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Avvocato spara alla moglie uccidendola e si toglie la vita

POLIZIA CROCETTAE’ probabile che a spingerlo a compiere questo tragico gesto sia  stata la morte del figlio trentenne per una leucemia

Maurizio Calderini, di 69 anni, era uno degli avvocati civilisti più noti di Novara, membro del collegio sindacale del Banco Popolare e in passato aveva ricoperto importanti incarichi anche in altri enti. L’uomo ha ucciso nella notte la moglie Laura e subito dopo con lo stesso fucile si è suicidato. E’ probabile che a spingerlo a compiere questo tragico gesto sia  stata la morte del figlio trentenne per una leucemia, nel 2013. Non si esclude che i coniugi distrutti dal dolore abbiano deciso insieme di uccidersi. Una parente, che non riusciva a contattarli ha dato l’allarme alla polizia.

Farmaco procura cancro alla vescica? Inchiesta aperta a Torino

tribunaleIl medicinale conterrebbe un principio attivo che può essere collegato al rischio di contrarre il tumore

La procura della repubblica ha aperto un’inchiesta su un farmaco, l’Actos,  impiegato per curare il diabete mellito di tipo 2. Il medicinale conterrebbe un principio attivo che può essere collegato al rischio di contrarre il cancro della vescica. Commercio o somministrazione di medicinali guasti è l’ipotesi di reato. E’ stata l’associazione Promesa (Protezione professioni mediche e sanitarie) a sollevare il caso, seguito dai carabinieri dei Nas. Il principio attivo che sarebbe dannoso si chiama pioglitazone, del quale Germania e Francia hanno già sospeso l’utilizzo e la commercializzazione nel 2011.

(foto: il Torinese)

Spacciatore lascia orme sulla neve e i carabinieri lo arrestano

neve1polizia e carabinieriAveva con sé dosi di  marijuana, hashish, bilancini di precisione e circa mille euro in contanti

La nevicata di mercoledì ha tradito un trafficante che, mentre spacciava, ha lasciato le proprie impronte sul manto nevoso. Il giovane di 19 anni, è stato  pedinato e arrestato dai carabinieri che hanno letteralmente seguito le sue orme . Aveva con sé dosi di  marijuana, hashish, bilancini di precisione e circa mille euro in contanti.

 
(foto: archivio il Torinese)

Timbrava a Grugliasco e arrivava in ritardo alle Molinette: licenziata

molinette2Un’inchiesta interna dell’ Università, ha riscontrato che la donna avrebbe avuto l’abitudine di timbrare appena uscita di casa

La funzionaria amministrativa dell’Università  timbrava il cartellino sotto la propria abitazione, a Grugliasco e poi andava con tutta tranquillità al lavoro, alle Molinette: è stata licenziata. Contro di lei nei giorni scorsi era stata inviata una lettera anonima al rettore Gianmaria Ajani, il quale ha trasmesso gli atti della vicenda alla procura della  per l’eventuale apertura di una inchiesta penale. Un’inchiesta interna dell’ Università, ha riscontrato che la donna avrebbe avuto l’abitudine di timbrare appena uscita di casa, presso le facoltà di Agraria e Medicina veterinaria, in quanto sedi universitarie. Era in  servizio a Torino, e risultava quindi sul posto di lavoro anche se in realtà arrivava più tardi. Scoperta era stata sospesa, e successivamente promossa con un trasferimento ad altro incarico, proprio a Grugliasco. E’ il primo caso di licenziamento per questo tipo di motivazioni nell’ateneo torinese. I sindacati hanno criticato l’intera gestione della vicenda.

(Foto: il Torinese)

“Allenamenti Quotidiani: intervistando si impara”

lapucciPromosso da Osservatorio Permanente Giovani-Editori e Fondazione CRT

 Si è tenuta  a Torino  la cerimonia di premiazione del concorso “Allenamenti Quotidiani: intervistando si impara”, promosso dall’Osservatorio Permanente Giovani-Editori e dalla Fondazione CRT in Piemonte e Valle d’Aosta, nell’anno scolastico 2015/2016, per l’iniziativa “Il Quotidiano in Classe” nelle scuole partecipanti al progettoDiderot.

