“I love Francigena” diventa “for all”
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È stato assolto, in quanto incapace di intendere e di volere al momento dei fatti, il 39enne che il 18 febbraio 2023 intorno alle 2,30 di notte, aveva travolto con la sua auto, senza frenare alla barriera autostradale Ghisolfa sulla A4 Torino-Milano, la vettura con a bordo due donne, di 54 e 59 anni, e Claudia Turconi, 59 anni, che morirono per l’impatto. I rilievi e le indagini, furono seguiti dalla Polizia stradale di Novara.
Inaugurato a Torino il nuovo giardino San Paolo
L’area verde, situata tra via Braccini e via Osasco, è stata completamente riqualificata per garantire una maggiore offerta sportiva, ludica e di socializzazione, oltre che di presidio e sicurezza del territorio e di sostenibilità ambientale
Considerato da sempre un piccolo polmone verde nel cuore della Circoscrizione 3 del Comune di Torino, il Giardino San Paolo, all’interno di un progetto più ampio che interessa tutta la Città di Torino, è stato recentemente inaugurato, a seguito dei lavori di rifacimento e ammodernamento (finanziati grazie ai Fondi PON METRO REACT-EU), alla presenza del sindaco Stefano Lo Russo, dell’assessore al Verde Francesco Tresso, della presidente della Circoscrizione 3 Francesca Troise, del consigliere comunale Pierlucio Firrao e delle molte persone del quartiere che sono accorse per partecipare alla tradizionale cerimonia del taglio del nastro.
L’intera struttura è stata completamente ripensataallo scopo di adattarla a plurime esigenze capaci di coniugare l’attività sportiva, il gioco, il relax, la socializzazione, la sicurezza e, ultima ma non ultima, la tutela ambientale. Si è provveduto così a massificarne la fruizione, dotarla di materiali sostenibili e attrezzature sportive e ludiche all’avanguardia e sicure, facilmente utilizzabili tanto dagli adulti quanto dai più piccini (nelle varie fasce d’età). In particolare, sono stati rifatti e/o ampliati gli impianti di basket e di pallavolo, molto apprezzati dai più giovani che li utilizzano fino a tarda notte durante la bella stagione, il parco giochi per i bimbi, l’area fitness per gli sportivi di tutte le età, il campo da calcio situato al centro del parco, l’area relax (con un calciobalilla per i ragazzi), molto utilizzata soprattutto dai meno giovani durante la stagione calda.
L’impatto ambientale è stato altresì una priorità assoluta nel rifacimento e ammodernamento del parco e dunque nella progettazione del nuovo giardino, con una significativa riduzione delle superfici pavimentate impermeabili, al fine di favorire il drenaggio naturale delle acque meteoriche, e un incremento del patrimonio arboreo per contrastare e limitare il fenomeno delle isole di calore. L’intervento ha visto in ultimo la posa di nuovi elementi di arredo urbano come sedute, tavoli con panche, cestini porta-rifiuti e rastrelliere per monopattini.
Agli abitanti del quartiere, ora, il piacere di frequentarlo, viverlo e usufruirne i servizi.
PATRIZIO BRUSASCO
Riceviamo e pubblichiamo la nota di Iren – Il Consiglio di Amministrazione di Iren si è riunito ieri d’urgenza, in via straordinaria, in seguito alla diffusione di notizie di stampa relative a un’ordinanza di misure cautelari disposta nei confronti dell’Amministratore Delegato Paolo Signorini dall’Autorità Giudiziaria di Genova. Il CdA, nel prendere atto dell’oggettiva impossibilità temporanea da parte dell’Amministratore Delegato di esercitare le proprie deleghe e con l’obiettivo di assicurare stabilità e continuità alla gestione aziendale, ha attivato quanto previsto dal contingency plan interno al Gruppo e ha deliberato di revocare temporaneamente le deleghe all’AD, assegnandole agli altri due Organi Delegati, il presidente e vicepresidente.
Il museo torinese si conferma polo internazionale della cultura delle terre alte e ospita le assemblee annuali, per la prima volta congiunte, dell’International Mountain Museums Alliance e dell’International Alliance for Mountain Film. Le prossime città ospitanti saranno Sabadell (Spagna) per l’IMMA e Ulju (Corea del Sud) per la IAMF |
Torino, 7 maggio – In occasione del 150° anniversario del Museo Nazionale della Montagna, si sono svolte nella sua Area Incontri le assemblee generali annuali, per la prima volta organizzate congiuntamente, delle associazioni IMMA – International Mountain Museums Alliance e IAMF – International Alliance for Mountain Film, reti mondiali per la valorizzazione, la promozione e la documentazione delle delle terre alte del mondo. Una data importante per l’istituzione, che continua ad affermarsi come punto di riferimento sulla scena internazionale della cultura delle terre alte.
