CRONACA- Pagina 173

La Polizia Locale sventa due furti nelle scuole

La Polizia Locale ha sventato nella notte due furti in altrettante scuole della città, in via Tronzano 20 e via Thouar 2.

Nel primo caso il responsabile è stato individuato e assicurato alla giustizia. Intorno alle 4 del mattino gli agenti stavano effettuando un sopralluogo di pattuglia all’interno del Nido d’Infanzia “Il Pulcino” di via Tronzano 20 quando un uomo ha cercato di introdursi all’interno forzando la porta d’ingresso ed è stato arrestato in flagranza di reato.

Qualche ora dopo qualcuno ha cercato di introdursi nella Scuola Primaria “Margherita di Savoia” di via Thouar 5 con l’effrazione di una finestra. Il suono dell’antifurto e l’immediato arrivo degli agenti della municipale di pattuglia sul posto ha messo in fuga i ladri e sventato il furto.

È il primo esito positivo del rafforzamento dell’attività di controllo del territorio da parte della Polizia Locale a seguito del preoccupante incremento dei furti nelle scuole torinesi, segnalato il 27 marzo scorso dal Sindaco al Prefetto con una lettera. In quell’occasione oltre all’attività investigativa già avviata dalla Municipale si era deciso di potenziare il controllo del territorio con 10 pattuglie e una ventina di agenti dedicati al monitoraggio delle scuole, sul posto e con pattugliamenti di quartiere, con particolare attenzione per le scuola maggiormente interessate da furti nell’ultimo periodo, situate in particolare nelle circoscrizioni 5 e 6.

“Un primo risultato dell’azione di contrasto messa in campo verso un fenomeno odioso come quello dei furti e dei vandalismi nelle scuole -commenta il Sindaco Stefano Lo Russo- per il quale ringrazio l’impegno della Polizia Locale. Un fenomeno su cui, come ho già avuto modo di dire, l’attenzione deve restare alta: sono stati 22 i furti perpetrati nelle scuole della città di Torino dall’inizio dell’anno, che hanno causato danni per la collettività e richiesto operazioni di riparazione e sanificazione bloccando lo svolgimento delle lezioni.

Certi del sostegno delle forze dell’ordine, continueremo a portare avanti impegno costante, grazie al lavoro prezioso della nostra Polizia Municipale. Vogliamo utilizzare tutte le risorse a disposizione, nelle nostre aree di competenza, per contrastare questi atti, vandalismi contro l’intera comunità. Continueremo a vigilare, nell’interesse delle bambini e dei bambini”.

Giovedì il problema dei furti nelle scuole è stato all’ordine del giorno del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza in Prefettura, cui ha preso parte per la Città l’assessora alle Politiche Educative Carlotta Salerno. “Queste intrusioni violano uno spazio che dovrebbe sempre far sentire bambine e bambini al sicuro -aggiunge l’assessora-. L’edilizia scolastica sta facendo la sua parte riparando tempestivamente i danni e rafforzando, laddove possibile, le misure di sicurezza, ma certamente l’intervento della Polizia Municipale è essenziale per contrastare questi reati e dà un segnale immediato e molto forte alle scuole e alle famiglie. Il tema, come già evidenziato nei giorni scorsi, è una priorità per l’amministrazione. Uniamo le forze, con tutte le istituzioni, per invertire insieme questa riprovevole tendenza”.

Assemblea dei benzinai Confesercenti

Affollatissima assemblea dei benzinai nella sede di Confesercenti a Torino. Molti i temi all’ordine del giorno: dal tavolo con il governo per la nuova normativa di settore, ai nuovi contratti proposti dalle compagnie petrolifere, i quali comportano precarietà e insicurezza. (Facebook)

Castellamonte collabora con la Cina per un progetto artistico

Un’importante collaborazione Italia – Cina è stata illustrata nel Comune di Castellamonte durante la presentazione del progetto della nuova opera d’arte urbana che sarà realizzata in cooperazione fra artisti cinesi e castellamontesi.
Castellamonte e la città cinese di Wenzhou unite artisticamente nell’amore per la ceramica.
Nella sala consiliare di Palazzo Antonelli Pasquale Mazza, sindaco di Castellamonte e consigliere delegato di Città metropolitana di Torino, ha accolto Ming Chen, presidente di Angi Italia, Associazione Nuova Generazione Italo-Cinese e gli artisti e artigiani della ceramica cinese Zhang Changcai e Zhang Liang che insieme agli artisti locali stanno realizzando l’opera.
Alla presentazione sono intervenuti Claudio Bethaz, assessore alla cultura di Castellamonte, Giuseppe Bertero, curatore della Mostra della Ceramica – Castellamonte e i ceramisti locali Roberto Perino e Sandra Baruzzi. (Facebook)

Apre l’ambulatorio veterinario sociale

Lunedì 8 aprile si terrà a Torino,  in via degli Abeti 16, nel quartiere Falchera, l’inaugurazione dell’Ambulatorio Veterinario Sociale dell’Asl «Città di Torino», destinato alla cura degli animali da affezione intestati alle persone in carico ai Servizi Sociali.
L’appuntamento è alle ore 10, in via degli Abeti 16, alla presenza del presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, dell’assessore regionale al Benessere Animale, Chiara Caucino, di esponenti dei vertici della Sanità piemontese e dell’Asl «Città di Torino» e di altre autorità ed esponenti delle Associazioni.

