CRONACA- Pagina 1439

San Valentino: per tre giorni e una notte l’amore si celebra al Circolo dei Lettori

circolo amore cuorecircolo lett“In nome dell’amore” nasce da un’idea dello scrittore Antonio Pascale ed è concepito come immersione multimediale; imbastita non solo di reading, ma anche video, performance e, soprattutto, all’insegna della comunicazione social. Fitto ed accattivante il programma che prevede interventi d’autore, social contest, immagini, musica ed arte

 

Per tre giorni e una notte l’amore si fa al Circolo dei Lettori di Torino che, dal 12 al 14 febbraio, a San Valentino, organizza un festival sui generis e sviscera tutte le misteriose equazioni del sentimento più (s)travolgente dell’animo umano. “In nome dell’amore” nasce da un’idea dello scrittore Antonio Pascale ed è concepito come immersione multimediale; imbastita non solo di reading, ma anche video, performance e, soprattutto, all’insegna della comunicazione social. Fitto ed accattivante il programma che prevede interventi d’autore, social contest, immagini, musica ed arte.

 

Le infinite declinazioni dell’amore sono da scoprire rileggendo brani di alcuni grandi autori del 900 che, magari hanno avuto il cuore spezzato e comunque l’argomento l’hanno analizzato a fondo.

Ed ecco che l’amore va in scena con brani di Bernard Malamud, Anton Cechov, Alice Munro -ma anche film cult sull’argomento- letti e commentati dagli ospiti della kermesse.

Sul palco del Circolo (nella sontuosa cornice di Palazzo Graneri della Roccia) salgono cinque scrittori (Valeria Parrella, Francesco Piccolo, Marco Missiroli, Antonio Pascale, Michela Murgia), un poeta (Guido Catalano), un filosofo (Armando  Massarenti) e il mattatore radiofonico Matteo Caccia. Alcuni di loro, accompagnati da un’artista (dal musicista al disegnatore) che cercherà con i suoi strumenti d’interpretare, dare forma e melodia alle parole.

 

-Michela Murgia inaugura la rassegna (venerdì 12, ore 18) con l’incontro dal titolo “Amare è un atto d’immaginazione”. L’autrice de “L’Accabadora” e “Chirù” esplora feticismo, corpi e desideri; mentre le tavole illustrate di Lorenzo Mattotti (tratte dalle serie “Stanze“ e “Nell’acqua”) accompagnano la narrazione.

 

-Sabato 13 (ore 18) è la volta di Marco Missiroli, in tandem con l’artista Matteo Nuti, per un viaggio nei disperati amori raccontati da Bernard Malamud in “Il barile magico” (vincitore del National Book Award nel  1959).

Sempre sabato (ore 21) sul palco sale Francesco Piccolo che con “Insonnia d’amore” vi guida nel mondo cinematografico e nel fascino dei baci sul grande schermo.

La non stop della giornata prosegue (alle ore 23) con la poesia e l’ironia di Guido Catalano che declama la sua ultima raccolta “D’amore si muore, ma io no” (Rizzoli); accompagnato dal chitarrista e compositore Matteo Negrin, giovane talento tra i più creativi della scena torinese.

 

-Domenica14 (ore 16) Antonio Pascale discetta delle “Tragedie d’amore” a partire da “La signora con il cagnolino”di  Cechov; e lo fa insieme al cantautore Riccardo Sinigallia.

Ancora domenica (ore 18) Valeria Parrella indaga l’amore narrato dalla Munro e “L’ossessione della memoria”, sulle note della cantante Dolores Melodia.

 

-Se poi pensate che sia utile riflettere sull’amore, sabato e domenica, potrete farlo con il filosofo-giornalista Armando Massarenti (responsabile del supplemento domenicale del “Sole 24 ore”). Nelle sue “Lezioni d’amore” parte dall’Otello Shakespeariano ed arriva all’amore e alle sue leggi, ragionando anche su Eros, pornografia e libertà. E -importante- nell’era dei social il Circolo inaugura un esperimento: i lettori che vorranno dialogare sul tema, potranno farlo twittando all’hastag#LezioniDamore.

