CRONACA- Pagina 56

EUROLYS 2025. Un ponte tra memoria e futuro

 

Si è conclusa domenica 6 luglio, al Colle del Lys, la 30ª edizione di Eurolys, il meeting giovanile europeo promosso dal Comitato Resistenza Colle del Lys APS, con il sostegno della Città di Rivoli. Un’edizione dal forte valore simbolico, che ha coinciso con l’80° anniversario della Liberazione dell’Italia, e che ha visto la partecipazione di molti giovani provenienti da diversi Paesi europei.

Dal 4 al 6 luglio, ragazze e ragazzi tra i 16 e i 28 anni hanno vissuto tre giornate di formazione, laboratori, escursioni sui sentieri partigiani e momenti di dialogo sui temi della memoria, della Democrazia e della cittadinanza europea. Centrale, come ogni anno, è stato il coinvolgimento di testimoni della Resistenza e delle realtà associative locali.

Tra i partecipanti, anche un gruppo di giovani di Ravensburg, città tedesca gemellata con Rivoli da oltre quarant’anni, che ha testimoniato il valore concreto dei gemellaggi come strumenti di amicizia, cooperazione e memoria condivisa.

Alla manifestazione ha preso parte il Sindaco di Rivoli Alessandro Errigo, insieme al presidente del Consiglio Paolo De Francia, alla vicesindaca Silvia Romussi e all’assessore Angelo Tribolo. Il Sindaco ha dichiarato:
“Ci sono appuntamenti che fanno bene. Alimentano la memoria, portano nuove energie, e ci ricordano che Democrazia e partecipazione non sono mai scontate. Grazie ai nostri ragazzi e ai giovani di Ravensburg per il loro contributo alla 30ª edizione dell’Eurolys. Così si dialoga con la storia. Così si costruisce il futuro.”

I gemellaggi europei di Rivoli – con Montélimar, Mollet del Vallès, Kranj e Ravensburg – non sono relazioni simboliche, ma reti vive di collaborazione che si esprimono in scambi tra scuole, associazioni e cittadini. Eurolys rappresenta pienamente questa dimensione concreta: un’esperienza che unisce educazione, memoria e relazioni internazionali, offrendo ai giovani strumenti per essere cittadini attivi in un’Europa unita e solidale.

La manifestazione si è chiusa domenica mattina con la cerimonia ufficiale al monumento del Colle del Lys, alla presenza delle autorità, delle associazioni partigiane e dei partecipanti al campo.

Minacce social alla guardia giurata arrestata per lo scoppio di via Nizza

Su Facebook decine di insulti e minacce a Giovanni Zippo, la guardia giurata di 40 anni accusata come responsabile dell’esplosione che ha distrutto una palazzina in via Nizza 389, a Torino, causando la morte di Jacopo Peretti, 33 anni. Qualcuno, suoi conoscenti,  ha provato anche a “difenderlo” ma è stato sommerso a sua volta da insulti, tanto da dover oscurare il proprio profilo social.

Poste Italiane cerca portalettere in provincia di Torino

Poste Italiane è alla ricerca di portalettere da inserire con contratto a tempo determinato che si occuperanno del recapito postale (pacchi, lettere, raccomandate, etc.) nell’area territoriale di propria competenza.

Per candidarsi è sufficiente inserire, entro martedì 8 luglio, il proprio curriculum vitae sulla pagina web del sito posteitaliane.it, nella sezione “Carriere” dedicata a “Posizioni Aperte” in cui sono indicati i requisiti per partecipare alla selezione. In fase di candidatura, sarà possibile indicare l’area territoriale di preferenza.

I requisiti richiesti per la candidatura sono il possesso di un diploma di scuola media superiore o diploma di laurea, anche triennale, è inoltre richiesta la patente di guida, in corso di validità, idonea alla conduzione dei mezzi aziendali. Non è richiesta alcuna conoscenza specialistica pregressa, il patrimonio di competenze ed esperienze che ognuno porta con sé è infatti per Poste Italiane un valore chiave.

Il Gruppo, che vede nella sua presenza capillare sul territorio uno dei propri asset strategici, rappresenta una realtà di primo piano nel panorama nazionale grazie anche all’attenzione che rivolge a temi di impatto sociale determinanti quali la sostenibilità, l’innovazione digitale e la coesione nazionale.

 

GO fit Mercato dei Fiori: il Sindaco visita il cantiere 

Questa mattina il Sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, ha visitato il cantiere di GO fit Mercato dei Fiori, il nuovo centro dedicato al benessere che aprirà a fine estate nel cuore del quartiere Aurora di Torino.

L’apertura del centro rappresenta un atto concreto di rigenerazione urbana: l’ex Mercato dei Fiori, patrimonio storico della città, viene restituito alla comunità con una nuova funzione e una veste contemporanea, preservando la sua identità di luogo di incontro e aggregazione per i torinesi. Durante la visita del Sindaco, l’Amministratore Delegato di GO fit, Mario Barbosa, ha annunciato che, come segno di riconoscenza e rispetto verso questo luogo simbolico, il gruppo spagnolo ha scelto di mantenerne viva la memoria, chiamando il nuovo centro proprio “GO fit Mercato dei Fiori”.

