La denuncia e di una escort brasiliana di 25 anni che a Torino ha accusato un cliente di essere stata stuprata in casa. L’uomo l’aveva contattata attraverso un annuncio sul web. La violenza sarebbe avvenuta la notte di giovedì 7 settembre nel suo appartamento in corso Racconigi. Sabato 9 i carabinieri hanno fermato un marocchino di 38 anni residente in città. E’ accusato di averla minacciata con un coltello e di averla costretta a rapporti non protetti e non concordati. Lui nega le accuse.
Un forte botto ha svegliato nella notte gli abitanti di Mirafiori Sud a Torino. In via Fleming 32 si è sentita infatti un’esplosione ora al vaglio della polizia scientifica. Lo scoppio è stato causato da un dispositivo artigianale che ha mandato in frantumi alcuni vetri e lasciato un buco nel terreno dei giardini pubblici dove è esploso. Frammenti della “bomba” sono stati trovati nelle adiacenze.
Siamo vicini alla comunità libica e a quella marocchina in Italia che, in particolare a Torino, è la più numerosa, con 20mila persone residenti in città.
Siamo addolorati per tutte le vittime di questi tragici eventi e ci stringiamo intorno a tutti i cittadini di quei paesi presenti nel nostro Paese, comprensibilmente in ansia per i familiari che vivono in quelle aree. Ci attiveremo a favore delle tantissime persone coinvolte in questi disastri in Marocco e Libia”.
“La Festa della Nascita”
Per i nati del 2022 / 2023 e le loro famiglie
Domenica 17 settembre, dalle 10 alle 18
Questa è la terza edizione. Oltre 2mila le famiglie partecipanti alle prime due. L’evento, “La Festa della Nascita”, nasce con il nobile proposito di celebrare con un caloroso “benvenuto alla vita” l’arrivo dei piccoli “nuovi nati”. L’appuntamento è per domenica 17 settembre, dalle 10 alle 18, nello straordinario scenario dei “Giardini della Reggia di Venaria” ed è rivolto a tutte le famiglie con bimbe e bimbi nati nel 2022 e nel 2023, con l’obiettivo di far conoscere le opportunità offerte dai servizi locali, dal mondo della Cultura e della Sanità: nei “Giardini” saranno allestite “isole” dedicate a vari temi, dove si svolgeranno laboratori, attività ludico-ricreative e informative. I genitori avranno l’opportunità di vivere momenti emozionanti, scattare immagini e soprattutto incontrare esperti e confrontarsi con loro sul benessere dei loro piccoli. “Le esperienze culturali – sottolineano gli organizzatori – vissute dalle famiglie in un contesto naturale sono riconosciute da un corpus crescente di ricerche scientifiche come risorse determinanti per lo sviluppo biologico e sociale già dai primi mille giorni: il periodo che prende avvio dal concepimento è tra i più rilevanti sotto il profilo della crescita del patrimonio neurale”. Molte le novità di questa edizione della “Festa”: il numero dei Comuni aderenti sale a 25 (compresa la Città di Torino che parteciperà con le “Biblioteche Civiche” torinesi e con una tappa musicale di “MITO per la Città”), nuovi partner, un’ampia mobilitazione del “mondo della Salute” ed un’area specifica dedicata al “movimento” dei neonati. I Comuni partecipanti, come segno di attenzione verso la prima infanzia, hanno adottato il “Passaporto culturale #naticonlacultura”, ideato dalla “Fondazione Medicina a Misura di Donna”, che consente il libero accesso alle famiglie in oltre 40 Musei “Family and Kids Friendly” della rete “Abbonamento Musei” nel primo anno di vita dei bambini. Il “Passaporto” è consegnato dalle strutture sanitarie alla nascita o inviato dalle amministrazioni cittadine aderenti, ed è scaricabile per tutti i nati anche dal sito www.naticonlacultura.it .
Questo la lista dei Comuni partecipanti all’iniziativa: Alpignano, Borgaro Torinese, Carmagnola, Caselle Torinese, Chieri, Chivasso, Ciriè, Collegno, Cuorgnè, Druento, Foglizzo, Grugliasco, La Cassa, Leinì, Moncalieri, Pianezza, Rivoli, Rosta, San Gillio, San Maurizio Canavese, San Mauro Torinese, Settimo Torinese, Venaria Reale, Volpiano e Torino.
ASL coinvolte: l’“ASL TO4” con i “Punti Nascita” degli Ospedali di Ciriè, Chivasso e Ivrea, presenti dalla prima edizione, e le “aziende ospedaliere” della Città di Torino e dell’area metropolitana: “AOU Città della Salute e della Scienza” con l’Ospedale “Sant’Anna”, “ASL Città di Torino” con i “Consultori familiari e Pediatrici” e gli Ospedali “Maria Vittoria” e “Martini”, “A.O. Ordine Mauriziano” di Torino, “ASL TO3” con gli Ospedali di Rivoli, Pinerolo e i Consultori territoriali e “ASL TO5”.