 

Avete, per caso, dei “Piccoli segreti d’amore” sepolti negli abissi del vostro cuore? Allora la serata giusta per un salutare atto liberatorio, è quella con il conduttore radiofonico Matteo Caccia di Radio 24, ideatore dell’esilarante format “Don’t tell my mom” (a Milano invita il pubblico a salire sul palco del Pinch per raccontare le bravate che mai si dichiarerebbero alla mamma); a Torino (venerdì  sera, ore 21) è voce narrante dello storytelling show “Little love secret”. In realtà,il vero  protagonista sarà il pubblico, stuzzicato a condividere i propri segreti d’amore con tutti  -soprattutto con il partner- fino a notte inoltrata; ma anche sui canali twitter e facebook del Circolo dei Lettori. L’hastag è  #lovesecret. Poi ci pensa Matteo Caccia a divulgare le confidenze più interessanti, in un social contest ispirato a Post Secret (la web-community americana in cui le persone postano ogni domenica inconfessabili aneddoti privati). E se ancora tentennate, allora ecco un altro buon motivo per partecipare: l’autore del segreto più piccante vince 2 notti (per 2 persone) nel raffinato hotel Victoria (a due passi dal Circolo dei lettori), con tanto di Spa in cui coccolarsi per il week end di San Valentino.

 

 Laura Goria

How to: Circolo dei Lettori. Per informazioni: info@circololettori.it

Via Bogino 9

Torino

 

Banda dei ladri di rame sgominata con telecamera a infrarossi

caviSorpresi a rubare rame e pannelli fotovoltaici all’interno di una azienda

 

Sono sette i cittadini romeni, di età compresa tra i 20 e 41 anni,i arrestati dai carabinieri poiché sorpresi a rubare rame e pannelli fotovoltaici all’interno di una azienda di Chivasso. Sembravano veri operai che stavano sguainando cavi di rame, con molta abilità. Era una banda di ‘smontatori professionisti’, sospettati – informa l’Ansa – di aver messo a segno decine di colpi nella provincia di Torino. Sono stati filmati con telecamere a infrarossi mentre erano all’opera. Con sé avevano in una sacca, seghetti, tronchesi e grimaldelli. Avevano parcheggiato il furgone nei pressi della ditta, dove i carabinieri hanno notato che la recinzione era stata tagliata per creare un varco.

 

Arriva la pioggia e salva il Piemonte dalla siccità. Nevicate in vista da lunedì sui rilievi

PIOGGIA FINESTRINOneve2Tra lunedì e martedì – la  Smi (Società Meteorologica Italiana) prevede le condizioni più propizie per nevicate abbondanti in Piemonte e Valle d’Aosta, a partire dai 1.000 metri

 

Sono tre le perturbazioni di passaggio tra il weekend e l’inizio della prossima settimana. Con la loro presenza attenueranno la carenza idrica in Piemonte, caratterizzata da 100 giorni di siccità. Il primo fronte nuvoloso ha portato la pioggia e un po’ di neve venerdì  pomeriggio. L’Arpa – Agenzia regionale per l’ambiente spiega che si tratta di un fronte molto freddo ma rapido. Presenza di neve a quote collinari, fino a 300-400 metri sul basso Piemonte. Da sabato un temporaneo miglioramento, poi domenica arriva un’altra perturbazione:  quota neve a 500-600 metri, con  altre nevicate in montagna. Tra lunedì e martedì – la  Smi (Società Meteorologica Italiana) prevede le condizioni più propizie per nevicate abbondanti in Piemonte e Valle d’Aosta, a partire dai 1.000 metri.

 

(Foto: il Torinese)

Peperone, una sagra da record

PEPERONE23La lettura dei risultati della sessantaseiesima edizione è contenuta nell’indagine “Effetti economici, sociologici e turistici della valorizzazione del patrimonio culturale piemontese: il ruolo della Sagra del Peperone”

 

Duecentocinquantamila presenze in dieci giorni con una ricaduta di due milioni e 630mila euro sul territorio cittadino: sono questi i risultati dei dati relativi a “Peperò” la Sagra del Peperone di Carmagnola, edizione 2015. Dunque l’attribuzione del fregio di “manifestazione fieristica di livello nazionale”, come da 5 anni a questa parte, è ben meritata.

