CRONACA- Pagina 180

Investiti 87 milioni contro il dissesto idrogeologico

In Commissione Ambiente, presieduta da Sergio Bartoli, l’assessore per la Difesa del suolo Marco Gabusi ha svolto una relazione sul suo programma di lavoro in merito alla protezione civile e alla difesa del suolo.

“Nell’ambito degli interventi legati al dissesto idrogeologico la Regione intende lavorare sulla pianificazione e l’aggiornamento degli strumenti urbanistici abbiamo sempre avuto una stretta collaborazione con il Ministero. Quest’anno ci sono stati 87 milioni di euro di investimenti per il programma Rendis per la gestione dei dissesti idrogeologici. Spesso gli interventi di emergenza sono svolti con la massima efficacia ma ci sono poi problemi burocratici nelle fasi successive – ha detto l’assessore Gabusi”. Un plauso particolare l’assessore lo ha rivolto ai volontari di Protezione civile: “negli ultimi tre anni abbiamo aumentato del 10% l’importo dei contributi alle associazioni di volontariato che lavorano al nostro fianco, il Coordinamento regionale di protezione civile organizza anche corsi di formazione specifici per i volontari. Siamo una delle Regioni migliori in Italia per la gestione della Protezione Civile e spesso andiamo altrove dove c’è bisogno del nostro intervento. Abbiamo 10 anni di esperienza nelle misure di rilocalizzazione degli immobili che sorgono in zone pericolose e siamo molto attenti alla collaborazione con i volontari dei gruppi Antincendi Boschivi”.

Sergio Bartoli, presidente V Commissione Ambiente

 

Alcuni consiglieri hanno rivolto domande specifiche all’assessore. La consigliera Monica Canalis (Pd) ha chiesto chiarimenti sulla gestione autonoma della Protezione Civile e sui fondi di finanziamento. Mauro Fava (FI) ha ringraziato l’assessore per il lavoro svolto in relazione alle alluvioni nel Canavese nello scorso mese di settembre, Roberto Ravello (FdI) ha chiesto quando verrà trasferita la sede della Protezione civile mentre il consigliere Marco Protopapa (Lega) ha messo l’accento sulle necessità del settore agricolo, soprattutto in relazione alle aspettative dei Comuni dopo gli eventi alluvionali. La consigliera Alice Ravinale (Avs) ha chiesto di avere dati specifici sui costi sostenuti negli ultimi 5 anni in seguito alle alluvioni.

Nella successiva seduta congiunta con la Commissione Cultura è stato dato parere favorevole a maggioranza al regolamento di attuazione dell’articolo 8 della legge regionale sul patrimonio geologico.

Bus fuori controllo investe uomo e lo uccide

Forse a causa di un malore dell’autista un autobus di linea, questa mattina, ad Asti, ha perso il controllo ed è finito nell’area del distributore Tamoil in corso Casale.  In quel mentre  stava passando un uomo di 71 anni, a piedi, che è rimasto ucciso nel violento impatto.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

A Pragelato (Torino) il terzo European K9 Winter Camp 2024

 

Da oggi fino a domenica, a Pragelato (Torino) si svolgerà l’evento nazionale di ricerca persone scomparse con l’ausilio di oltre venti Unità cinofile presenti provenienti da tutta Italia e con relatori internazionali.

L’evento é organizzato da Ivan Schmidt Academy con International K9 Mantrailing Alliance.

Il Summit invernale 2024 verterà in modo particolare sull’ausilio di nuove tecnologie nella ricerca di persone scomparse con l’ausilio di unità cinofile e sulla solidificazione delle competenze in ambienti considerati ostili.

Commenta Ivan Schmidt:

“E’ dal 2011 che utilizziamo tecnologie quali droni unitamente alle Unità Cinofile, ma nuove tecnologie e sofisticazione di questi strumenti, ci permettono oggi una maggiore probabilità di successo nel ritrovamento. Il cane da Mantrailing é principalmente un fornitore di informazioni (direzioni, presenza, esclusione, rilevamento) e questi dati possono poi essere incrociati con missioni di scanning più accurate e precise appunto sulla scorta delle informazioni fornite dal cane. Crediamo fortemente in questi eventi, perché oltre la parte tecnica, vi é una forte componente psicologica nella preparazione di un binomio pronto ad entrare in azione anche in ambienti ostili. Non da meno, si unirà il tutto a competenze di profilazione (profiling) e negoziazione in ambiente ostile oltre la psicologica dell’emergenza”.