Il progetto si inserisce in una visione più ampia di valorizzazione del territorio, in un’area strategica della città. In questo contesto, GO fit collabora con partner d’eccellenza come Kappa e Lavazza, con cui condivide l’impegno a sviluppare iniziative con un forte impatto urbano e sociale, contribuendo alla crescita sostenibile e inclusiva del quartiere.

Pensato per accogliere persone di tutte le età, il centro offrirà servizi accessibili e inclusivi, con particolare attenzione alle famiglie, promuovendo uno stile di vita sano e attivo. L’obiettivo è chiaro: garantire benessere ai cittadini torinesi da ora e per i prossimi 40 anni.

Per chi desidera scoprire in anteprima il progetto, è attivo il punto informativo La Caseta in Corso Verona 8-10: un temporary space immersivo dove, grazie alla realtà virtuale, è possibile esplorare gli spazi del centro, ricevere informazioni e confrontarsi con il team sulle modalità di accesso e iscrizione.

Ferrovia, Chivasso: nuova passerella pedonale

PER LA SOPPRESSIONE DEL PASSAGGIO A LIVELLO

 

  • lungo la linea ferroviaria Torino-Milano
  • investimento complessivo due milioni di euro

Installata la nuova passerella pedonale in via Mazzè. Nella notte tra sabato 5 e domenica 6 luglio, Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) ha coordinato i lavori di posa della struttura metallica principale della futura passerella pedonale in via Mazzè.

L’opera è collocata in asse al passaggio a livello al km 27+898 della linea Torino-Milano, che è stato chiuso a luglio 2024 con l’attivazione del cavalcaferrovia in corso Galileo Ferraris; una volta completata, la passerella consentirà la chiusura definitiva anche del passaggio a livello al km 28+085 in via Talentino rientrando nel più ampio progetto di soppressione dei passaggi a livello nell’ambito del Comune di Chivasso.

L’apertura al pubblico è prevista entro fine 2025 con il completamento di scale, ascensori e accessi.

L’investimento complessivo è di circa due milioni di euro, interamente a carico di Rete Ferroviaria Italiana che prosegue costantemente il programma di soppressione dei passaggi a livello lungo le proprie linee.

L’ampio progetto di eliminazione dei passaggi a livello consente una maggiore regolarità del traffico ferroviario e più fluidità veicolare verso il centro del Comune di Chivasso, con benefici dal punto di vista della sicurezza stradale e ferroviaria e diminuzione del tasso di inquinamento.

Decreto Calabria, Nursing Up: tutto fermo in Piemonte

 «La Giunta regionale rallenta l’iter, rischio paralisi per incentivi e premialità 2024»

In Piemonte si rischia di perdere tempo prezioso e risorse fondamentali per il comparto sanitario. A lanciare l’allarme è Claudio Delli Carri, segretario regionale del sindacato degli infermieri Nursing Up Piemonte Valle d’Aosta, che punta il dito contro la mancata attuazione del cosiddetto “Decreto Calabria” da parte della Giunta regionale.

«La Regione Piemonte non ha ancora emanato l’istanza necessaria per sbloccare i fondi previsti dal Decreto Calabria. Questo rallentamento sta compromettendo l’accesso agli incentivi e alle premialità ancora valide per l’anno 2024» afferma Delli Carri.

Il problema riguarda tutte le aziende sanitarie locali del Piemonte: nessuna ASL ha ricevuto indicazioni operative e le risorse restano al momento inutilizzate, nonostante siano destinate a riconoscere il lavoro e l’impegno dei professionisti sanitari.

Il Decreto Calabria, nato per rispondere all’emergenza di carenza di personale nel Sud Italia e poi esteso anche ad altre Regioni, prevede una serie di misure straordinarie per il rafforzamento del Servizio sanitario nazionale. Tra queste, la possibilità di assegnare risorse economiche aggiuntive, incentivi e premialità al personale sanitario per migliorarne la stabilizzazione, il reclutamento e il riconoscimento professionale. Tali risorse sono fondamentali anche per evitare la fuga di operatori verso il settore privato o verso altre Regioni.

«Parliamo di fondi che, secondo la tempistica nazionale, dovrebbero essere disponibili già da settembre – aggiunge Delli Carri – ma senza una tempestiva attivazione da parte della Regione, tutto resta bloccato. È inaccettabile che si continui a procrastinare a discapito di operatori che da mesi attendono riconoscimenti per il loro lavoro».

Conclude Delli Carri: «Non è il momento di rallentare, ma di dimostrare responsabilità. Se si perde questa occasione, a pagarne le conseguenze saranno ancora una volta gli infermieri, i professionisti sanitari, gli OSS e i cittadini piemontesi».

