CRONACA- Pagina 131

Donna investita sulla strisce è grave in ospedale

Questa mattina una  donna  è stata investita da un’auto  in via Cecchi a Torino. L’ambulanza l’ha portata all’ospedale San p Giovanni Bosco in condizioni gravi. Sul posto la polizia locale per i rilievi. Sembra dalle testimonianze che la vittima abbia attraversato sulle strisce pedonali.

Controlli a San Salvario, 20 mila euro di sanzioni agli esercizi pubblici

Ha avuto luogo nel quartiere San Salvario e le aree limitrofe alla stazione Porta Nuova un controllo straordinario del territorio ad Alto impatto coordinato dal Commissariato di P.S. Barriera Nizza, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, la Polizia Municipale.

L’attività, cui ha concorso anche personale della Polfer, del Reparto Prevenzione Crimine “Piemonte” e del V Reparto Mobile di Torino, ha complessivamente consentito:

l’identificazione di 126 persone

 il controllo di 5 esercizi pubblici

 erogazione di 18 sanzioni amministrative, per quasi 20.000 €

 il sequestro di 50 grammi di sostanza stupefacente

 denunce

I controlli hanno anche riguardato dei locali del quartiere Lingotto e ubicati lungo l’asse di Corso Moncalieri/ Corso Casale, zona Gran Madre.

In 4 esercizi commerciali sono state irrogate sanzioni per oltre 20.000 €:

In particolare, in un bar del quartiere Lingotto sono stata riscontrate violazioni della normativa inerente alla distanza delle slot machine dagli istituti di istruzione, all’ igiene sui luoghi di lavoro e all’impatto acustico, per complessivi € 6000;

In un locale di Corso Casale è stata riscontrata illegittima occupazione del suolo pubblico, violazione della normativa HACCP, carenze igienico sanitarie, pubblicità abusiva e mancata esposizione di SCIA e TULPS, per un complessivo di sanzioni elevate di oltre 7000 €.

Ulteriori sanzioni, per 6400 €, sono state elevate nei confronti di un bar di Corso Moncalieri, sanzionato per vendita di prodotti senza emissione dello scontrino, violazione della normativa HACCP e per diverse violazioni della normativa in materia alimentare.

Infine, 2 persone sono state denunciate per violazione della legge sugli stupefacenti, con il sequestro di 14 grammi di hashish a loro carico.

Altri 32 grammi di hashish sono stati rinvenuti dal personale all’intersezione fra via Berthollet e via Saluzzo e sequestrati a carico di ignoti.

Inaugurato il Bar Michelangelo: punto ristoro di Edisu Piemonte

 Nella sala studio Michelangelo Buonarroti

 

A gestire il servizio i ragazzi e le ragazze dell’Istituto Alberghiero J.B. Beccari

 

 

E’ stato inaugurato ieri il nuovo punto di ristoro realizzato da Edisu Piemonte presso la sala studio “Michelangelo Buonarroti”, in via Buonarroti 17 bis a Torino. Il “Bar Michelangelo” nasce dal recupero di un’area in disuso negli spazi dell’aula studio che attraverso un progetto di ristrutturazione ha permesso di realizzare 190 metri quadri tra locale di somministrazione aperto al pubblico, zone di deposito, cottura e preparazione dei cibi, oltre a una nuova area di ingresso e reception che permetterà di controllare i passaggi dall’aula studio al bar.

Il “Bar Michelangelo” dalle 9 alle 15 offrirà servizio di caffetteria, snack bar, tavola calda e fredda. L’accesso è riservato agli utilizzatori della sala studio che potranno consumare solo se muniti della nuova versione dell’App “Campus Piemonte Id Meal” che dal 2 aprile è obbligatoria per tutte le mense e strutture convenzionate di Edisu Piemonte.

Inoltre, grazie alla collaborazione istituzionale tra Edisu Piemonte e l’Istituto Alberghiero J. B Beccari a gestire il bar saranno i ragazzi delle classi seconda, terza, quarta e quinta dell’Istituto Beccari nell’ambito di un percorso di Pcto – Percorso per le Competenze Trasversali e di Orientamento (ex Alternanza Scuola Lavoro) supervisionato dall’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte.

