CRONACA- Pagina 355

Bagnolo saluta il luogotenente Catania

Nei giorni in Sala Consiliare, si è svolta una semplice cerimonia in occasione del collocamento a riposo del Luogotenente Rosario Catania, Comandante della Stazione Carabinieri di Bagnolo Piemonte, per il raggiungimento del 60° anno di età.
Il Sindaco ha espresso al Comandante il ringraziamento dell’Amministrazione Comunale e della cittadinanza per questi 33 anni trascorsi a servizio della popolazione bagnolese nell’Arma dei Carabinieri, di cui 28 al comando della stazione.
Sono intervenuti: il Comandante della Compagnia Carabinieri di Saluzzo Capitano Davide Basso, una rappresentanza dei Carabinieri delle stazioni limitrofe, il Vigili del Fuoco del distaccamento di Barge, numerosi ex amministratori comunali degli ultimi trent’anni, insieme con i rappresentanti di enti ed associazioni e molti cittadini bagnolesi e non.

Comune di Bagnolo Piemonte

Il Consiglio regionale del Piemonte ha commemorato Gian Piero Clement

Il Consiglio regionale del Piemonte ha commemorato Gian Piero Clement, scomparso lo scorso 6 maggio a 66 anni. L’ex consigliere era nativo di Pinerolo.

Come ha ricordato il presidente dell’Assemblea Stefano Allasia, Clement è stato particolarmente attivo in campo sindacale.

Vicesindaco di Pinerolo, venne eletto consigliere regionale del Piemonte nell’ VIII legislatura, nel 2005, nella Circoscrizione di Torino per il partito della Rifondazione Comunista, del quale fu capogruppo.

Durante il suo mandato, che cessò nel 2010, come presidente della Settima commissione, è sempre stato sensibile e attivo verso le problematiche del mondo del lavoro in Piemonte.

L’Aula ha poi osservato un minuto di silenzio.

Nova Coop dona 100 mila mascherine alle rsa di Legacoop

GESTITE DALLE COOPERATIVE SOCIALI DI LEGACOOP PIEMONTE

Dai negozi Nova Coop, le mascherine acquistate per proteggere i lavoratori nel corso della pandemia trovano un nuovo utilizzo all’interno delle Rsa e delle strutture gestite dalle cooperative sociali sul territorio piemontese. L’iniziativa è stata promossa dalla Presidenza di Legacoop Piemonte in un’ottica di sostenibilità e di circolarità che permette di evitare gli sprechi e nel contempo sostenere ed aiutare le proprie imprese cooperative.

La fine dell’emergenza Covid e dell’obbligo di indossare i dispositivi di protezione individuale ha infatti lasciato ampie scorte di questi prodotti (mascherine chirurgiche e FFP2) nelle disponibilità della rete dei punti vendita e presso la sede centrale di Vercelli, che erano state acquistate dalla direzione risorse umane nella prima fase dell’emergenza Covid per proteggere i lavoratori. La nuova normativa rende non più indispensabile il loro utilizzo all’interno di supermercati e ipermercati mentre rimane una prescrizione necessaria per gli operatori delle Rsa gestite dalle cooperative sociali, a contatto costante con anziani e fragili, che ogni anno affrontano notevoli spese per dotarsene.

Nova Coop ha dunque messo a disposizione delle aderenti a Legacoop Piemonte 55mila mascherine chirurgiche e oltre 65mila FFP2. Un totale di 120mila DPI che nei prossimi giorni saranno distribuiti a 13 cooperative sociali nel territorio piemontese consentendo così di soddisfare il 15% del consumo annuo di chirurgiche ed il 49% di FFP2 da parte delle strutture per un valore complessivo di circa 32.350 euro.

Le mascherine donate da Nova Coop alle nostre cooperative sociali rappresentano un importante gesto di solidarietà e di sussidiarietà nei confronti di imprese che ogni giorno svolgono un ruolo importante per la comunità e a sostegno delle fasce più deboli della popolazione. La cooperazione sociale durante l’emergenza Covid non si è mai fermata, pagando un conto salato per adeguarsi alle nuove norme di sicurezza, a cui si è aggiunto poi l’aumento dei consumi legato alla crisi energetica. Ecco perché questa donazione rappresenta un contributo in termini di sostenibilità economica per i conti delle nostre imprese e in termini di impatto sociale per chi come Nova Coop ha avuto la sensibilità di mettere a disposizione le proprie risorse a beneficio di altre Cooperative del sistema, declinando processi di economia circolare possibili all’interno del movimento cooperativo di Legacoop” ha dichiarato Barbara Daniele, responsabile di LegacoopSociali Piemonte.

