CRONACA- Pagina 59

Donna di 40 anni trovata morta in casa

A Trino vercellese una donna 40enne si è tolta la vita. Il corpo è stato trovato nel tardo pomeriggio nella casa della vittima, in una traversa di Corso Italia.

Controlli movida: 8mila euro di multa ai locali

Sabato sera hanno avuto luogo i controlli congiunti della Polizia di Stato e delle altre forze di Polizia – Arma dei Carabinieri e Polizia Locale – nelle aree maggiormente caratterizzate dal fenomeno della “movida”.

L’attività si è concentrata nel quartiere San Salvario con particolare riferimento a via Berthollet, via Matteo Pescatore, Murazzi del Po e poi nell’area di Piazza Vittorio Veneto e Piazza Santa Giulia riportando:

  • all’identificazione di 160 persone;
  • al controllo di 10 esercizi pubblici;
  • all’emissione di 7 sanzioni amministrative di oltre 8000 euro nei confronti di 7 locali.

In particolare, un esercizio commerciale sito in Via San Tommaso è stato sanzionato amministrativamente da personale NAS dell’Arma dei Carabinieri per violazioni amministrative portando ad una sanzione complessiva di circa 2000 euro.

La Polizia Municipale ha controllato e sanzionato sei locali, tra cui un bar sito in Via Giulia di Barolo, un ristorante in via Santa Giulia ed un bar in Via Buniva, per ampliamenti abusivi dei dehors con una sanzione complessiva di 173 euro ognuno.

Un locale, in via Giulia di Barolo, è stato sanzionato per ampliamento abusivo del dehor e vendita di alcolici e superalcolici oltre l’orario consentito, portando ad una sanzione di circa 350 euro.

In Piazza Santa Giulia un circolo è stato sanzionato per somministrazione abusiva ai non soci e per mancanza di controlli per l’accesso dei tesserati per un ammontare di circa 4.100 euro; un altro locale nei pressi è stato sanzionato per irregolarità amministrative per un ammontare di circa 1.300 euro.

I servizi di Polizia nelle aree sopra menzionate continueranno con cadenza regolare.

 

Treni, modifiche in occasione del passaggio del Tour de France

  • lunedì 1° luglio
  • coinvolte le relazioni Alessandria-Savona, Acqui Terme-Asti e SFM2

Modifiche alla circolazione dei treni, lunedì 1° luglio, per consentire il passaggio del Tour del France sulle strade piemontesi in occasione della seconda tappa della manifestazione ciclistica internazionale.

I dettagli delle modifiche:

  • LINEA ALESSANDRIA – SAVONA: Regionale 11467 Alessandria 13:40 – Savona 15:47 posticipa l’orario di partenza da Alessandria alle ore 14:06 e modifica l’orario nelle fermate intermedie con arrivo a Savona alle ore 16:15, Regionale 11464 Savona 12:07 – Alessandria 14:20 modifica l’orario a Borgoratto (14:18) e l’arrivo ad Alessandria alle 14:33,
  • LINEA ACQUI TERME – ASTI: Regionale 11580 Acqui Terme 13:44 – Asti 14:44 sarà cancellato,
  • LINEA SFM2 PINEROLO – CHIVASSO: Sfm 26224 Pinerolo 16:17 – Chivasso 17:31, 26972 Chivasso 15:27 – Pinerolo 16:43 e 26274 Chivasso 16:27 – Pinerolo 17:43 saranno cancellati.

Informazioni di dettaglio disponibili su www.trenitalia.com (sezione Infomobilità, alla pagina Lavori e Modifiche al servizio) e tramite Smart Caring personalizzato su App di Trenitalia. Attivo il call center gratuito 800 89 20 21.