L’appuntamento è curato dal “Consorzio delle Residenze Reali Sabaude” con “CCW-Cultural Welfare Center” e “La Rete delle Donne”.
Da ricordare ancora che l’iniziativa rientra nell’azione di sistema “Mille Culle: nutrirsi di cultura” che pone in rete i principali progetti culturali dedicati alla prima infanzia: “Nati per Leggere” (biblioteche), “Nati con la Cultura” (musei), “Nati per la musica”, progetti che abbracciano il mondo sanitario, sociale ed educativo a favore delle famiglie.
Per aderire gratuitamente alla “Festa” della Venaria (due adulti con ogni nuovo nato, oltre ad eventuali sorelle e fratelli) è necessario possedere il “Passaporto Culturale” consegnato dai rispettivi Comuni di residenza aderenti, o scaricato dal sito www.naticonlacultura.it e prenotarsi entro il 15 settembre al link: https://festadellanascita2023.eventbrite.it
Dall’edizione 2023 potranno prendere parte all’evento anche le donne in gravidanza che hanno ricevuto il “Passaporto Culturale per la Mamma”, progetto sperimentale avviato il 1° settembre presso gli ospedali torinesi e consegnato durante i “corsi di accompagnamento alla nascita”.
In caso di maltempo persistente l’iniziativa sarà rimandata a domenica 24 settembre. Per altre informazioni sul programma in aggiornamento: www.lavenaria.it
g m.
Ex ospedale Maria Adelaide, aggiudicata la vendita
L’ASSESSORE REGIONALE ALLA SANITA’, LUIGI ICARDI: «AGGIUDICATA LA VENDITA ALLA REAM SGR, PROBABILE ENTRO OTTOBRE LA STIPULA DEL ROGITO»
«Il 23 agosto scorso è stata deliberata l’aggiudicazione alla Ream Sgr SpA di Torino della procedura di gara indetta per l’alienazione del compendio immobiliare dell’ex ospedale Maria Adelaide, al prezzo di 6 milioni di euro dichiarato congruo dall’Agenzia del Demanio di Roma, con il vincolo di destinazione del bene a residenza universitaria ed in parte ad attività di carattere sanitario-socio-assistenziale, così come stabilito dalla Soprintendenza.
Attualmente sono in corso di definizione le attività tecniche di verifica edilizia ed urbanistica propedeutiche alla stipula del rogito notarile di compravendita del bene immobile che avverrà, presumibilmente, nel mese di ottobre».
Così l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, in risposta all’interrogazione consigliare che chiede un aggiornamento sul processo di compravendita dell’ex ospedale Maria Adelaide di Torino.

Gestore cercasi al rifugio alpino di Ceresole Reale
La Sezione di Ivrea del Club Alpino Italiano intende affidare in gestione, a decorrere dalla stagione estiva 2024, il Rifugio alpino Guglielmo Jervis, sito in località Pian del Nel (2264 m) nel Comune di Ceresole Reale (To), all’interno del Parco Nazionale del Gran Paradiso.
Il gestore dovrà essere in possesso dei requisiti personali, morali e professionali previsti dalla normativa per la gestione dei rifugi alpini e dalla normativa per la somministrazione di alimenti e bevande, nonchè avere capacità di assistenza sanitaria in caso di primo soccorso, con riferimento anche alle specificità del soccorso in ambiente alpino.
Costituiranno titoli di preferenza avere comprovata esperienza alpinistica ed essere residenti in aree
montane circostanti con conoscenza della zona territorialmente interessata dal rifugio.
Chi fosse interessato a prendere in gestione il rifugio potrà richiedere di effettuare un sopralluogo preliminare alla struttura inviando l’apposito modulo di richiesta scaricabile dal sito
www.caiivrea.it all’indirizzo mail segreteria@caiivrea.it.
I sopralluoghi si svolgeranno nel corso dell’autunno 2023, fintanto che le condizioni di innevamento lo consentiranno.
Il bando di gara verrà emesso entro il 30.11.2023 e verranno invitati tutti coloro che hanno effettuato il sopralluogo alla struttura.
La scelta del gestore avverrà entro il 15.4.2024.
TUTTI PAZZI PER TORINO. ANCHE GLI STUDENTI STRANIERI UNDER 18
Il primo campus internazionale del Piemonte
Se da poco Torino ha debuttato tra le cento migliori città universitarie al mondo, unica italiana insieme a Milano e Roma, il capoluogo piemontese conquista anche gli studenti delle scuole superiori.
