Rinviati a giudizio i quattro indagati per il caso di Andrea Soldi, il 45enne torinese affetto da schizofrenia che morì nell’agosto del 2015 durante un ricovero forzato. Si tratta di tre agenti della polizia municipale e di un medico che dovranno rispondere in tribunale di omicidio colposo. Il processo inizierà il 27 settembre. Nel frattempo non è stato trovato l’accordo sul risarcimento che il Comune di Torino e l’Asl 2 dovrebbero riservare ai familiari di Soldi. Gli enti, citati come responsabili civili all’udienza preliminare, avevano offerto 400 mila euro, ma i parenti della vittima, secondo quanto si è appreso, ne avrebbero chiesti circa 700 mila.
Incidente stradale, ufficiali soccorrono ferito
Un motociclista coinvolto in un incidente stradale accaduto ieri alle 10.30 nei pressi di piazza Solferino è stato soccorso da militari dell’Esercito appartenenti alla Scuola di Applicazione. Richiamati dalle grida di una passante, quattro ufficiali dell’Esercito hanno soccorso l’uomo rimasto ferito a seguito dell’urto con un’autovettura. Dopo aver allertato il 118 e assicurata la necessaria cornice di sicurezza per la circolazione stradale, i militari sono stati raggiunti da un capitano medico che, proveniente da palazzo Arsenale, ha provveduto a stabilizzare il ferito e prestargli le prime cure. Sul luogo del sinistro sono successivamente intervenuti gli agenti della Polizia Municipale e un’ambulanza dell’emergenza sanitaria.
Sono tre le vittime della valanga caduta ieri nella zona di Courmayeur: il torinese Federico Migetto, industrial designer di 35 anni, un belga e un tedesco. LaGuardia di Finanza di Entreves si occupa dell’indagine che riguarda la tragedia in cui sono rimaste coinvolte 18 persone di nazionalità italiana, belga e tedesca. Tra i feriti un altoatesino, una torinese, due belgi e uno ancora non identificato che si trova in rianimazione ed è in condizioni disperate. Gli esperti sostengono che il vento caldo di questi giorni e il gruppo troppo numeroso di escursionisti sono stati fattori di rischio trascurati e che occorresse più prudenza. I soccorritori hanno definito la zona “un campo di battaglia” con persone terrorizzate e feriti che si disperavano in lingue diverse.
DALLA CAMPANIA
Non ha voluto consegnare il cellulare e i rapinatori lo hanno ferito con una coltellata alla coscia. Il fatto è accaduto nello storico Rione Sanità di Napoli. La vittima è un ragazzino di soli 14 anni. Nonostante la profonda ferita, è riuscito a tornare a casa e a raccontare l’accaduto alla mamma, che ha chiamato il 118. Così il quattordicenne è stato portato all’ospedale Vecchio Pellegrini.
DALLA BASILICATA
E’ caduto da un’altezza di più di dieci metri, mentre stava allestendo il falò della festa San Giuseppe, ad Irsina (Matera). L’uomo, di 70 anni, è rimasto gravemente ferito. Gli operatori sanitari del 118 lo hanno trasferito in eliambulanza all’ospedale San Carlo di Potenza. Sull’incidente stanno indagando i Carabinieri.
Una delegazione multinazionale dell’Istituto Alti Studi per la Difesa è stata ricevuta oggi a Palazzo Arsenale, sede del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito. Ventuno dirigenti militari e civili, frequentatori della 68^ sessione presso l’organismo di formazione interforze con sede a Roma, hanno avuto l’opportunità di conoscere da vicino le attività svolte dal Centro Studi sul Post-Conflict, realtà di eccellenza della Scuola di Applicazione. La delegazione guidata dal Generale di Divisione Nicola Gelao, Direttore dell’Istituto, è stata accolta dal Comandante della Scuola, Generale di Divisione Claudio Berto, e dal Direttore del Centro, Generale
di Brigata Antonio Pennino. Gli osservatori provenienti da Afghanistan, Albania, Algeria, Argentina, Cina, Egitto, Francia, Giordania, Macedonia (FYROM), Libano, Paesi Bassi, Perù, Slovenia e Stati Uniti hanno focalizzato la loro attenzione su casi reali di stabilizzazione e ricostruzione realizzati dall’Esercito in territori lacerati da conflitti di diversa portata. Il ripristino della sicurezza in Afghanistan, oggetto di specifico approfondimento, ha suscitato particolare attenzione dei presenti per la peculiarità dell’approccio italiano a tematiche di rilevanza strategica. La visita ha ulteriormente consolidato la reciproca collaborazione fra Istituti che perseguono comuni obiettivi nella formazione e professionalizzazione della dirigenza militare e civile nazionale, di Paesi Alleati e amici.
Muore uomo investito da camion dei rifiuti
Un uomo è morto a Torino, investito da un mezzo compattatore dei rifiuti al lavoro per conto dell’Amiat. L’incidente è avvenuto verso le 15, in corso Sebastopoli, all’angolo con corso Orbassano. Inutili i soccorsi dei sanitari, sul posto è giunta poi la squadra infortunistica della polizia municipale di Torino. Le linee della Gtt 5, 12 e 55 direzione centro città sono deviate su corso Sebastopoli, via Tripoli.
(foto: archivio)
Oggi una valanga è caduta attorno alle 13 in Val Veny, a Courmayeur, in Valle d’Aosta. La valanga si è staccata in un canalone dove si pratica il fuoripista nell’area del Plan de la Gabba/La Visaille. Il Soccorso alpino valdostano ha riferito che ci sono delle persone coinvolte. E’intervenuto l’elisoccorso e sono in corso le operazioni di ricerca.
Le palme della catena di caffetterie americana Starbucks Coffee posizionate (e bruciate dai vandali) in piazza Duomo a Milano hanno suscitato un ampio dibattito. E se dovessero essere collocate anche a Torino – magari in piazza Castello – i torinesi sarebbero d’accordo? I commenti dei lettori sulla nostra pagina Facebook sono stati praticamente tutti contrari Tranne quello di Roberto Baima Poma, che fornisce motivazioni concrete. Eccone alcuni:










Dna sulla cacca dei cani per multare il proprietario
Sarà l’esame del Dna sugli escrementi dei cani ad individuare e di conseguenza far multare i proprietari. L’iniziativa è del Comune di Domodossola, dove è partita la campagna di sensibilizzazione contro i maleducati avviata dal sindaco, Lucio Pizzi. Il primo cittadino ha convocato il Comitato di direzione del Comune, formato dai dirigenti comunali e dal comandante della Polizia Municipale, per contrastare sporcizia e decadimento della città. All’ordine del giorno tutti i temi del degrado urbano, dalle deiezioni dei cani ai mozziconi di sigarette gettati a terra, dai rifiuti abbandonati fuori dai cestini ai muri coperti di scritte , agli adesivi appiccicati sui lampioni .