Sopra le nuvole – tra il colle delle Finestre e il Gran Serin
Ventitre partecipanti all’escursione organizzata dalle sottosezioni di Cigliano e Gassino con Franca Merlo e Franco Mossino a guidare il folto gruppo. Un lungo percorso sulla dorsale tra val Chisone e Val di Susa. Fortificazioni e ampi panorami sopra le formazioni nuvolose che riempivano le due vallate, quasi una passeggiata sulle nuvole. Spettacolare la vista sul Rocciamelone, sull’Albergian e in lontananza il colle del Sestriere, lo Chaberton ed ancor più lontano le imponenti cime del Delfinato. Al ritorno passaggio sulla Ciantiplagna il punto più alto dell’escursione 2849 m.
Ferragosto: Orto botanico di Torino, ingresso 1 euro
Il 15 agosto si potrà visitare l’Orto botanico di Torino al Valentino ( di fianco al. castello, Facoltà di Architettura) al costo di solo 1 euro. www.ortobotanico.unito.it
In Lungo Stura Lazio, all’incrocio con via Puglia, a Torino nel pomeriggio, nello scontro tra tre auto è morto un uomo di 54 anni e quattro persone sono rimaste ferite. È avvenuto un violento scontro frontale fra una Citroën Saxo, guidata dal 54enne, e una Peugeot su cui viaggiavano tre persone. La Peugeot è stata tamponata da una Citroën guidata da una giovane. I quattro feriti, nessuno grave, sono stati trasportati in ambulanza al Maria Vittoria.
Il personale e i mezzi Anas sono al lavoro per liberare la statale 335 “di Bardonecchia” dal fango e dai detriti, alcuni dei quali di grandi dimensioni tra cui autovetture, trasportati in carreggiata per l’esondazione del torrente che costeggia il tracciato stradale. Il tratto interessato si estende per circa 1 km e 700 metri tra il km 10 e il km 11,700, a Bardonecchia.
Donna girava con patente scaduta da 16 anni
La Polizia Locale durante un controllo a Biella ha scoperto un veicolo sprovvisto della copertura assicurativa scaduta nel 2022 e della revisione scaduta nel 2017. Inoltre gli agenti hanno appurato che la conducente e comproprietaria del veicolo aveva la patente scaduta dal 2007. La donna è stata sanzionata per la mancata copertura assicurativa, mancata revisione periodica e guida con patente scaduta. Il veicolo è stato sequestrato e la patente di guida ritirata.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
Via Aurelia e via Po, una storia infinita
Nel 241 a.C. il censore Gaio Aurelio Cotta inaugurò i lavori per una ciclopica impresa, la costruzione della via consolare che da lui prenderà il nome di “Via Aurelia”: un percorso di circa 700 chilometri che fu costruito in un secolo circa, superando enormi difficoltà, costruendo ponti e viadotti e superando montagne. Ancora oggi molti tratti della via Aurelia sono visibili e percorribili, a dimostrazione delle straordinarie capacità ingegneristiche degli antichi romani; e molti ponti resistono alle piene, mentre quelli trionfalmente costruiti ricorrendo a tonnellate di cemento armato sono miseramente crollati.
Nel 2023 d.C. il sindaco Stefano Lo Russo ha avviato la ripavimentazione di Via Po (non costruzione, si badi bene…) dichiarando con orgoglio: “Finiremo i lavori entro novembre 2024!”
Caro sindaco, facciamo due conti.
Gli antichi romani, senza uso di scavatori, bulldozer, gru eccetera, ma a forza di sole braccia e sudore, hanno costruito la Via Aurelia al ritmo di 7 chilometri l’anno.
La giunta torinese, usando tutti i mezzi tecnici moderni, si ripromette di ripavimentare i 700 metri di Via Po al ritmo di 466 metri l’anno…
Fatte le debite proporzioni, se i romani avessero proceduto al ritmo dei moderni torinesi, la Via Aurelia sarebbe stata inaugurata intorno al 1300, in tempo per vedere Dante partire da Firenze come “ghibellin fuggiasco”…
Viceversa, se i torinesi fossero capaci di lavorare come gli antichi romani, Via Po potrebbe essere ripavimentata in un mese!
Dove abbiamo sbagliato nello straordinario processo di evoluzione dell’umanità?
GIANLUIGI DE MARCHI
Ieri, su un bus della linea 33, un bimbo non trovava più la sua mamma. La piccola disavventura si è risolta grazie all’intervento dell’autista e degli operatori della centrale SIS che hanno fatto intervenire le Forze dell’Ordine.
“Il bimbo di 7 anni ha una storia da raccontare e a noi resta la soddisfazione di essere stati utili a questa famiglia”, commentano a Gtt.
Nuovo pannello informazioni a Condove
Dopo la Santa Messa per la festa della Madonna della Neve, si è svolta l’inaugurazione del pannello informativo posato in borgata Prarotto, in prossimità dell’arrivo dello storico skilift, installato alla fine degli anni ’60 a Condove.
Un pannello nato da un’idea dell’Amministrazione Comunale, realizzato grazie al prezioso aiuto e contributo dei volontari delle borgate montane di Grange e Prarotto, che si propone di far conoscere ai tanti escursionisti che attraversano i sentieri della montagna un pezzo di storia ormai lontana, ma piena di significato.
Un testimone del passato, in grado di riportare alla memoria momenti di allegria e spensieratezza.
Il Comune: “Un enorme grazie va a tutti coloro che si sono prodigati per rendere questa iniziativa possibile, fornendo il materiale fotografico, realizzando la grafica del pannello, ma soprattutto alle borgate Grange e Crosatto che hanno lavorato per la realizzazione e posa dello stesso, e a Don Claudio Iovine che ha partecipato portando la benedizione.
Un particolare grazie va a Luciano Dosio, storico presidente dello Sci Club di Condove, e a Giovanni Carello, grande sciatore che insieme ad alcuni amici fece nascere questo impianto.
La loro presenza di oggi ci ha regalato grande emozione, oltre alla possibilità di ascoltare e conoscere pezzi di storia riguardanti la nostra meravigliosa montagna”.
Ieri allerta gialla per i temporali nel Piemonte Nord Orientale. A Bardonecchia (nelle foto di Alberto Rabino) allagamenti e fango per le strade: è esondato il torrente che attraversa la località di montagna, a causa della pioggia di ieri sera. Oggi ancora tempo all’insegna della instabilità, in particolare nella mattinata. Nel pomeriggio si avranno le prime schiarite, mentre il meteo segnerà sereno anche a Torino nella giornata di Ferragosto. Temperature nelle medie stagionali.