Una collaborazione che permetterà a Edisu di far conoscere ai giovani studenti e studentesse dell’Istituto Alberghiero il mondo del diritto allo studio, e al Beccari di implementare la propria offerta formativa mediante la realizzazione e gestione di un servizio di qualità all’interno di una struttura istituzionale. Un progetto inclusivo che accoglierà nell’ambito dei servizi offerti nel “Bar Michelangelo” anche ragazzi con bisogni educativi speciali che parteciperanno al percorso di Pcto assistiti dai loro insegnanti.

 

“Siamo fieri di poter aggiungere alla lista dei servizi di Edisu Piemonte per gli studenti e studentesse universitari anche questo punto ristoro che rappresenta inoltre un ampliamento delle funzionalità dell’aula studio Michelangelo: i ragazzi e le ragazze che si recano qui a preparare gli esami potranno infatti avere uno spazio per una pausa o anche per un pranzo veloce ma di qualità.

In questo senso ci fa molto piacere poter avvalerci della collaborazione con l’Istituto Beccari: un altro importante tassello nella rete di partnership che Edisu Piemonte sta realizzando sul territorio nell’ottica di condivisione di best practice e realizzazione di progetti comuni e un’occasione per far conoscere le opportunità che il nostro ente offre a chi terminata la scuola vuole proseguire con la formazione universitaria” ha commentato il presidente di Edisu Piemonte Alessandro Ciro Sciretti.

 

“Ai ragazzi dell’Istituto J. B. Beccari è data un’altra grande opportunità oltre alle attività di PCTO all’estero, a quelle estive e quelle in itinere. La collaborazione con Edisu è di fondamentale importanza per creare relazioni tra giovani in formazione, dalla scuola superiore all’Università, per creare continuità e per offrire nuove prospettive di lavoro e di esercizio delle arti della ristorazione. Ai ragazzi che studiano presso la Sala Studio “Michelangelo” saranno offerti anche momenti di riflessione sulla corretta alimentazione, su stili di vita sani e sugli alimenti che svolgono funzione preventiva nei confronti di molte malattie. L’alimentazione ormai non è più solo nutrimento o gusto, ma anche prevenzione: su questo argomento stiamo impegnando molte risorse e ci lavoreremo coi nostri ragazzi e coi ragazzi dell’Università” ha dichiarato il dirigente scolastico del J.B. Beccari Pietro Rapisarda.

 

Aperto a Santena il nuovo Centro per giovani pazienti autistici

Inaugurato a Santena il nuovo Centro dell’Asl To 5 dedicato all’assistenza dei pazienti autistici nella fascia 0-16 anni. Grazie alla collaborazione con la casa di riposo RSA G. Forchino di Santena, che ha fornito i locali e ha curato i lavori di ristrutturazione, ora il Centro è pienamente operativo.

L’evento di inaugurazione, tenutosi in concomitanza con la Giornata Mondiale dell’Autismo, è stato un’occasione speciale per discutere delle esigenze dei pazienti e dei loro caregiver, ponendo particolare attenzione alla qualità dei servizi offerti. Lo spazio è stato progettato per offrire un ambiente tranquillo e accogliente, con un’ampia area verde dedicata esclusivamente ai bambini. Questo consentirà di organizzare attività e laboratori che non sarebbero possibili nei tradizionali poliambulatori e presidi ospedalieri. (Facebook)

Resistenti Granata: problematiche il 4 maggio a Superga

Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata alle istituzioni e al Torino FC