Pnrr: approvati i progetti per la manutenzione delle biblioteche

Carluccio, Pavese, Passerin D’Entreves e dei centri del protagonismo giovanile ‘L’isola che non c’è’ e ‘Centro dentro’

 

Non solo depositi di libri, ma una sorta di piattaforma per accedere a contenuti culturali, per informarsi, per produrre e rigenerare conoscenze, spazi pubblici che diventeranno più accoglienti e inclusivi, veri e propri centri di aggregazione e punti di riferimento culturale per i quartieri e per la città, le biblioteche sono il cuore del Piano Integrato Urbano della Città di Torino, fulcro degli interventi di rigenerazione urbana sulle sedi di quartiere e sul tessuto urbano che le ospita.

La Giunta Comunale, nell’ultima seduta, su proposta della Vicesindaca con delega al Patrimonio Michela Favaro ha approvato i progetti esecutivi di manutenzione straordinaria delle biblioteche civiche Luigi Carluccio, Cesare Pavese e Passerin D’Entreves, sui centri del protagonismo giovanile ‘L’isola che non c’è’ e ‘Centro dentro’ e sul Centro Civico di Monte Ortigara 95.

Gli interventi hanno l’obiettivo di migliorare l’utilizzo degli immobili, salvaguardando gli edifici, favorendone l’utilizzo in sicurezza e consentendo il regolare svolgimento delle attività, attraverso il ripristino della funzionalità degli elementi architettonici, il riutilizzo degli ambienti, oltre all’ottimizzazione della gestione degli impianti esistenti e loro riqualificazione. Previsti anche lavori di riqualificazione dello spazio esterno e delle aree verdi e di eliminazione delle barriere architettoniche intorno alle biblioteche.

“Le biblioteche sono un’infrastruttura della relazione sociale e della partecipazione pubblica, luoghi che non mirano all’intrattenimento passivo o allo scambio commerciale, ma punti di riferimento culturali che offrono occasioni per stare insieme – spiega la Vicesindaca Michela Favaro – Riqualificarle per migliorarne l’accessibilità e la qualità degli spazi avrà ricadute positive per la socialità e l’inclusione contribuendo al benessere e alla salute di individui e comunità”.

La biblioteca “Luigi Carluccio” e il Centro Civico, sede di uffici comunali e associazioni, saranno oggetto di adeguamento funzionale per le nuove esigenze d’uso. Le azioni previste riguardano la riqualificazione energetica della struttura, l’adeguamento dei locali, il rinnovo degli impianti e la messa in sicurezza del fabbricato. In particolare si procederà al ripristino delle coperture e delle pensiline, saranno sostituite delle facciate continue, dei controsoffitti e dei pavimenti e verrà rifatta tutta l’impiantistica per migliorare l’efficientamento energetico e la sicurezza (sistema elettrico, illuminazione, riscaldamento e raffrescamento, impianto idrico e fognario, antincendio e videosorveglianza). Gli spazi interni ed esterni saranno inoltre riallestiti con nuovi arredi e la biblioteca verrà dotata di nuove infrastrutture digitali per facilitare la fruizione di contenuti e servizi al cittadino. L’area esterna e la recinzione saranno riqualificate con la sistemazione delle aree verdi, dei percorsi, delle sedute e di nuova segnaletica verticale e orizzontale.

Le biblioteche “Cesare Pavese” e “Alessandro Passerin d’Entrèves” e gli spazi pubblici intorno ai due poli culturale verranno riqualificati, a partire dalla ristrutturazione degli edifici per migliorarne la funzionalità e l’efficientamento energetico. L’intervento riguarderà anche gli impianti e le strutture antincendio e di videosorveglianza, saranno riallestiti gli arredi per gli ambienti interni ed esterni e le biblioteche verranno dotate di nuove infrastrutture digitali per facilitare la fruizione di contenuti e servizi al cittadino.

Le aree pubbliche vicine alle tre biblioteche saranno oggetto di interventi manutentivi sulle pavimentazioni stradali e sui marciapiedi, con abbattimento delle barriere architettoniche, riqualificazione di aree verdi, risanamento e potature di alberate.

