CRONACA- Pagina 1500

Viagra in volo, 200 pastiglie di contrabbando a Caselle

VIAGRA L’ italiano di 40 anni che possedeva il carico, arrivava da Cuba via Parigi

Aveva con sé una partita di 200 pillole di Viagra di contrabbando, che è stata scoperta es sequestrata dalla guardia di finanza all’aeroporto di Caselle. L’ italiano di 40 anni che possedeva il carico, arrivava da Cuba via Parigi, ed era sprovvisto della documentazione necessaria: è stato denunciato. L’uomo, per evitare di farsi scoprire,  non aveva ritirato il bagaglio appena sceso dall’aereo, ma era andato all’ufficio oggetti smarriti. Insospettiti, gli uomini delle fiamme gialle lo avevano seguito. Aperta la valigia non ha potuto fare altro che mostrare le pastiglie nascoste..

Denuncia i mafiosi ma deve risarcire mezzo miliardo

TRIBUNALE 1Era finito nel 2009 nelle mani di una associazione legata alla ‘ndrangheta

Ha detto di essere  pronto a gesti estremi “se mi venisse pignorato tutto quello che ho per darlo a personaggi criminali che sono stati condannati e sono in carcere”. Lui è Mauro Esposito, un imprenditore torinese, finito nel 2009 nelle mani di una associazione legata alla ‘ndrangheta. L’uomo rischia di perdere il patrimonio, dopo due sentenze civili che danno torto alla ditta di cui è titolare. Infatti la Corte d’Appello di Torino, in sede civile, ha ribadito la nullità dei contratti di progettazione che la società  aveva sottoscritto nel 2006, definendo anche l’obbligo di restituire i compensi. Tra interessi e spese processuali, Esposito dovrebbe sborsare tra 500 e  600 mila euro.

(foto: il Torinese)

La realtà dei campi profughi in mostra all’Urp di palazzo Lascaris

“Rafaat” in lingua somala significa “sofferenza” e il lavoro esposto è frutto di una serie di missioni condotte a Hargeysa e Berbera, all’interno del programma Mida Somalia

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Sguardi intensi e segnati dalla sofferenza: è quanto vuole trasmettere la mostra fotografica “Rafaat – sguardo dai campi profughi del Somaliland”, organizzata dal Consiglio regionale e curata da Suad Omar e Davide Rigallo, aperta ai visitatori nei locali dell’Ufficio relazioni con il pubblico (Urp, via Arsenale 14/g, Torino), da martedì 29 marzo. “Rafaat” in lingua somala significa “sofferenza” e il lavoro esposto è frutto di una serie di missioni condotte a Hargeysa e Berbera, all’interno del programma Mida Somalia. Le immagini documentano i momenti principali del viaggio della speranza e della disperazione che molti giovani intraprendono dal sud del Paese verso le regioni del nord. La precarietà e le dure condizioni di vita nei campi dove sono accolti gli sfollati induce i più a proseguire il cammino attraversando il deserto e il Mediterraneo, per arrivare in Europa oppure imbarcarsi verso lo Yemen.Lunedì 4 aprile alle 17 la mostra sarà ufficialmente inaugurata alla presenza dell’assessora alla Cooperazione decentrata internazionale, al Commissario regionale per la realizzazione delle Pari Opportunità, Suad Omar e al rappresentante piemontese dell’Aiccre (Associazione italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa), Laura Gaudenzi. Sono previste, nel corso della presentazione, alcune letture significative a cura di Vesna Scepanovic e Ikram Mohamed. L’allestimento è visitabile gratuitamente fino a mercoledì 20 aprile, dal lunedì al venerdì con orario 9-13 e 14-16.

 

Daniela Roselli – www.cr.piemonte.it

Poliziotto in pensione blocca a fa arrestare ladro d'auto

polizia via poL’ex agente ha notato un tipo sospetto  che frugava nell’abitacolo della macchina di un suo amico.

E’ andato in pensione ma non ha perso lo smalto del  poliziotto. Così ieri è riuscito a fare arrestare un ladro d’auto d’auto  in corso Trapani angolo via Monginevro. E lì che l’ex agente ha notato un tipo sospetto  che frugava nell’abitacolo della macchina di un suo amico. Il ladro si è allontanato, ma subito dopo  è stato visto nelle vicinanze dall’ex poliziotto e dal proprietario che  era stato chiamato per controllare l’entità dei  danni. Il ladro ha cercato di scappare su un’auto guidata da un complice, ma è caduto. Per non farsi prendere ha minacciato gli inseguitori con un paio di forbici da elettricista, ma il  poliziotto in pensione lo ha bloccato e fatto arrestare dagli ex colleghi della squadra volante. Il ladro, di 39 anni, aveva con sé un’autoradio risultata rubata e non sarebbe dovuto uscire, poiché già in regime di arresti domiciliari.