I relatori dell’evento sono Ivan Schmidt e Vassilia Sacco, attualmente formatori delle Unità Cinofile Croce Verde di Cumiana.

Gli organizzatori si appoggeranno  per gli aspetti logistici al Villaggio Turistico Gofree che ha accolto l’iniziativa con grande sensibilità.

Consumatori, Polliotto (Unc): “Black Friday, prestare attenzione alle possibili truffe”

Il monito e l’invito alla cautela della Presidente di Unione Nazionale Consumatori Piemonte.


Black Friday 2024, a cosa dobbiamo prestare attenzione? Si tratta ormai di un’abitudine a cui gli gli italiani non vogliono rinunciare, anzi non è più limitato soltanto all’ultimo week end di novembre, come vorrebbe la tradizione, ma sconti e promozioni si prolungano per molto più tempo. C’è chi anticiperà i regali di Natale, chi ne approfitta per cambiare un elettrodomestico o rinnovare il guardaroba con un nuovo capo.

Confrontare i prezzi prima e dopo il Black Friday è sempre una buona abitudine, così come è bene controllare il cartellino, sul quale va riportato il prezzo iniziale, la percentuale di sconto e il costo finale (lo stesso vale naturalmente online).

Le truffe più in voga negli ultimi tempi corrono sul web e molte girano intorno ai social network. Dietro post contenenti parole chiave particolarmente diffuse come #giveaway, #blackfriday e #sconti potrebbero infatti celarsi dei truffatori. È bene quindi prestare la massima attenzione quando si seguono su Facebook, Instagram e sugli altri social network i trend del momento. E pensarci su due volte prima di cliccare su post in cui magari si è stati taggati: potrebbero contenere dei link malevoli.

È inoltre importante prestare la massima attenzione anche ai messaggi che circolano su WhatsApp. Anche i gruppi delle chat considerati abitualmente sicuri, perché frequentati da amici, conoscenti o colleghi, possono infatti essere facilmente “infiltrati” da malintenzionati e infettati con l’invio di link che, con pochi click, possono indurre ad esempio ad acquisti inconsapevoli o rendere accessibili informazioni sensibili come i dati della propria carta di credito.

Soprattutto in queste settimane di acquisti frenetici, ci sono almeno altri 3 consigli utili da seguire:

eliminare tutti i messaggi promozionali considerati sospetti o che provengono da account che non si conoscono, respingendo così al mittente i tentativi di phishing o altre frodi informatiche; scegliere una password diversa ogni volta che si cambia sito di acquisti; non connettersi mai a un wi-fi pubblico se si sta per fare un acquisto sul web”, spiega Patrizia Pollotto, avvocato, fondatore e presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori.
Per queste e altre esigenze è possibile contattare dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18 lo sportello del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, con sede a Torino in Via Roma 366 ed a Pinerolo, in Viale Cavalieri d’Italia n. 14, al numero 0115611800 oppure scrivendo una mail a uncpiemonte@gmail.com, o visitando il sito www.uncpiemonte.it compilando l’apposito format.

Sciopero 29 dicembre, Amiat: garantiti servizi essenziali

Saranno garantiti i servizi essenziali e saranno assicurate le prestazioni indispensabili a tutela della sicurezza

Nell’intera giornata di venerdì 29 novembre, in occasione dello sciopero generale indetto dalle segreterie nazionali di alcune delle principali organizzazioni sindacali dei lavoratori, tutti i servizi aziendali – con particolare riferimento a quelli del comparto igiene ambientale legati alla raccolta rifiuti e ai Centri di Raccolta –potrebbero subire sospensioni o riduzioni. 

Nelle ore di sciopero saranno comunque garantiti i servizi essenziali e saranno assicurate le prestazioni indispensabili a tutela della sicurezza, nel rispetto degli accordi applicativi della Legge 146/90, così come modificata dalla Legge n. 83/2000 e successive deliberazioni della Commissione di Garanzia che regolamentano l’esercizio del diritto di sciopero.