A confermarlo è Wins – l’unica international boarding school del Piemonte – che quest’anno ha avuto un boom di iscrizioni da parte di studenti stranieri under 18: Artemii ha 14 anni e viene dalla Russia, Benjamin (13) inizia il primo anno di superiori, è nato in America e ha vissuto in Portogallo; Jennifer, iscritta all’ultimo anno delle superiori, arriva dal Giappone, Anastasiia (16) è arrivata in Wins l’anno scorso dall’Ucraina, Dahlia (16) arriva a Torino dalla Nigeria, Shazney da Malta, Lia dall’ Etiopia… Ma c’è anche chi arriva da Val D’Aosta, Lombardia e altre provincie piemontesi per vivere una vera esperienza internazionale restando in Italia.
Wins è l’unico campus internazionale del Piemonte che offre il programma dell’International Baccalaureate® e che, grazie ai suoi 86 posti letto nella Wins Boarding House, offre l’opportunità di intraprendere un percorso di studi internazionale dall’alto valore accademico anche a coloro che arrivano dall’estero o che vivono fuori città.
“Abbiamo fortemente voluto la Boarding – dichiara Paolo Formiga, CEO e Founder di Wins – perché conosciamo le potenzialità di questa meravigliosa città e siamo felici di poter ospitare tanti studenti fuorisede che desiderano vivere a Torino. I ragazzi seguono il percorso di studi internazionale del programma IB® unito alla stimolante sfida di vivere lontano da casa, ospitati in una struttura accogliente e ben organizzata.”
“Gli studenti hanno tutto il nostro supporto – spiega Giulia Mazzocchi, School Manager di Wins. Al termine delle lezioni frequentano le attività extrascolastiche proposte dal campus, sfruttano le strutture sportive e svolgono i compiti seguiti da un tutor. Nel weekend organizziamo gite ed esperienze per conoscere e vivere la città e il territorio.”
Oggi in un grave incidente sull’A21, tra Alessandria Est e l’interconnessione con l’A7 Milano/Genova, in direzione Piacenza sono rimasti coinvolti tre veicoli. Lo scontro si verificato nelle vicinanze di un cantiere stradale, richiedendo la chiusura dell’accesso alla A21 da Alessandria Est verso Piacenza. Si sono registrate lunghe code, fino a due chilometri. Sono quattro le persone ferite di cui una in maniera grave.
Unicef: da Torino un aiuto al Marocco
Nella notte di venerdì 8 settembre un forte terremoto di magnitudo pari a 6,9 gradi della scala Richter ha devastato la regione centrale del Marocco ed i villaggi sulla catena montuosa dell’Atlante, tra Marrakech e Agadir.
Al momento sono state accertate oltre 2.000 vittime ed altrettanti sono i feriti ma le cifre sono purtroppo destinate a salire, considerato che tanti villaggi colpiti dal sisma non sono stati ancora raggiunti dai soccorritori.
L’ONU stima che nella zona più colpita, entro il raggio di 50 km dall’epicentro del sisma, vivano oltre 380.000 persone: a causa delle potenti scosse, molte abitazioni sono state sbriciolate dalla potenza distruttiva del terremoto.
L’UNICEF è presente stabilmente in Marocco sin dal 1957 con programmi di istruzione, salute, nutrizione, inclusione sociale e protezione dell’infanzia ed è pronto ad intervenire con aiuti umanitari a sostegno della popolazione colpita dalla catastrofe,
fornendo kit di primo soccorso per medicare i feriti; distribuendo acqua potabile, cibo e coperte. Occorre inoltre allestire rifugi sicuri per le famiglie le cui case sono andate distrutte o rese inagibili dal sisma
Un kit d’emergenza fornisce: 1 coperta; compresse per la potabilizzazione dell’acqua; cure mediche per un bambino; cibo terapeutico pronto all’uso.
Con una donazione di 20 euro garantiamo 2 kit d’emergenza
Con una donazione di 50 euro garantiamo 5 kit d’emergenza
Con donazione di 100 euro forniamo 10 kit d’emergenza
Per portare il nostro aiuto a bambini e famiglie che vivono questa emergenza abbiamo bisogno del tuo aiuto.
Puoi sostenere gli operatori UNICEF sul campo con una donazione libera, nei seguenti modi:
-
Presso la sede del comitato provinciale di Torino per l’ UNICEF Corso Orbassano 215 10137 Torino;
- Attraverso un bonifico sul cc BANCA INTESA SAN PAOLO – IBAN: IT25 N030 6909 6061 0000 0182 702 intestato a Comitato italiano per l’UNICEF Onlus , indicando come causale “emergenza Terremoto Marocco”
Per ogni proposta, iniziative di sostegno, richiesta di informazioni, sono attivi i seguenti riferimenti:
– Antonio Sgroi – Presidente – cell.: 377 1618383
– comitato.torino@unicef.it 011.5625272-011.5622875