CRONACA- Pagina 17

Ricatta commerciante per restituirgli l’auto rubata ma trova i carabinieri

Alpignano: i Carabinieri del locale Comando Stazione hanno arrestato un quarantaquattrenne del luogo, già noto alle forze di polizia, mentre tentava un’estorsione ai danni di un commerciante dello stesso comune.
Il commerciante, dopo aver subito un furto a metà agosto – gli era stata rubata l’autovettura parcheggiata in strada, tre chitarre elettriche ed un amplificatore musicale – era stato contattato dal ladro che, in due diverse occasioni, aveva richiesto del denaro alla vittima per restituire i beni rubati, con la cosiddetta tecnica del “cavallo di ritorno”.
In un primo momento l’uomo ha consegnato 200 euro al malvivente per riavere l’autovettura ma, dopo la seconda richiesta estorsiva (100 euro pe riavere le chitarre elettriche), ha denunciato l’accaduto ai Carabinieri.
Così, all’incontro per la consegna del denaro, invece della vittima si sono presentati i militari dell’Arma che hanno bloccato il presunto malvivente – trovato anche in possesso di un coltello con lama di 8 cm in tasca – e per lui si sono aperte le porte del carcere “Lorusso e Cutugno”: le imputazioni sono “estorsione” e “porto abusivo di armi e strumenti atti ad offendere”.

Violenta e picchia la compagna, poi chiama i carabinieri

La sera del 9 agosto, i carabinieri sono intervenuti per una lite tra due fidanzati a Cannobio (No) dopo una telefonata di lui, un 30enne, ubriaco,  rivelatosi essere l’aggressore I militari, giunti nell’appartamento della coppia, hanno trovato mobili rotti, oggetti danneggiati e sangue sul pavimento. La compagna dell’uomo era ferita e in stato di agitazione ed è stata accompagnata  prima all’ospedale Castelli di Verbania e poi a Torino per cure più approfondite. La donna ha subito violenza ed è stata picchiata dal proprio compagno che è stato arrestato.

Vigilanza Polizia al confine: 8500 persone e 2 mila veicoli controllati

Dallo scorso mese di luglio, la Polizia di Stato ha intensificato i servizi di controllo anche nell’area dell’Alta Val di Susa, in relazione all’aumento dei flussi connessi alla stagione estiva.

In particolare, il personale del Settore Polizia di Frontiera di Bardonecchia, nell’ambito degli specifici compiti di vigilanza della fascia confinaria italo-francese e del contrasto alla criminalità transfrontaliera, ha rafforzato i controlli dei valichi alpini del Moncenisio, del Monginevro/Clavière, del valico autostradale del Frejus, nonché del Colle della Scala in Bardonecchia, integrando il dispositivo di pattugliamento del territorio anche con equipaggi a bordo di motocicli.

Le pattuglie moto montate, impiegate nei servizi di retrovalico o di polizia giudiziaria, che operano anche in forma congiunta con i collaterali organi francesi della Police aux Frontières del Monginevro e di Modane, effettuano spesso attività di avvistamento e segnalazione a distanza dei veicoli sospetti, al fine di consentirne il loro fermo e successivo controllo, in condizioni di sicurezza nelle zone ritenute più idonee; inoltre, concorrono ad elevare il livello di sicurezza della circolazione stradale, sulle arterie principali dei valichi alpini, ancor più con l’aumento dei flussi motociclistici del periodo estivo, che interessano l’autostrada A32, le strade statali SS24 del Monginevro ed SS 25 del Moncenisio.

L’operato dei motociclisti della Polizia di Frontiera consente, altresì, un controllo più capillare della viabilità secondaria dell’Alta Val di Susa e Val Cenischia, nonché del reticolo di strade “bianche” nei territori montani dei comuni di Cesana Torinese, Clavière e Moncenisio, che conducono ai passi stagionali di Col Chabaud – Col Bousson, Col Saurel, Col Gimont e strada Lago Arpone – confine di Stato – Lago Rotarel.