Batteria al litio esplode in via Tunisi

Il lettore Luigi Gagliano, che ci ha inviato la foto,  ci segnala che questa mattina  alle 9.30 in via Tunisi 113 A , uno degli accessi al complesso di case popolari la signora che si occupa di piazzare i bidoni dei rifiuti sull’area antistante il civico ha visto  uscire fumo  da dentro uno dei bidoni, ha tirato fuori l’ involucro  da cui fuoriusciva fiumo e lo ha adagiato  sul marciapiede per evitare che i bidoni coi rifiuti s’incendiassero. Improvvisamente un’esplosione. Subito dopo sono  intervenute alcune pattuglie della Polizia, la squadra  Artificieri e la Scentifica per appurare cosa fosse l’oggetto esploso e se ci fossero tracce di esplosivo. Infine hanno constatato che si trattava di una vecchia batteria al litio che qualche incosciente aveva gettato tra i rifiuti dell’indiferenziata. Fortunatamente nessun ferito.

Luigi Gagliano

Franco Fabbri Dirigente della Sezione Polizia Stradale

La Questura di Torino rivolge i più sentiti auguri per il nuovo incarico al dottor Franco Fabbri, attuale Dirigente della Sezione Polizia Stradale di Torino.

Arruolato nella Polizia di Stato nel 1989, ha prestato inizialmente servizio presso il 7° Reparto Mobile di Bologna, presso il Compartimento Polizia Postale di Milano e successivamente in Questura a Torino.

Conseguita la Laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Bologna, è risultato vincitore del Concorso per la nomina a Commissario della Polizia di Stato, frequentando nel 2002, presso l’Istituto Superiore di Polizia a Roma, il 92° Corso di Formazione.

Il dott. Fabbri ha successivamente frequentato il 34° Corso di Alta Formazione presso la “Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia” e ha conseguito presso l’Università “SAPIENZA” di Roma il Master Universitario di 2° livello in Sicurezza, coordinamento interforze e cooperazione internazionale.

Nel corso della carriera da funzionario il dott. Fabbri ha diretto le Sezioni Polizia Stradale di Vercelli, Cuneo, Novara, Belluno, Trento e Alessandria

La città piange l’infermiere ucciso a coltellate dalla compagna

Si sono svolti oggi in Duomo a Vercelli i funerali di Tiziano Colombi, l’infermiere di Cardiologia del “Sant’Andrea” di 57 anni ucciso con decine di coltellate alla schiena il 27 febbraio scorso, dalla sua compagna.  Il brutale omicidio era avvenuto nell’appartamento della donna in corso XXVI Aprile.

 

Comitato Diritti Umani e Civili, bilancio di fine mandato

Ultima riunione del Comitato Diritti Umani e Civili  a Palazzo Lascaris, un ideale bilancio finale delle attività portate avanti dal 2021 fino a oggi. “Abbiamo svolto un grandissimo lavoro in questi anni, con numerosi eventi che hanno spaziato su molti argomenti. Il Piemonte è l’unica regione ad aver istituito questo organismo e possiamo dire di aver vinto questa scommessa perché i risultati ci confortano. Ci siamo impegnati con passione e dedizione per difendere i principi fondamentali di giustizia, uguaglianza e dignità per tutte le persone, spesso vittime di regimi illiberali o realtà in stato di guerra”, ha spiegato il presidente del Consiglio regionale e presidente del Comitato Stefano Allasia, che ha anche ringraziato tutte le realtà che compongono l’organismo.
Alla vicepresidente del Comitato 
Sara Zambaia il compito di riepilogare le numerose iniziative organizzate: “Attraverso il nostro lavoro e gli eventi che hanno coinvolto decine di realtà, abbiamo lottato per dare voce agli oppressi, per portare giustizia alle vittime di abusi e per promuovere un mondo in cui i diritti umani sono rispettati, protetti e garantiti per tutti. Continueremo il nostro impegno affinché ogni individuo possa vivere con dignità e rispetto, nella convinzione che ogni piccolo passo avanti sia un passo verso un futuro migliore per tutti”.
L’incontro è stata l’occasione per approvare un documento proposto unitariamente dal Coordinamento interconfessionale del Piemonte, come ha spiegato il vicepresidente del Comitato 
Giampiero Leo: “Adottiamo all’unanimità la richiesta di rilascio incondizionato degli ostaggi in mano ad Hamas e la cessazione dei bombardamenti israeliani in seguito agli attacchi del 7 ottobre. Non possiamo accettare, inoltre, che si boicottino i rapporti fra istituzioni culturali quali le università, che sono invece campi aperti alla conoscenza e allo scambio dei saperi. Con l’ovvia eccezione che si tratti di accordi che prevedono ricerche con finalità militari”.
Durante la seduta sono intervenuti due rappresentanti di Defend Kurdistan, iniziativa in difesa della libertà in quelle zone per un popolo – sostiene l’organizzazione – che da secoli subisce un genocidio e sta provando a mettere in atto un esperimento di democrazia in un luogo dove i diritti sono pesantemente attaccati da più parti, in particolare da Turchia e Isis. Dall’organismo regionale l’impegno a continuare la collaborazione su questi temi.
Lo stesso impegno è stato assunto nei confronti dell’associazione Aglietta e altre che hanno richiamato l’attenzione sulla già tragica situazione della popolazione ucraina, ulteriormente aggravata dagli ultimi feroci attacchi sui civili da parte russa.
Il Comitato ha infine espresso solidarietà per le popolazioni colpite dal terremoto a Taiwan.