È stata la nona assemblea generale per l’IMMA, fondata nel 2015 presso la FAO, nella sede delle Nazioni Unite a Roma, che ha ospitato anche l’assemblea del 2023. Ad oggi l’associazione conta dieci membri: otto Paesi europei e due extra europei (Nepal e Canada). Il Museomontagna ne è sede, coordinatore con la direttrice Daniela Berta, e socio fondatore insieme al Musée Alpin di Chamonix (Francia), il Muzeum Tatrzańskiego di Zakopane (Polonia), il Servei General d’Informació de Muntanya di Sabadell (Spagna) e il Whyte Museum of the Canadian Rockies di Banff (Canada).
Hanno preso parte ai lavori anche istituzioni che sono entrate a fare parte dell’Alliance nel 2023 – il Museo Alpino di Berna (Svizzera), l’International Mountain Museum di Pokhara (Nepal) e il Musée Savoisien di Chambéry (Francia) – e ospiti quali il Messner Mountain Museum e il Museo Basco dell’Alpinismo (Spagna), oltre a FAO – Mountain Partnership, socio onorario dal 2023. Sono state approvate all’unanimità due nuove candidature: il Karkonosze Museum di Jelenia Góra (Polonia) e il Museo Valtellinese di Storia e Arte di Sondrio. Il prossimo appuntamento sarà in Spagna, a Sabadell, per maggio 2025, quando saranno rinnovate le cariche sociali. Nel 2026 il meeting sarà invece ospitato dal Nepal, a Pokhara.
L’International Alliance for Mountain Film – fondata nel 2000 a Torino da nove enti tra cui il Museo – è il principale punto di riferimento per chi produce, crea, promuove e conserva cinema di montagna. Ad oggi conta 26 membri che rappresentano 20 paesi di Europa, Asia, Nord e Sud America e Oceania. La sede dell’associazione è nell’Area Documentazione del Museomontagna, che ne svolge anche la funzione di coordinamento con il vicedirettore Marco Ribetti.
Hanno preso parte all’incontro i rappresentanti di 17 festival di settore di Italia, Francia, Spagna, Romania, Olanda, Germania, Polonia, Macedonia, Repubblica Ceca, Nepal e Corea del Sud. I punti salienti dell’incontro sono stati i miglioramenti al sistema informatico comune per l’iscrizione dei film ai festival IAMF; l’organizzazione della premiazione di Renan Ozturk, vincitore del Gran Premio IAMF 2024, che avverrà a fine maggio al festival di Telluride (Colorado); la scelta del regista a cui assegnare il Gran Premio 2025, insieme allo studio di nuovi criteri di assegnazione da adottare in futuro; l’ammissione di nuovi membri: il festival di Rio de Janeiro in Brasile, Annecy in Francia e Mestia in Georgia. Il prossimo meeting si terrà a ottobre 2024 in Corea del Sud, ospitato dall’Ulju Mountain Film Festival.
Dopo la prima parte della giornata, interamente dedicata ai lavori assembleari, nel pomeriggio si è svolto un meeting congiunto dei rappresentanti degli enti che fanno parte delle due associazioni, dedicato al tema dei progetti più recenti di valorizzazione di carattere espositivo, editoriale e cinematografico secondo le prospettive dei diversi operatori di settore e con il fine di esplorare possibili tangenze e opportunità di sviluppo e cooperazione.
«Siamo orgogliosi di affermare sempre più il Museomontagna e la città di Torino come punto di riferimento nello scenario montano globale» affermano il presidente Mario Montalcini e la direttrice Daniela Berta. «IMMA e IAMF sono di fondamentale importanza per creare sinergie e collaborazioni tra istituzioni e rafforzare il proprio valore di piattaforme di confronto, aggiornamento e scambio tra professionisti di tutto il mondo che condividono un’unica missione: documentare, valorizzare e promuovere la cultura delle terre alte».
Due momenti hanno portato a termine la giornata di meeting: la visita guidata all’interno delle sezioni permanenti del Museo di più recente apertura – Walter Bonatti e la spedizione italiana al K2 – e la preview del docu-film Stati di grazia, prodotto da Petzl con la collaborazione del Museomontagna per offrire la possibilità di immergersi nel mondo bonattiano attraverso le immagini della salita compiuta dalla climber e alpinista Federica Mingolla al Grand Capucin lungo la via Bonatti-Ghigo del 1951. La proiezione è stata seguita da un talk tra Federica Mingolla, il giornalista e scrittore Enrico Camanni e il giornalista e storico dell’alpinismo Roberto Mantovani, curatore (con Angelo Ponta) della mostra che ha dato il titolo al cortometraggio, prodotta dal Museo nel 2021 e presentata anche a Bolzano nel 2023.