Le attività riprenderanno regolarmente al termine della giornata di sciopero con l’adozione di tutte le misure organizzative necessarie a ripristinare la regolarità dei servizi.

Treno Asti – aeroporto di Torino, “saranno attivate tutte le fermate”

“La messa in funzione del nuovo segnalamento renderà possibile attivare tutte le fermate alla linea SFM6, come richiesto nell’accordo quadro sulle tracce ferroviarie dalla Regione e dall’Agenzia per la mobilità piemontese. Tra gli investimenti previsti, entro il 2026, Rfi ha in cantiere il potenziamento del segnalamento e la suddivisione in più sezioni di blocco tra Torino-Rebaudengo e Venaria-Reggia” ha risposto l’assessore Gian Luca Vignale (leggendo una nota dell’assessore Marco Gabusi) ad una interrogazione presentata da Andrea Cerutti (Lega) sulle “effettive tempistiche per garantire che le stazioni di Venaria Reale-Rigola e Torino-Corso Grosseto possano essere incluse nella nuova tratta ferroviaria per Caselle, assicurando così un servizio efficiente ai pendolari”.

Cerutti nella sua interrogazione si riferisce all’annuncio, fatto nei giorni scorsi, da Regione, Amp, Rfi e Trenitalia dell’entrata in funzione, a partire dal 15 dicembre, di una nuova linea, da Asti fino all’Aeroporto di Torino Caselle e alla comunicazione dell’assenza delle fermate alle stazioni di Venaria-Rigola e Corso Grosseto.

Nel corso dei lavori la Giunta regionale ha risposto anche alle interrogazioni: “Situazione dei pazienti diabetici in Piemonte che usano microinfusori e sensori per il controllo della glicemia. Occorre fare chiarezza e continuare a mettere al centro la persona malata, non inficiandone tutela e qualità di vita” presentata da Gianna Pentenero (Pd); “Gender pay gap. La legge regionale sulla parità retributiva del 2021 resta inapplicata. Dopo tre anni ancora in attesa del regolamento attuativo” di Nadia Conticelli (Pd); “Assenza di manutenzione ordinaria e straordinaria A.T.C. Piemonte nord” di Simona Paonessa (Pd); “Seconda edizione del Servizio civile regionale volontario” di Alice Ravinale (Avs); “Quando partiranno i lavori per la realizzazione della Casa di Comunità di Venaria?” di Valentina Cera (Avs); “Quali azioni concrete sta intraprendendo la Giunta per garantire le risorse necessarie al prolungamento della Linea 1 della Metropolitana di Torino, da Fermi (Collegno) a Cascine Vica (Rivoli)?” di Sarah Disabato (M5s); “Iniziative della Giunta per prevenire il rischio di tensioni sociali connesse al peggioramento del servizio ferroviario” di Giulia Marro (Avs); “Caos campagna vaccinazioni pediatriche, a fianco di bambini e famiglie” di Vittoria Nallo (Stati Uniti d’Europa).

Risposta scritta è invece stata richiesta per l’interrogazione, “Trasporto gratis per gli studenti: per ora tagliamogli la metro 2” di Alberto Unia (M5s)

Napolitano “Presidente di tutti”

Giovanni Matteoli presenta il libro alla Fondazione Giorgio Amendola 

 

Venerdì 29 novembre, alle 17.30, appuntamento con Giovanni Matteoli, autore del volume “Presidente di tutti. Giorgio Napolitano nelle memorie di un segretario al Quirinale”, nella sede della Fondazione Amendola, in via Tollegno 52 a Torino. Da sempre la Fondazione è protagonista nei percorsi di riqualificazione urbana e nella promozione di manifestazioni artistiche e culturali nel quartiere Barriera di Milano.

Con l’autore dialogheranno Mia Caielli, professoressa di Diritto Comparato a UniTo, Elsa Fornero, già ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Enrico Morando, già viceministro dell’Economia e Giuseppe Salvaggiulo, responsabile Cronaca di Torino de La Stampa. Modera Domenico Cerabona, direttore della Fondazione Giorgio Amendola.

