Ci sono volute quasi 24 ore per porre fine all’assedio di Ferdinando U., l’uomo che da ieri si era barricato nel suo appartamento di via Borgaro minacciando di sparare con una pistola (rivelatasi poi una scacciacani) , a se stesso e agli altri. Il commerciante calabrese con problemi di bipolarismo è stato convinto dai carabinieri che lo hanno persuaso portandogli un cappuccino, ad aprire la porta. L’uomo sarà ora sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio.
“Continuano ad essere numerosi i casi di cronaca che riguardano adolescenti giunti a gesti disperati dopo aver subito attacchi sui social network. Fortunatamente la politica si sta muovendo per regolare in qualche modo un ambito che potrebbe rivelarsi una trappola infernale per i più piccoli, spesso troppo sprovveduti e lasciati soli a navigare sul web. L’approvazione alla Camera del testo di legge che punta a contrastare il fenomeno, avvenuta il 17 maggio, è senza dubbio un segnale importante, si tratta della prima legge in Europa. Anche il Consiglio regionale ha lavorato in tal senso, presentando una proposta di legge che si affianca a quella parlamentare. Chi non comprende l’utilità e il senso di tali iniziative dimostra di non avere ben chiaro il ruolo e la responsabilità educativa che ognuno di noi, per la funzione che riveste, ha e deve assumersi. Con queste parole Mauro Laus, presidente del Consiglio regionale, è intervenuto al dibattito “Cyberbullismo: se lo conosci lo sconfiggi”, organizzato dal
Corecom Piemonte.
“Con un quadro normativo preciso – ha proseguito Alessandro De Cillis, presidente del Comitato regionale per le comunicazioni – oggi non possiamo più restare a guardare. Il bullo colpisce e si accanisce principalmente sulle persone più deboli. Il branco esclude, seleziona la vittima e la sacrifica. Ma attenzione il bullo è a sua volta fragile. Perché quelli forti sono coloro che hanno il coraggio di frapporsi tra il bullo e il più debole e sono spesso ragazzi in fase di crescita. È necessario quindi tornare a un sistema educativo diverso, che possa disporre di nuove competenze e che aiuti i giovani a comprendere che la legalità è un bene di tutti e che deve vincere sul desiderio di sopraffazione. In quest’ottica i genitori hanno il dovere di prendere consapevolezza che gli strumenti informatici, se non controllati, sono potenzialmente molto nocivi”.
Nel corso del dibattito, che ha affrontato con competenza tecnica ma anche con un linguaggio fruibile soprattutto dai numerosi giovani che hanno affollato l’Arena Piemonte, Antonio Martusciello, commissario AgCom ha sottolineato alcuni aspetti legati al cyberbullismo in termini di digital skills e privacy. In particolare ha poi evidenziato come “la recente approvazione della legge alla Camera sia in grado di coniugare un approccio preventivo e riparatorio ma sarebbe auspicabile un più spiccato coordinamento a livello europeo, in considerazione di un fenomeno che può superare i confini geografici dei singoli Stati. Occorre responsabilizzare maggiormente i giovani, soprattutto per quella che sarà la loro reputazione online. Virtuale e reale non possono essere declinati come ambiti distinti”.

dr- www.cr.piemonte.it
Crolla tetto di palazzina in via Romani
Un’ampia porzione della copertura in tegole di tetto di una palazzina di tre piani, ai piedi della collina di Torino, è caduta in strada, danneggiando le vetture parcheggiate in via Romani all’altezza del civico 4. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito. I vigili del fuoco hanno isolato l’area e stanno mettendo in sicurezza il cornicione dello stabile, mentre la polizia ha fatto evacuare la zona a scopo precauzionale. Alcuni condomini sostengono che l’amministratore non ha mai risposto alle loro segnalazioni sul tetto pericolante.
(foto: archivio)
Aree collinari, il ruolo delle associazioni fondiarie
Le associazioni fondiarie possono essere una valida alternativa all’abbandono delle aree collinari e montane ed al recupero di aree che altrimenti rimarrebbero incolte. In questa forma di associazionismo la Regione Piemonte crede, avendo recentemente approvato una legge a Palazzo Lascaris. All’argomento dedica un convegno l’Uncem regionale. L’appuntamento è venerdì 19 maggio a Settimo Vittone, nella sala del consiglio comunale alle ore 20.30. Intervengono il sindaco e presidente dell’Unione montana, Sabrina Noro, il presidente di Uncem Piemonte Lido Riba, e i dottori forestali Roberta Benetti e Paolo Piatti, autori del piano degli alpeggi dell’Unione montana.