Stati di grazia sarà disponibile per tutti sul canale Youtube Petzl Sport a partire da martedì 14 maggio 2024 (il live è previsto per le ore 18:00 di lunedì 13 maggio).
Sito web IMMA: https://www.mountainmuseums.org/imma-international-mountain-museums-alliance/ Sito web IAMF: https://www.mountainfilmalliance.org/ |
La tavola rotonda del Distretto 108la1 Lions Club International
Lunedì 13 maggio al Padiglione 1 in Sala Rosa per il Salone del Libro
Da anni il Distretto 108la1 Lions Club International coglie l’opportunità del Salone del Libro per entrare nel vivo dei temi di carattere sociale, culturale e giuridico, che toccano l’attualità. Quest’anno la tavola rotonda organizzata dal Comitato Cultura del Distretto sarà dedicata alla “Violenza di genere: un grave problema sociale”.
Lunedì 13 maggio alle ore 18.15 nel Padiglione 1 in Sala Rosa si terrà infatti un confronto a più voci sulle possibili soluzioni per contrastare la violenza di genere, alla stregua dell’attuale sistema normativa.
Oltre a far luce sul drammatico problema, grazie a professionisti ed esperti che trattano quotidianamente il fenomeno, il Distretto 108la1 ha organizzato una mini-rassegna cinematografica per mostrare come la violenza di genere viene rappresentata in pellicola.
Alla tavola rotonda “Violenza di genere: un grave problema sociale. Confronto a più voci sulle possibili soluzioni, alla stregua dell’attuale sistema normativo” interverranno:
- La Dottoressa Chiara Canepa, magistrato Pm della Procura della Repubblica di Torino;
- Il Dottor Massimiliano Nerozzi, Giornalista del Corriere della Sera di Torino;
- L’Avvocato Alberto Pantosti del Foro di Torino
A moderare l’incontro saranno, invece, i soci Lions, l’Avvocato Monica Negro e l’Avvocato Renzo Inghilleri, preceduti dall’introduzione del Governatore del Distretto 108 la1, il Dottor Michele Giannone.
La tavola rotonda sarà preceduta dalla proiezione di brani tratti dai film Sotto accusa di Jonathan Kaplan; Il colore viola di Steven Spielberg e Primo Amore di Matteo Garrone, scelti dal socio Lions, l’Avvocato Roberto Rognoni.
Lions Clubs International è l’organizzazione di servizio più grande al mondo. I soci, ad oggi 1,4 milioni, appartenenti a più di 49.000 club, operano al servizio delle comunità di 200 Paesi e aree geografiche. Dal 1917, i Lions hanno migliorato la salute e il benessere, rafforzato le comunità e sostenuto i bisognosi, a livello locale e globale.
L’attività del Lions Clubs International è rappresentata dal nostro motto “We Serve”. Informazioni su www.lionsclubs.org/it e su www.lions108ia1.it
La scuola è qualcuno che ti aspetta
Sabato 11 maggio alle ore 18,30 presso il Caffè dell’Orto, via Osasco 19/a , c/o Portineria di Comunità a Torino ci sarà la presentazione del libro di Emilia Gibelli dal titolo “La scuola è qualcuno che ti aspetta. Insegnare a leggere e a scrivere a un bambino con autismo. Appunti di una grande avventura umana e professionale”. ed. Bookabook.
Maria Caglianone, insegnante, doppiatrice e attrice leggerà alcuni brani e dialogherà con l’autrice. Interverrà anche Angelo Moretti, Presidente della Rete di Economia Civile “Sale della Terra”.
A seguire aperitivo con prodotti del Sannio a cura del Caffè dell’Orto dal costo di 12 euro.
Tragico incidente nella caserma dei carabinieri di Barbania dove un uomo del posto, di 69 anni, è scivolato sulle scale riportando un trauma cranico che ne ha causato la morte. L’uomo era in caserma per essere ascoltato dagli inquirenti e uscendo è scivolato battendo la testa sui gradini. Inutile l’intervento del 118.
Uomo e cane travolti e uccisi da un’auto
Incidente mortale a Torre Pellice. Un anziano e il suo cane sono stati travolti e uccisi da due auto. L’uomo stava attraversando la strada con il cane al guinzaglio quando un’Alfa Romeo Giulietta li ha investiti facendo sbalzare il pensionato contro un’altra auto che sopraggiungeva dal senso opposto. Non c’è stato niente da fare per salvare lui e l’animale.