CRONACA- Pagina 489

Ruba il cellulare a donna addormentata sul treno, arrestato

A Torino Porta Nuova un cittadino del Marocco è stato arrestato per furto aggravato a bordo treno.

Il giovane, mentre viaggiava sul convoglio proveniente da Genova e diretto a Torino Porta Nuova in compagnia di altri due connazionali, si impossessava del telefono di una viaggiatrice, in quel momento assopita. Quest’ultima, una volta accortasi della mancanza del proprio telefono, ha avvisato immediatamente la Sala Operativa del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Piemonte e la Valle d’Aosta. Gli agenti del Settore Operativo si sono fatti trovare sul binario di arrivo del treno in questione e prontamente hanno intercettato il presunto autore del fatto sulla base delle descrizioni fornite. Una volta fermato, il ragazzo è stato trovato in possesso di un cellulare, spento e senza cover, che la vittima del furto ha riconosciuto come il proprio. Accompagnato presso gli Uffici di Polizia insieme ai suoi connazionali, ignari del reato commesso dal loro amico, sono stati eseguiti gli accertamenti di rito sulla loro identità. Uno di loro è risultato irregolare sul territorio nazionale, mentre un altro è stato trovato in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente di tipo hashish.

L’autore presunto del furto, regolare sul territorio nazionale, è stato pertanto arrestato e condotto presso la Casa Circondariale Lorusso e Cutugno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Il procedimento penale versa attualmente nella fase delle indagini preliminari e pertanto vige la presunzione di non colpevolezza degli indagati, sino alla sentenza definitiva.

La nuova ‘Sezione Primavera’ al Salotto&Fiorito di Rivoli

 

E’ stata inaugurata alla scuola Salotto&Fiorito la nuova Sezione Primavera: una classe “ponte” che rappresenta la ‘continuità educativa’ per i bimbi di età compresa tra i 2 e i 3 anni e li accompagna nel percorso dal nido alla scuola d’infanzia.
Unica sul territorio rivolese.

Il battesimo è avvenuto, come ha ricordato Suor Christina Laim, direttrice della Scuola Paritaria, nel giorno della Festa di San Vincenzo de Paoli, fondatore delle Figlie della Carità.
Sono anche stati festeggiati i 10 anni del Micronido.

Presenti il Sindaco Andrea Tragaioli insieme all’Assessore ai Servizi per l’Infanzia Alessandra Dorigo. Con loro anche la maestra Chiara Fogliati che ha contribuito alla realizzazione del progetto.

Cadavere di un uomo trovato nel cassonetto della spazzatura

Una donna ha trovato il cadavere  di un uomo questa sera in un cassonetto della spazzatura a Biella, nella zona di Chiavazza. La signora residente nel quartiere stava gettando l’immondizia quando ha fatto la macabra scoperta.  Le indagini sono affidate alla squadra mobile e alla polizia scientifica.

Ucciso a bastonate, in manette il presunto assassino

I carabinieri hanno arrestato il presunto assassino dell’uomo trovato morto con il cranio fracassato forse con un bastone a Giaveno questa mattina in Borgata Minietti 9. La sua compagna ha dichiarato di aver trovato la casa a soqquadro al suo arrivo. È stato probabilmente  un modo per orientare gli investigatori sulla pista del furto finito male. Risulterebbe che il sospettato abbia ucciso il settantunenne nel corso di un litigio per cause da accertare.

A Vercelli i funerali di Kevin, la più giovane vittima della strage di Brandizzo

In Duomo a Vercelli si è svolto questa mattina, celebrato da don Giuseppe Cavallone il funerale di Kevin Laganà, a un mese  dalla tragedia ferroviaria in cui sono morti 5 operai, uccisi da un treno mentre stavano lavorando sui binari. Alla cerimonia, alla quale ha preso parte una grande folla, c’era il  papà Massimo con il fratello di Kevin, Antonino. Davanti al Duomo, un altoparlante ha diffuso lecanzoni preferite di Kevin. Mentre un video sul maxi schermo mostrava momenti felici della vita del ragazzo, un gruppo di suoi amici ha dat vita a un corteo di moto rombanti.

Annullata la gara femminile di sculacciate

Lo Slap Torunament, il torneo di schiaffi  femminili sul sedere, è stato soppresso. L’iniziativa era promossa dal manager Mihai Oana,  all’interno del Mo Fighting Show,  rassegna di kickboxing al Pala Asti di Torino il  21 ottobre 2023 con il patrocinio del Comune. Sono ovviamente insorte le associazioni femministe e l’organizzatore – che evidentemente quando ha avuto la brillante idea ancora non si rendeva conto di vivere nell’era del politicamente corretto –  ha deciso di annullare l’evento. L’iniziativa prevedeva una gara di sculacciate tra donne e di schiaffi in faccia tra uomini. Non ci siamo persi nulla.

