La polizia ha chiuso per un’ora la strada davanti all’edificio
“Non abbiamo acqua da bere, il cibo è poco e abbiamo bisogno del wifi”: questi, spiega il sito dell’Ansa, sono i motivi della protesta di un gruppo di giovani profughi provenienti da Nigeria, Ghana e Afghanistan, che hanno inscenato un sit-in davanti all’asilo Arcobaleno di Vercelli dove trovano rifugio da alcuni mesi. La protesta è motivata – sostengono – anche dalla necessità di maggiore velocità nelle pratiche burocratiche per il rilascio dei permessi di soggiorno. La polizia ha chiuso per un’ora la strada davanti all’edificio.