Alla premiazione, giunta alla seconda edizione, hanno partecipato oltre 260 studenti delle scuole secondarie superiori di Piemonte e Valle D’Aosta che, per più di due ore, hanno avuto la possibilità di confrontarsi con quattro giornalisti, inviati in alcune delle zone più importanti del mondo: Guido Santevecchi da Pechino per il Corriere della Sera, Paolo Mastrolilli da New York per La Stampa, Davide Frattini da Tel Aviv per il Corriere della Sera e Beda Romano da Bruxelles per Il Sole 24 Ore, uniti in collegamento skype ognuno dalla propria sede di corrispondenza. Una sorta di grande studio virtuale che, grazie alle tecnologie odierne, ha permesso di unire luoghi diversi, agli estremi del globo, in un’unica sala, per dialogare a tu per tu con i giovani. osservatorio_giovani_editori

La cerimonia condotta e moderata dal Vice Direttore de La Stampa Luca Ubaldeschi, ha visto intervenire in apertura il rappresentante dell’Osservatorio Permanente Giovani – Editori il Consigliere di Amministrazione Aligi Cioni che ha dichiarato: “E’ la ”dimensione culturale” delle interviste degli studenti piemontesi ai corrispondenti all’ estero di grandi giornali italiani la ”cifra” che contraddistingue questa edizione del concorso. Dei vari tipi di professionalità che spesso il mondo accademico ha distinto in professionalità ”tecnica” (saper scrivere secondo le tecniche apprese nelle redazioni e a livello scolastico), professionalità ”politica” (saper attivare e relazionarsi fonti istituzionali, sociali ecc.) e professionalità ”culturale” (la capacità di interpretazione della realtà per spiegare i cambiamenti e dare un senso a processi sociali, eventi di cronaca, mutamenti economici e politici), è quest’ ultima che prevale  nelle interviste realizzate dalle classi che hanno preso parte con entusiasmo al concorso. Probabilmente molto del merito va agli insegnanti che hanno fatto da tutor ai loro studenti (ed infatti ci sono istituti nei quali più di un concorrente avrebbe dovuto essere premiato), ma molto anche a quegli studenti che hanno compreso il profondo significato della ”mission” dell’Osservatorio: quella di rendere domani i giovani di oggi cittadini più responsabili e critici nella società complessa nella quale si troveranno a vivere”.

 

È stata poi la volta del Segretario Generale della Fondazione CRT Massimo Lapucci, che ha ricordato come il percorso didattico ‘AllenaMenti Quotidiani’ sia stato definito ‘un’eccellenza unica in Italia’ durante l’incontro tra il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e l’Osservatorio Permanente Giovani Editori nel 15° anniversario dell’organizzazione. “Attraverso la lettura dei quotidiani in classe – ha detto Massimo Lapucci – la Fondazione CRT offre l’opportunità a circa 20 mila studenti del Piemonte e della Valle d’Aosta di avvicinarsi all’informazione di qualità e di rafforzare il proprio senso critico di fronte alle notizie. Nell’era digitale, la linea ‘AllenaMenti Quotidiani’ del progetto Diderot è una sorta di bussola, capace di orientare i giovani nel vortice di messaggi generati dai media”.

