CRONACA- Pagina 1465

Donna annuncia suicidio su Fb, salvata da “Sms locator”

pronto-soccorso- soccorsiUna donna di 36 anni, di Castellamonte, che ieri sera aveva annunciato il suicidio sul proprio profilo Facebook è stata salvata dai carabinieri. Il messaggio della donna, originaria della Romania, era stato fortunatamente letto da un’amica che ha chiamato il 112. I vigili del fuoco, dopo  due ore di ricerche, l’hanno trovata,  in stato di ipotermia, in un prato vicino al cimitero. Grazie al  sistema ‘Sms locator’, che consente di individuare la posizione GPS inviando un messaggio al cellulare del disperso, la donna è stata salvata. Il sistema ha  infatti segnalato la posizione alla centrale, permettendo alle squadre dei vigili del fuoco di raggiungere la posizione. La 36enne è ora ricoverata all’ospedale di Ivrea.

 

(foto: archivio)

Studenti e centri sociali: uova contro Miur e Pd

polizia-carignanoDiverse centinaia di studenti  in corteo nel centro di Torino hanno protestato contro la ‘Buona Scuola’. Partiti  da piazza Arbarello, hanno raggiunto piazza Statuto e poi si sono recati  in corso Vittorio Emanuele dove hanno lanciato alcune uova contro la facciata del Miur e in direzione della stazione di Porta Nuova. Tra i  manifestanti alcuni esponenti del centro sociale Askatasuna, che hanno imbrattato la sede del Pd nel quartiere San Salvario. Dispiiegamento di polizia anche in centro, in piazza Carignano e piazza castello.

 

(Foto MM – il Torinese)

Matteo – day: Appendino lancia il Patto per Torino. Ruffino al premier: “Sei Renzi Potter, mago al contrario”

renzi-potterTra i mille incontri del premier nella sua visita torinese, la sindaca Chiara Appendino è riuscita a fissare anche quello per il “Patto per Torino” “L’incontro è andato bene, – ha detto la prima cittadina abbiamo parlato del patto sul modello di quello di Milano immaginando qualcosa per la nostra città. Ci lavoreremo  anche con il presidente Chiamparino. La disponibilità del governo c’è”. L’appuntamento si è tenuto nel grattacielo dell’Innovation Center di Intesa Sanpaolo, dove ha incontrato il presidente del Consiglio Matteo Renzi.

Del resto, dice il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia “Torino è città industriale, dal grande cuore manifatturiero. Da qui, da Torino, dal Piemonte può ripartire il nuovo rinascimento industriale italiano in una logica di equilibrio”. Così il leader degli imprenditori, all’assemblea dei quali il premier ha partecipato. Da parte del Capo del Governo anche l’annuncio (vedi articolo in Economia) che nel 2018 proprio sotto la Mole si terrà il G7 dell’Industria. Nella mattinata Matteo Renzi ha visitato anche le attività scolastiche del Cottolengo. Ai bimbi che gli hanno chiesto se gli piaceva andare a scuola ha risposto: “abbastanza”. E a chi gli haappendino tg chiesto cosa farebbe se fosse nei panni di Harry Potter, il presidente ha detto. “Vorrei una scuola più aperta e più attenta agli aspetti umani”.

Gli ha replicato la vicepresidente dell’assemblea regionale, Daniela Ruffino, di Forza Italia:  “Il premier dice che se fosse Harry Potter vorrebbe una scuola più aperta. Suggerisco allora a Renzi di cercare, con la sua bacchetta magica, di cambiare quella che a tutti gli effetti è una scuola delle diversità che lui stesso ha contribuito a creare”.  “Mai come oggi si verificano tanti ritardi sulle assegnazioni degli insegnanti di sostegno – sostiene l’esponente azzurra -. Occorrerebbe dare la priorità agli alunni con diverse abilità e, invece, ancora una volta sono gli ultimi. Le cattedre vuote, i cambi dei docenti, gli insegnanti di sostegno privi di specializzazione. Sono tante le incongruenze e le inadempienze di chi ci governa .E che dire, poi, ruffino danieladella tragicomica vicenda della libertà di panino? Gestita male come sta avvenendo,  mette a rischio un servizio straordinario per le famiglie e i loro figli, la mensa scolastica. Prezzo equo e qualità possono coesistere, ma la mancanza di un coordinamento dei servizi scolastici e – a livello locale – le incertezze dell’amministrazione torinese, stanno creando danni irreparabili. Quando inizia davvero l’anno scolastico? Solo quando tutti possono usufruire dei servizi: mensa per tutti e insegnanti per tutti. Renzi si paragona al mago cinematografico, peccato, però, che il premier faccia le magìe al contrario, ottenendo risultati disastrosi”, conclude Ruffino.