Il dispositivo di vigilanza si è dimostrato estremamente efficace, poiché nel periodo dal 1° luglio al 23 agosto le attività svolte sui valichi hanno portato all’identificazione e controllo di circa 8500 persone e di 2000 veicoli, di cui 1250 autobus; all’arresto di 18 persone, alla denuncia di altre 5 e alla riammissione alle Autorità Francesi di più di 90 cittadini stranieri irregolari, poiché privi dei requisiti necessari per far ingresso nel territorio nazionale.

I servizi di pattugliamento congiunto italo-francese e con equipaggi moto montati proseguiranno anche nei prossimi mesi.

Tentano di forzare la serranda e abbandonano gli attrezzi da scasso

Nel corso della nottata di ieri i carabinieri del nucleo radiomobile sono intervenuti in zona piazza massua di torino e hanno arrestato due uomini, di 66 e 57 anni, che avevano tentato di entrare mediante effrazione in un esercizio commerciale della zona. I due si sono dati alla fuga abbandonando un borsone con attrezzi da scasso, poi recuperato e sequestrato dai miliari; i presunti malfattori sono stati arrestati poco lontano mentre cercavano di nascondersi e portati in camera di sicurezza per il rito direttissimo in quanto gravemente sospettati di tentato furto aggravato

Formazione per Agenti di Polizia Locale neo-assunti

Ha preso il via ieri il 95° Corso di Formazione per gli agenti di Polizia Locale neo-assunti, presso la Scuola di Polizia Locale “R. Bussi” di Torino. Il corso, promosso dalla Regione Piemonte in collaborazione con la Città di Torino, è organizzato e gestito dalla Polizia Locale di Torino e si svolgerà fino al 12 novembre 2024.


L’assessore regionale alla Polizia Locale, 
Enrico Bussalino,  ha inaugurato le attività formative. “L’obiettivo di questo corso è di fornire agli agenti neo-assunti tutte le competenze necessarie per affrontare con professionalità le sfide quotidiane del loro lavoro. La formazione continua è fondamentale per garantire una Polizia Locale competente e pronta a rispondere alle esigenze dei cittadini – ha sottolineato l’assessore regionale, Enrico Bussalino -. Solo attraverso un lavoro congiunto tra la Regione e gli Enti locali possiamo assicurarci che gli Agenti siano adeguatamente preparati e supportati per affrontare le complesse esigenze delle nostre comunità. La Regione Piemonte vuole essere sempre più vicina ai comuni, non solo attraverso iniziative formative come questa, ma anche attraverso bandi ed erogazioni di contributi destinati ai corpi di Polizia Locale.”

Il programma del corso prevede 360 ore di formazione, suddivise in 239 ore di lezioni teoriche e 121 ore di esercitazioni pratiche. Gli argomenti trattati spaziano dall’ordinamento della polizia municipale alla gestione dei conflitti, dalle normative sulla sicurezza alla pratica delle tecniche operative. Al termine del corso, gli allievi dovranno sostenere un esame finale previsto per l’11 novembre 2024.

“Auguro a tutti i partecipanti un percorso formativo ricco e proficuo, certo che sapranno mettere in pratica quanto appreso a beneficio delle comunità che andranno a servire,” – ha concluso l’assessore Bussalino.

Il tabaccaio di Pavone uccise “per farsi giustizia da sè”

Le motivazioni della sentenza recitano: “Accettò il rischio di colpire a morte i ladri, cosa che avvenne”.  E’ per questo che Iachi Bonvin, tabaccaio di Pavone, è stato condannato per l’omicidio di Ion Stavila nel 2019. Il tabaccaio  sparò dal balcone di casa, ma questa è stata ritenuta dal giudice un’azione “non necessaria e non diretta a salvaguardare la propria o altrui incolumità, perché nessuno aveva minacciato né lui né i suoi familiari”. L’imputato quindi “agì  per farsi giustizia da sé”. La condanna è di 5 anni, i  21 iniziali furono ridotti per il rito abbreviato e per le attenuanti, per aver agito in stato di turbamento. I legali di Bonvin hanno preannunciato ricorso.