Focus settimanale Covid Piemonte

SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA E VACCINALE

In Piemonte l’occupazione dei posti letto ordinari si attesta al 3,6%, quella dei posti letto in terapia intensiva è all1%, mentre la positività dei tamponi è al 16,5%.

Anche questa settimana sregistra un andamento crescentrispetto al periodo precedente ma la situazione rimane sotto controllo.

VACCINAZIONI

Dall’inizio della campagna vaccinale sono state somministrate in Piemonte 10.898.699 dosi, di cui 3.346.784 come seconde, 2.965.391 come terze, 817.141 come quarte, 162.161 come quinte.

Tra giovedì 21 e giovedì 28 settembre sono state vaccinate 24 persone: 5 hanno ricevuto la prima dose, 6 la seconda, 2 la terza, 4 la quarta, 7 la quinta.

FOCUS CONTAGI NELLE PROVINCE

In Piemonte nel periodo da giovedì 21 settembre a mercoledì 27 settembre i casi medi giornalieri dei contagi sono stati 451.

Suddivisi per province: Alessandria 30, Asti 22, Biella 16, Cuneo 52, Novara 32, Vercelli 14, VCO 10, Torino città 107, Torino area metropolitana 152.

In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 3.157 (+535). Questa la suddivisione per province: Alessandria 210 (-11), Asti 155 (+43), Biella 111 (-5), Cuneo 361 (+77), Novara 224 (+20), Vercelli 97 (+19), VCO 70 (+5), Torino città 746 (+147), Torino area metropolitana 1066 (+212).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NEGLI ADULTI

Nel periodo 21-27 settembre l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è stata 74.2 in aumento (+20.4%) rispetto ai 61.7 del periodo precedente.

Nella fascia di età 19-24 anni l’incidenza è 37.4 (+46.1%). Nella fascia 25-44 anni è 66.8 (+25.1%). Tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 74.7 (+25.3%). Nella fascia 60-69 anni è 84.1 (+20.8%). Tra i 70-79 anni è 110 (+12.8%). Nella fascia over80 l’incidenza risulta 143.9 (+23.6%).

INCIDENZA DEL CONTAGIO IN ETÀ SCOLASTICA

Nel periodo 21-27 settembrel’incidenza nella fascia 0-2 anni è 43.7 (30.8%), nella fascia 3-5 anni 8.6 (-53%), nella fascia 6-10 anni 17 (9.2%), nella fascia 11-13 anni 23.3 (+34.7%)mentre nella fascia tra i 14 ed i 18 anni è 29 (+14.2%).

Festival dell’accoglienza: Rom, sinti, “nomadi per forza”

Dal 14 settembre al 31 ottobre prossimo si svolge a Torino il Festival dell’Accoglienza “E mi avete accolto” edizione 2023, appuntamento annuale  che unisce la Giornata del Migrante e del Rifugiato, celebrata domenica 24 settembre, alla Giornata della Memoria e Accoglienza, che si terrà martedì  3 ottobre prossimo, alla Giornata Europea contro la tratta degli esseri umani, mercoledì 18 ottobre e la Giornata missionaria mondiale, in programma domenica 22 ottobre prossimo.

Si tratta di un’iniziativa che l’ufficio Pastorale Migranti dell’Arcidiocesi di Torino ha voluto ideare per rafforzare il suo lavoro di sensibilizzazione  e riflessione su queste tematiche

Seguendo i lavori della giornata di mercoledì 27 settembre, la tematica affrontata è  stata quella di “Rom e Sinti, nomadi per forza”. I rom in Europa, secondo il Consiglio di Stato,  variano dalle 110 alle 170 mila unità,  in Italia sarebbero 70 mila.

“La loro presenza – hanno spiegato nel convegno diversi religiosi tra cui Eraldo Cacchione, gesuita a Scampia e responsabile della pastorale rom- rappresenta una grande sfida,  ma anche una grande possibilità.  Hanno un vero e proprio talento per la musica, per la danza, nutrono un sentimento di Dio molto forte. I rom che oggi popolano l’Europa sono il risultato di flussi migratori che risalgono a poco dopo il Mille, provenienti dall’India e poi scacciati da Spagna, Inghilterra e Impero Germanico.

