CRONACA- Pagina 325

Chi erano i cinque operai travolti dal treno a Brandizzo

I cinque operai morti nella notte investiti da un convoglio ferroviario in transito mentre erano al lavoro per sostituire i binari nei pressi della stazione di Brandizzo, sono stati identificati. Il più giovane era Kevin Laganà, 22 anni, di Vercelli, morto sul colpo con i colleghi Michael Zanera, 34 anni, di Vercelli, Giuseppe Sorvillo, 43 anni, di Brandizzo, Giuseppe Aversa, 49 anni, di Chivasso e Saverio Giuseppe Lombardo, 52 anni.

Muore in moto a 18 anni nello schianto contro una ringhiera

Un incidente mortale ha avuto come vittima un giovane motociclista diciottenne. È da chiarire la dinamica su cui indagano le forze dell’ordine. Pare  che il giovane centauro abbia fatto tutto autonomamente andando a schiantarsi contro una ringhiera sul lato della strada a Sagliano Micca, nel Biellese, lungo un rettilineo. Inutili  i soccorsi del 118 giunti sul posto, il giovane è deceduto per le gravi ferite.

Incendio Marelli: la produzione è ripresa, non ci sono feriti

In riferimento a quanto accaduto ieri nel proprio stabilimento di Venaria Reale Lighting, Marelli informa che la produzione è ripresa regolarmente già nel corso del pomeriggio.

Si è trattato di alcune fiamme, probabilmente causate da un corto circuito, che hanno riguardato esclusivamente tre uffici direzionali al primo piano.

Non si sono registrati danni a persone.

Traffico ferroviario sospeso tra Settimo e Chivasso

  • Tra Settimo e Chivasso

Sulla linea convenzionale Milano-Torino, la circolazione ferroviaria è sospesa tra Settimo e Chivasso per gli accertamenti in prossimità di Brandizzo da parte delle Autorità competenti.

I treni Regionali delle linee Torino-Milano, Sfm2 Pinerolo-Chivasso, Torino-Aosta, Biella-Torino E Chivasso-Alessandria subiranno ritardi e cancellazioni e sono sostituiti da un  servizio bus attivo tra Torino Porta Nuova e Chivasso e tra Chiasso-Brandizzo e Settimo. I treni Intercity tra Milano e Torino subiscono cancellazioni, limitazioni di percorso e sostituzioni con bus.

La circolazione sulla linea ad Alta Velocità è regolare.

Rinnovata la passerella della stazione di Chivasso

La storica passerella pedonale della stazione di Chivasso è completamente rinnovata. L’apertura al pubblico è avvenuta questa mattina alla presenza dell’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco, Claudio Castello, e dei referenti di Rete Ferroviaria Italiana (società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS) rappresentati da Daniele Mari, responsabile della Direzione Infrastrutture del Piemonte.

La nuova opera realizzata da RFI, che sovrasta la linea ferroviaria Torino-Milano, riveste una notevole importanza logistica per la città, permettendo un più agevole collegamento tra via Caluso e via Clara.

L’investimento complessivo per l’opera è di circa 2,5 milioni di euro.

La passerella metallica è stata radicalmente rinnovata e adeguata agli standard di sicurezza di RFI con l’aggiunta di un nuovo pilastro in corrispondenza dell’area dello scalo ferroviario, lato via Caluso, e dotata di moderni impianti di illuminazione Led.

Durante i lavori, che nei mesi scorsi hanno richiesto anche la sospensione della circolazione ferroviaria, sono stati effettuati interventi di manutenzione, ripristino e consolidamento alle scale in muratura.

Per garantire l’accessibilità a tutti i passeggeri, nei prossimi mesi RFI provvederà a installare due ascensori in corrispondenza delle scale.

Controlli in Barriera: identificate 244 persone

Continuano i servizi di controllo straordinario del territorio coordinati dalla Polizia di Stato nel quartiere Barriera di Milano che nelle ultime settimane ha consentito di registrare i seguenti risultati:

ü sono state identificate 244 persone di cui 169 stranieri;

ü sono state denunciate 7 persone;

ü sono stati arrestati 2 soggetti con ordine di carcerazione;

ü sono stati controllati 11 esercizi pubblici e sanzionati per 4.000 euro;

 

Con l’ausilio della Polizia Municipale sono stati controllati diversi locali in via Cimarosa e via Spontini a seguito dei quali, in una pizzeria, è stata verificata e sanzionata la violazione dei sigilli apposti alle strumentazioni musicali e di filo diffusione alla quale è conseguita la denuncia del titolare e l’apposizione nuovamente dei sigilli. Mentre, in un bar della zona è stato sottoposto a sequestro una soundbar, strumento idoneo a riprodurre musica ad alto volume.

In due minimarket di via Montanaro e via Martorelli sono stati rinvenuti prodotti con ingredienti e indicazioni non in lingua italiana e alimenti scaduti e in collaborazione con i Carabinieri del NAS venivano comminate sanzioni per un totale di 4 mila euro.

Nel corso di uno degli ultimi controlli la volante ha notato un soggetto bivaccare sui gradini nei pressi di alcuni distributori automatici di c.so Giulio Cesare. Alla vista degli operatori l’uomo, un marocchino quarantenne, si presenta da subito molto nervoso. A seguito di approfonditi accertamenti risulta, infatti, a suo carico un ordine di esecuzione per la carcerazione con una pena residua da scontare di 4 mesi di reclusione.

