Entrerà a far parte della squadra guidata dal nuovo presidente nazionale Fabrizio Segalerba eletto al 16° Congresso Nazionale FIAIP.
Marco Pusceddu, presidente di FIAIP Piemonte, è stato eletto vicepresidente nazionale della Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali con delega all’Antiabusivismo, durante il 16° Congresso Nazionale Fiaip, che si è concluso sabato 4 ottobre a Riccione e che ha visto l’elezione del nuovo presidente nazionale Fabrizio Segalerba.
“Ogni incarico non è un titolo, ma una responsabilità: questo è il principio che mi ha sempre guidato. Le decisioni che prendiamo oggi si riflettono sulla vita professionale di tanti colleghi agenti immobiliari e sui cittadini che comprano e vendono casa”, ha dichiarato Marco Pusceddu. Ringrazio per la fiducia la Federazione, il presidente uscente Gian Battista Baccarini e il nuovo presidente Fabrizio Segalerba: sono orgoglioso di far parte di questa squadra”.
Nel nuovo ruolo, Pusceddu guiderà le politiche e le iniziative della Federazione contro l’abusivismo nel settore immobiliare.
“Sarà mio impegno – sottolinea il nuovo vicepresidente nazionale – dare voce ai bisogni della categoria e tradurre in azioni concrete il lavoro di squadra contro l’abusivismo: una piaga che penalizza chi esercita la professione con onestà e mette a rischio i cittadini, esponendoli a truffe e contenziosi. Formazione continua, protocolli di collaborazione con autorità e istituzioni e un’informazione chiara verso i cittadini saranno le prime azioni di questa battaglia.”
“Far parte di Fiaip è una scelta di qualità, non solo un’iscrizione: Fiaip è un sindacato, l’unico ad aver sottoscritto un contratto collettivo nazionale di categoria, ed è un presidio di legalità. Significa appartenere a una comunità di professionisti guidati da valori di lealtà, trasparenza e correttezza, che costruiscono insieme il futuro della professione a tutela dei cittadini e dei consumatori”, conclude Pusceddu.
La Fiaip rappresenta oggi oltre il 53% delle agenzie immobiliari italiane e più di 10.000 agenti immobiliari. Nei prossimi anni, l’obiettivo sarà quello di consolidare un sindacato che include, partecipa e difende.
Il Congresso nazionale ha riunito oltre 500 delegati, esponenti politici e stakeholder del comparto.
Insieme al presidente nazionale Fabrizio Segalerba, sono stati eletti i vicepresidenti nazionali Marco Pusceddu, Giuliana Taranto, Corrado Mirra, Riccardo Ceci, Franco Lepidi ed Elena Lui, i componenti del Comitato Esecutivo, il vicepresidente nazionale vicario Francesco La Commare, il segretario nazionale Marco Bettiol e il tesoriere nazionale Carmelo Mazzeppi.


La Festa, arricchita da momenti dedicati alle auto e moto d’epoca, ai sapori locali e alle tradizioni popolari, è stata anche l’occasione per un confronto diretto sull’emergenza alluvione del 17 aprile, che ha duramente colpito il territorio.
Nel corso dell’incontro, il Consigliere Bartoli ha sottolineato l’urgenza di sbloccare i fondi e i progetti per la messa in sicurezza del rio e per completare le opere di somma urgenza ancora sospese.
Nel corso dell’evento, Bartoli ha avuto anche l’occasione di conoscere i Conti Antonielli d’Oulx, persone di grande gentilezza e sensibilità, che si sono rese disponibili ad accogliere in futuro una visita al Castello di Villar Dora.
“Il Castello è un luogo che racconta il valore del tempo e delle radici – ha concluso Bartoli –.
La Santa Messa, presieduta dal Vescovo di Ivrea Mons. Daniele Salera, è stata un momento di profonda spiritualità, arricchito dalla presenza di numerosi parroci dei comuni limitrofi, del Sindaco di Pont Canavese Paolo Coppo, di rappresentanti delle autorità civili e militari, delle associazioni e di una comunità numerosa e partecipe.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto al parroco predecessore, Don Aldo Vallero, per gli anni di servizio pastorale dedicati con fedeltà e generosità, e che con la sua presenza ha reso ancora più prezioso questo passaggio di testimone.
La celebrazione, resa solenne dalla banda musicale e dalla cantoria parrocchiale, ha unito la comunità in un clima di preghiera, festa e gratitudine.




