CRONACA- Pagina 1572

Poste, al top della qualità un piccolo paese del Torinese…

E’ il centro secondario di distribuzione di recapito di Perosa Argentina a piazzarsi nella top ten dei 114 centri di recapito dell’area Nordovest – comprendente Liguria, Piemonte e Valle D’Aosta –  per qualità del servizio e attenzione alla clientela.  Il riconoscimento è stato assegnato nel corso del meeting organizzato a Collegno dalla struttura posta, comunicazione e logistica dell’area Nordovest di Poste Italiane. Nell’ufficio postale  lavorano tre operatori addetti alla lavorazione della corrispondenza e 17 portalettere . La zona di competenza è costituita dai  comuni di Massello, Perosa Argentina, Perrero, Pomaretto, Prali, Salza di Pinerolo.

 

(foto:  il Torinese – archivio)

  

Domenica torna la Acus Run per sostenere “Protezione Famiglia”

Domenica 19 marzo ritorna la ACUS RUN: si corre (o cammina) a favore del progetto “Protezione Famiglia” della Fondazione FARO
ACUS RUN – 2° Memorial Sergio Bertoldini 

Un bellissimo percorso completamente in riva al Po! Dopo la meravigliosa esperienza dell’anno scorso, si replica l’evento sportivo che l’associazione ACUS ha deciso di dedicare alla Fondazione FARO, con la seconda edizione della ACUS RUN. Dicono i promotori: “Vi aspettiamo per correre insieme la corsa non competitiva (aperta a tutti) di 10km, oppure per passeggiare per 5km, sullo sfondo delle rive del fiume Po. Anche i bambini potranno partecipare con la corsa di 1 km dedicata a loro.Affrettatevi ad iscrivervi! I primi 500 iscritti riceveranno la maglietta ufficiale della corsa!. Non mancate! “. Tutto il ricavato della corsa sarà destinato al Progetto Protezione Famiglia della Fondazione FARO. Nell’ambito di questo progetto, vengono erogati servizi di accoglienza e supporto per le famiglie di malati gravi, laddove vi sia la presenza di altre fragilità e, quindi, a rischio di destabilizzazione nel corso della malattia o alla morte del malato.

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QUANDO: 19 marzo 2017. La partenza della corsa dei bambini è fissata per le ore 10.00 mentre la competizione degli adulti avrà il via alle ore 10.30.
DOVE: Il ritrovo e la partenza della gara saranno in corso Casale di fronte alla biblioteca civica Geisser (di fronte all’ex zoo).
QUANTO COSTA:  La quota di iscrizione è di 12 euro per la corsa dei 10 km e dei 5km. Per la corsa dei bambini il costo è di 5 euro.
COME ISCRIVERSI: Per informazioni ed iscrizioni scrivere una mail a info@acusonlus.org oppure cliccate il tasto “Parteciperò” dell’evento direttamente su facebook  (https://www.facebook.com/events/243157819459219/). L’iscrizione sarà ritenuta valida solamente dopo aver effettuato il pagamento della stessa.

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Le modalità di pagamento sono:
1) pagamento in contanti presso “Casa del rasoio” Corso Marconi 31 bis Torino; oppure
2) PayPal utilizzando l’account: info@acusonlus.org
Il ritiro pettorali potrà essere effettuato a partire da giovedì 16 marzo direttamente presso la “Casa del rasoio” oppure domenica mattina prima dell’orario di partenza

PARTE L’AVVENTURA INTERSTELLARE

GiovedìScienza – 16 marzo ore 17:45 Ultimo appuntamento della stagione all’Aula Magna Cavallerizza Reale, Università di Torino

Le sonde che supereranno l’impresa delle navicelle Voyager Giancarlo Genta DIMEAS, Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale, Politecnico di Torino

Sono passati oltre 50 anni da quando l’uomo ha iniziato a esplorare il sistema solare, ma la colonizzazione dei pianeti più vicini è ancora lontana e anche il processo di espansione nello spazio rimane una prospettiva remota. Negli ultimi 10 anni la scoperta di molti pianeti extrasolari, addirittura intorno a 7Proxima Centauri, la stella più vicina a noi, ha rinnovato l’interesse per l’esplorazione interstellare. Tuttavia, anche le stelle più vicine sono terribilmente distanti, e al nostro livello tecnologico è difficilissimo realizzare sonde così veloci da raggiungerle in una ventina d’anni. Giancarlo Genta, professore di Costruzione di Macchine presso il Politecnico di Torino, spiegherà al pubblico di GiovedìScienza come con il Progetto Breakthrough Starshot sarà possibile superare proprio queste difficoltà, e compiere la prima missione interstellare.