Tra le opere previste anche la manutenzione edilizia e l’adeguamento impiantistico dei magazzini e depositi bibliotecari situati in via Orvieto 57 nell’ex fabbrica Superga.

Per i centri per il protagonismo giovanile “L’Isola che non c’è” in via Rubino 24 e “Centro Dentro” in corso Siracusa 225 si procederà alla ristrutturazione dell’edificio con la messa a norma dei servizi igienici e degli impianti, oltre al miglioramento della fruizione degli spazi (uffici e sale polivalenti).

Nelle biblioteche si svolgeranno inoltre attività di coordinamento, accompagnamento e partecipazione dei cittadini al Piano Integrato Urbano. Saranno co-progettate con il terzo settore azioni a favore di adolescenti e giovani.

La spesa complessiva prevista per gli interventi è di 11milioni e 525mila euro di cui 9milioni e 500mila euro (5milioni 856mila e 300 euro per i lavori sulla biblioteca civica Luigi Carluccio e sul Centro Civico; 5 milioni e 286mila euro per i lavori sulle biblioteche civiche Pavese, Passerin D’Entreves e sui centri per il protagonismo giovanile ‘L’isola che non c’è’ e ‘Centro dentro’) finanziati con risorse del Pnrr ‘Piano integrato Urbano – Più’ e 1 milione e 625mila euro con risorse del ‘Fondo per l’avvio delle opere indifferibili’.

TORINO CLICK

Nuove divise per la polizia locale

La Regione ha attivato le convenzioni per la fornitura di nuove uniformi per il personale della Polizia municipale del Piemonte

Assessore Bussalino: “Un aiuto agli Enti locali, in particolare ai più piccoli, che possono acquistare a costi contenuti”

La Regione Piemonte, tramite SCR Piemonte (Società di committenza) ha attivato le convenzioni rivolte agli Enti locali per la fornitura di uniformi, vestiario da lavoro e calzature, a ridotto impatto ambientale, per il personale della Polizia municipale del Piemonte.

Una modalità centralizzata fortemente voluta dalla Regione per garantire l’omogeneità dei beni in dotazione ai Corpi e ai Servizi di Polizia municipale. A seguito di gara d’appalto sono state individuate le aziende alle quali le amministrazioni locali possono fare riferimento per richiedere e rinnovare i beni in dotazione alla Polizia municipale. Le convenzioni avranno validità fino a luglio 2028.

Con questo progetto la Regione dà un supporto agli Enti locali, in particolare a quelli di piccole dimensioni, nell’approvvigionamento delle nuove uniformi per la Polizia locale. Agire su forniture a larga scala permette infatti di ridurre i costi dei capi e questo è sicuramente un risparmio per le amministrazioni e un vantaggio per tutta la collettività”, precisa l’assessore agli Enti locali, Sicurezza e polizia locale Enrico Bussalino.

Anche a Torino migliaia di persone per il congresso annuale dei Testimoni di Geova

Riceviamo e pubblichiamo – In un mondo in cui i social, la TV e la radio ci inondano di cattive notizie, un evento dal vivo di tre giorni aperto al pubblico promette di dare solo buone notizie!

Conosciuti anche per i grandi congressi che tengono in tutto il mondo, i Testimoni di Geova tornano all’ Inalpi Arena di Torino con un programma molto atteso e pensato per condividere con i presenti consigli utili tratti dalla Bibbia e incoraggiamento.

I Testimoni di Geova terranno la loro serie di congressi del 2024intitolati Annunciamo la buona notizia! il fine settimana del 5-7 luglio. Si prevede che levento gratuito attirerà in città più di 35mila persone nel corso dei fine settimana, favorendo anche leattività commerciali del posto come negozi, hotel e ristoranti.

Siamo entusiasti di collaborare ancora una volta con le autorità cittadine di Torino che ospiteranno il nostro congresso, ha detto Daniele Clementi, portavoce dei Testimoni di Geova. Questi congressi sono uno dei momenti più attesi dellanno per migliaia di persone che hanno bisogno di un po di positività nella loro vita, e siamo felici di goderci ancora una volta il programma in questa città accogliente e ospitale.

