Antonio Brizzi, segretario generale Conapo sindacato autonomo dei vigili del fuoco afferma in una nota: “I fatti di Torino facciano riflettere tutti coloro che si occupano di sicurezza a partire dal Ministro dell’Interno che ne è l’autorità nazionale. Riteniamo di fondamentale importanza aumentare il numero dei vigili del fuoco presenti sul posto nei servizi di vigilanza durante eventi e manifestazioni ad alta affluenza. Non è possibile che per un evento ad alto afflusso come quello di Torino, con oltre 30 mila persone assembrate, siano previsti per decreto solo 10 vigili del fuoco in servizio dedicato sul posto. Tutti abbiamo visto quanto sono stati provvidenziali sia come soccorritori sia per evitare peggiori conseguenze. Per questo, in aggiunta alle varie contromisure, chiediamo al ministro Minniti di modificare il decreto e aumentare il numero minimo obbligatorio di vigili del fuoco nei servizi di vigilanza, non siamo più in tempo di pace almeno dal punto di vista emotivo e non c’e’ spesa o spending review che possano giustificare una insufficiente sicurezza dei cittadini Italiani”.
(foto: il Torinese)
Un gesto di affetto e solidarietà. I compagni di classe del bimbo di sette anni ferito sabato sera
5 giugno, Carabinieri in festa, a Torino, città che diede i natali all’Arma nel 1814, per il 203esimo anniversario della fondazione dell’Arma
Al momento ci sono né indagati né ipotesi di reato, spiega il procuratore di Torino, Armando Spataro,
In lieve miglioramento le condizioni di Kelvin, il bimbo di sette anni ricoverato all’ospedale Regina Margherita
“Il furto della reliquia è un atto di profonda miseria morale che ci addolora”, aveva detto l’arcivescovo di Torino
Tra le migliaia di scarpe, borse, cellulari abbandonati in piazza San Carlo nella notte di paura
AGGIORNAMENTO
Un migliaio di persone si sono trovate oggi nella parrocchia di San Nicolao, a Coassolo