CRONACA- Pagina 56

Morta la ragazza di 25 anni che si era sentita male negli uffici comunali

È deceduta dopo  sette giorni di coma, Irene Pizzo, la giovane di 25 anni che si era sentita male in comune a Novara il 24 giugno.

La ragazza si era laureata nel 2022 e stava svolgendo il servizio civile all’assessorato all’istruzione. Il funerale si tiene oggi giovedì 4 luglio, alle 15 nella chiesa di Santa Rita.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Uomo muore investito sulle strisce pedonali

Un anziano 86enne è stato investito ieri a Biella da un furgone. Il pedone stava attraversando via Milano, nel rione Chiavazza, sulle strisce. L’impatto è stato molto violento e l’uomo è deceduto nonostante i soccorsi del 118. Sul posto la Polizia Locale che ha chiuso la via al traffico.

Nello zaino 38 ovuli di droga. Arrestati in due

Gli agenti del Commissariato di P.S. Barriera Milano hanno tratto in arresto due uomini di origini nigeriane di quaranta e quarantacinque anni gravemente indiziati per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

Durante il servizio di controllo del territorio i poliziotti notano due persone a bordo di un’autovettura transitare sul Rondò della Forca. Al momento del controllo, i due si mostrano molto nervosi e agitati. Tale atteggiamento insospettisce gli agenti.

I poliziotti perquisiscono il veicolo, dove sul sedile posteriore rinvengono uno zaino con all’interno 38 ovuli termosaldati contenenti cocaina, dal peso complessivo di 403 grammi e una retina di colore verde talvolta utilizzata dai cosiddetti ovulatori per trattenere gli ovuli una volta espulsi dal corpo.

A seguito di accertamenti, gli agenti estendono la perquisizione anche al domicilio di entrambi, in particolare in uno degli immobili, si rinveniva la somma di denaro di 2.150€ in contanti suddivisi in banconote di vario taglio, nascosta in un giubbotto nella camera da letto.

Dal Comune la proposta di più passaggi a Torino Stura

Dallo scorso gennaio le linee del Servizio ferroviario metropolitano  4 ‘Alba-Cirié’ e 7 ‘Fossano-Cirié’ non passano dalla stazione Stura dove fino all’anno scorso transitavano cinque linee di Sfm: 1 – 2 – 4 – 6 e 7. Torino Stura è nodo di interscambio per i pendolari dell’area nord della provincia torinese che possono parcheggiare l’auto mentre oggi le linee rimaste – Sfm 1-2-6 – lasciano periodi di oltre venti minuti senza passaggi.

Il Consiglio comunale con una mozione presentata da Antonio Ledda (Pd) approvata dalla Sala Rossa invita la Giunta di Palazzo civico a interloquire con Regione Piemonte e Agenzia della Mobilità Piemontese affinché concordino quanto prima con Trenitalia – gestore delle linee – una maggior frequenza di passaggi da Torino Stura per garantire lo stesso livello di servizio precedente gennaio 2024.

“Basta cinghiali”, agricoltori in piazza

Giovedì 4 luglio, alle 20:30

Giovedì sera, 4 luglio, centinaia di agricoltori e allevatori provenienti dal Torinese si uniranno ad altri migliaia di produttori agricoli piemontesi per una manifestazione a Torino per dire “Basta cinghiali”. L’iniziativa è stata organizzata da Coldiretti per denunciare una situazione fuori controllo che sta provocando problemi sanitari, sociali, economici e ambientali.

Il corteo e i trattori si presenteranno, alle ore 20.30, sotto il grattacielo della Regione Piemonte.

«Gli animali selvatici – dichiara il Presidente di Coldiretti Torino, Bruno Mecca Cici – trasmettono malattie, distruggono produzioni alimentari, devastano raccolti, causano incidenti stradali con morti e feriti e si spingono fino all’interno dei centri urbani dove razzolano tra i rifiuti con pericoli per la salute e la sicurezza delle persone. Una situazione che ha ormai oltrepassato il limite di guardia con il dilagare della Peste Suina in Piemonte che sta mettendo a rischio l’intera filiera suinicola torinese».

Con il presidente di Coldiretti Piemonte, Cristina Brizzolari, e il delegato confederale, Bruno Rivarossa, ci saranno l’intera Giunta regionale della Coldiretti e la referente piemontese dell’Associazione Familiari e Vittime della Strada, Annagrazia Basile, insieme ad una delegazione di volontari.