Il congresso “Annunciamo la buona notizia!” presenterà video, discorsi e interviste basati sulla Bibbia e includerà temi come:

Perché abbiamo bisogno di buone notizie?
La buona notizia secondo Gesù.
Superiamo le difficoltà grazie alla buona notizia.

L’evento clou del sabato sarà il battesimo di persone provenienti dalle comunità circostanti, mentre un videoracconto in due parti catturerà l’attenzione del pubblico il venerdì e il sabato. Nelle settimane prima di ogni congresso, i Testimoni di Geova di Torino, del ciriacese, chivassese e canavese si impegneranno in una campagna per invitare le persone a questo evento gratuito.

Lanno scorso quasi 13 milioni di persone hanno assistito a più di 6.000 congressi di tre giorni in tutto il mondo.

Per saperne di più su questo congresso gratuito e per trovare lasede più vicina: jw.org > Chi siamo > Congressi.

Le cellule staminali per un nuovo trattamento delle fistole

Le cellule staminali per un nuovo trattamento delle fistole perianali complesse, presso l’ospedale Molinette di Torino Un intervento innovativo con cellule staminali per un nuovo trattamento delle fistole perianali complesse e delle fistole nei pazienti con morbo di Crohn. L’intervento è stato eseguito in diretta nel corso del Congresso SICCR (Società Italiana di Chirurgia Colo-Rettale), tenutosi presso l’Università degli Studi di Palermo su un paziente di 46 anni, che dal luglio 2022 soffriva di continue secrezioni da una fistola perianale transfinterica complessa, già operato quattro volte per la risoluzione della stessa senza successo. Le cellule staminali vengono ottenute da un processo di aspirazione e frammentazione dell’adipe addominale e vengono reiniettate nel tragitto fistoloso, senza andare ad intaccare l’anatomia dei muscoli dell’ano e quindi preservando la continenza. L’intervento è stato presentato dalla dottoressa Roberta Tutino, chirurga della Chirurgia generale e d’urgenza ospedaliera dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino (diretta dal dottor Mauro Santarelli). Le fistole rappresentano l’evoluzione del 50% circa degli ascessi anali, malattia che frequentemente colpisce la popolazione. La cura delle fistole complesse può richiedere, come in questo caso, multipli interventi chirurgici che possono portare a percentuali di incontinenza fino al 30% dei casi. Tutte le tecniche che non vanno ad intaccare minimamente i muscoli hanno delle percentuali di cura che non raggiungono l’80% e pertanto le recidive di malattia sono frequenti. Non vi è ad oggi una cura definitiva e le fistole anali sono considerate patologia orfana (senza una cura) dalla European Medicine Agency. La tecnica utilizza cellule staminali eterologhe o autologhe, ovvero ottenute direttamente dal paziente in un unico tempo operatorio che prevede l’aspirazione del grasso e la sua reiniezione nel tragitto fistoloso, come nel sopraccitato caso. Questo trattamento da oggi può dare ai pazienti una nuova chance di cura per questa invalidante malattia.