Fin dal primo giorno dell’emergenza Covid abbiamo sempre considerato i dispositivi di protezione individuale come uno strumento da mettere al servizio della collettività e di lavoratrici e lavoratori della Cooperativa per consentire a tutti di proteggersi dal virus affrontando con adeguata tutela la crisi pandemica. Per questo motivo, come Nova Coop in un primo momento e come sistema Coop successivamente, abbiamo agito per reperire grandi quantità di questi prodotti sul mercato internazionale mettendoli a disposizione a prezzo calmierato per poi accollarci direttamente il costo dell’Iva. Ora, donare le mascherine in eccedenza che servivano a proteggere le nostre persone alle strutture socioassistenziali gestite dalle cooperative aderenti a Legacoop, non è solo un atto di solidarietà cooperativa ma rappresenta la naturale evoluzione del nostro approccio gestionale, per contribuire alla protezione di anziani e fragili e sostenere un comparto alle prese con sfide importanti nella gestione operativa” ha commentato il presidente di Nova Coop Ernesto Dalle Rive.

Illuminazione pubblica, lavori a Settimo

GLI INTERVENTI
Proseguono i lavori di adeguamento degli impianti di illuminazione della Città. In questi giorni sono in corso gli interventi per rimuovere e sostituire 49 pali della luce, in particolare nelle vie Schiapparelli, Cascina nuova, Einaudi e nei corsi Piemonte e IV Novembre.

Parallelamente, proseguono gli interventi dei tecnici per superare le criticità che si presentano. Nei giorni scorsi sono le squadre sono intervenute nella zona di via Gioberti, dopo che in seguito a un temporale si era danneggiato un quadro e il guasto aveva provocato lo spegnimento di numerosi lampioni. I tecnici hanno rispristinato oltre 20 corpi illuminanti e l’intervento non è ancora concluso: si prevede di completarlo entro fine luglio, dopo la fornitura dei ricambi necessari.

Queste azioni su corpi illuminanti e supporti vanno di pari passo con la progressiva sistemazione della rete e dei sottoservizi. Gli interventi più rilevanti, da questo punto di vista, sono stati completati in via Cavour, via Fratelli Rosselli e via della Repubblica. Successivamente sono previste azioni sul comparto di via Toti-IV Novembre e altri.

Facebook Città di Settimo Torinese

Chiusa a Rivoli “Piazza ragazzabile”

Venerdì 21 luglio si è conclusa la prima edizione
del cantiere-laboratorio “Piazza Ragazzabile”  a Ricoli. Ecco i numeri di queste tre settimane:

7 panchine ripristinate e/o decorate
2 tavolini da ping-pong ripristinati
1 rampa da skate pulita e decorata
3 muri decorati
4 parchi giochi puliti
30 sacchi di erbacce e polloni estirpati
4 botteghe
22 amici in più

L’esperienza è terminata con una camminata alla scoperta della Collina Morenica ed un pranzo in compagnia.

Facebook Città di Rivoli

“Dalla Parte di Antigone” primo rapporto sulle donne detenute

Un incontro organizzato dal Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, Bruno Mellano,  dedicato alla presentazione del primo rapporto sulle donne detenute in Italia “Dalla Parte di Antigone“.  La conferenza di presentazione si svolgerà  mercoledì 26 luglio alle 17.30, Collegio Carlo Alberto, in piazza Vincenzo Albarello 8. 
Con l’occasione sarà presentato anche un quadro della situazione del Provveditorato Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, con un focus sulla situazione piemontese, anche a seguito dei recenti suicidi, avvenuti presso la Casa Circondariale Lorusso e Cutugno di Torino, di una donna italiana cinquantenne e un uomo quarantenne, entrambe in procinto del fine pena.

Auto si ribalta in tangenziale, code e corsia chiusa

A causa di una vettura che si è ribaltata sulla tangenziale nord di Torino, nei pressi di Venaria Reale si sono verificate code e disagi per il traffico in direzione della Savona-Piacenza. Inoltre una corsia è rimasta  chiusa al traffico. Non vi sono feriti. sul posto polizia stradale e vigili del fuoco.