Un campo rom sorge immediatamente vicino a Scampia, ma i rom sono stati proprio i primi abitanti di Scampia, capaci di sviluppare un’integrazione con i pastori”. A Scampia dirigo  una chiesa – aggiunge padre Eraldo – e con noi operano delle suore. Lasituazione del campo è di estrema difficoltà. Il campo comprende anche una famiglia di rom musulmani, di serbi ortodossi e è stato visitato da numerose associazioni.  Vi è  un’attiva interazione tra i rom, i plessi scolastici e l’ASL. I bambini rom vanno a scuola fino almeno a frequentare la seconda o terza media. Nel campo rom di San Giuliano la situazione appare ancora più  delicata perché sono presenti 700 persone che vivono in situazioni critiche e i bambini non sono scolarizzati.

Il Comune di Napoli ha poi sospeso la residenza a tutti i rom. Coloro  che devono fare richiesta del codice fiscale e del permesso di soggiorno ne sono impossibilitati. Per questo motivo ci siamo rivolti all’”Agenzia Europea per i diritti dei rom”, richiedendo anche la possibilità di ricorrere alla cosiddetta residenza di prossimità.”.

“Il progetto per una sistemazione residenziale dei rom a Scampia doveva prevedere una spesa di 7 milioni di euro, ma in effetti non è  stato attuto – continua Eraldo Cacchione – e la situazione dei rom rimane sempre particolarmente precaria. A questo si aggiungano le difficoltà  di comunicazione con la comunità rom, l’opera di convincimento nel mandare i bambini a scuola, che risulta essenziale e purtroppo il giudizio ancora negativo da  parte della popolazione italiana per la quale tale giudizio negativo sui Rom si estenderebbe al 20% del totale della popolazione stessa.

Oggi la società ha sicuramente invertito la rotta e alla maggiore stabilità  di un tempo preferisce spesso gli spostamenti spesso per motivi di lavoro. Questo ha provocato una costrizione imposta alle comunità rom di rimanere stanziali, creando problemi a diversi nuclei rom che vivono proprio sugli spostamenti,  come i giostrai.

A Torino esistono diverse situazioni di precarietà di campi nomadi, come quello di strada dell’Aeroporto o di strada dell’Arrivore. Vi sono anche progetti di superamento delle situazioni più disagiate, come quella che si è  verificata a Collegno, nel campo di strada della Berlia. Le 14 famiglie residenti rimaste nell’area hanno accettato percorsi di riqualificazione abitativa proposti dal Comune e dall’aprile scorso hanno traslocato. Il progetto intrapreso dal Comune beneficia di 500 mila euro come finanziamento del PNRR e di 250 mila euro quale finanziamento da parte del Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti. Ha ricevuto il sostegno della Prefettura  di Torino e quello richiesto alla Regione Piemonte. Altri campi nomadi erano sorti dopo lo smantellamento di via Germagnano. Uno dei campi nomadi dove la situazione appare più critica è  sicuramente quella del campo rom di strada dell’Aeroporto,  dove vivono 150 persone in situazioni di estrema precarietà. Ad assisterli l’associazione AIZO. A Comune  e Regione chiedono certezze abitative per il futuro.

 

Mara Martellotta

 

Area gioco riqualificata a Venaria Reale

5 ottobre 2023 ore 16.30 presso il parco Vespucci di via Buozzi / via Diaz

 

L’inaugurazione prevede, come accaduto al parco di via Petrarca il 14 giugno 2023, un momento di saluti istituzionali, la parola alle Dirigenti scolastiche, alle/ai insegnanti che hanno partecipato al progetto e se possibile ad alcuni ragazzi: lo scorso anno scolastico, infatti, sono stati coinvolti nella coprogettazione di alcune aree gioco i ragazzi e le ragazze delle classi 5°G e 4°F della 8 marzo e 5°B e 4°A della Romero dell’a.s.2022/2023.

A seguire l’intervento della società CircoWOW e un momento di animazione e merenda.

L’area è stata riqualificata all’interno del progetto più ampio di Parco Giochi Diffuso realizzato dalla squadra artistica di Circowow e grazie ai finanziamenti regionali dell’iniziativa “giochiamo all’aria aperta” – DGR n. 5-5278 del 01.07.2022 e DD n. 1218 del 06.07.2022.

Il progetto Parco Giochi Diffuso della Città di Venaria Reale, realizzato in collaborazione con CircoWow, ha l’ambiziosa idea di dare ai giovani della nostra città uno spazio più ampio e più stimolante per il gioco e lo svago. Questa idea si sta concretizzando con la riqualificazione delle aree gioco già presenti e con la loro implementazione con opere che tengono conto delle proposte dei suoi stessi fruitori.

