CRONACA- Pagina 45

Misure antismog, fino a lunedì 24 marzo confermato il livello 0 (bianco)

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Sulla base dei dati previsionali sulla qualità dell’aria forniti da Arpa Piemonte viene confermato almeno fino a lunedì 24 marzo compreso – prossimo giorno di controllo – il livello 0 (bianco) delle misure antismog che prevedono l’applicazione delle sole misure strutturali di limitazione al traffico.

Eventuali variazioni del semaforo antismog in vigore, con le relative misure di limitazione del traffico, verranno comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entreranno in vigore il giorno successivo.

L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle deroghe e del percorsi stradali esclusi dai blocchi è disponibile alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaambientale.

TORINO CLICK

Lago Malciaussia, accesso mesi estivi

COMUNI IN LINEA: PROSEGUIRE LA REGOLAMENTAZIONE

Si è parlato della regolamentazione estiva del tratto di alta quota della Strada Provinciale 32 della Valle di Viù nell’incontro che il Vicesindaco metropolitano con delega ai lavori pubbliciJacopo Suppo, ha avuto lunedì 17 marzo con il Sindaco di UsseglioAndrea Poma, e con la Vicesindaca Valentina Reteuna, nell’ambito dell’iniziativa “Comuni in linea”. Da alcuni anni la Città metropolitana di Torino e il Comune di Usseglio hanno siglato una convenzione che consente di contingentare l’accesso delle autovetture e delle moto ai parcheggi disponibili nei pressi del Lago di Malciaussia. Al Comune di Usseglio spettano il presidio e la vigilanza sul rispetto delle limitazioni al traffico e la gestione e regolamentazione dei parcheggi in località Malciaussia. Nei fine settimana che vanno dalla fine di giugno alla metà di luglio e tutti i giorni da metà luglio a fine agosto, una volta esauriti i 130 posti auto disponibili in quota i veicoli debbono essere parcheggiati a Margone, utilizzando un’area di sosta che il Comune ha realizzato ed intende migliorare. L’idea è quella di delineare un percorso ad anello, che, nelle giornate di maggiore afflusso, consenta ai conducenti di entrare da un lato nel parcheggio di Margone, verificare la disponibilità di parcheggio e, nel caso non vi fossero più posti auto, defluire a valle utilizzando un’uscita sul lato opposto. Lo scopo della nuova configurazione dell’area di parcheggio è quello di evitare la sosta degli autoveicoli e delle moto lungo la Provinciale 32.

Nell’incontro del 17 marzo il Vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo e il primo cittadino di Usseglio hanno anche discusso del completamento di alcuni interventi di pavimentazione della Provinciale 32 tra le frazioni Piazzette e Saletta e degli interventi sulle protezioni laterali già realizzati e in programmazione. Il dirigente e i tecnici del Dipartimento Viabilità della Città metropolitana di Torino hanno annunciato al Sindaco Poma che sarà prossimamente completata la pavimentazione definitiva del nuovo ponte sul rio Venaus al km 28+400 della Strada Provinciale 32. Il Sindaco ha anche chiesto se sarà possibile in futuro posizionare reti di contenimento, per evitare la caduta di pietre dai versanti che sovrastano la Provinciale. Al primo cittadino ussegliese è stato consigliato di verificare se la posa di tali reti possa essere finanziata con i fondi che l’ATO mette a disposizione dei Comuni per la viabilità nelle zone montane.

Cascina Felizia: a lezione di agricoltura e ambiente

Una sessantina di anni fa, a CumianaGiovanni Felizia fondava la sua azienda agricola, proponendo da subito la vendita diretta dei prodotti. Oggi Cascina Felizia è gestita dalla figlia di Giovanni, Tiziana, e dal marito, Roberto Pons, che hanno puntato sull’allevamento ovicolo, in soccida con uno dei marchi leader in Italia.

Cascina Felizia, a cui è dedicata la nuova puntata della rubrica “Storie metropolitane” curata dalla Direzione Comunicazione della Città metropolitana di Torino, è però molto più che un allevamento a terra con 40.000 polli distribuiti in quattro grandi capannoni. Innanzitutto è stata una delle prime aziende agricole italiane ad aver avviato una coltivazione di paulownie per favorire l’abbattimento dell’anidride carbonica. L’impianto fotovoltaico sui tetti dei capannoni produce energia elettrica per il fabbisogno aziendale e l’eccesso viene ceduto alla rete. Le deiezioni dei polli vengono inviate ad un biodigestore, anche in questo caso per la produzione di energia. Superate le conseguenze di un grave incendio scoppiato nel maggio del 2017, Tiziana Felizia e Roberto Pons hanno ricostruito quanto distrutto dal fuoco e puntato decisamente sull’innovazione tecnologica, sul risparmio energetico e sul benessere animale.