Premesso che non riteniamo la kermesse festante del Giro d’Italia il modo migliore
per ricordare che 75 anni anni fa si consumò sul colle di Superga una tragedia che si
portò via 31 vite, lasciando nella disperazione mogli, figli, genitori e l’Italia intera,
riteniamo che il 4 Maggio la Basilica debba essere raggiungibile da tutti i
tifosi che desiderino onorare gli INVINCIBILI, come sempre accaduto.
Visionando sul sito del Giro d’Italia il percorso previsto per la tappa Venaria – Torino,
si evince che risulteranno chiuse al traffico, o non attraversabili, praticamente tutte le
strade di avvicinamento a Superga, sia da Torino (corso Moncalieri, corso Casale) che
da tutti i Comuni della cintura (Pino T.se, Chieri, Trofarello, Moncalieri, San Mauro).
Anche se la Strada Superga resterà aperta al traffico, non sarà comunque possibile,
arrivati al Colle, proseguire per posteggiare le auto, essendo chiuse sia la strada per
Baldissero che la via Dei Colli (Panoramica).
La Dentera, con una capienza massima di circa 200 persone, non sarà in grado di
garantire la salita dei tifosi alla Basilica che dovranno, presumibilmente, condividere i
pochi posti disponibili anche con gli appassionati di ciclismo. Considerando infine che il
4 maggio sarà un sabato, è ipotizzabile una grande affluenza di tifosi granata da tutta
Italia.
Vi chiediamo pertanto, al fine di evitare possibili serie problematiche, anche di
ordine pubblico, di richiedere agli organizzatori del Giro d’Italia di modificare il
percorso della tappa del 4 maggio.
In attesa di sollecito riscontro, distinti saluti.

Resistenti Granata 1906

Rivoli, manutenzione del verde pubblico

Proseguono i lavori di manutenzione del patrimonio arboreo e ripristino del verde urbano: sono terminate le potature, prosegue il taglio dell’erba, sono in corso le piantumazioni da parte del Comune.

San Luigi Gonzaga, primo reparto di degenza a gestione infermieristica

Inaugurato questa mattina alla AOU San Luigi Gonzaga di Orbassano, in Provincia di Torino, il primo reparto di degenza a gestione completamente infermieristica della Regione Piemonte.

Si tratta di un’area di predimissione che ha lo scopo di accogliere i pazienti clinicamente stabili in uscita dai reparti di area medica e chirurgica prima del loro definitivo trasferimento al domicilio o in altra struttura territoriale. L’iniziativa, attraverso un intervento di appropriatezza organizzativa ed assistenziale, ha lo scopo di liberare posti letto di acuzie per metterli a disposizione del Pronto Soccorso, in modo da fronteggiare il fenomeno del boarding, e delle Strutture stesse, al fine di incedere sulle liste di attesa ai ricoveri ospedalieri.

In rappresentanza della Professione ha partecipato all’inaugurazione il Presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche Ivan Bufalo.

«Applaudiamo le idee nuove, come quella implementata al San Luigi Gonzaga, che spingono l’Organizzazione verso azioni che cercano di offrire risposte migliori e più efficaci per migliorare la qualità dei servizi sanitari e la sicurezza delle cure. Questo avviene attraverso il riconoscimento e il valorizzazione delle competenze degli infermieri. – commenta Bufalo, che poi aggiunge – Gli infermieri, dotati di competenze autonome e responsabili per soddisfare i bisogni di assistenza e salute dei pazienti, sono i professionisti più adatti a fornire nuove e efficaci soluzioni organizzative per affrontare le sfide emergenti nelle strutture sanitarie, riducendone i problemi».

Chiude infine il Presidente: «Ringraziamo la dottoressa Ivana Finiguerra, Direttrice delle Professioni Sanitarie dell’Azienda, per il suo forte sostegno alla professione infermieristica e per aver investito nella promozione dell’autonomia professionale degli infermieri all’interno della sua struttura. Anche il dottor Davide Minniti, Direttore Generale dell’AOU San Luigi Gonzaga, e il dottor Salvatore Di Gioia, Direttore Sanitario, meritano un ringraziamento per il loro sostegno convinto all’iniziativa e per aver ottenuto risorse specifiche dalla Regione».
Conclude il Presidente: «Non da ultimo, vogliamo ringraziare le infermiere, gli infermieri e gli operatori socio-sanitari che, a tutti i livelli organizzativi, hanno accettato la sfida di questa nuova esperienza, contribuendo attivamente alla sua realizzazione. Speriamo che queste eccellenze organizzative e professionali possano ispirare altre realtà a implementare progetti volti a offrire assistenza sempre migliore ed efficace ai nostri cittadini».