Infatti, ha coinvolto i bambini e le bambine di alcune classi dei plessi “8 marzo” e “Romero” per la co-progettazione delle pavimentazioni-gioco, lo scorso anno scolastico.
Le proposte dei bambini si stanno concretizzando in ogni parco: a partire dal Parco della Bambina di Via Petrarca inaugurato a inizio estate, poi Iannetti e Amati, passando oggi per il Parco Vespucci, fino ad arrivare al Parco Galilei che chiuderà il progetto, le nostre aree gioco sono e saranno valorizzate con giochi a terra disegnati con colori ad acqua resistenti all’usura e a basso impatto ambientale.

Webinar su Intelligenza Artificiale ed Etica

Lunedì 2 ottobre, ore 18

 

Con Emanuela Girardi e Massimo Morelli, il webinar dedicato all’impatto dell’intelligenza artificiale sul mondo delle professioni creative

 

 

L’Intelligenza Artificiale è una tecnologia in rapida evoluzione che sta avendo un impatto sempre più significativo sulla nostra società. Questo sviluppo, tuttavia, solleva anche una serie di questione etiche, che è necessario affrontare per garantire che l’IA sia utilizzata in modo responsabile e sostenibile.

Il tema viene affrontato nel secondo webinar organizzato da IAAD. “Intelligenza Artificiale ed Etica” in programma lunedì 2 ottobre alle ore 18 sul canale YouTube di IAAD. I protagonisti sono due esperti di etica e IA: Emanuela Girardi, tra le 50 donne più influenti nel mondo della tecnologia, e Massimo Morellicon una carriera ricca di progetti di comunicazione e tecnologie digitali, moderati da Francesco Ronchi, CEO di Synesthesia.

Emanuela Girardi

Emanuela Girardi è la fondatrice e presidente di Pop AI (Popular Artificial Intelligence) un’associazione no-profit la cui mission è di spiegare alle persone cosa sono le tecnologie di intelligenza artificiale e quale impatto hanno sulla vita di tutti i giorni delle persone. È presidente di Adra, l’associazione europea su AI, Data e Robotics che lavora con la Commissione Europea per realizzare il piano di investimenti di Horizon Europe 2021-2027 (2.6 miliardi di euro).

Emanuela è membro del direttivo di AIxIA, l’associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale, dell’Advisory Board di CLAIRE, la Confederazione dei Laboratori per la Ricerca in Intelligenza Artificiale in Europa e del Direttivo della Fondazione per la Scuola di Compagnia San Paolo. È membro, inoltre del gruppo di esperti di intelligenza artificiale del Ministero dello Sviluppo Economico che ha elaborato la strategia nazionale italiana per l’intelligenza artificiale. Insegna AI e sviluppo sostenibile al Master HumanAIze del Politecnico di Torino, è una delle vincitrici di Inspiring Fifty Italy 2021 che premia le 50 donne più influenti nel mondo della tecnologia nel nostro Paese.

 

Massimo Morelli

Filosofo di formazione, dopo un breve periodo di attività nel settore editoriale lavora alcuni anni come responsabile delle sponsorizzazioni culturali del Gruppo Italgas. In seguito, entra come socio nell’agenzia di comunicazione Partners di Torino dove resta per quasi un decennio. Diciotto anni orsono fonda la sua agenzia di marketing digitale con una forte propensione per le nuove tecnologie, denominata Pensativa. Con questa agenzia partecipa alla realizzazione di una delle prime applicazioni di realtà immersiva per la comunicazione istituzionale (Piedmont for Real, presentata a New Delhi con la delegazione Ciampi nel 2005) e di alcune ontologie semantiche (in collaborazione con l’Università di Torino). Importante anche l’esperienza nel settore didattico: con IAAD. Torino contribuisce a realizzare i corsi di laurea triennale in Comunicazione e Comunicazione Digitale, nonché il master in Digital Marketing & Communication, tutti accreditati dal MIUR. Da qualche anno il suo interesse principale è volto a indagare le possibili aree di intersezione tra sistemi digitali (più o meno intelligenti), neuroscienze e design. Dal 2023 fa parte del think tank FerpiLab.

 

Francesco Ronchi

Francesco Ronchi è un imprenditore torinese, classe 1975, con un forte background tecnologico. Mosso da una grande passione per il coding già dai tempi del Commodore 64, ha una formazione come tecnico grafico e fotografico e una laurea in Informatica. Ha fondato nel 2011 Synesthesia srl SB, società attiva su progetti di digital transformation, sviluppo software, comunicazione, marketing ed eventi. In Synesthesia ricompie il ruolo di presidente ed è alla guida della strategia a lungo termine e dell’area innovazione.