Furgone travolge cantiere stradale: morto il conducente, ferito operaio

Un morto e un ferito è il bilancio dell’incidente avvenuto ieri sulla autostrada A7 Milano-Genova tra Serravalle Scrivia e Vignole Borbera, nell’Alessandrino, in direzione Genova. Un furgone avrebbe tamponato il camioncino di un’impresa che stava piazzando un cantiere. Il secondo veicolo a causa dell’urto, ha investito un operaio. Il conducente del primo furgone  67 anni, di Genova, è morto. L’operaio 49enne ha riportato una frattura al bacino ed è stato trasportato in elisoccorso  all’ospedale ad Alessandria in codice giallo.

Infastidisce i clienti e aggredisce carabiniere in un negozio in via Roma

In Via Roma angolo via Doria, i carabinieri del nucleo radiomobile hanno arrestato un 46enne di origine romena, senza fissa dimora, che era entrato in un esercizio commerciale della zona e stava infastidendo personale e clientela; l’uomo ha opposto resistenza al controllo in maniera aggressiva, costringendo i militari dell’Arma a bloccarlo e a portarlo in caserma. Uno dei militari intervenuti ha dovuto farsi medicare al pronto soccorso (10 gg. Di prognosi) mentre l’uomo è stato assicurato in cella di sicurezza in attesa del rito direttissimo.

 

Inseguimento da film: auto si schianta contro la pensilina del bus

Scena da film in corso Vercelli a Torino dove ieri un suv non ha rispettato all’alt della polizia e ha proseguito ad alta velocità nel tratto verso l’uscita dalla città. L’uomo alla guida ha perso il controllo del mezzo e ha urtato  un’auto che viaggiava in direzione opposta, fino a schiantarsi contro la pensilina del bus. Non ci sono pedoni feriti, mentre i due occupanti dell’auto colpita sono stati ricoverati in ospedale per accertamenti.

Metro, bus, monopattini e taxi insieme. Partnership tra Gtt, Bird e Wetaxi

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Metro, bus, monopattini e taxi, insieme, per consentire a chi si sposta in città di raggiungere più agevolmente la propria destinazione. E’ l’obiettivo della partnership sottoscritta tra GTT, l’azienda di trasporto pubblico torinese, Bird, leader mondiale nella mobilità elettrica in sharing e Wetaxi, startup torinese leader nel settore taxi e mobilità integrata.

A seconda delle diverse necessità sarà così possibile trovare il mezzo giusto per recarsi al lavoro o nel proprio tempo libero usufruendo di volta in volta dell’opzione migliore per muoversi combinando i trasporti pubblici con i mezzi di micro mobilità e i taxi. Un’opzione di trasporto conveniente e accessibile per tutti, anche per chi non possiede un’auto.

Questa maggiore flessibilità che avrà ripercussioni positive anche sull’ambiente, l’utilizzo di monopattini elettrici e biciclette contribuiscono infatti alla riduzione dell’utilizzo dell’auto privata con minori emissioni, e sulla sicurezza consentendo di poter organizzare, anche in orario notturno quando la rete di trasporto pubblico è meno capillare rispetto agli orari diurni, il ‘primo e ultimo miglio’, ovvero il percorso che si compie a piedi tra la fermata del bus e la destinazione finale o viceversa.

Per la nuova collaborazione, GTT, Bird e Wetaxi offrono agli abbonati mensili GTT un bonus: acquistando sull’e-commerce GTT un abbonamento mensile (Under 26, Formula U e Formula 3), si potrà ottenere un codice promozionale di 5 euro da utilizzare direttamente sulle app Bird e Wetaxi per i loro servizi.

“Una mobilità – commenta l’assessore Chiara Foglietta – che consente di integrare linee di forza del trasporto pubblico locale con mezzi di trasporto alternativi e sostenibili significa non solo semplificare la vita degli utenti, ma anche ridurre l’impatto ambientale, e promuovere una mobilità urbana più efficiente e efficace.”

“Unendo le forze – aggiunge Serena Lancione, Amministratore Delegato di GTT – abbiamo l’opportunità di integrare le nostre infrastrutture di trasporto pubblico con le soluzioni di micro mobilità e di mobilità sostenibile integrata, offrendo ai nostri clienti un’esperienza di viaggio più fluida, sicura ed eco-friendly”.

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