Attività del Corecom Piemonte 2023

E’ stata resa nota l’attività svolta dal Corecom nel corso dell’ultimo anno 2023. Di seguito una sintesi
  • Contenzioso tra utenti e gestori telefonici – pay tv

Grazie alle conciliazioni e definizioni delle controversie tra utenti e operatori di telefonia e pay tv condotte dal Corecom Piemonte, nel corso del 2023, sono stati restituiti ai cittadini piemontesi circa 1,5 milioni di euro, una cifra in aumento rispetto allo scorso anno.  Le istanze di contenzioso ricevute tramite ConciliaWeb sono state invece in leggera flessione, 4513 (4160 istanze di conciliazione e 353 domande di definizione).

Nel dettaglio le domande di conciliazione sono così suddivise: 3123 in udienza e 1037 in procedura semplificata. Per quanto riguarda invece la delega di definizione, il Corecom Piemonte ha ricevuto 353 istanze, oltre alle 16 trasmesse all’Agcom per competenza e ne ha chiuse 375. Le procedure per le quali non è stato possibile addivenire a transazione tra le parti e che sono quindi state definite con provvedimento decisorio del Comitato (delibera) o del dirigente (determinazione) risultano essere 51.

Sono invece 473 le domande pervenute per procedura d’urgenza per l’attivazione del servizio sospeso, di queste 373 richieste sono state soddisfatte con la riattivazione spontanea da parte dell’operatore mentre 100 sono stati i provvedimenti temporanei.

Le conciliazioni rappresentano una forma innovativa di risoluzione dei conflitti che sfrutta al meglio le tecnologie moderne per favorire la comunicazione e il dialogo tra le parti coinvolte – dichiara la vicepresidente Alessia Caserio – Questo approccio offre numerosi vantaggi, sia in termini di accessibilità che di efficacia. Attraverso la piattaforma dell’Agcom Conciliaweb, come Corecom riusciamo a dirimere ogni anno migliaia di controversie contribuendo ad abbattere gli alti costi e i tempi derivanti dall’instaurazione dei contenziosi davanti al giudice ordinario. In linea di principio, – continua l’avvocato Caserio – la soluzione conciliativa risponde sia agli interessi del consumatore, che in tempi brevi può ottenere indennizzi per disservizi patiti ovvero rimborsi di somme non dovute, sia agli interessi dei gestori che, considerato il rilevante numero di potenziali contenziosi, possono auspicare risparmi complessivi sulle spese legali.

 

  • Vademecum Par Condicio sulla Comunicazione istituzionale e politica

Il Comitato regionale per le comunicazioni ha stilato appositamente due Vademecum per esplicitare in modo più esaustivo sia la Comunicazione istituzionale rivolta alle Pubbliche amministrazioni che quella politica utile a informare in modo preciso e dettagliato i fornitori di servizi di media audiovisivi e radiofonici e i soggetti politici, sulle regole da seguire durante i periodi elettorali.

“L’idea di realizzare due pubblicazioni sulla Par Condicio nasce dall’esigenza di andare a semplificare una materia complessa ma fondamentale per il rispetto delle regole nei periodi elettorali. – dichiara il commissario Marco Briamonte –  Il primo Vademecum tratta il tema della Comunicazione istituzionale, redatto affinché le pubbliche amministrazioni mantengano nelle competizioni elettorali assoluta imparzialità per evitare che la posizione di preminenza da loro rivestita possa, anche se non direttamente, orientare l’opinione di voto. Il secondo volume specifica invece le regole della Comunicazione politica e di parità di accesso ai mezzi di informazione nel periodo elettorale, per facilitare il lavoro di tutti gli attori interessati e coinvolti, ai quali il Legislatore chiede la massima attenzione allo scopo di garantire l’obiettività, la completezza e l’imparzialità nell’esercizio dell’attività giornalistica. Per la carta stampata non ci sono specifiche indicazioni, – conclude l’avvocato Briamonte – salvo quelle previste sulla pubblicità elettorale e sui sondaggi politico elettorali che nei 15 giorni che precedono le elezioni non possono essere pubblicati. “