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Ultimo appuntamento di questa stagione, la conferenza del prof. Genta Parte l’avventura interstellare. Le sonde che supereranno l’impresa delle navicelle Voyager” è in programma giovedì 16 marzo alle 17:45 presso l’Aula Magna della Cavallerizza Reale dell’Università di Torino (in via Verdi 9). Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

Cane seviziato e ucciso: Comune istituisce taglia contro il colpevole

DALLA PUGLIA

A proporre raccolta di fondi per istituire una ‘taglia’ per  poter consegnare alle forze dell’ordine il o i responsabili dell’uccisione di un cane, un pastore tedesco, (il cui corpo è stato trovato questo pomeriggio nelle campagne di Casalabate con la coda spezzata e imbavagliato) è l’assessore alle Politiche ambientali del Comune di Lecce, Andrea Guido. Lui stesso ha iniziato la raccolta di fondi versando 150 euro.”Chiedo pubblicamente  alle Forze dell’Ordine  – dichiara attraverso l’Ansa – di utilizzare tutte le loro risorse a disposizione per individuare il colpevole e di procedere con l’arresto immediato non appena sarà rintracciato. E alla Magistratura di comminare una pena esemplare per il vile gesto”

Arrestato il piromane delle auto elettriche

Il piromane che nella notte tra sabato e domenica ha incendiato tre auto elettriche di BlueTorino in piazza Derna è stato arrestato. E’  un ivoriano di 48 anni, con precedenti penali dello stesso tipo, ed è stato individuato dai carabinieri grazie alla  collaborazione di alcuni cittadini. L’uomo è accusato di avere dato alle fiamme le tre vetture  elettriche, danneggiando anche le colonne per la ricarica dei mezzi elettrici e l’insegna di un negozio che si affaccia sulla via. Si indaga per scoprire se gli altri incendi verificatisi tempo fa nella zona nord di Torino siano riconducibili alla stessa persona.

In fiamme casa di riposo, salvati 13 anziani

Tredici le persone  evacuate nel corso della notte, dai vigili del fuoco.  Un incendio è infatti divampato nella casa per anziani “La dolce vita” di via Vernante a Rivoli. Il focolaio  si è sviluppato nella stanza del sorvegliante, per cause  da accertare. Nessuno, fortunatamente,  è rimasto ferito. Alcuni ospiti dell’istituto sono stati portati all’ospedale in via precauzionale.

 

(Foto: archivio)
   

NONNA SI PERDE E CAMMINA PER 30 KM

DALLA LIGURIA

A 80 anni ha percorso a piedi quasi 30 chilometri tra Forte dei Marmi e Marinella di Sarzana . La donna si è poi rifugiata in un bar della località ligure. Si era smarrita  nel tardo pomeriggio e aveva vagato a piedi fino al  territorio sarzanese. Nel bar è entrata esausta per  chiedere un bicchiere d’acqua. In stato confusionale, è stata assistita dagli uomini della Polizia di Stato di Sarzana che hanno rintracciato i familiari che in serata l’hanno riaccompagnata a casa. E’ in buone condizioni.
   

Al Regina Margherita salvata bimba con un solo rene

Per la prima volta è stato sostituito l’uretere con l’appendice ad una piccola bimba nata con un rene solo, per di più affetto da una grave e rarissima anomalia congenita. Ora l’urina passa regolarmente dal rene alla vescica attraverso l’appendice. L’intervento rivoluzionario è stato effettuato presso l’Urologia pediatrica dell’ospedale Infantile Regina Margherita della Città della Salute di Torino.