 

I vincitori del concorso sono 20 ragazzi provenienti da 4 scuole: la quarta IV A.F.M. sezione B  dell’ Istituto Tecnico “Leonardo da Vinci” di Borgomanero (NO) accompagnata dalle docenti Donatella Traina e Laura Chironi che ha vinto per l’intervista a Paolo Mastrolilli, la quarta B dell’Istituto Amministrazione Finanza e Marketing “Leonardo da Vinci” sez. associata “Carlo Barletti” di Ovada (AL) accompagnata dalla docente Gisela Campagnolo per l’intervista a Davide Frattini, la seconda  G sezione elettronica dell’Istituto Tecnico Industriale “Mario Delpozzo” di Cuneo accompagnata dal docente Giorgio Bonadies per l’intervista a Guido Santevecchi e la quarta CS del Liceo Scientifico Statale “Giorgio Spezia” di Domodossola (VCO) per l’intervista a Beda Romano. Tutti loro hanno avuto modo di porre le loro domande ai corrispondenti in collegamento.

CHE COSA E’ IL CONCORSO “ALLENAMENTI QUOTIDIANI: INTERVISTANDO SI IMPARA”

La finalità del contest è stata quella di aiutare gli studenti a capire come cambia il ruolo dell’informazione fra globalizzazione e digitalizzazione: tale attività si è ben collocata nella mission dell’Osservatorio di avvicinare i giovani all’informazione di qualità per supportarli nel distinguere quest’ultima dal resto delle notizie.Nell’ambito del progetto le classi hanno lavorato in aula studiando e documentandosi sul giornalismo e sul ruolo dell’inviato all’estero; l’approfondimento ha preso spunto dalle pagine dei quotidiani che le classi hanno ricevuto a scuola e dai materiali didattici formativi e informativi digitali realizzati ad hoc per questo contest.Tali strumenti didattici sono stati utili per orientare il lavoro in classe finalizzato alla creazione delle interviste che i ragazzi, lavorando in team sotto la guida dei docenti, hanno realizzato pensando di rivolgerle a giornalisti inviati all’estero. A conclusione di questa attività l’incontro di oggi, nel corso del quale i ragazzi hanno interagito “a distanza” con gli inviati e posto le loro curiosità, toccando con mano come la globalizzazione della comunicazione e la diffusione dell’informazione, grazie a mezzi di comunicazione come Internet, siano in grado di abbattere le frontiere nazionali e temporali.

foto di Michele D’Ottavio

Soccorso alpino, 82 vittime di incidenti in montagna nel 2015

In tutto 13 gli interventi su valanga, con 28 soggetti coinvolti e sei vittime (erano 4 nel 2014)

soccoros alpino elicotteroOltre 1600 gli eventi di soccorso gestiti dal Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese durante il 2015. Il totale delle missioni effettuate è di 1.374 e sono state impiegate squadre operative a terra e personale a bordo di elicotteri. Il 33% degli interventi riguarda attività legate all’escursionismo, l’11,9% allo sci su pista e il 6,1% all’alpinismo. 82 Le vittime per incidenti in montagna, rispetto alle 66 del 2014. In tutto 13 gli interventi su valanga, con 28 soggetti coinvolti e sei vittime (erano 4 nel 2014).  76% delle persone soccorse sono uomini, mentre  il 24% donne. Gli  infortuni in montagna riguardano quasi in toto attività del tempo libero (93%), soltanto il 3,1% quelli relativi ad attività lavorative e 3,9% a persone residenti in alpeggio.

Centrodestra diviso: la Lega incorona Morano, Forza Italia con Napoli

salvini giavenoCi sono ancora margini per una candidatura unitaria della coalizione ormai allo sbando completo?

Osvaldo Napoli, il candidato scelto da Berlusconi per la carica di sindaco di Torino è molto duro sui giornali: “Salvini conosce Morano? bene, i torinesi invece conoscono Napoli. A Salvini dico quindi arrivederci al 7 giugno, quando avremo contato i voti di Morano e i miei”. Il segretario leghista, dopo avere incontrato il notaio, sostiene che l’ex parlamentare azzurro, già primo cittadino di Giaveno  e attuale sindaco di Valgioie “non è un candidato valido, e si è perso troppo tempo. Berlusconi non vuole politici, ma imprenditori e professionisti? allora per me la persona giusta è il notaio Alberto Morano, che conosce  bene i problemi di bilancio e le beghe di questa città”. Dopo la rottura consumata a Roma tra il cavaliere e Fratelli d’Italia, questi ultimi convergeranno anche loro su Morano? Ci sono forse ancora margini per una candidatura unitaria, per evitare una balcanizzazione del centrodestra che a Torino (e non solo) sta dando una pessima immagine di sé.