 

  • Protocollo di intesa tra il Garante Privacy e il Corecom

In un’epoca in cui l’informazione è facilmente accessibile, ma anche suscettibile di manipolazioni e distorsioni, è fondamentale che gli individui, soprattutto i giovani, sviluppino una solida capacità critica e analitica – afferma il presidente Vincenzo Lilli -. Per questo è necessario che le istituzioni facciano sinergia affinché già in età scolastica ci sia la consapevolezza che nel complesso ambiente digitale sono presenti continui pericoli di violazione della Privacy. Per questo è essenziale che gli individui siano informati dei rischi associati all’uso della tecnologia e sappiano adottare misure per proteggere sé stessi e le loro informazioni personali. Al tal proposito – conclude il presidente Lilli –  è stato firmato un protocollo tra il Garante Privacy e il Corecom Piemonte affinché nasca una collaborazione strategica per centrare gli obiettivi di protezione dei minori e trattamento dei propri dati personali, oltre che di prevenzione e contrasto ai fenomeni del cyberbullismo e del revenge porn, attraverso iniziative come corsi, convegni, incontri e momenti di confronto.”

Un protocollo che si colloca in un processo avviato da anni che vede i Corecom impegnati nell’elaborazione e nella realizzazione di percorsi educativi rivolti principalmente al mondo della scuola per sensibilizzare i più giovani ad un utilizzo responsabile dei media ed accrescere quelle competenze tecniche e culturali, indispensabili per interagire consapevolmente con un universo comunicativo in continua evoluzione.

 

  • Altre principali attività del Corecom

I programmi per l’accesso, sono ormai una realtà importante per le associazioni no-profit che intendono usufruire di spazi televisivi e di informazione gratuiti messi a disposizione dal Centro di produzione della RAI regionale. Nel corso del 2023 il Comitato ha approvato gli Avvisi per l’accesso radiofonico e televisivo su quattro differenti trimestri a cui è seguita la presentazione di n. 162 domande di partecipazione di cui 104 televisive e 58 radiofoniche. Rispetto all’anno precedente, c’è stato un incremento di 62 domande di cui 18 presentate per l’accesso televisivo e 44 per quello radiofonico.

Il Registro degli Operatori di Comunicazione e postali è un’anagrafe gestita dall’Autorità per garantire la trasparenza e la pubblicità degli assetti proprietari, il rispetto della disciplina anti-concentrazione, la tutela del pluralismo informativo, il rispetto dei limiti previsti per le partecipazioni di società estere, relativamente alle società che operano nel settore delle comunicazioni elettroniche. Nel corso degli anni il Corecom Piemonte è diventato un vero e proprio sportello di supporto che ha permesso di ottenere nel 2023 il 99% del rispetto della regolarità e il conseguente aggiornamento delle posizioni.

 

Addio a un Gigante del Design e della Comunicazione: Giuliano Molineri

Torino, città intrisa di creatività e innovazione, piange la perdita di uno dei suoi pilastri nel mondo del design e della comunicazione, Giuliano Molineri: una figura leggendaria nel panorama del design industriale ed automobilistico .

Stretto parente di Giorgetto Giugiaro, Laureato in filosofia presso l’Università di Torino, ha intrapreso una carriera straordinaria che lo ha visto emergere come uno dei più influenti professionisti del settore, al punto da essere insignito nel 2018 del “compasso d’oro alla carriera” nel Design management.

Dal 1974 direttore delle relazioni con i media dell’allora neonata Italdesign-Giugiaro, contribuì a dare visibilità mediatica a Giorgetto Giugiaro, si deve a lui la notorietà della firma torinese nel mondo. Successivamente dal 1981 al 1999, affianca al suo ruolo la direzione generale della Giugiaro Design, mostrandosi come esperto in materia non solo di comunicazione ma, oltre alla grande ailità manageriale, evidenzia la sua conoscenza in materia stilistica, contribuendo in modo significativo al successo e alla reputazione dell’azienda. La sua visione innovativa e il suo impegno incrollabile hanno giocato un ruolo fondamentale nel consolidare la reputazione di Italdesign-Giugiaro a livello mondiale.