 

La lettura dei risultati della sessantaseiesima edizione è contenuta nell’indagine “Effetti economici, sociologici e turistici della valorizzazione del patrimonio culturale piemontese: il ruolo della Sagra del Peperone”, condotta da Giuseppe Attanasiricercatore confermato dell’Université de Strasbourg (Francia), direttore del LEES (Laboratoire d’Économie Expérimentale de Strasbourg), docente a contratto presso il Dipartimento di Economia dell’Università Bocconi di Milano e da Valentina Rotondi dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, che ha curato il progetto di ricerca in collaborazione con l’Universitat Jaume I di Castellón de La Plana (Spagna) – Laboratori de Economia Experimental e l’Associazione “Cultura è Trasparenza” di Soleto (LE). Quanto risultante dallo studio dell’evento, che si è svolto dal 28 agosto al 6 settembre, è stato presentato nella sala del consiglio comunale di Carmagnola, alla presenza del sindaco Silvia Testa, dell’assessore alle manifestazioni, Letizia Albini e di Giuseppe Attanasi.

 

er quanto concerne la provenienza dei visitatori, la metà degli intervistati risiede a Carmagnola, l’11,5% risiede nel capoluogo Torinese, il 22% nella Città Metropolitana, il 9% nelle altre province piemontesi, il 2,3% proviene da altre regioni d’Italia mentre il 3,2% risiede all’estero, in particolare in Germania, Svizzera, Francia, Inghilterra, Moldova e Ucraina.

 

 

Massimo Iaretti

Firme tarocche Pd, in 9 chiedono di patteggiare

tribunale sera Anche il consigliere regionale Daniele Valle è tra gli indagati

 

Dopo che il Consiglio di Stato ha bocciato i ricorsi sulle firme presunte “tarocche”, ben nove dei dieci imputati dell’inchiesta sulle irregolarità nella presentazione delle liste del Pd alle ultime elezioni regionali hanno chiesto di patteggiare. Le pene proposte vanno da un minimo di 5 mesi e 20 giorni fino a un massimo di 12 mesi di reclusione. Anche il consigliere regionale Daniele Valle è tra gli indagati. Ha chiesto sei mesi. Ora la procura deve esprimere formalmente il consenso. La prossima udienza al 2 marzo.

 

(Foto: il Torinese)

Opel Astra sperona vigile e fugge

polizia municipale 33Posto di blocco forzato

 

Un agente motociclista della polizia municipale è stato speronato da un’auto che poi è fuggita. Il vigile urbano è stato portato all’ospedale Gradenigo, dove gli è stata riscontrata la frattura della clavicola. L’episodio è avvenuto ieri a Porta Palazzo. La vettura era una Opel Astra di colore verde,  priva di assicurazione, che ha forzato un posto di blocco. Il conducente, per evitarlo,  ha speronato la motocicletta che lo stava inseguendo. E’ stato preso il numero di targa del veicolo.

 

(Foto: il Torinese)

Sanremo fa il miracolo: resta aperta la scuola di Ceresole

SANREMO BIMBISul palcoscenico dell’Ariston bimbi e maestra

 

La Scuola Primaria di Ceresole Reale, la più piccola d’Italia e – fino a ieri a rischio chiusura – ha portato sul palcoscenico dell’Ariston i piccoli Moris e Anna (che lo scorso anno era la sola alunna), gli unici due allievi dell’istituto e la Maestra Marzia. I due bambini hanno fatto “oh” sulle orme di Povia. Miracoli del festival: con Moris e Anna, il prossimo anno, ci sarà un terzo studente, di sei anni: Denis. E così la scuola rimarrà aperta.