L’aspetto più interessante ai fini del reportage di “Storie metropolitane” sono le attività collaterali, come la fattoria didattica e le iniziative che fanno dell’azienda un polo di innovazione sociale e ambientale. Nel reportage Roberto Pons ci ha raccontato le idee messe in campo per la promozione dell’apicoltura e del benessere degli insetti impollinatori come le api e le farfalle: “Abbiamo dedicato una porzione del parco intorno alla cascina alla floricoltura di base e alla frutticoltura, perché gli insetti impollinatori hanno necessità di disporre per diversi mesi all’anno di moltissimi fiori da cui ricavare il loro nutrimento. Piantare i fiori e alberi per nutrire gli impollinatori significa dare una mano a mantenere l’equilibrio dell’ecosistema locale”.

Questi progetti e l’ambizione di contribuire alla salvaguardia dell’ambiente Roberto Pons li racconta periodicamente ai bambini delle scuole che visitano la sua azienda. Le domande che gli alunni pongono a Roberto sono molte, così come lo stupore nell’apprendere dal vivo nozioni, situazioni e curiosità che certamente a scuola e a casa troverebbero solo nei libri. Cascina Felizia è inoltre impegnata in un’iniziativa annuale, che propone nel mese di settembre un concerto il cui ricavato va a vantaggio dei bambini ricoverati nell’ospedale infantile Regina Margherita di Torino.

Per vedere il reportage nel canale YouTube della Città metropolitana di Torino basta accedere al link https://www.youtube.com/watch?v=H1xxoxhUEMg

Revocata manifestazione del Sappe davanti al carcere

E’ stata definitivamente revocata la manifestazione indetta dal Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria per martedì 26 marzo davanti al carcere “Lorusso Cutugno” di Torino. Come spiega il Sindacato in una nota, “nella mattinata odierna la delegazione del Sappe guidata dal Segretario del Piemonte Vicente Santilli è stata ricevuta dal Provveditore Regionale Mario Antonio Galati con il quale sono state analizzate le questioni che avevano portato l’organizzazione sindacale ad annunciare la manifestazione in piazza. Il Provveditore ha compreso la concretezza delle problematiche evidenziate sull’organizzazione del lavoro, sulla gestione del personale e sul rispetto delle relazioni sindacali”. “Per queste ragioni”, commenta Santilli, “preso atto delle rassicurazioni ricevute, grazie anche alla mediazione del Sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro Delle Vedove, la manifestazione in piazza annunciata pe il 26 marzo è da intendersi revocata. I delegati Sappe della regione Piemonte continueranno a fornire la propria disponibilità per tutelare la posizione del personale di polizia penitenziaria ed all’occorrenza supportare anche l’Amministrazione in questo periodo di gravi difficoltà a causa della carenza di organico in tutti i settori e che sta creando notevoli disagi all’interno dei penitenziari del Distretto penitenziario piemontese”.

Per Donato Capece, segretario generale del SAPPE, “è positivo che la parte pubblica abbia raccolto e condiviso le problematiche e le criticità dei penitenziari piemontesi denunciate dal SAPPE e si sia impegnata ad intervenire nel breve termine, pur nella consapevolezza che servono comunque importanti determinazioni anche dipartimentali e ministeriali, da Roma, per dare una prima soluzione ai problemi penitenziari del Piemonte. Un particolare apprezzamento va anche dato al Sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro, che, preso atto della situazione di tensione in atto, ha assunto una importante operazione di mediazione tra le parti che ha portato all’incontro di oggi e, quindi, alla revoca della manifestazione”.

Hanno rischiato grosso 4 bimbi intossicati da monossido

Sono stati intossicati da monossido di carbonio nella loro abitazione quattro bambini  e due adulti che sono stati portati in ospedale. Il fatto a Torre Mondovì, nel Cuneese. Due dei piccoli presentavano sintomi e sono stati registrati  in codice giallo ma non sono in pericolo.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

A Moncalieri rave party anti Cpr

Ieri a Moncalieri, 1.500 giovani si sono dati appuntamento nell’ex stabilimento industriale Ilte di via Postiglione, dove hanno  organizzato un rave party. L’evento si è trasformato in una protesta contro la riapertura del Centro di Permanenza per i Rimpatri (Cpr) di Torino e le nuove misure di sicurezza.

