Il 19 Novembre 2017 l’associazione commercianti Quadrilatero 5 organizza una festa di via “Aspettando il natale”. Nella locandina compare tra gli ospiti d’eccezione Lele Mora (condannato per evasione fiscale, bancarotta fraudolenta e favoreggiamento alla prostituzione per una pena complessiva di 6 anni e un mese di reclusione) definito “l’agente dei vip più famoso d’Italia”.
Se un’associazione di via invita certi “personaggi” impresentabili pur di attirare pubblico (??), è un’iniziativa certamente di cattivo gusto. Ciò che non è assolutamente accettabile è la concessione del patrocinio gratuito della Circoscrizione 5 ad una iniziativa di questo genere, offensiva verso tutte le famiglie che solitamente partecipano alle feste di via domenicali.
Ricordiamo che il patrocinio, a termini di regolamento, viene concesso dal Presidente della Circoscrizione sentita la Giunta Circoscrizionale, a seguito di presentazione e visione della bozza del materiale pubblicitario. Il che vuol dire che il Presidente della Circoscrizione 5 sapeva della presenza di Lele Mora e ha dato il proprio consenso. Viene da pensare che lo stesso pensi, come chi ha invitato lo squallido personaggio in questione, che Lele Mora sia una buona attrattiva per il quartiere Borgo Vittoria e i suoi abitanti e che questo sia un buon modo di portare la cultura in periferia, altroché le “luci d’artista” molto criticate dallo stesso Presidente.
Pertanto, conclude il consigliere della circoscrizione V Pasquale Frisina: “chiediamo che venga immediatamente revocato il patrocinio della Circoscrizione 5”.
Inoltre, invitiamo il Comune di Torino a tutelare la propria immagine impedendo l’utilizzo improprio del simbolo della Città da parte di inaffidabili Presidenti di Circoscrizione con una apposita regolamentazione.
Per ultimo, attendiamo le scuse pubbliche del Presidente della Circoscrizione a tutti gli abitanti di Borgo Vittoria per questa scelta squallida e infelice.
Gruppo consiliare Movimento 5 Stelle
Circoscrizione V
Dopo due settimane di stop è ritornato il Suk del sabato in via Cirio e non è cambiato nulla: degrado, illegalità e immondizia hanno invaso tutta la zona.
residenti che vengono privati della loro libertà. Tensione alle stelle, non aspettiamo che accada qualcosa di grave, questo immondezzaio va spostato da sotto casa di cittadini che pagano le tasse e vedono i loro diritti calpestati da incivili.
Il medico del pronto soccorso di Ciriè che costrinse il papà di una bimba a trasportarla con la propria auto , mentre lei stava male e necessitava del trasferimento in un altro ospedale, sarà sottoposto a provvedimento disciplinare
L’Assemblea dei Soci della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura ha ripreso ieri, presso la Sala Giunta della Regione Piemonte, i lavori della seduta aperta lo scorso 16 ottobre sotto la presidenza del Presidente dell’Alto Comitato di Coordinamento, Sergio Chiamparino.
accompagnamento al documento di bilancio 2016, pervenuta nei giorni scorsi da parte del Collegio dei Revisori dei conti, e ha quindiapprovato all’unanimità il Bilancio consuntivo 2016 della Fondazione. Il Bilancio consuntivo al 31-12-2016, pur chiudendosi in sostanziale equilibrio, al netto delle componenti straordinarie relative ai precedenti esercizi, riporta un risultato di esercizio economico rappresentato da una perdita pari ad euro 1.047.236: valore che ha un impatto diretto sul Patrimonio netto della Fondazione che, al 31-12-2016, rappresenta un valore negativo pari ad euro -1.539.556. Tali valori sono determinati anche dall’incidenza della nuova stima del marchio Salone Internazionale del Libro effettuata dallo Studio Jacobacci & Partners, che ne ha stabilito un valore medio di 160.000,00 €, determinando a bilancio una svalutazione pari a euro 1.099.496,00. Il valore del marchio così rideterminato è stato iscritto a bilancio quale rateo di ammortamento pari a euro 53.344,00 annui per gli esercizi 2016, 2017 e 2018. L’Assemblea dei Soci ha infine esaminato i possibili orientamenti riguardo gli sviluppi futuri della Fondazione, rinviando l’assunzione di provvedimenti in merito alla competente Assemblea dei Soci convocata in seduta straordinaria il prossimo 15 novembre.
Il tribunale di Torino ha condannato 5 medici -all’epoca dei fatti in servizio alle Molinette – in relazione alla vicenda di un uomo morto di malaria nel 2010
Con una lectio magistralis
delle Forze Armate e della Polizia di Stato, dell’Ente Nazionale Aviazione Civile, dei Ministeri dell’Interno, dello Sviluppo Economico, delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Fra loro anche un ufficiale superiore dell’Esercito bosniaco e due funzionari omaniti. Nelle cinque giornate di studio a Torino saranno analizzati temi sociali, politici, etnici, religiosi e culturali connessi con gli scenari “post-conflict” e sarà illustrata l’esperienza maturata dal nostro Paese. Il corso prevede l’uso esclusivo della lingua inglese in ossequio alla “consolidata internazionalizzazione degli studi e alla crescente osmosi culturale con i diversi interlocutori dei cinque continenti
affermato il Comandante della Scuola di Applicazione il Generale di Corpo d’Armata Claudio Berto. Fulcro dell’iniziativa è il Centro Studi Post Conflict Operations (CSPCO), realtà di eccellenza del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’ Esercito. La presenza del Professore Francesco Profumo, già Rettore del Politecnico di Torino, Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche e nel biennio 2011-2013 Ministro dell’ Istruzione, dell’Università e della Ricerca conferma la consolidata sinergia fra il mondo militare, accademico e istituzionale nel campo della formazione.
Domani, martedì 7 novembre, le auto con motore diesel di classe euro3 ed euro4 potranno tornare a circolare in città.
Gianluca Cammarata, di 41 anni, è il rapinatore seriale arrestato dai carabinieri della Compagnia Oltre Dora