Massimo Iaretti
Da venerdì 19 a lunedì 22 maggio il Salone Internazionale del Libro anticipa alle 8.30 l’accesso ai controlli di sicurezza sui piazzali del Lingotto, prima dei tornelli delle biglietterie. Questo allo scopo di agevolare il flusso in ingresso. Restano invariati gli orari di accesso ai padiglioni per gli espositori, le scuole e il pubblico.
Corecom in prima fila contro il cyberbullismo
“Il legislatore ha lavorato per produrre una legge che consenta ai cittadini, in particolar modo ai minori, di avere un primo strumento di difesa. Sarà la legge migliore del mondo? Lo vedremo, ma cominciare con critiche pleonastiche, di sicuro non giova a chi ha il dovere di educare e men che meno alle vittime”. Così Alessandro De Cillis, presidente di Corecom Piemonte, ha voluto precisare, in seguito all’intervista di Mario Rusconi, vicepresidente dell’Associazione nazionale presidi (Anp), sull’inutilità della legge approvata dalla Camera, pubblicata dal quotidiano La Stampa. “È necessario riflettere – ha proseguito De Cillis – su un aspetto fondamentale: le famiglie sono spesso ignare del comportamento dei propri figli online e il Corecom Piemonte ha evidenziato questo dato nel corso di una recente ricerca. In ogni caso la scuola è un punto di riferimento importante e si avverte la necessità di uno sforzo comune per colmare il vuoto educativo. Al Salone del Libro di Torino la senatrice prima firmataria del provvedimento divenuto legge, poserà la palla per dare il calcio di avvio della partita contro il cyberbullismo. Ora non possiamo più stare in panchina a guardare.” Venerdì 19 maggio, alle 11, in Arena Piemonte, è infatti previsto il dibattito “Cyberbullismo: se lo conosci puoi sconfiggerlo”, organizzato dal Comitato per analizzare e prevenire i rischi legati alle informazioni che il mondo multimediale mette a disposizione dei ragazzi.
dr – www.cr.piemonte.it
Alla periferia di Torino uomo si è barricato in casa, al quinto piano di un condominio in via Borgaro. “Chiamate l’esercito”, ha scritto su Facebook dove sta riprendendo la scena in diretta con un telefonino e minaccia di sparare. Sul posto carabinieri e vigili del fuoco. Non è ancora chiaro che cosa abbia fatto reagire così l’uomo, di origini calabresi, che dice di essere perseguitato, urlando dal balcone frasi sconnesse contro la mafia. Chiede di parlare con i giornalisti.Ha ammassato sedie, tavoli e mobili contro la porta d’ingresso dell’ appartamento e sul letto ha una pistola, come si vede dalla diretta Facebook. I carabinieri ritengono possa essere una scacciacani.
Anche quest’anno, per il decimo anno consecutivo, la Difesa sarà presente al Salone Internazionale del Libro di Torino che si terrà dal 18 al 22 maggio 2017 presso Lingotto Fiere
Una presenza costante, cresciuta negli anni, che testimonia la crescita della cultura della Difesa nel nostro Paese.
Il claim dell’edizione numero trenta del salone del Libro di Torino “oltre Il confine” ben si coniuga con l’impegno delle Forze armate italiane oltre i confini nazionali, tutti i giorni, per restituire la stabilità e la pace ai popoli là dove siamo presenti con la comunità internazionale.
Con uno stand di 300 m2, 7 postazioni e 26 eventi, in questa edizione del Salone, la Difesa offre ai visitatori la possibilità di approfondire l’impegno delle Forze armate, sia in Italia sia all’estero, attraverso l’editoria militare, che racconta un passato ricco di storia e di tradizioni con una costante proiezione verso le sfide del domani. La Difesa, oltre alla presenza del Ministro Roberta Pinotti, ospiterà nel proprio spazio, due autori (Paolo Valentino del Corriere della Sera e Gianandrea Gaiani direttore di Analisi difesa) e propone una serie di iniziative mirate a valorizzare il patrimonio storico-culturale e le eccellenze tecnologiche delle Forze armate.
Nello stand, ubicato nel “Padiglione 3” dello spazio espositivo, si svolgeranno conferenze, incontri e presentazioni editoriali che coinvolgeranno i visitatori, anche attraverso i mezzi della comunicazione digitale, guidandoli alla scoperta di un mondo militare saldamente legato ai suoi valori, quotidianamente impegnato al servizio del Paese e della comunità internazionale.
