E’ ripartito, con il bel tempo, il servizio di accompagnamento a scuola in bicicletta degli alunni del plesso di primaria “Brizio”, a cura degli stessi genitori, che seguono i bimbi dalla partenza, in piazza Donatori, fino a scuola.
Una buona prassi, ormai consolidata, per educare alla mobilità sostenibile e all’attività fisica le nuove generazioni. (Facebook)
Il compleanno della CRI di Susa
Nei giorni scorsi per i 160 anni Croce Rossa Italiana e 25 anni di Croce Rossa Italiana – Comitato di Susa bilancio sociale nella nuova sala conferenze della Biblioteca Civica di Susa “Enrico De’ Bartolomei”.
E’ stata l’occasione anche per inaugurare nuovi mezzi con benedizione di Don Ettore. (Facebook Città di Susa)
Addio all’avvocato Antonio Rossomando
Antonio Rossomando, uno degli avvocati penalisti più noti non solo a Torino è morto all’età di 90 anni. Nato a Tropea si laureò in giurisprudenza a Palermo nel 1956, svolgendo però soprattutto a Torino la sua attività professionale. Dal 2001 al 2005 fu presidente del consiglio dell’ordine degli avvocati torinesi, e dal 2008 al 2012 componente del Comitato di Gestione della Compagnia di San Paolo e del Consiglio Direttivo della Sezione Piemontese dell’A.I.D.A. (Associazione Internazionale di Diritto delle Assicurazioni). Sua figlia, Anna Rossomando, è vicepresidente del Senato.
Muore nell’auto finita fuori strada
Nuovo incidente mortale sulle strade del Piemonte, si è verificato ieri sera sulla strada per Villafalletto alla periferia di Cuneo dove il traffico lungo la provinciale è stato deviato. È deceduto un uomo di 53 anni finito fuori strada con la propria auto. Nel Cuneese dall’inizio dell’anno sono quattordici le persone decedute in incidenti in auto o in moto.
Alle amiche aveva detto che non si sentiva bene. Il giorno dopo l’hanno chiamata al telefono ma non ha risposto, cosi una di loro che aveva una copia delle chiavi, si è recata presso la casa della 66enne di Biella ed è entrata trovandola senza vita. La donna è morta per cause naturali. Sul posto i soccorsi e i Carabinieri.
Un ambiente inclusivo dove tutti i partecipanti possano sentirsi accettati, compresi e valorizzati: è stato presentato ‘EstAUT – la tua vacanza in città’, il campus estivo organizzato da CSEN Piemonte e rivolto a bambini e bambine neurodivergenti e bambini e bambine normotipici di età compresa tra i 3 e i 14 anni. L’evento si è tenuto venerdì 10 maggio alle ore 18.00 presso Casa Ugi2 in corso Dante 101 a Torino.
‘EstAUT’ è un progetto di integrazione, un’opportunità per favorire l’inclusione sociale e per sostenere concretamente le famiglie. Le attività proposte dal campus, di natura laboratoriale, sono mirate allo sviluppo delle funzioni cognitive alte di attenzione e al potenziamento di abilità sociali di interazione: laboratori multisensoriali, piscina, sport, gite e molto altro.
Il periodo previsto per il campus va dal 10 giugno 2024 al 26 luglio 2024 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 15.00. Gli spazi messi a disposizione saranno quelli dell’ASD Studio 21, di Casa Ugi2, della RSA Mazzarello e della piscina Lido. Gli educatori e gli operatori specializzati saranno presenti per guidare le attività e supportare i ragazzi nelle loro relazioni, incoraggiando la cooperazione, la comunicazione e la comprensione reciproca.
Le tariffe settimanali per il campus saranno molto contenute. Questo è possibile grazie al fatto che CSEN Piemonte fungerà solamente da veicolo per i compensi che verranno girati direttamente ai formatori e per le spese necessarie di gestione.
Durante la presentazione sono intervenuti: Gianluca Carcangiu, Presidente di CSEN Piemonte, la dott.ssa Barbara Carnovale, Direttore Tecnico di ‘EstAUT’ che ha illustrato lo sviluppo del progetto, Marcella Mondini, Segretario Generale Ugi, Sonia Gagliano, Consigliera della Circoscrizione 4, Fabrizio Utro, Direttore Gestionale della RSA Mazzarello e Fabio Scafidi, che durante il campus si occuperà del laboratorio di archeologia. Alla conferenza era presente anche il magistrato Gian Carlo Caselli, intervenuto per un saluto e per un augurio per l’inizio di questo importante cammino.
Gianluca Carcangiu, Presidente CSEN Piemonte: “Posso dire che questo sia un momento molto importante e sentito per noi. Questo campus estivo è una sorte di fiore all’occhiello di un percorso di inclusione che abbiamo iniziato da molto tempo e che questa primavera ha trovato sbocco anche attraverso ‘OpenAut’, il progetto di informare e formare per facilitare l’inclusione di minori e adulti con disturbo dello spettro autistico in ogni ambito della quotidianità. Devo ringraziare tutti gli educatori che prenderanno parte a ‘EstAut’: sono tutti dei grandissimi professionisti. CSEN sarà di supporto e farà solo da veicolo per i vari costi: ci sono tantissime persone che doneranno il loro tempo per questa causa in cui credono con tutto il loro cuore”.