Ma l’impegno di Molineri non si è limitato al mondo aziendale. Ha svolto ruoli chiave in istituzioni e associazioni, dimostrando una dedizione senza pari alla promozione del design e dell’innovazione. Come membro dell’Associazione Italiana per il Disegno Industriale (ADI) e del Consiglio Internazionale delle Società di Industrial Design (ICSID), ha contribuito in modo significativo alla crescita e allo sviluppo del settore.

Inoltre non trascurabile il suo impegno per la nostra città: Giuliano Molineri nel 1999 assume il ruolo di direttore generale del Comitato Promotore Torino 2006, che portò alla promozione e all’aggiudicazione dei XX Giochi Olimpici Invernali del 2006; ha inoltre svolto un ruolo fondamentale nella promozione di Torino come centro mondiale del design, arrivando a far insignire la città del titolo di “World Design Capital” nel 2008, un riconoscimento che ha portato l’attenzione internazionale sulla città e sul suo straordinario patrimonio artistico e culturale.

Ma Giuliano Molineri non è stato solo un leader nel campo del design, della comunicazione e della promozione della città, bensì un uomo dalla sconfinata cultura e sensibilità artistica, autore di numerose opere letterarie che hanno arricchito il panorama culturale della città e del territorio

La sua scomparsa lascia un vuoto nel cuore di coloro che lo hanno conosciuto e ammirato, ma il suo lascito continuerà a vivere attraverso il suo straordinario lavoro e la sua straordinaria eredità. Il suo spirito innovativo e la sua passione per il design continueranno a ispirare e a influenzare le generazioni future, mantenendo viva la sua straordinaria eredità nel mondo affascinante e in continua evoluzione del design e della comunicazione.
Il santo rosario sarà celebrato domani, venerdì 5 aprile, nella chiesa di frazione Moriondo a Moncalieri alle ore 20, il funerale sabato 6 aprile alle 12; le ceneri riposeranno vicino all’amata moglie Marisa a Vercelli.
La redazione del quotidiano si stringe al figlio Marco, a Monica e alla nipotina Maddalena nel ricordo di un padre, nonno ma soprattutto di un Uomo straordinario.

PIETRO RUSPA

Baby rapinatori con una pistola minacciano ragazzo in pieno giorno

Personale del Commissariato di P.S. Madonna di Campagna ha arrestato un minore straniero e una ragazza di 19 anni gravemente indiziati di rapina aggravata con uso delle armi in concorso.

In pieno pomeriggio, in via Monte Rosa, un ragazzo in compagnia di un amico, entrambi minorenni, vengono minacciati con una scacciacani semiautomatica priva di tappo rosso, impugnata da un 15enne in compagnia di una ragazza, con lo scopo di rubargli il marsupio. Nella circostanza, il giovane avrebbe scarrellato l’arma per impaurire le vittime.

Uno dei minori viene derubato ed allerta immediatamente la Polizia, che inizia le ricerche per rintracciare gli autori del gesto. Poco dopo, i due vengono intercettati in corso Giulio Cesare angolo corso Palermo. Il 15enne viene fermato mentre la ragazza, che ha con sé l’arma in questione, approfitta del sopraggiungere della madre del complice, che era passata a prenderli, per celare nella macchina dell’ignara signora la scacciacani. L’arma, infatti, viene rinvenuta sotto il sedile anteriore priva di caricatore.

Quando viene fermato dagli agenti, il quindicenne indossa alla vita il marsupio rapinato poco prima al minore; viene tratto in arresto insieme alla ragazza.

 Si precisa che Il Tribunale per i minorenni di Torino in data 01 Aprile ha emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del quindicenne, anche alla luce di altri fatti reato della stessa tipologia di cui lo stesso si sarebbe reso responsabile nelle scorse settimane.

Per la diciannovenne, è stata applicata la misura dell’obbligo di presentazione giornaliero alla Polizia Giudiziaria.