VAI AGLI APPROFONDIMENTI
http://www.difesa.it/Content/Manifestazioni/SaloneLibro/SaloneLibro2017/Pagine/default.aspx
PROGRAMMA
Giovedì 18 Maggio:
11:30 – Conferenza sul “Bullismo, la responsabilità degli adulti”
13:30 – Presentazione Volume “La Grande Guerra Aerea: Sguardi incrociati italo-francesi”
15:30 – Presentazione della Rivista Informazione Difesa
16.30 – Presentazione volume “Tiziano Chierotti: Presente”
17:30 – Conferenza “dal libro all’ebook”
Venerdì 19 maggio:
11:30 – 12:30 – Presentazione dei volumi:
– “Tra carte e caserme: Gli Archivi dei Carabinieri Reali (1861-1946)”
– “Una foresta di carte – Materiali per la guida degli archivi dell’Amministrazione Forestale“
– “Il 1916. Evoluzione geopolitica, tattica e tecnica di un conflitto sempre più esteso”
12:30 – Presentazione Volume “Sacrario delle bandiere delle Forze Armate: Le Bandiere di Guerra del Regno d’Italia (1861-1946) Inventario” presentato dal Segretariato della Difesa.
13:30 – Presentazione volume “La cultura Marittima e Navale italiana, la pubblicistica della Marina Militare”
17:30 – Presentazione Volume “Barack Obama, un mondo degno dei nostri figli”, con la partecipazione del Ministro della Difesa Senatrice Roberta Pinotti. Modera il dibattito Paolo Valentino, del Corriere della Sera, autore della prefazione del libro.
Sabato 20 Maggio:
11:00 -1230 Presentazione di due volumi alla presenza del Capo di Stato Maggiore della Difesa Generale Claudio Graziano
“Special Operations”
“Nome in codice Ares
15:30 – Presentazione volume “Immigrazione: tutto quello che dovremmo sapere”
16:30-17:30 – Conferenza sul tema “La capacità #DualUse dell’#EsercitoItaliano” e “I professionisti con le stellette a protezione del patrimonio culturale: l’obbligo etico e morale di assicurarlo alle future generazioni”.
17:30 – Presentazione volume “Nave Amerigo Vespucci, la Signora dei mari”
18:30 – Presentazione volume “Per l’aria, Buona Guardia”
19:00 – Presentazione volume “le conversazioni del CESMA”
Domenica 21 Maggio:
10:30 – Conferenza sul tema “Attività del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale. L’impegno dei Carabinieri nella Task Force Nazionale Unite4Heritage”.
11:30 – Presentazione volume “Ventimila anni sotto i mari: l’epopea dell’uomo nel continente azzurro”
12:30 – Presentazione della ricerca “Le donne nelle missioni internazionali” Reportage: “Il coraggio della musica”
13:30 – Presentazione volume “A la Chasse: 100 anni della Caccia”
15:30 – Conferenza “Rapporto Esercito 2016: L’Esercito Italiano si racconta”
17:30 – Presentazione volume “CORAZZIERI BACKSTAGE
Lunedì 22 Maggio:
11:00 – Conferenza “Reportage su zone di crisi”
12:30 – Conferenza “Truffe in danno degli anziani”
15:30 – Presentazione del volume “Regia Marina e Grande Guerra
16:30 – Presentazione del volume “Frecce Tricolori: 55 anni di emozioni”
“L’Asl si fa pignorare l’ufficio ma non risarcisce”
La giunta intervenga e, se è il caso, rimuova il direttore generale dell’Asl Al. Il duro attacco a Gilberto Gentili, arriva dal consigliere regionale Gian Luca Vignale del Movimento nazionale per la sovranità che ha presentato una mozione a Palazzo Lascaris dopo il recente pignoramento dell’ufficio del direttore generale dell’Asl e della sala riunioni situati al primo piano dell’ospedale Santo Spirito di Casale. Il provvedimento è stato reso esecutivo nei giorni scorsi su istanza presentata al Tribunale di Vercelli nella causa civile per risarcimento danni intentata davanti al giudice dall’avvocato casalese Manuela Guaschino nei confronti dell’Asl Al. E’ davvero imbarazzante, oltre che gravissimo, – dice il coordinatore regionale dell’Mns, Marco Botta, già consigliere regionale – che un’azienda pubblica preferisca il pignoramento dei propri uffici anziché risarcire le famiglie, così come imposto da un tribunale. In ogni caso quanto è accaduto dimostra l’inadeguatezza del direttore generale alla carica a cui è stato nominato”.
Massimo Iaretti
Identificati 30 vandali del treno di Pasqua
All’incirca trenta i ragazzi identificati dalla polizia. Facevano parte del gruppo che la domenica di Pasqua, era a bordo del treno Torino-Ventimiglia vandalizzato. I giovani sono fuggiti all’arrivo degli agenti della ferroviaria. Per ora il fascicolo aperto dalla Procura dei minori è ancora a carico di ignoti. Gli identificati potrebbero fornire elementi utili per risalire ai vandali. Il treno aveva subito danni, con vetri, sedili e bagni distrutti e pareti imbrattate.
(foto: il Torinese)