Controlli e multe negli esercizi commerciali di Borgo san Paolo

I poliziotti del Commissariato di P.S. San Paolo, con l’ausilio di pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine e di personale della Polizia Municipale, hanno svolto un servizio di controllo straordinario del territorio nella zona di competenza. Insieme agli Ispettori dell’ASL-SIAN hanno, inoltre, proceduto alla verifica del rispetto delle normative attinenti alle condizioni igieniche presenti all’interno di alcuni locali commerciali.

L’attività si è in particolare concentrata su 3 esercizi commerciali, ricompresi nell’area pedonale di via Di Nanni, via Pollenzo, corso Racconigi, fra i quali 2 bar e una pizzeria kebab.

In quest’ultimo locale sono state riscontrate alcune carenze igienico sanitarie, con sanzione ammontante a 1000 €, e la mancanza di tracciabilità di alcuni alimenti, per i quali è stato disposto il blocco ufficiale e la distruzione.

In un bar di via Pollenzo, personale dell’ASL riscontrava gravi carenze igienico sanitarie, tali da non garantire un sufficiente livello di sicurezza alimentare, in particolare sporcizia nell’intera area della pedana e intorno alle attrezzature da lavoro, nonché presenza di scarafaggi vivi sotto ad un frigorifero. All’interno di uno dei congelatori vi erano alimenti pieni di ghiaccio, i servizi igienici si presentavano in pessime condizioni. A seguito della situazione riscontrata è stata decretata dal SIAN l’immediata chiusura dell’attività, fino al ripristino delle previste condizioni igieniche, con sanzione di 1000 €.

Fra gli avventori controllati all’interno del locale, un 42enne italiano sottoposto alla detenzione domiciliare per estorsione e sfruttamento della prostituzione; l’uomo è stato denunciato per  evasione.

Nel corso dell’attività, che ha interessato anche l’aria verde di via Osasco/Spalato, i giardini Vittime di Beslan di Corso Peschiera, il parco Ruffini e i giardini della Ex ditta Venchi Unica, i poliziotti hanno identificato 79 persone e controllato 15 veicoli.

Corso Anpas Vasc, Volontari Assistenza e Soccorso Caravino

Inizierà il 9 aprile il nuovo corso dell’associazione Anpas Vasc, Volontari Assistenza e Soccorso Caravino per diventare volontari soccorritori e soccorritrici e ottenere la certificazione per operare sulle ambulanze per i servizi di emergenza urgenza 118.

Sono previste due lezioni a settimana in orario serale presso la sede del Vasc a Caravino, verranno trattati diversi argomenti tra cui la valutazione e gestione delle emergenze sanitarie, il mantenimento della pervietà delle vie aeree e la rianimazione cardiopolmonare, la gestione delle lesioni traumatiche, l’uso dell’attrezzatura sanitaria di base, la comunicazione e il coordinamento.

Il corso è interamente gratuito ed è riconosciuto e certificato dalla Regione Piemonte secondo lo standard formativo regionale. Inoltre, all’interno dello stesso percorso formativo è prevista l’abilitazione all’utilizzo del defibrillatore semiautomatico esterno in ambito extraospedaliero.

Per informazioni e adesioni contattare l’associazione Vasc di Caravino, tel. 0125 778139, e-mail: info@vasc-caravino.org.

L’associazione Vasc di Caravino, Pubblica Assistenza aderente all’Anpas, può contare sull’esperienza e la disponibilità di 157 volontari, di cui 86 donne, grazie ai quali annualmente svolge circa 4 mila servizi fra trasporti di emergenza 118, servizi ordinari a mezzo ambulanza come dialisi e terapie, trasporti intraospedalieri, assistenza sanitaria a eventi e manifestazioni, accompagnamento per visite e terapie e interventi di protezione civile con una percorrenza di oltre 211 mila chilometri.

L’Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Comitato Regionale Piemonte ODV rappresenta 81 associazioni di volontariato con 15 sezioni distaccate, 10.677 volontari (di cui 4.263 donne), 5.502 soci, 701 dipendenti, di cui 82 amministrativi che, con 462 autoambulanze, 249 automezzi per il trasporto disabili, 267 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile e 2 imbarcazioni, svolgono annualmente 587.874 servizi con una percorrenza complessiva di 19.714.238 chilometri.