Il ministro: "Dal Mibact 300 mila euro annui a Librolandia"

SALONE 215salone 483SALONE LIBRO XX

 

Il ministro Dario Franceschini ha dato la lieta notizia in  una lettera inviata al presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino e al sindaco Piero Fassino

 

Nella fase di rilancio, il Salone del Libro ha acquisito l’apporto del Mibact, dopo quello del Miur. Il ministero aderirà infatti come socio fondatore alla Fondazione Salone.

 

Il ministro Dario Franceschini ha dato la lieta notizia in  una lettera inviata al presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino e al sindaco Piero Fassino. la buona novella sta soprattutto nei 300mila euro annui di  quota di partecipazione.

 

La scelta di aderire, dice Franceschini, “deriva dall’alto valore culturale e dal costante  impegno nel campo editoriale svolto dalla Fondazione e dal Salone Internazionale del Libro di Torino, la più importante manifestazione italiana del settore e tra le maggiori a livello europeo. Un evento cherealizza un arricchimento culturale che il mondo del libro e della lettura offre a tutta la società italiana”.

 

(Foto: il Torinese)
   

Senza biglietto sul treno due donne aggrediscono cinque carabinieri

carabinieri autoI militari dell’Arma hanno dovuto ricorrere alle cure in ospedale  

 

Le hanno trovate senza biglietto sul treno, e le due giovani di 26 e 29 anni, di origine nigeriana, sono state fatte scendere dai controllori. Arrivati i carabinieri, li hanno aggrediti a calci e pugni. L’episodio è avvenuto sul regionale Carmagnola-Torino. Sono cinque i militari dell’Arma che hanno dovuto ricorrere alle cure in ospedale  per le contusioni e i graffi riportati. A Moncalieri, le due giovani state infine arrestate e il processo sarà celebrato con rito direttissimo.

Evasione del canone Rai? in Piemonte pari al 17 per cento, meno che altrove

rai vecchiaIl presidente del Corecom Bruno Geraci ha esposto i dati della recente ricerca sulla ricezione del segnale di Rai Piemonte sul territorio regionale

 

“In Piemonte si stima un’evasione del canone Rai pari al 17 per cento, mentre a livello nazionale l’evasione totale è quantificata al 37 per cento”, il che significa che in alcune regioni sono quasi la metà le abitazioni che, prima della riforma, non pagavano la tassa sul possesso dell’apparecchio televisivo. È questo uno dei dati emersi dall’audizione del Corecom Piemonte del 10 febbraio in Seconda Commissione, presieduta da Nadia Conticelli.

 

Il presidente del Corecom Piemonte Bruno Geraci ha esposto i dati della recente ricerca sulla ricezione del segnale di Rai Piemonte sul territorio regionale, sottolineando che “da quando il canone è diventato di fatto non evadibile, l’adesione al nostro questionario da parte dei Comuni è decuplicata, segno che l’informazione regionale è considerata un tassello fondamentale del servizio pubblico televisivo e che anzi prima l’assenza del Tg locale era considerata un buon motivo per non pagarlo. Teniamo conto che, pur non potendo dare cifre assolute, solo in Piemonte mancavano all’appello milioni e milioni di euro”.

 

I dati sinora raccolti dicono che sulla base dei 201 comuni che hanno risposto al questionario e che esprimono in totale una popolazione di 543.559 abitanti, chi non riceve il segnale Rai rappresenta il 14 %. Non va nascosto che alla rilevazione tra i comuni capoluogo di provincia, per il momento ha aderito soltanto la città di Cuneo. (Clicca qui per vedere una sintesi della ricerca).

 

Geraci ha sollecitato il Consiglio regionale a farsi parte attiva per un riordino legislativo che permetta di recepire il segnale di Rai Piemonte in tutta la regione e ha risposto alle domande dei commissari del Pd e del M5s.

 

La Commissione, poi, ha espresso a maggioranza parere consultivo positivo ai sensi dell’articolo 35, comma 6 del Regolamento interno del Consiglio regionale, sul disegno di legge numero 190 “Bilancio di previsione finanziario 2016-2018”, relativamente alle materie di competenza della Commissione.

 

www.cr.piemonte.it