Rotary Distretto 2031, un anno di iniziative

Rotary Distretto 2031: Un Anno di Impatto Significativo e Collaborazione Estesa
Nel Bilancio Sociale 2023/2024 presentato il 29 Giugno a Stresa, il Rotary Distretto 2031 celebra un anno di straordinarie iniziative comunitarie e di crescita significativa della collaborazione tra i suoi membri. Con un aumento sostanziale nelle ore di volontariato a livello globale, il distretto segna un impegno continuo per il servizio e l’impatto comunitario.
Anche quest’anno, il Distretto 2031 ha contributo al valore di oltre 47 milioni di ore di volontariato su base globale, dimostrando il potere del lavoro di squadra tra i 76 club e i 2.607 soci, inclusi 179 soci onorari che ne fanno parte. Il distretto si è distinto non solo per il numero di soci, ma anche per la vitalità dei suoi membri più giovani, con il Rotaract Club Torino Crocetta e il Rotary Club Torino Lagrange che evidenziano il dinamismo e la passione dei volontari.
Tra le iniziative di spicco:
• Global GRANT: Un budget iniziale di 70.000 € ha permesso di reintegrare 90 giovani NEET (Not in Education, Employment, or Training), con un effetto volano che ha stimolato ulteriori 100.000 euro di finanziamenti da parte della Regione Piemonte.
• Progetto A.P.I.N del Rotaract Distretto 2031: Raccolti 45.000 euro per l’acquisto di macchinari all’avanguardia per combattere il tumore al pancreas, dimostrando l’importanza della ricerca medica supportata dalla comunità.
Il Governatore del Distretto, Roberto Lucarelli, afferma: “Siamo profondamente orgogliosi delle realizzazioni di quest’anno, che riflettono il nostro impegno costante per il servizio e l’efficacia delle nostre azioni. Ogni nuovo progetto e ogni ora di volontariato contribuisce a una rete di supporto che si estende ben oltre i nostri confini locali.”
Il Professor Paolo Biancone, Ordinario di Economia Aziendale presso l’Università di Torino e coordinatore scientifico del bilancio sociale, spiega: “Il processo di bilancio sociale per il Rotary Distretto 2031 è fondamentale per trasparenza e accountability. Attraverso questo strumento, dimostriamo concretamente il valore aggiunto generato dalle numerose attività effettuate, rafforzando il legame tra gli obiettivi di sostenibilità e le azioni quotidiane dei nostri club, il tutto nell’immediato della chiusura delle attività annuali.”
Per maggiori informazioni, visitate:
https://drive.google.com/file/d/1uI3fuvs5eE4fSVYMQ3exn6qDEsLJWtmT/view?usp=drive_link
Per ulteriori informazioni, contattare: Paolo Pietro Biancone, Ordinario di Economia Aziendale dell’Università di Torino 3355479944 referente scientifico del Bilancio Sociale Rotary Distretto 2031

Esagitato danneggia vetrine in corso Vinzaglio, fermato dalla polizia

Nel pomeriggio di oggi in corso Vinzaglio all’angolo con corso Vittorio Emanuele a Torino un uomo visibilmente alterato, forse un senzatetto straniero, ha iniziato a colpire le vetrine dei negozi danneggiandole. Alcuni passanti hanno chiamato la polizia che è intervenuta fermando il soggetto.
(foto Fmb)

Riapertura del Colle delle Finestre

Concluse le operazioni per consentire il transito estivo sulla Sp. 172 del Colle delle Finestre, che collega Meana con Depot di Fenestrelle, la strada è  riaperta dal km 3 al km 21+130 da venerdì 28 giugno.
Le operazioni in quota sulla strada ormai nota in tutto il mondo grazie al Giro d’Italia hanno riguardato nell’ultimo mese la rimozione della neve che era ancora presente in alcuni punti nel tratto sterrato sino al Colle, che si trova al km 19.
Il personale del Circolo di Susa della Direzione Viabilità 2 della Città metropolitana di Torino è stato impegnato nella manutenzione ordinaria  controllo dei muri a secco a monte e a valle della carreggiata  rimozione della vegetazione  stesa di materiale stabilizzato fine e  la rullatura finale con l’obiettivo di rendere il piano viabile percorribile nel miglior modo possibile dagli utenti. Il tratto della SP 172 che collega Pian dell’Alpe con la frazione Depot di Fenestrelle è stato invece riaperto a metà giugno.

http://www.cittametropolitana.torino.it/cms/comunicati/viabilita/stradecittametroto-riapre-la-sp-172-del-colle-delle-finestre-la-situazione-sulla-173-dell-assietta