“Il Presidente tenne sempre fede al compito di svolgere un ruolo di mediazione e di garanzia, del tutto coerente con la sua diffidenza nei confronti delle contrapposizioni esasperate, le estremizzazioni e le faziosità. La sua intima convinzione era che l’Italia avesse bisogno di interventi di moderazione che evitassero i rischi molteplici per l’unità nazionale, sul terreno delle diversità regionali, delle disparità economiche, delle differenze sociali e della molteplicità di concezioni ideali e culturali”. Giorgio Napolitano sale al Colle il 15 maggio 2006, subito dopo le elezioni politiche vinte di poco dal centro sinistra federato per la seconda volta da Romano Prodi. Resterà al Quirinale nove anni, divenendo il primo Presidente della Repubblica rieletto e mantenendo un delicato equilibrio europeo anche quando a fare i titoli dei giornali saranno i morosi della politica italiana, dalla nascita del Partito democratico all’affermazione del Movimento 5 Stelle, dalla caduta di Silvio Berlusconi all’arrivo di Mario Monti, dall’ascesa di Matteo Renzi alla mancata riforma costituzionale del 2016.

Giovanni Matteoli ha osservato quei difficili anni, ricoprendo diversi ruoli all’interno dello staff di Napolitano. Insieme al funzionamento quotidiano della prima istituzione della Repubblica, le sue memorie ci restituiscono la figura di un grande italiano, che ha rinvenuto nella sua profonda cultura politica la formula per custodire il nostro stato costituzionale nel difficile trapasso dal Novecento al secolo successivo in cui viviamo.

 

Mara Martellotta

Grande successo di pubblico per il Premio Odisseo 2024

 Conferito a sei aziende pari merito

Grande successo di pubblico per le sei aziende premiate a pari merito, martedì 19 novembre scorso, al teatro Rete 7 di Torino, nell’ambito della Cerimonia del Premio Odisseo 2024 promosso dal CDVM (Club Dirigenti Vendite & Marketing), con il patrocinio di Regione Piemonte, Città di Torino e Città di Moncalieri. Il CDVM è titolare del Premio Odisseo dal lontano 2005, un premio che valorizza le attività economiche in Piemonte, valle d’Aosta e Liguria, motivando le aziende a porsi come esempi di eccellenza e innovazione nell’ambito delle proprie specifiche competenze. Ad ogni azienda è stata assegnata un’opera dedicata al Premio Odisseo 2024.

È stata premiata l’azienda Agricooltur spa sita in via Cascina Gorrea 29 a Carignano, nel Torinese, specializzata in sistemi di irrigazione aeroponica modulari, che ottiene un risparmio di acqua del 98% rispetto alle colture stagionali. L’artista abbinato è Mario Saini, attivo a Cerreto d’Asti, che si è formato sotto la guida di Adriano Parisot nella pittura astratta.

Altra azienda premiata la Bio Extra Solum di Vittorio Gariglio, che ha realizzato il primo impianto di vertical farming in Italia, abbinata all’artista Neri Ceccarelli, che lavora alla ricerca della luce su superfici nere.

È stata premiata anche la CarpeCarbon di Caselle, che sta sviluppando l’impianto pilota in Italia con l’obiettivo di catturare mille tonnellate di CO2 all’anno, abbinata all’artista Pier Tancredi de Coll’, pittore espressionista che ha aderito alla corrente del’ Effettismo di Francesca Romana Fragale.

Segue la Safi-Tech di Foglizzo che progetta e produce prodotti biodegradabili e ecosostenibili come il Biopeltro, abbinata alla pittrice Simona Bosio con il suo quadro “Omaggio a Jackson Pollock”.

La Fresia Alluminio di Volpiano è stata premiata per la produzione dell’intera gamma di prodotti di alluminio con risparmio dell’energia necessaria per produrlo.

Si è aggiudicata un’opera di Adriano Parisot, artista che nell’ultima parte della sua vita ha aderito al movimento pittorico dell’astratto lirico, che ricerca nelle strutture profonde della natura una nuova grammatica estetica che si concretizza in una nuova espressione gestuale. Infine è stata premiata l’azienda “e-4e srl”, sita in valle d’Aosta a Arvier, che offre soluzioni dinamiche per l’accumulo e l’utilizzo di energia termica latente attraverso innovativi “materiali a cambio di fase inorganici. È stata abbinata all’artista Sara De Siena, specializzata nella pittura a olio, che nel 2013 ha dato vita all’associazione artistica “ La voce dei venti” di cui è tuttora presidentessa.