Il Controllo del vicinato approda anche a Monteu da Po

vicinato iarIl Controllo del vicinato approda anche a Monteu da Po. Il paese della Valcerrina torinese ospita, venerdì alle ore 21, al Teatro Comunale, l’incontro “Monteu sicuro. Il migliore antifurto è il tuo vicino”, organizzato dall’amministrazione comunale e dall’Associazione Controllo del Vicinato. I lavori verranno introdotti dal sindaco Laura Gastaldo. Seguirà il contributo di Ferdinando Raffero, referente per la Città Metropolitana di Torin e vice responsabile della Sezione regionale Piemonte dell’Associazione e di Massimo Iaretti, referente regionale dell’Associazione. All’incontro sono stati invitati anche il sindaco di Cavagnolo, Mario Corsato, ed il sindaco e vice sindaco di Moransengo, Massimo Ghigo e Piesa Sesia, paesi nei quali il Controllo del vicinato, che è un sistema di sicurezza partecipata, è già applicato.

Ragazzo muore in bici investito da bus

polizia civich2Aveva 28 anni ed è morto questa mattina a Torino, investito da un autobus in corso Francia, all’altezza di via Digione, tra piazza Bernini e largo Francia. La polizia municipale,  ipotizza che il ragazzo stesse attraversando il corso sulle strisce pedonali portando a piedi la bicicletta, quando è stato investito da un bus della linea 65. Intervenuti anche i vigili del fuoco e i sanitari del 118. Il ragazzo, che abita nella zona è stato estratto vivo da sotto il mezzo, ma  poco dopo è morto. La carreggiata del corso è stata chiusa al traffico per consentire i rilievi.

Industria, sociale e Italia-Spagna nella giornata di Matteo Renzi a Torino

matteo renzi3Un giovedì  a Torino, per il premier Matteo Renzi che scrive su Facebook: “Visiteremo il Cottolengo, una struttura di umanità straordinaria, ma parleremo anche di industria 4.0, oltre che incontrare il team che lavora alla grande impresa dell’arrivo su Marte della prima missione europea”. Il programma della visita del presidente del Consiglio in città  prevede tra gli appuntamenti anche  il pranzo al Grattacielo dell’Innovation Center di Intesa Sanpaolo e, alle 17.30, una intervista pubblica “in libertà” con Massimo Gramellini, vicedirettore de La Stampa”. Poi, forse, in serata Renzi andrà allo Juventus Stadium per assistere alla partita di calcio Italia-Spagna, valida per le qualificazioni europee.

Nello Pacifico, giornalista e “uomo verticale”

pacificoE’ morto, a 94 anni, Nello Pacifico. Operaio alla Grandi Motori, al Lingotto e alle Ferriere, venne mandato dalla Fiat nei primi anni ’50  all’Osr, acronimo che stava Officina Sussidiaria Ricambi meglio conosciuta come l’Officina Stella Rossa, un vero e proprio “reparto confino” per sindacalisti e comunisti in una via cieca che sbucava su corso Peschiera. Diventò poi una colonna della redazione torinese de LUnità. Gli spagnoli usano il termine “hombre vertical” per indicare una persona che non scende a compromessi, capace di sostenere le sue opinioni, un “uomo tutto d’un pezzo“. E Nello Pacifico è stato senz’altro un “uomo verticale” che, come pochi altri, ha fatto parte della storia del Partito Comunista torinese e del giornalismo subalpino. Nel 2012, per i tipi della Ediesse, diede alle stampe un libro di memorie “I balilla di corso Parigi. Storie di schiene dritte e no“, in cui raccontò la sua vita, dall’ adolescenza nel “quartiere cinese” di corso Parigi (corso Rosselli) alla grande fabbrica-città fino al giornale. Un bel libro , come scrisse Massimo Novelli, “denso di forza morale e di coerenza, disincantato ma non disposto a cancellare le idee del passato e il sogno di potere costruire un mondo più giusto”. Grande tifoso granata, Nello Pacifico ha passato l’intera vita nella Torino delle tute blu, tra fascismo e Resistenza, lotte sindacali e strapotere della Fiat, militanza nel Pci e giornalismo di opposizione “ in un affollarsi di volti, fatti, odori, illusioni e tradimenti, speranze e passioni, amori poveri e amori grandi, che si declina come una commedia umana popolare e operaia”. Sempre con la schiena dritta e guardando avanti.