Università di Torino e ODCEC insieme per formare i commercialisti

Al via la Summer School 2025 “Professione Commercialista: Esperienza, Metodo, Vocazione”

Il Dipartimento di Management “Valter Cantino” dell’Università degli Studi di Torino, in collaborazione con l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Torino, lancia la Summer School 2025, in programma dal 23 al 27 settembre presso la sede del Dipartimento in Corso Unione Sovietica 218 bis, Torino.

Rivolta a studenti del terzo anno della laurea triennale e del primo anno della laurea magistrale in discipline economiche, la Summer School propone un’esperienza immersiva e orientativa, fondata su casi reali, lavoro collaborativo in sottogruppi e incontri con professionisti del settore.

La Summer School, completamente gratuita, è concepitaper offrire agli studenti universitari un’opportunità concretadi entrare in contatto diretto con le dinamichecontemporanee della professione, affrontando sfide realiattraverso l’analisi di casi, il confronto con esperti, e la partecipazione attiva a simulazioni e laboratori progettuali. L’obiettivo non è solo formare, ma anche orientare: aiutarei giovani a scoprire la propria vocazione, a comprenderne ilsenso etico e il ruolo sociale, e a sviluppare un’identitàprofessionale consapevole e preparata.

In un contesto in cui le professioni economiche si stannoprofondamente trasformando sotto la spinta delladigitalizzazione, della sostenibilità e della crescentecomplessità normativa, l’iniziativa intende posizionareTorino come punto di riferimento nazionale per la formazione avanzata e innovativa dei futuri dottoricommercialisti, valorizzando al tempo stesso il patrimonioscientifico, culturale e relazionale della Scuola torinese. Con un programma intensivo e altamente qualificato, l’edizione 2025 della Summer School mira a coniugareesperienza sul campo, metodo didattico avanzato e visioneetica della professione, contribuendo a costruire un ponteefficace tra formazione universitaria e mondo del lavoro.

📣Le dichiarazioni istituzionali

Prof.ssa Paola De Vincentiis, Direttrice del Dipartimento di Management: “La Summer School rappresenta un momento chiave del nostro impegno per la Terza Missione, in cui la didattica incontra il territorio. È un’opportunità formativa di altissimo livello per i nostri studenti, resa possibile grazie a una collaborazione solida e strategica con l’Ordine dei Commercialisti di Torino.”

Dott. Luca Asvisio, Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Torino:L’Ordine è orgoglioso di collaborare con l’Università degli Studi di Torino per avvicinare concretamente gli studenti alla nostra professione. Le sfide che attendono i giovani commercialisti richiedono oggi non solo conoscenza tecnica, ma anche capacità di analisi, senso etico e spirito di servizio: questa iniziativa rispondeperfettamente a queste esigenze.”

Prof. Paolo Biancone, Vicedirettore alla Terza Missione – Dipartimento di Management: “Con questa Summer School vogliamo rafforzare il legame tra Università e mondo professionale, nella scia della tradizione torinese di eccellenza nella formazione economico-aziendale. L’obiettivo è chiaro: fare di Torino un centro nazionale di riferimento per la formazione innovativa dei futuri dottori commercialisti, promuovendo vocazione, competenza ed etica.”

 

📌 Informazioni essenziali

Date: 23–27 settembre 2025

Sede: Dipartimento di Management “Valter Cantino” – Università di Torino
Destinatari: Studenti triennali (III anno) e magistrali (I anno)

Candidature: entro il 10 settembre 2025 a summerschool.management@unito.it

Certificazione finale: Attestato di partecipazione + rilascio Open Badge

Per ulteriori dettagli, è possibile consultare il volantino informativo allegato o visitare il sito ufficiale del Dipartimento di Management

E’ morto Arcidiacono, l’ingegnere di Torino 2006

L’ingegner Domenico Arcidiacono si è spento domenica 6 luglio, all’età di 80 anni. Già  consigliere del gruppo Alpini di Sant’Antonino di Susa, “Mimmo”, come lo chiamavano gli amici, ha lasciato un segno  non solo nella sua comunità, ma anche nel mondo delle grandi opere del Piemonte. Ingegnere molto apprezzato, iscritto all’albo dal 1971, Arcidiacono ha ricoperto incarichi di grande responsabilità, distinguendosi per visione e straordinarie capacità manageriali. È stato direttore generale dell’Agenzia Torino 2006, l’ente incaricato di realizzare le infrastrutture e gli impianti sportivi che hanno accolto le Olimpiadi Invernali in Valsusa, a Torino e nel Pinerolese.

Morto carbonizzato nei pressi di un distributore

A San Maurizio Canavese  un uomo è stato trovato  carbonizzato nella notte nei pressi di un distributore di benzina.  SI ipotizza  un gesto volontario.

Sono intervenuti i sanitari del 118, i vigili del fuoco e i carabinieri della compagnia di Venaria Reale.