È stato anche conferito dal CDVM il Premio Speciale Odisseo 2024 al Past President Gianluigi Montresor. L’attuale presidente Bartolomeo Vassallo ha conferito a Montresor l’opera ‘Adamo’ del noto artista Elio Torrieri, che vive e lavora a Castellamonte.

Gianluigi Montresor ha ricevuto il premio Speciale Odisseo per il suo ruolo di presidente dal 2005 al 2023 eeper aver contribuito all’arricchimento personale e professionale di tutti i componenti del CDVM.

 

Mara Martellotta

Disservizi treni, comunità montane chiedono intervento Regione

I disservizi sulle tratte ferroviarie Torino-Susa e Torino-Bardonecchia continuano a causare gravi disagi ai cittadini della Valle Susa. Di fronte alla mancanza di risposte da parte di Trenitalia e RFI, i Presidenti dell’Unione Montana Valle Susa, Pacifico Banchieri, e Alta Valle Susa, Mauro Carena, hanno scritto una lettera all’Assessore regionale ai Trasporti e alle Infrastrutture, Marco Gabusi, chiedendo un intervento urgente per risolvere la situazione.

Nella lettera, i due Presidenti denunciano i numerosi problemi che si verificano ormai da mesi sulle tratte ferroviarie: ritardi frequenti, soppressioni di treni e servizi sostitutivi inadeguati, che penalizzano soprattutto pendolari, lavoratori e studenti. A questi si aggiunge lo stato di degrado delle stazioni ferroviarie, spesso sporche e fatiscenti, prive di servizi essenziali come sale d’attesa, WC o monitor per le informazioni ai passeggeri.

“Abbiamo segnalato formalmente queste criticità a Trenitalia e RFI, chiedendo un incontro urgente per affrontare le problematiche e valutare i possibili correttivi, purtroppo senza alcun esito” si legge nella lettera inviata a Gabusi. “Riteniamo quindi necessario, stante l’inerzia delle controparti, il Suo autorevole intervento per sollecitare una risposta che permetta di avviare un confronto e individuare soluzioni concrete per garantire ai nostri cittadini un servizio ferroviario adeguato.”

La situazione attuale compromette la mobilità quotidiana di molti residenti della Valle. L’auspicio delle due Unioni Montane è che la Regione Piemonte intervenga a sbloccare la situazione, in modo che le problematiche segnalate vengano affrontate con tempestività e il servizio ferroviario possa tornare ad essere affidabile e di qualità.

Lear, Chiorino: “Regione pronta con cassa integrazione e politiche attive lavoro”

Lo ha dichiarato il vicepresidente e assessore al Lavoro della Regione durante l’aggiornamento del tavolo Lear 

“La Regione Piemonte è pronta a garantire la cassa integrazione per area di crisi complessa e dare così un sostegno immediato ai lavoratori della Lear”. Lo ha dichiarato Elena Chiorino, vicepresidente e assessore al Lavoro della Regione Piemonte, a seguito del tavolo Lear riunitosi  al Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

L’azienda, infatti, ha comunicato la decisione di voler richiedere al Ministero del Lavoro l’ammortizzatore sociale di 12 mesi previsto da Regione.

“Fin da subito avevamo dichiarato il massimo supporto ai lavoratori e come sempre manteniamo gli impegni presi: interverremo – tramite l’Unità di Crisi Integrata – anche con  politiche attive mirate e volte ad accompagnare coloro che lo vorranno con misure personalizzate e coinvolgendo le Accademie di filiera” ha proseguito il vicepresidente.

“Abbiamo ben chiaro in ogni momento che a ogni lavoratore di un’azienda in crisi corrisponde una famiglia in difficoltà: siamo concentrati e pronti per intervenire immediatamente” ha concluso Chiorino.

Il tavolo Lear si aggiornerà al Mimit giovedì 30 gennaio 2025.