Il giorno successivo, intorno alle 22.00, nei pressi di via Montanaro angolo via Baltea, gli agenti sottopongono a controllo i presenti in strada. Alcuni di questi, privi di documenti, vengono accompagnati in Questura per l’identificazione e per uno di loro, un cittadino mauritano, con ordine di carcerazione per l’espiazione della pena della detenzione di quasi 3 anni per detenzione ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale, si sono aperte le porte del carcere “Lorusso e Cotugno”.

 

 

Gli altri 4 soggetti, tutti irregolari sul territorio nazionale e provenienti da Algeria, Egitto, Senegal e Gambia, sono stati muniti di espulsione del Prefetto con ordine di allontanamento dal territorio nazionale entro 7 giorni.

 

Traforo Monte Bianco, unioni montane chiedono incontro con il prefetto

La chiusura programmata del Traforo del Monte Bianco, dalle ore 17 del 4 settembre fino alle ore 22 del 18 dicembre, avrà certamente un impatto importante sul traffico stradale. Criticità che andranno a ripercuotersi anche e soprattutto sul territorio valsusino: proprio per questo, i presidenti delle Unioni Montane Valle Susa, Pacifico Banchieri, e Alta Valle Susa, Mauro Carena, hanno scritto oggi al prefetto di Torino Raffele Ruberto, al presidente della Regione Alberto Cirio e al questore di Torino Vincenzo Ciarambino.

I problemi sono molteplici. L’afflusso di traffico sulle vie alternative, tra cui il tunnel del Frejus (attualmente inagibile a causa della frana) e l’autostrada A32, genererà seri rallentamenti e disagi, con conseguenze per il trasporto merci e la mobilità quotidiana. Al di là dei disagi, c’è il fattore economico: l’aumento dei tempi di consegna si traduce in un aumento dei costi operativi per le imprese. Senza contare il problema ambientale: un aumento del traffico stradale così significativo, andrà a peggiorare sensibilmente la qualità dell’aria in tutto il territorio. E infine occorre considerare lo stato della rete stradale in cui andranno a confluire questi veicoli, spesso già quasi satura e soggetta a lavori di manutenzione, con il conseguente incremento del rischio di incidenti.

Di fronte a questa complessa situazione, i Presidenti delle Unioni Montane Valle Susa e Alta Valle Susa hanno chiesto con urgenza al Prefetto di organizzare un incontro: l’obiettivo è un confronto costruttivo che porti all’identificazione di soluzioni nel breve e lungo periodo. Tra queste, la realizzazione di una doppia canna anche al Monte Bianco (come al Frejus), così da equilibrare il traffico ed evitare che la maggior parte dei mezzi pesanti, per ragioni di sicurezza, attraversi comunque la Val di Susa.

Gli orari degli uffici passaporti nel mese di settembre

Si ricordano gli orari degli Uffici Passaporti, valevoli per il mese settembre:

Questura Piazza Cesare Augusto 5

Prenotati: secondo il giorno e l’orario da Agenda on line;

Non prenotati: giovedì dalle 15.00 alle 18.00, dedicato esclusivamente presentazione istanze rilascio passaporti, oltre agli ordinari orari dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 ad eccezione del martedì il cui orario è dalle 15.00 alle 18.00.

Urgenza: coloro che avessero urgenza documentata potranno recarsi in Piazza Cesare Augusto 5, nei suddetti orari di apertura al pubblico.

Commissariati sezionali e distaccati

Prenotati: secondo il giorno e l’orario da Agenda on line, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 ad eccezione del martedì il cui orario è dalle 15.00 alle 18.00.

 

Urgenza: coloro che avessero urgenza documentata potranno recarsi in Ciascun Commissariato Sezionale o Distaccato della Provincia, nei suddetti orari di apertura al pubblico.

Le istanze connotate dal carattere di urgenza saranno singolarmente valutate al fine di garantire il tempestivo rilascio del passaporto.

Agenda elettronica on line

Si ricorda inoltre che con decorrenza 1 dicembre 2023 l’agenda elettronica on line sarà aperta con una nuova formalità e consentirà di prenotare in ciascun Ufficio Passaporto della Questura e dei Commissariati Sezionali-Distaccati nella fascia oraria 9-11, rimanendo la fascia oraria 11-13 dal lunedì al venerdì, ad accesso libero, ovvero senza prenotazione, eccezione fatta il martedì ove sarà possibile accedere solo previa prenotazione sulla fascia oraria 15-18.

Restano validi gli appuntamenti già fissati fino al 30 novembre p.v.

Marchisio condanna insulto omofobo su manifesto funebre

L’ex calciatore Marchisio interviene sui social: “un atto di inaudita violenza”. È il commento alla scritta “froci” su uno dei manifesti funebri che, a Pinerolo, annunciavano la morte di Adriano Canese, 76enne pinerolese fondatore e titolare di Radio Armonia. Da 39 anni era legato al socio e compagno Corrado Brun. I due erano uniti civilmente dal dicembre del 2016.

Incendio alla Magneti Marelli di Venaria, evacuato il personale

Questa mattina si è sviluppato un incendio nello stabilimento della Magneti Marelli in via Cavallo a Venaria. Le cause sono in via di accertamento, si sa che le fiamme sono partite da un ufficio.

Tutti i dipendenti, diverse centinaia,  a scopo precauzionale, sono stati fatti evacuare. Si tratta, all’incirca, di un migliaio di persone.

Sul posto i vigili del fuoco di Torino e i carabinieri della compagnia di Venaria per le indagini.