Per l’occasione sarà allestita un’esposizione con le produzioni devastate e i prodotti messi a rischio dall’avanzata senza freni dei cinghiali e verrà divulgato il manifesto con le richieste alla Regione.

Cresce il 5X1000 alla Fondazione per la Ricerca sul Cancro

 SONO 268.584 LE FIRME A FAVORE DELLA FONDAZIONE PIEMONTESE PER LA RICERCA SUL CANCRO (+ 5.814 FIRME RISPETTO AL 2022).

IL PRESIDENTE ALLEGRA AGNELLI: “LA RICERCA ONCOLOGICA STA VIVENDO UNA FASE DECISIVA: CONTINUIAMO A SOSTENERE CANDIOLO”.

Candiolo,  luglio 2024 – Sono 268.584 le persone che nel 2023 hanno scelto di sostenere la ricerca sul cancro dell’Istituto di Candiolo – IRCCS attraverso il 5X1000 alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro.

Questi numeri rappresentano un risultato significativo, che testimonia la fiducia di migliaia di sostenitori che condividono la missione della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro. In particolare, i fondi del 5X1000 garantiscono continuità e futuro al lavoro dei 291 ricercatori impegnati nei 40 Laboratori e Unità di ricerca dell’Istituto di Candiolo – IRCCS. Sono 9 i macro progetti pluriennali oggi attivi che studiano le principali patologie tumorali, sostenuti grazie al 5X1000.

“I risultati del 5X1000 2023 sono la conferma della generosità della comunità e della fiducia che da sempre accompagna il nostro lavoro. Questo ci permette di avanzare giorno dopo giorno nella ricerca, di migliorare le cure e di offrire nuove possibilità a chi è colpito dal cancro”, dichiara Allegra Agnelli, Presidente della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro. “Ogni singola firma rappresenta un supporto decisivo e una concreta speranza per continuare a garantire l’eccellenza dell’Istituto di Candiolo – IRCCS nella prevenzione, nella diagnosi e nella cura dei tumori. Grazie a terapie sempre più personalizzate ed efficaci, e a una ricerca sempre in continuo sviluppo, l’oncologia sta vivendo una fase di profonda evoluzione: questo deve spingerci a unire tutte le nostre forze per costruire un futuro più sicuro e sereno, per curare sempre più persone e farlo sempre meglio”.

“Continuate a sostenerci anche nel 2024 – conclude Allegra Agnelli – perché con un gesto semplice come una firma possiamo davvero puntare alla ricerca e offrire speranza a sempre più persone”.

La campagna 2024 del 5X1000 della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro prosegue ed è possibile scoprire tutte le informazioni su come donare al sito: https://fprc.it/sostienici/dona-alla-ricerca-il-5×1000/

Sorpreso dagli agenti con mezzo chilo di cocaina

La squadra Mobile della Questura di Torino, durante i regolari controlli mirati al contrasto dei reati in materia di stupefacenti, con particolare riguardo a Piazza Bengasi, ha tratto in arresto un cittadino marocchino di 46 anni gravemente indiziato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Nei giorni scorsi, a seguito di segnalazioni di probabili attività di spaccio ad opera di un cittadino nord africano, gli agenti si appostano nei pressi di un magazzino dove l’uomo girava con una bici ed uno zaino dedito al trasporto del cibo. Durante l’appostamento i poliziotti notano il soggetto entrare in una cantina alla quale accedeva mediante l’uso di chiavi. Sono circa le 16 quando una ragazza entra all’interno dello stabile lasciando la porta aperta e permettendo così agli operatori di accedervi.

Gli individui, nel momento in cui avveniva la cessione di droga, vengono immediatamente raggiunti dagli operatori di Polizia che procedono alla perquisizione personale del soggetto e dello stabile.

L’uomo aveva indosso un cellulare e un mazzo di chiavi mentre nel locale magazzino veniva rinvenuto un altro telefono, un involucro contenente verosimilmente marijuana, 11 palloncini termosaldati contenenti verosimilmente cocaina, 2 involucri contenenti verosimilmente hashish, 1 bilancino, 1 rotolo di cellophane, delle forbici e 70 euro in contanti.

Le chiavi dell’uomo permettevano di aprire un’altra cantina vicino l’ingresso dove venivano rinvenuti altri 20 involucri in cellophane contenente verosimilmente cocaina e un taglierino.

