Le richieste della Procura di Ivrea sono state accolte dal gup
Sedici indagati rinviati a giudizio per il presunto giro di tangenti scoperto l’anno scorso dalla Guardia di Finanza nelle camere mortuarie degli ospedali di Ivrea e Cuorgne’. Le richieste della Procura di Ivrea sono state accolte dal gup Matteo Buffoni. Andranno a processo i titolari di alcune agenzie di pompe funebri della zona del Canavese e dipendenti dell’Asl degli ospedali di Cuorgne’ e Ivrea, accusati a vario titolo di corruzione, truffa e favoreggiamento. La denuncia di un impresario della zona aveva dato il via all’inchiesta.


Più controlli e maggiore sicurezza nei quartieri periferici di Torino significano maggior sviluppo sul territorio. Di questo sono fermamente convinti il candidato sindaco per il Comune di Torino Roberto Rosso, e Raffaele Petrarulo, candidato nella sua lista per la presidenza della Sesta Circoscrizione Barriera di Milano, Regio Parco, Falchera, Barca, Bertolla, Rebaudengo. Petrarulo è stato consigliere di Circoscrizione in Barriera di Milano dal lontano 2001, quindi è stato eletto nel 2004 consigliere provinciale nella lista Di Pietro e, nel 2010, nella giunta Chiamparino nella lista Italia dei Valori. “Molti sono i problemi presenti – afferma il consigliere Raffaele Petrarulo – in un quartiere come quello di Barriera di Milano, di cui uno dei piu gravi è quello rappresentato dal suk domenicale. Gli ambulanti stessi sono i primi a aver richiesto maggiori controlli in merito al suk, che è stato trasferito da corso Novara in via Monteverdi. Ci si è, infatti, chiesti da più parti se il suk domenicale sia un reale mercato o piuttosto un “mercato della ricettazione”, costituito soprattutto da abusivi. Noi abbiamo avanzato la proposta che il suk, originariamente collocato a Porta Palazzo, possa tornare in zone a esso limitrofe, quali i giardini di corso San Maurizio”.



Sono due gemelli di 21 anni e un loro amico di 31
L’aula Magna universitaria è stato il primo passo: 100 milioni le risorse “recuperate”. Si parte bene, ma non è stato semplice definire come partire
punto di partenza , diciamo così , molto critico. Un esempio per tutti. Dagli anni ’50 la seicentesca manica venne adibita a parcheggio. Ancora oggi, non un parcheggio pubblico, ma utilizzato da esercito e polizia. Incredibile! MI fa ricordare episodi del luglio 1975. Eletto sindaco Diego Novelli volle fare una ispezione nella Mole. Scoprì che gli scantinati erano stati adibiti a cantine dal Sindaco Riccardo Porcellana, cantine private con l’insieme in forte stato di degrado. Ora il Museo del Cinema testimonia positivamente gli anni passati. Oggi la presentazione del progetto. Città della cultura con un necessario mix tra le attività culturali e ricettive per studenti, e di attrazione turistica. Centrale una galleria espositiva di attività artigianali e commerciali, rotonda Alfieri come congiunzione. Residenze studentesche. In centro non esistono sale adibite a mostre “a tempo”. Un ‘ala dovrà essere destinata a tale funzione. Tutto molto interessante. Continuano però ad esserci “indebite occupazioni”, che “convivono” con il genio civile operativo, con i problemi di sicurezza e riservatezza, ma saranno superate dalla riqualificazione. Dal Seicento al Duemila. Un altro punto a favore di questa nostra bella città.