Si tratta di una bambina di due anni e mezzo, nata con un solo rene, il sinistro, perchè il destro non si è mai sviluppato. Purtroppo anche il rene sinistro presentava un’anomalia congenita all’uretere, il condotto che unisce e trasporta l’urina dal rene alla vescica. Per questo motivo la bambina è stata sottoposta ripetutamente in un altro ospedale italiano ad interventi per correggere questa anomalia. Gli interventi non hanno avuto successo e l’uretere è andato incontro ad un processo di atresia completa, cioè si è ridotto ad un sottile cordone fibroso.

Quando la bambina è giunta all’ospedale Infantile Regina Margherita di Torino, il suo unico rene era drenato da un tubo che portava l’urina all’esterno del corpo e da cui dipendeva la sopravvivenza della bambina. Una ostruzione del tubo o, peggio ancora, una sua accidentale dislocazione o rimozione, avrebbero avuto come conseguenza immediata lo sviluppo di una insufficienza renale acuta.

Il problema era quindi di sostituire l’uretere mancante. Ma in questo caso l’uretere mancante era a sinistra, rendendo più difficile pensare di sostituirlo con un viscere localizzato sul lato destro. I precedenti tentativi di sostituzione dell’uretere sinistro con l’appendice non sono più di due o tre al mondo e si tratta, comunque, di casi di sostituzione parziale.

Nel corso dell’intervento, effettuato dal dottor Emilio Merlini (Direttore di Urologia Pediatrica della dell’ospedale Regina Margherita di Torino), è stato possibile isolare l’appendice insieme ad un piccolo tratto di parete dell’intestino cieco e trasportarla dal lato destro, facendola passare al di sotto del mesentere del colon discendente sino al lato sinistro della bambina. L’appendice, fortunatamente, era lunga e dritta, per cui si è riusciti a collegarla al bacinetto del rene da un lato ed ad attaccarla alla vescica, in basso, coprendo la distanza tra il rene e la vescica e sostituendo, così, tutto l’uretere mancante. Il postoperatorio è stato privo di complicanze ed il controllo radiografico predimissioni ha consentito di visualizzare un normale passaggio dell’urina dal rene alla vescica.

La bambina è ritornata a casa, dove si sta riabituando ad una vita normale, senza l’incubo di essere collegata al tubo esterno che ne garantiva la sopravvivenza.

 

 

Razzismo in campo? Capitano malmenato per avere difeso calciatore di colore

Il capitano della squadra di calcio del Villaretto, di 28 anni, è stato colpito a calci e pugni e ricoverato all’ospedale San Giovanni Bosco di Torino, con una frattura nella parte orbitale superiore, all’altezza del sopracciglio, ed è stato operato per la rimozione di una scheggia che rischiava compromettergli l’occhio. Sarà sottoposto a un intervento maxillofacciale. Aveva difeso dagli insulti razzisti un compagno di squadra di colore. Così  hanno riferito alcuni calciatori della squadra di calcio di Terza Categoria del Torinese. L’aggressione al loro capitano è avvenuta nel parcheggio del campo di gioco, dove è scoppiata una rissa dopo la partita, sedata dalla polizia. Un dirigente della squadra avversaria, la Mappanese scrive però su Facebook che la sua squadra non ha fatto un agguato a un giocatore del Villaretto: “Siamo stati attaccati da alcuni giocatori della squadra avversaria solo perché dicono che abbiamo offeso un giocatore di colore, ma questo per tutta la partita ha menato come un fabbro ed è stato espulso per una gomitata in faccia a un nostro giocatore”.

 

Violento rogo distrugge parco mezzi comunità terapeutica

Nella notte un violento incendio ha bruciato l’autorimessa della comunità terapeutica “Santa Maria” di Agliè.  Sono andate distrutte due auto e due furgoni, il parco mezzi della struttura. I vigili del fuoco di Ivrea e Rivarolo sono riusciti a domare le fiamme prima che potesse avvolgere una bombola di Gpl e attaccare la sede della comunità. Sono in corso indagini  sulle cause del rogo da parte dei carabinieri di Agliè.

 

(foto: archivio)