Marco Travaglini

Trovato feto di 8 mesi nell’armadio di un appartamento

pronto-soccorso- soccorsiI carabinieri hanno trovato un feto di otto mesi, privo di vita e avvolto in un sacchetto di plastica, nell’armadio della stanza da letto di un appartamento di Torino. La segnalazione è dei medici del 118 del Maria Vittoria. All’ospedale, infatti,  la scorsa notte si è presentata una peruviana di 36 anni con una forte emorragia, la probabile conseguenza di un parto avvenuto. Le indagini sono coordinate dal pm Lisa Bergamasco, ed è stata disposta l’autopsia del feto. All’arrivo dei carabinieri della Compagnia San Carlo, nell’appartamento c’era il marito della donna, un connazionale di 35 anni. Hanno  due figli, di 5 e 7 anni, che vivono con loro.

Eurofidi, tra banche e politica a farne le spese sono i lavoratori

tosettoSTORIE DI CITTA’  / di Patrizio Tosetto

Mercoledì si saprà chi sono i liquidatori di Eurofidi. Ultime ore per le non univoche decisioni tra banche e Giunta regionale.

Il “solito Gariglio” si è un po’ intrufolato nelle cose di Giunta… ed è comunque, intendiamoci,  suo diritto tra l’essere capogruppo e segretario regionale Pd. Due tesi  si contrappongono sul perché si è arrivati a questo punto.

La prima: da oltre sette anni si sapeva e quello che da molti era considerato il “gigantismo” di Giotti ha ulteriormente aggravato la situazione. La seconda: da due anni  la gestione delle banche che hanno promesso una ricapitalizzazione che, non avvenendo, ha sancito la fine. Probabilmente in tutte e due le tesi ci sono elementi di fondatezza.

Partiamo dall’oggi. Saputo che Eurofidi avrebbe180 milioni di liquidità, stupendomi, mi sono rivolto a chi ne sa molto di più del sottoscritto. Semplice, e le cifre parlano chiare… mi è stato risposto. Penso d’aver capito ma ripetere non è facile.

eurofidiPer chi legge ricordo che le banche hanno sottoscritto ma non versato 50 milioni e ne sono mancati altri 50 che erano a carico di Regione Piemonte e delle Pmi. 140 milioni sono stati accantonati per le sofferenze come previsto dalla legge.

Il Totale delle sofferenze (imprese che non sono in grado di restituire i prestiti, ammonterebbe a 800 milioni). Qui la notizia: 80%  garantito dal MedioCredito Centrale. Rimangono 160 milioni ed affrontare il tutto con 180 milioni di liquidità sembrerebbe un gioco da ragazzi. Ovviamente chi ne fa direttamente le spese sono i lavoratori difficilmente ricollocabili.

Mercoledì assemblea anche per la modifica dello statuto che porta i liquidatori a due.  E la politica? Come oramai è suo solito latita e di fatto legittima le banche, che pur non versando un euro di capitale hanno brillantemente risolto i loro problemi, non quelli dei lavoratori nè quelli delle piccole e medie imprese. Ma Eurofidi è nato per favorire il credito alle imprese.

Carabiniere salva bimba di 18 mesi che stava soffocando

carabinieriAl servizio dei cittadini, ogni giorno, i nostri carabinieri danno prova del loro impegno e dedizione. Una bambina di soli 18 mesi  ha rischiato di soffocare per un pezzo di grissino ingoiato involontariamente, ma è stata salvata, in strada a Torino, da un appuntato dell’Arma. Il carabiniere era in servizio con il nucleo radiomobile,  in pattuglia nella zona di corso Orbassano. Ha notato alcune persone agitarsi vicino a una macchina. Sopra il  cofano c’era la piccola, circondata dai genitori spaventati e da alcuni passanti: la bambina stava soffocando per il grissino. Il militare ha prontamente chiamato il 118 e, seguendo telefonicamente i consigli dei medici, ha eseguito le manovre anti soffocamento, salvando la vita alla piccola che è stata trasportata in ambulanza all’ospedale Martini. Ora sta bene.

(foto: il Torinese)