Foto di repertorio

Controlli di polizia a San Salvario: 9 persone allontanate

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La Polizia di Stato ha coordinato un controllo straordinario del territorio nell’area di San Salvario e Piazza Bengasi che ha riguardato anche diversi esercizi commerciali della zona comminando sanzioni per oltre 33.000 € nei confronti dei titolari a seguito delle molteplici violazioni amministrative riscontrate.

Quasi 15.000 € di sanzioni sono state comminate a un esercizio di somministrazione di via Baretti ove, essendo stata riscontrata la presenza di un lavoratore non assunto, veniva anche disposta la sospensione dell’attività dall’Ispettorato del Lavoro.

All’interno di una caffetteria di Piazza Bengasi veniva accertata la presenza di tre slot machine; essendo il locale ad una distanza inferiore a 400 metri da luoghi sensibili, il titolare è stato sanzionato per 6.000 €.

In via Nizza, personale della Polizia Locale accertava l’apertura abusiva e l’assenza del direttore tecnico durante l’orario di esercizio presso una attività di acconciatore, comminando per tale ragione una sanzione di oltre 5000 €.

Rientrando l’area del controllo nella c.d. zona rossa gli operatori hanno potuto effettuare diversi provvedimenti di allontanamento ai sensi dell’art. 2 TULPS. Di questi uno ha riguardato un giovane che, sotto i portici di via Nizza, andava a velocità sostenuta alla guida di monopattino; il ragazzo, avendo diversi precedenti di polizia e condanne per reati contro la persona e il patrimonio, veniva allontanato dall’area. Un altro provvedimento, invece, è stato emesso a carico di un cittadino italiano controllato in via Baretti, trovato in possesso di crack per uso personale.

Altri 7 allontanamenti sono stati effettuati nei confronti di altrettanti soggetti che stazionavano in via Berthollet, con un comportamento molesto nei confronti dei passanti.

Uno di essi, un cittadino egiziano, è stato anche arrestato per evasione, poiché già in regime degli arresti domiciliari e con facoltà di uscire in una determinata fascia oraria alla quale non si era attenuto.

L’attività è stata coordinato da personale del Commissariato di P.S. Barriera Nizza, con pattuglie RPC e di Squadre del Reparto Mobile, in collaborazione con la Guardia di Finanza, la Polizia Municipale, l’ASL, l’Ispettorato del lavoro.

Medico condannato dopo 50 anni per morti da amianto

È stato condannato dal Tribunale di Torino per omicidio colposo a un anno e sei mesi di reclusione, per la morte  di 8 dei 16 operai delle Officine grandi riparazioni di Torino negli anni Settanta. Si tratta di un medico di 85 anni che venne chiamato come libero professionista tra il 1970 e il 1979 dalle Ferrovie in qualità di consulente esterno. Gli operai si sono ammalati e sono morti a causa dell’amianto.

 

Il Politecnico entra in Environment Park

Il Politecnico di Torino, dopo aver risposto alla manifestazione di interesse indetta nel novembre scorso da Finpiemonte, è entrato nella compagine sociale di Environment Park a seguito del trasferimento della partecipazione pari all’1% del capitale sociale, per un valore di 170.186 euro.

“La partecipazione del Politecnico in Environment Park è un importante segnale che va a sottolineare il carattere strategico di questa collaborazione che, sul piano operativo, ha solide basi pluriennali – commenta il Rettore Stefano CorgnatiEntrare nella compagine sociale rafforza oggi questa partnership. L’impegno congiunto sarà sempre più rivolto verso la condivisione della ricerca e delle opportunità di sviluppo reciproche in un ambito determinante per il nostro Ateneo quali sono quelli delle transizioni ecologica ed energetica. EnviPark per il Politecnico rappresenta un primo esempio di quelle infrastrutture condivise tra un player privato che gestisce l’hardware e il Politecnico che gestisce il contenuto scientifico, e che nei prossimi anni l’Ateneo svilupperà in collaborazione con enti di ricerca e imprese del territorio”.

“Per la nostra azienda l’ingresso del Politecnico tra i Soci rappresenta una conferma del contributo strategico che Envipark apporta al territorio. – afferma il Presidente di Environment Park, Giacomo PortasLa collaborazione finora condotta con il Politecnico ha portato una forte attenzione sul Parco Tecnologico come Polo di riferimento per l’innovazione nella transizione ecologica. Stiamo assistendo allo sviluppo di nuove progettualità, all’insediamento di nuove realtà di alto livello di competenza e tecnologia e all’avvio di nuove collaborazioni nelle quali ciascuno gioca il suo ruolo, con l’obiettivo comune di rendere Torino un punto di riferimento per chi vuole fare innovazione con vocazione sostenibile”.