(foto: il Torinese)

Scippatore morso a una mano: dalla ferita viene riconosciuto

POLIZIA CROCETTAIl ragazzo, ventenne,  è stato arrestato dalla polizia

L’impronta del morso che la vittima gli aveva lasciato su una mano ha incastrato uno scippatore marocchino. Il ragazzo, ventenne,  è stato arrestato dalla polizia nel quartiere Barriera di Milano. Il ladro aveva avvicinato un passante di 64 anni con una scusa e gli aveva messo una mano sulla bocca. Intanto un complice gli aveva strappato la catenina dal collo. Ma l’anziano aveva morso lo scippatore e successivamente chiamato una volante che poi ha raggiunto uno dei due malviventi. Visti  i segni sulla mano, non ci sono stati dubbi sulla colpevolezza ed è scattato l’arresto.

(Foto: il Torinese)

Dopo le polemiche il 18 marzo sarà giornata delle vittime del Bardo

tunisi cons4tunisi corteo Il Consiglio comunale, convocato in seduta straordinaria, ha approvato all’unanimità la delibera

Ora è ufficiale: il 18 marzo sarà la Giornata Cittadina della Memoria del Vittime innocenti dell’attentato al museo del Bardo di Tunisi. Il Consiglio comunale, convocato in seduta straordinaria, ha approvato all’unanimità la delibera che, in polemica da parte dell’opposizione per le possibili strumentalizzazioni elettorali del provvedimento, lunedì era stata rinviata “Dobbiamo rendere un servizio alla comunità approvando una delibera doverosa. Resta il rammarico per la piega che ha preso questo evento”, ha detto il presidente della Sala Rossa, Porcino, commentando il ritardo con cui la decisione è stata assunta.

(Foto: il Torinese. I funerali delle vittime torinesi, lo scorso anno)

L'AGNELLO NEL PIATTO? “NO ALLA PASQUA DI SANGUE”

Con l’avvicinarsi della Domenica delle Palme, è stato organizzato un presidio informativo in Piazza CLN

Carne-rossaTra le tradizioni della Pasqua cristiana c’è quella, assurda, di mangiare carne dell’agnello sacrificato. Sono cifre spaventose quelle che documentano l’autentico massacro perpetrato nel nostro Paese, l’Italia, ai danni di questi animali, costretti, nella loro breve vita, a subire sofferenze indicibili e gratuite, in ossequio a un’anacronistica e crudele tradizione. Con l’avvicinarsi della Domenica delle Palme, è stato organizzato un presidio informativo in Piazza CLN per chiedere a coloro che intendono cibarsi delle loro giovani carni, di fermarsi a riflettere e di riconoscere in quel “cibo” degli esseri senzienti, sensibili e sofferenti e quindi di voler risparmiare loro la vita, quale importante primo passo verso un’alimentazione etica. Al tavolo informativo corredato da mostra fotografica, gli attivisti allestiranno una scenografia rappresentante il crudele destino dell’agnello, dalla riproduzione della “scena del crimine” alla tavola imbandita. Si invita la cittadinanza a partecipare. Quest’anno festeggia Pasqua senza agnello nel piatto. Contribuisci ad evitare l’ingiusto e inutile sacrificio di vite innocenti: lascialo vivere.

 
L’evento è stato organizzato dal gruppo “Attivisti per gli Animali – Torino e dintorni” in collaborazione con “U.N.A. – Uomo Natura e Animali” di Asti. www.facebook.com/events/1570060673309090