La sostanza stupefacente ritrovata è risultata essere cocaina per un peso di circa 443 grammi, marjuana per un peso di circa 10 grammi e hashish per un peso di circa 37 grammi, il tutto è stato debitamente sequestrato.

Infilzato con una forchetta in testa durante la lite è grave in ospedale

Ieri  in via Livorno a Torino, durante una  rissa nella quale alcuni clienti di un kebab, hanno litigato con i gestori del locale, uno tra gli uomini del gruppo ha ferito alla testa con una forchetta uno dei titolari. I carabinieri lo hanno trovato a terra privo di conoscenza poco distante dal locale. Trasportato all’ospedale Maria Vittoria di Torino, è in gravi condizioni. Ferita anche una donna incinta, medicata in loco, invece  due feriti hanno rifiutato le cure.

Trovato uomo morto in casa da una settimana

Ieri in via Alfiano a Torino  al quarto piano del palazzo in cui abitava è stato trovato un uomo privo di vita.

Il  medico legale ha stabilito che la vittima, una guardia giurata, è deceduta per cause naturali.

La morte risalirebbe a una settimana fa. Sul posto i carabinieri e la polizia locale, i vigili del fuoco e il 118.

Maurizio Montagnese presidente Isitt

Si è appena tenuto a Torino il CDA di isiTT – l’Istituto Italiano per il Turismo per Tutti, al termine del quale sono stati nominati presidente Maurizio Montagnese e segretaria organizzativa Irene Ciccarelli.
La nuova guida vuole segnare un cambio di passo rispetto agli obiettivi che l’associazione storicamente impegnata nell’attuazione di una concreta “cultura dell’accessibilità turistica” si è prefissata per il futuro e per aumentare ancora di più l’impatto delle proprie azioni.
Tra le priorità inserite in agenda c’è innanzitutto la volontà di sviluppare maggiori sinergie con le realtà nazionali più importanti impegnate nel campo del turismo accessibile e soprattutto di stringere ulteriormente la collaborazione con Turismabile e la CPD – Consulta per le Persone in Difficoltà che sono già attivamente presenti all’interno dell’associazione.
In questa ottica la nuova governance svolgerà un ruolo fondamentale e la scelta ricaduta su Maurizio Montagnese, vicepresidente CPD, va nella direzione di affidarsi ad una figura autorevole di alto profilo istituzionale la cui visione è già da tempo ispirata dai temi più urgenti del Terzo Settore, dell’inclusione sociale e dell’accessibilità.
In un mondo culturalmente evoluto e pronto ad accettare i cambiamenti necessari per costruire una società migliore – ha dichiarato Maurizio Montagnese – in cui siano rispettate la dignità e l’autonomia di tutti, è fondamentale garantire la libertà di movimento a chiunque e in particolare alle persone con disabilità a cui bisogna guardare come turisti con esigenze speciali, ma uguali a tutti gli altri. Anche a loro deve essere data l’opportunità di viaggiare, di fare esperienza dei luoghi d’arte e di cultura e di partecipare ad eventi, concerti ed escursioni esattamente come indicato, per altro, dagli obiettivi della Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità. Da questo punto di vista isiTT svolge un compito strategico essenziale, fornendo occasioni di formazione per gli operatori turistici in sinergia con i tour operator che si sono tradotte sul territorio piemontese nella realizzazione di itinerari turistici accessibili come per esempio è accaduto nel 2023 nelle Langhe con il Catalogo Langhe for All“.
isiTT – Istituto Italiano per il Turismo per Tutti è un’associazione impegnata nella promozione, nella diffusione e nell’attuazione di una concreta “cultura dell’accessibilità turistica“.
L’associazione offre consulenza e supporto tecnico a tutte le realtà, pubbliche e private, che intendono intraprendere un percorso di miglioramento della propria qualità turistica in un’ottica volta a garantire a tutti i viaggiatori la possibilità di realizzare un’esperienza turistica piacevole, appagante e sicura indipendentemente dall’età, dal funzionamento del proprio corpo o dalle condizioni di salute.
Inoltre, è impegnata su diversi fronti: dalla formazione alla verifica dell’accessibilità, dalla ricerca alla sensibilizzazione, dalla realizzazione di progetti e iniziative territoriali in un’ottica For All alla consulenza in materia di superamento delle barriere architettoniche garantendo, in tutti i settori, la propria esperienza, competenza e professionalità.