La collaborazione tra Politecnico di Torino ed Environment Park ha infatti radici lontane, e si può configurare in due linee operative. EnviPark, da un lato, mette a disposizione del Politecnico spazi per la ricerca applicata di eccellenza. Si tratta di infrastrutture non generiche, ma attrezzate con un’impiantistica speciale e di alto livello professionale, definita attraverso il confronto continuo con i ricercatori, per venire incontro alle esigenze di una ricerca dinamica e competitiva a livello internazionale. Dall’altro lato, essendo una delle funzioni principali del Parco Tecnologico quella di cercare continuamente opportunità che avvicinino la ricerca e il mondo industriale, l’accento viene posto sulle azioni di facilitazione messe in atto per trasferire competenze accademiche a favore delle imprese.

I settori in cui trova applicazione la collaborazione tra le due istituzioni riguardano nello specifico soprattutto l’idrogeno (produzione, utilizzo e stoccaggio), le attività sul ciclo della CO2 (cattura, stoccaggio e conversione) e lo sviluppo di tecnologie per le conversioni elettrochimichecome batterie, celle a combustibile e supercapacitori. Negli spazi di EnviPark è inoltre presente una galleria del vento del Politecnico, utilizzata per studi ambientali e dedicati alla sicurezza.

Oggi la parte di EnviPark utilizzata in collaborazione con il Politecnico occupa 2mila mq (sui 30mila totali del Parco) ma è in corso un’operazione, che vede la partecipazione anche dell’Istituto Italiano di Tecnologia, che porterà entro l’anno ad un ampliamento, arrivando a raddoppiare la superficie attuale coinvolta. A livello logistico Politecnico e EnviPark si trovano agli estremi del nuovo progetto Innovation Mile, che prenderà forma nei prossimi anni.

In questi giorni è inoltre stato costituito un Comitato di Coordinamento Scientifico congiunto, presieduto da Francesca Verga (Professoressa Ordinaria del Politecnico, componente Centro Interdipartimentale Ec-L – Energy Center Lab e responsabile scientifica del centro di competenza SEASTAR per il Politecnico): un organo di supporto scientifico che darà impulso a nuove attività di ricerca e trasferimento tecnologico, occupandosi di monitorare l’evoluzione scientifica e tecnologica e di individuare aree di ricerca innovative. I suoi membri, esperti con competenze multidisciplinari e una profonda conoscenza sia del mondo accademico che dell’industria, sono Fabrizio Pirri (Professore Ordinario e Vice Rettore per lo Sviluppo del modello e delle infrastrutture di ricerca del Politecnico, componente Centro Interdipartimentale Ec-L – Energy Center Lab e responsabile della infrastruttura PNRR di ricerca iEntrance per il Politecnico); Massimo Santarelli (Professore Ordinario del Politecnico, coordinatore Collegio di Dottorato Energetica, componente Centro Interdipartimentale Ec-L – Energy Center Lab e responsabile dell’Infrastruttura di Ricerca CO2 Circle Lab (CCL) per il Politecnico); Giacomo Portas (Presidente di Environment Park S.p.A); Matteo Beccuti (Amministratore Delegato di Environment Park S.p.A) e Davide Damosso (Direttore Operativo e Procuratore Speciale di Environment Park S.p.A).

La volontà di promuovere attività di diffusione della cultura scientifica e tecnologica relativa alle tematiche della transizione ecologica sul territorio avrà un momento di visibilità pubblica durante il prossimo Salone del Libro, dove Politecnico ed EnviPark condivideranno lo stand.

Crediti: Politecnico di Torino

Manutenzione galleria Cesana sulla statale del Monginevro

Anas ha programmato la manutenzione degli impianti tecnologici all’interno di galleria ‘Cesana’, nell’ambito dell’omonimo territorio comunale lungo la strada statale 24 “del Monginevro”. Le attività sono state programmate in orario notturno al fine di contenere i disagi per la circolazione in transito.

Per consentire lo svolgimento delle attività in sicurezza, la galleria sarà chiusa al traffico nella fascia oraria notturna 21:00 – 6:00 da lunedì 24 fino a sabato 29 marzo.

Durante la chiusura i veicoli con peso inferiore a 26 tonnellate saranno deviati sulla vicina ex statale 24. I mezzi con peso superiore alle 26 tonnellate potranno raggiungere la Francia percorrendo la A32 con proseguimento al Traforo del Frejus.