Svaligiata villa Agnelli alla Mandria. Un furto milionario?

la mandriaLa casa è immersa nel verde della Mandria

Nella notte tra sabato e domenica è stata svaligiata la villa di donna Allegra Agnelli, vedova dell’imprenditore Umberto Agnelli – fratello dell’Avvocato – e madre di Andrea, il giovane  presidente della Juventus. La casa è immersa nel verde del parco della Mandria, storica tenuta di caccia dei Savoia, nel territorio del Comune di Fiano. I carabinieri stanno indagando. Mentre fonti vicine alla famiglia hanno sostenuto subito dopo il furto  che non sia una cifra  rilevante, pare invece che siano stati rubati gioielli e oggetti preziosi per un valore molto elevato, addirittura milionario. Le indagini sono affidate ai carabinieri della compagnia di Venaria Reale.

(Nella foto il parco della Mandria)

Tenta di rapinare anziano in carrozzella ma lui lo fa scappare

polizia ormeaL’aggressore aveva  stretto con un braccio il collo dell’anziano

Ha aggredito un disabile in sedia a rotelle tentando di rapinarlo. Le  grida della vittima hanno fatto fuggire e arrestare dalla polizia  un marocchino di 32 anni. L’aggressore aveva  stretto con un braccio il collo dell’anziano, cercando di sfilargli il portafoglio. Il fratello della vittima ha inseguito il malvivente e ha dato alle volanti le indicazioni per fermarlo. L’episodio è avvenuto in Barriera di Milano.

 
(Foto: il Torinese)

Per sfuggire alle fiamme 75enne cade dal balcone

vigili fuoco 1E’ successo la sera di Pasqua nella  frazione Casabianca di Verolengo

Per salvarsi da un incendio è scappato scivolando dal balcone di casa. E’ successo la sera di Pasqua nella  frazione Casabianca di Verolengo. Un pensionato di 75 anni è  così rimasto ferito in ma in modo non grave. Cadendo da alcuni metri ha battuto la testa. Il fuoco ha bruciato il tetto e sono dovute intervenire cinque squadre dei vigili del fuoco. Probabilmente le fiamme sono divampate a causa del malfunzionamento della canna fumaria.

Scontro fra auto, sei feriti di cui due gravi

AMBULANZAIn gravi condizioni un senegalese di 55 anni alla guida di una Fiat Punto che si è ribaltata, e un marocchino 

Sei feriti tra i quali due in prognosi riservata, in un incidente stradale avvenuto questa mattina fra corso Potenza e via Pianezza, nel quartiere Lucento. In gravi condizioni un senegalese di 55 anni alla guida di una Fiat Punto che si è ribaltata, e un marocchino a bordo con lui insieme ad altri tre connazionali, che sono rimasti feriti leggermente. Sono intervenuti vigili del fuoco per estrarli dall’auto. Tra i feriti un italiano di 31 anni, che guidava una Y1 ed è stato dimesso dal pronto soccorso. L’italiano ventiseienne che guidava un’altra vettura coinvolta, una Mercedes, è rimasto quasi illeso. Tutti i conducenti dei veicoli coinvolti sono risultati negativi al pretest sul consumo di bevande alcoliche.

 
(Foto: archivio il Torinese)

Una discarica abusiva con 200 tonnellate di rifiuti

carabinieri xxIl titolare, un torinese di 60 anni, è stato denunciato

Il Nucleo Operativo Ecologico (Noe) dei carabinieri di Torino ha sequestrato un capannone di 1.700 metri quadrati al cui interno erano stoccate oltre 200 tonnellate di rifiuti. Il titolare, un torinese di 60 anni, è stato denunciato per gestione illecita di rifiuti e attività di gestione dei rifiuti e l’area è stata posta sotto sequestro. Nel capannone ubicato alla periferia di Torino, in zona Vallette, erano presenti macerie, plastica, autovetture, mobil, filtri dell’ olio e  rifiuti  pericolosi.

No Tav, è ancora tensione con la polizia

no tav notteUna cinquantina gli attivisti che, partendo da Giaglione, hanno lanciato petardi contro i poliziotti

Ancora alta tensione nella notte tra manifestanti No Tav e forze dell’ordine nei pressi del cantiere della Torino-Lione, a Chiomonte. Una cinquantina gli attivisti che, partendo da Giaglione, hanno lanciato petardi contro i poliziotti, che hanno risposto con l’uso di lacrimogeni. In Val Di Susa sono in programma iniziative No Tav durante le festività pasquali.