Ricercato arrestato a Chieri
Nella giornata di venerdì 10 maggio 2024, la Polizia Locale di Chieri, coordinata dal Comandante
Luigi Vella, ha portato a termina un’operazione volta al rintraccio di un cittadino ghanese di 25 anni,
ricercato dall’ottobre 2023, sul quale pendeva un ordine restrittivo emesso dall’Autorità Giudiziaria
aretina.
Il giovane, irregolare sul territorio dello Stato e senza fissa dimora, era gravato da una condanna,
divenuta ormai definitiva, a seguito del compimento di numerosi reati legati allo spaccio di sostanze
stupefacenti.
Nel mese di marzo, il ragazzo era incappato in una pattuglia della polizia locale, durante l’attività
ordinaria di controllo del territorio, in quella sede era già emerso il provvedimento a suo carico, tuttavia
con l’esecuzione temporaneamente sospesa e pertanto, vista la circostanza, il personale si limitava, oltre
al deferimento per mancanza del titolo di soggiorno, alla notifica di quanto a suo carico.
Negli ultimi due mesi, lo straniero, nonostante avesse dichiarato di dimorare presso un suo parente a
Torino, in un luogo non meglio specificato, veniva notato diverse volte sul territorio comunale di
Chieri.
Si riuscivano ad acquisire, mediante attività info-investigativa, ulteriori preziose notizie sul soggetto ed
una volta pervenuto al Comando l’atto di revoca della sospensiva, con la delega all’esecuzione
dell’ordine di carcerazione immediata da parte della Procura della Repubblica di Arezzo, gli operatori di
polizia riuscivano ad individuare rapidamente il luogo dove il ricercato era solito dormire in loco, ossia
un’abitazione nel centro storico chierese.
Veniva quindi organizzato, nella mattinata, un servizio finalizzato alla cattura del ricercato che andava a
buon fine, trovando effettivamente nell’immobile individuato dagli agenti, il venticinquenne. Veniva
quindi condotto presso il Comando di Via San Raffaele per il compimento degli atti di rito, prima di
essere tradotto alla Casa Circondariale di Torino, dove dovrà scontare la pena detentiva a lui inflitta.
CESANA TORINESE – Torna anche a Cesana Torinese “l’Azalea della Ricerca” di Fondazione AIRC.
Una raccolta fondi che ormai è di casa a Cesana e che viene riproposta, seguendo la campagna nazionale, domenica 12 maggio in occasione della Festa della Mamma.
Cesana sarà così una delle piazze in tutta Italia che si attiva per sostenere i ricercatori impegnati a trovare diagnosi sempre più precoci e terapie più efficaci per i tumori che colpiscono le donne.
Una edizione particolarmente significativa, in quanto quest’anno è il 40° anniversario dell’Azalea della Ricerca che infatti vide la prima edizione nel 1984.
Con lo slogan “Un fiore per le mamme, le nonne e le vostre amate donne” Cesana si prepara così alla raccolta fondi.
Con un contributo di 18 euro si potrà ricevere l’Azalea della Ricerca, un regalo speciale per la Festa della Mamma e un gesto concreto a sostegno dei progetti di ricerca sui tumori
femminili.
La formula è ormai quella consolidata che prevede la prenotazione obbligatoria delle azalee entro venerdì 10 maggio presso l’Ufficio del Turismo di piazza Vittorio Amedeo, anche telefonicamente al numero 0122 89202 dell’ufficio del turismo.
Il ritiro delle piante è invece previsto per domenica 12 maggio dalle ore 9 alle ore 13 sempre presso l’Ufficio del Turismo in piazza Vittorio Amedeo.
Per maggiori informazioni sulla campagna “L’Azalea della Ricerca” di Fondazione AIRC è possibile visionare il sito www.azaleadellaricerca.it
I visitatori del Salone del Libro di Torino questo pomeriggio hanno dovuto accedere ai padiglioni del Lingotto dall’ingresso posto di fianco al grattacielo della Regione. Un centinaio di contestatori pro Palestina hanno infatti tentato di entrare dagli ingressi principali del Salone che sono stati bloccati. Scandito a ripetizione lo slogan “Free free Palestine” da parte dei manifestanti appartenenti soprattutto ai centri sociali e al collettivo Cambiare rotta. Polizia e carabinieri schierati in assetto antisommossa.
E’ intervenuto a sostegno della protesta anche il fumettista Zerocalcare, oggi al Salone, uscito a raggiungere i manifestanti. “Siamo una nutrita rete di persone che lavorano al salone e che non potevano ignorare questa protesta che stava succedendo fuori. Chi ha a cuore la questione palestinese non può non essere qui, – ha detto – uno spazio di cultura e attualità non può chiudere gli occhi sulla Storia con la S maiuscola: noi dovremo rispondere per tanto tempo al massacro che è in corso in Palestina. È la cosa più normale del mondo che questi temi vengano discussi in uno spazio come il Salone”.
Alla fine una delegazione di cinque persone tra i manifestanti è stata autorizzata a entrare nei padiglioni del Lingotto. Alcuni lavoratori del Salone erano usciti con Zerocalcare dichiarando di avere sospeso i lavori per sostenere la protesta.
Salvini, firmacopie al Salone del Libro
La giornata torinese del Ministro Salvini si è conclusa ieri al Salone del Lingotto, dove ha firmato copie del suo libro allo stand Mondadori Piemme e si è trattenuto con il pubblico del salone, facendo visita agli stand istituzionali e delle regioni presenti.