Migliorano anche le condizioni delle due donne ferite gravemente sabato sera a causa degli avvenimenti di Piazza San Carlo
Continuano fortunatamente a migliorare le condizioni di salute di Kelvin, il bambino di 7 anni di origine cinese che sabato scorso è stato travolto e calpestato dalla folla in Piazza San Carlo a Torino, davanti al maxischermo allestito in occasione della finalissima di Champions League. Il bambino, ricoverato all’ospedale Regina Margherita di Torino per un trauma cranico e toracico, oggi è stato trasferito dal reparto di rianimazione a quello di degenza. A detta dei medici che lo hanno in cura, i tempi di guarigioni per il piccolo Kelvin saranno ancora molto lunghi ma fortunatamente adesso è del tutto fuori pericolo. Lievi miglioramenti si sono avuti anche per Francesca M. la ragazza di 26 anni ricoverata all’ospedale Molinette di Torino per trauma toracico. La ragazza, che resta ancora in prognosi riservata, si trovava in piazza con il fidanzato quando è stata completamente travolta e calpestata dalla calca di persone spaventate e in fuga per cause ancora da chiarire ed accertare e sulle quali, è in corso un’inchiesta. Stessa sorte anche per Erika P. la 38enne di Verbania anche lei travolta e schiacciata dalla folla di tifosi presi dal panico. Soltanto tra una decina di giorni si potrà capire quali conseguenze ha riportato a causa dell’arresto cardiaco avuto.

Si segue anche la pista anarchica e antagonista per le due buste contenenti polvere sospetta, recapitate al PalaGiustizia di Torino
La polizia stradale ha arrestato il conducente di una Citroen che nel corso della notte, tra Chivasso Centro e Chivasso Ovest, sulla Torino-Milano, ha causato un incidente in cui è morto un 49enne

Antonio Brizzi, segretario generale Conapo sindacato autonomo dei vigili del fuoco afferma in una nota:
Un gesto di affetto e solidarietà. I compagni di classe del bimbo di sette anni ferito sabato sera
5 giugno, Carabinieri in festa, a Torino, città che diede i natali all’Arma nel 1814, per il 203esimo anniversario della fondazione dell’Arma