appena firmato di protocollo d’intesa tra la SAA, School of Managemente la CPD, Consulta per le Persone in difficoltà per lo sviluppo e lo svolgimento di attività di collaborazione in ambito di formazione, imprenditoria e innovazione sociale.
L’accordo è il frutto di un percorso iniziato già da tempo e che ha visto i due enti uniti nella realizzazione dell’Executive Master in Disability Manager, un’iniziativa che rientra nel progetto “Diversità, inclusione e pari opportunità” in collaborazione con CPD e Agenda della Disabilità, alla quale SAA School of Management aderisce.
Si tratta dell’esempio più importante in Italia di master universitario orientato alla formazione della figura del Disability Manager che prevista dal D.L. 76/2013 svolge il compito essenziale di garantire alle persone con disabilità nei luoghi di lavoro la piena uguaglianza con gli altri lavoratori.
Da oggi il rapporto tra i due enti si rafforza ulteriormente in favore di un maggiore ampliamento del novero delle attività e dei programmi formativi che li vedrà impegnati su questi temi così centrali per il miglioramento della vita di tutti.
Insieme si adopereranno per promuovere e veicolare ancora di più all’interno delle aziende i valori della cultura dell’inclusione a partire dall’università e quindi dalla formazione dei futuri manager.
I nuovi percorsi offerti saranno così concepiti per inserire nel tessuto lavorativo figure sempre più professionali che sappiano progettare e realizzare servizi e prodotti inclusivi oltre a metterli a disposizione su vasta scala proprio per i beneficiari più fragili visto che il target delle persone con disabilità è diventato ormai tra i più sensibili anche per il mondo profit unito a quello delle persone anziane che visto il tasso elevato di invecchiamento della popolazione italiana rappresenta una grande sfida per il futuro.
Da questo punto di vista la SAA considera fondamentale garantire l’accesso alla formazione e all’inserimento lavorativo alle persone con disabilità, fornendo competenze di alto profilo, pienamente riconosciute a livello professionale e salariale, a tutti coloro che saranno preposti a governare i processi di applicazione delle pratiche necessarie a rispettare i diritti di tutti, con il fine ultimo di favorire una società il più possibile inclusiva e solidale.
“L’attenzione di SAA a questi temi – dichiara Marcello Bogetti Direttore del Master– si è concretizzata in particolare nel Master in Disability Management, realizzato in collaborazione con CPD, una proposta formativa innovativa e all’avanguardia su questo tema, che viene affrontato in maniera coerente con quello di grande attualità della Responsabilità Sociale delle Imprese, rispetto a cui SAA ha creato il Center for Business and Society, e con un taglio volto a sviluppare nelle imprese una sensibilità e concrete iniziative non solo per l’inserimento di disabili, ma anche per concepire prodotti e servizi sempre più inclusivi e rivolti a tutti.
In questo nuovo filone di attività che rappresenta un importante passo in avanti rispetto al mondo della disabilità, la CPD dal canto suo si impegna a supportare il prestigioso ente universitario, sotto ogni aspetto istituzionale e progettuale, portando la propria esperienza e il proprio bagaglio di conoscenza, maturati in ben 35 anni di esistenza.
“Questo accordo appena siglato è di grande portata – dichiara Giovanni Ferrero, direttore della CPD – perché tramite la SAA porterà nelle aziende una visione imprenditoriale maggiormente connessa al mondo dell’inclusione sociale come passo fondamentale per cambiare l’approccio nei confronti delle persone con disabilità. Queste ultime devono essere viste esattamente come tutte le altre che siano lavoratori, cittadini, utenti o clienti e non solo più da un punto di vista assistenziale, ma soggetti attivi per i quali sviluppare una piena occupazione e l’accesso a prodotti e servizi inclusivi. Oggi una persona con disabilità, messa nelle condizioni giuste all’interno di una azienda, può fare carriera come tutte le altre e attraverso il cambio di paradigma culturale sempre più necessario apportare benessere e innovazione all’ambiente stesso di lavoro”.
SAA – School of Management è una delle più antiche business school italiane. Fondata nel 1957, si è da subito distinta per la sua capacità di anticipare i cambiamenti del tessuto socio economico e del mondo aziendale ed è per questo che ha ampliato la gamma di servizi offerti, dai corsi di laurea triennali e corsi di laurea magistrali che attirano studenti da tutto il mondo, alle attività post-graduate e alla formazione personalizzata per aziende ed enti del territorio. La scuola si contraddistingue per la sinergia tra l’eccellenza accademica, ricerca innovativa e formazione professionalizzante svolta da manager ed esperti.
SAA rappresenta un concreto laboratorio per la sperimentazione e lo sviluppo di metodologie formative innovative sia per la didattica universitaria sia per la formazione manageriale.
CPD – Consulta per le persone in difficoltà
La Consulta per le Persone in Difficoltà è un Ente del Terzo Settore che offre una pluralità di servizi ai cittadini per favorire l’inclusione di tutti nella comunità: persone con disabilità ma non solo, anche persone che vivono situazioni di non autosufficienza e di fragilità economica, sociale e relazionale.
Dalla sua fondazione – quest’anno ricorre il 35° Anniversario – ad oggi si dedica principalmente alla persona in quanto tale e alla sua cura specialmente se in una condizione di difficoltà e lo fa mettendo a frutto qualità umane e professionali, indispensabili per operare in questo settore come mettersi in ascolto, intercettare i bisogni, elaborare soluzioni innovative in modo rapido e fare rete.
(www.cpdconsulta.it)
Per ulteriori informazioni: segreteria@cpdconsulta.it
Nei giorni scorsi, sulla base degli elementi raccolti grazie a precedenti servizi di osservazione e pedinamento, nell’ambito di un mirato servizio antidroga della Polizia di Stato, i “Falchi” della Squadra Mobile eseguivano due perquisizioni domiciliari nei confronti di due giovani italiani, non gravati da precedenti di polizia, sospettati di occultare ingenti quantitativi di sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana.
Le perquisizioni, eseguite presso le rispettive abitazioni, in Comuni della prima cintura torinese, consentivano di rinvenire, nel primo caso, 84 chilogrammi di marijuana e 24 panetti di hashish (per complessivi 2,6 chilogrammi), nonché due macchine per il sottovuoto, una macchina sigillante a caldo, tre bilancini elettronici di precisione e svariato materiale per il confezionamento dello stupefacente.
Nella seconda abitazione, gli investigatori rinvenivano 23 chilogrammi di resina di hashish, ulteriori 43 panetti di hashish (per oltre 5 chilogrammi complessivi), una pressa idraulica, un frullatore ed un impastatore contaminati da residui di sostanza stupefacente, due bilancini elettronici di precisione e svariato materiale per il confezionamento del narcotico.
Alla luce di tali rinvenimenti, i due giovani venivano tratti in arresto per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti.
Applausi e foto per i 31 studenti della zona di Torino (Centro locale Torino Sud e Centro Locale Torino Nord) in partenza per uno dei 60 Paesi del mondo scelti nell’ambito del concorso di Intercultura. Si tratta di giovani della scuola secondaria che hanno superato una seria selezione a novembre 2022 e che trascorreranno un programma scolastico (annuale, semestrale o trimestrale) in diversi paesi del mondo, dall’Europa alle Americhe, fino all’Asia.
I 31 studenti al Circolo Canottieri Esperia sono stati premiati anche da Città metropolitana di Torino presente alla cerimonia con la consigliera delegata alle politiche giovanili Valentina Cera
(Fonte Città Metropolitana Torino)