Messa in sicurezza dei Comuni, arrivano i fondi regionali

DALLA REGIONE 390.000 EURO PER INTERVENTI IN 7 COMUNI DEL TORINESE

Il presidente Cirio e l’assessore Gabusi: “Attenzione agli Enti locali che hanno subito eventi meteorologici magari molto localizzati ma con notevoli danni e disagi per i cittadini”

Sono sette i Comuni del Torinese che riceveranno un totale di 390.000 euro per interventi di messa in sicurezza del territorio nell’ambito dei nuovi finanziamenti stanziati dalla Regione Piemonte ai sensi della l.r. 38/78, che consente l’erogazione di contributi a sostegno delle amministrazioni locali qualora, nel caso di calamità naturali, non riescano a fronteggiare con mezzi e risorse proprie i danni occorsi al patrimonio pubblico.

Questi i Comuni finanziati:

– Almese con 30.000 euro per la messa in sicurezza di strade con asportazione di materiale dalla carreggiata, il ripristino della funzionalità idraulica del rio Morsino con rimozione di vegetazione e la messa in sicurezza del movimento franoso in via del Mulino;

– Bobbio Pellice con 40.000 euro per interventi di somma urgenza sul versante franato a monte della strada e del parcheggio comunali;

– Bricherasio con 35.000 euro per la sistemazione della frana in strada Cuccia;

– Loranzè con 50.000 euro per la ricostruzione di ponticelli sul rio Rivelletto in via Lugnacco;

– Mathi con 30.000 euro per il consolidamento di un tratto di scarpata a monte di via IV Novembre;

– Pratiglione con 100.000 euro per il ripristino del contenimento del terrapieno in vicolo Capovilla ed i primi interventi sulla viabilità;

– Sauze di Cesana con 105.000 euro per ripristinare la viabilità comunale per Bessen Haut soggetta a fenomeni di cedimento.

“Con questi contributi – commentano il presidente della Regione Alberto Cirio e per l’assessore alle Opere pubbliche e Difesa del suolo Marco Gabusi – diamo forma ad interventi urgenti di messa in sicurezza che non sempre i Comuni riescono ad effettuare con le loro risorse economiche. La Regione continua così a dimostrare attenzione verso le esigenze degli Enti locali che hanno subito eventi meteorologici magari molto localizzati ma con notevoli danni e disagi per i cittadini”.

In cerca di funghi cade e rischia la morte

È rimasto ferito in modo grave nella caduta in un dirupo in Valsesia, nel novarese. L’uomo stava cercando i funghi nel comune di Alto Sermenza. Un compagno di escursione lo ha visto precipitare lungo la scarpata e ha chiamato i soccorsi. Il personale del 118 ha elitrasportato il ferito all’ospedale Maggiore di Novara in codice rosso.

Movida a Torino: c’è il nuovo regolamento acustico

/

Dopo l’esame stamane nelle Commissioni Ambiente, Bilancio e Lavoro coordinate da Claudio Cerrato (Pd) la Sala Rossa ha approvato le modifiche al Regolamento 318 per la tutela dall’inquinamento acustico; “La revisione del Regolamento – ha sottolineato l’assessora all’Ambiente Chiara Foglietta – nasce dall’esigenza di aggiornarlo rispetto alle novità normative sopraggiunte dal 2006 – anno della sua approvazione – ad oggi. La ratio delle modifiche è di una maggiore tutela della cittadinanza attraverso la richiesta agli esercizi che somministrano bevande e alimenti di una Valutazione di impatto acustico – Vpia – connessa al vociare delle persone negli spazi all’aperto dopo le dieci di sera”.

Al proposito l’articolo 23 prevede che la redazione della Vpia sia redatta da un tecnico in acustica ambientale e debba essere predisposta anche dagli esercizi di somministrazione alimenti e bevande qualora siano usati impianti di diffusione sonora – congiuntamente allo svolgimento di manifestazioni con diffusioni di musica – o con uso di strumenti musicali oppure in spazi all’aperto con orario di esercizio oltre le ore 22; il nuovo Regolamento entra in vigore oggi ma nelle attività dove è prevista la chiusura dopo le ore 22 la Vpia potrà essere prodotta entro sei mesi.

Il provvedimento rientra nelle linee di azione della Giunta in tema di vita notturna; oltre alle modifiche al Regolamento 318 una seconda delibera comprende il quadro delle misure e una terza l’offerta di socialità in zone alternative a San Salvario, Santa Giulia, Vanchiglia e in piazza Vittorio. “Non escludo – ha concluso Foglietta – ulteriori modifiche al Regolamento 318 a seguito delle misure previste dalle delibere predisposte dagli assessorati al Commercio e della Polizia Municipale.”