CRONACA- Pagina 1272

Degrado a Borgo Dora

La situazione venutasi a creare a Borgo Dora tra il Balon e il Suk-Mercato di libero scambio-Barattolo è inaccettabile, ma ancora più inaccettabili sono le non risposte da parte della Città. Per più di 15 anni abbiamo aspettato dalle Amministrazioni Pd una soluzione per il Suk, prima completamente abusivo e successivamente regolamentato ma sempre fuori controllo. Da due anni l’Amministrazione penta stellata ha “parolato” tanto ma siamo ancora al punto ZERO sul tanto promesso spostamento di Barattolo da Canale Molassi-San Pietro in Vincoli. E per finire è anche inaccettabile, che nonostante tante richieste da parte di consiglieri e cittadini per convocare una Commissione e un Consiglio sull’argomento, il Sindaco e gli assessori non abbiano ancora trovato il tempo, o forse la voglia, di venire in Circoscrizione 7 a dare risposte istituzionali. Il tempo passa, volete finire la legislatura senza trovare una soluzione?

 

Patrizia Alessi, Capogruppo FDI Circoscrizione 7

Multa da 10 milioni per il falso made in Italy

Sanzioni per  dieci milioni di euro sono state contestate dalla guardia di finanza agli amministratori di due società, una con sede a Settimo e l’altra a Castel Goffredo, nel Mantovano, nell’ambito dell’inchiesta che nei mesi scorsi ha portato al sequestro di 2 milioni e mezzo di capi di biancheria intima importati dalla Cina ma con marchio Made in Italy. Oltre alle sanzioni pecuniarie, gli amministratori delle due società rischiano ora la confisca del profitto, la revoca delle licenze e il divieto di contrattare con l’amministrazione pubblica.

Antica scrivania da due milioni recuperata dai carabinieri

E’ un autentico  capolavoro dell’ebanista dei Savoia Pietro Piffetti, del valore di oltre 2 milioni di euro. Lo hanno  recuperato i carabinieri del Comando tutela patrimonio culturale. L’antica scrivania a doppio corpo con  intarsi di avorio e madre perla, era scomparsa dall’Italia nel Secondo Dopoguerra, finendo prima in Francia, poi in Svizzera e infine negli Stati Uniti. Negli Usa alla  fine degli anni ’90, era stata esposta al Metropolitan Museum of Art di New York. Il proprietario, che non sapeva della dubbia provenienza, ha prontamente restituito l’opera che aveva acquistato in passato.

Olimpiadi, Torino invia al Coni gli atti integrativi

Torino completa l’iter della procedura per ospitare le Olimpiadi invernali 2026, così come fatto da Milano. La sindaca Appendino ha scritto al presidente del Coni, Malagò, e al segretario, Mornati. Dopo lo studio di fattibilità per la candidatura olimpica al Coni sono stati inviati la lettera di supporto alla candidatura del presidente della Regione, Sergio Chiamparino, la mozione della Città Metropolitana di manifestazione di interesse alla candidatura, la deliberazione del Comune  e gli atti dei Comuni e delle unioni montane.

“TAV: OCCORRE METTERE UN PUNTO DEFINITIVO, NE VA’ DELLA CREDIBILITA’ DEL NOSTRO STATO”

Il Governo deve pronunciarsi in modo chiaro e definitivo sulla TAV e se la scelta fosse a favore, lo Stato deve passare alla controffensiva e frenare una volta per tutte le azioni eversive di alcuni gruppi NO TAV violenti e intolleranti. Questi antagonisti, continua Eugenio Bravo, è probabile che vogliano esercitare pressioni politiche per fermare la TAV, tuttavia per gli operatori di polizia, l’unico colore in cui si identificano è quello dell’antistato e dell’odio verso le forze dell’ordine. Certo, il tentativo di affermare la loro volontà anti TAV con la violenza, credo imponga una seria riflessione anche per alcuni, (si auspica ex loro compagni di viaggio) oggi al Governo, i quali bene farebbero a “scomunicarli” e denunciare pubblicamente le azioni aggressive intraprese da questi facinorosi. E’ giunto il momento di rimuovere campeggi limitrofi all’area interessata, organizzati in funzione anti-forze di polizia, e men che meno consentire ulteriori azioni bellicose dirette all’esclusivo scopo di ritagliarsi pubblicità gratuite e mandare all’ospedale qualche appartenente alle forze dell’ordine. E’ inconcepibile sperperare risorse economiche, uomini e mezzi, per continuare a presidiare come un Fortino i lavori della TAV. La volontà del legislatore regolarmente eletto deve mettersi in pratica senza richiedere una battaglia corpo a corpo tra forze dell’ordine e antagonisti, per guadagnare metri di costruzione di questa grande opera. Lo stesso identico ragionamento varrebbe se vi fossero antagonisti pro TAV che con azioni violente volessero imporre la loro contrarietà.

Il Segretario Generale Provinciale Siulp Torino

Eugenio Bravo

Scontro tra due auto in via Cigna: un morto

Questa mattina, verso le sei, in via Cigna, a Torino, una Fiat Panda si è scontrata con un’Alfa Romeo Mito. L’uomo alla guida della prima vettura è morto sul colpo, ferito il conducente dell’Alfa. Lo schianto è avvenuto all’incrocio con  Lungo Dora Napoli e le due auto sono andate a sbattere contro un palo della luce. La polizia municipale sta svolgendo gli accertamenti.

 

(foto: archivio / il Torinese)

Petardi no tav contro la polizia. Ma il temporale costringe i manifestanti alla fuga

Il movimento  No Tav ha inscenato nuovi scontri  in Valle di Susa. A Chiomonte, durante l’apericena del campeggio No Tav, rassegna estiva del movimento contrario alla Torino-Lione circa 150 persone si sono recate al varco del cantiere della nuova linea ferroviaria e hanno lanciato razzi e petardi contro le forze dell’ordine, che hanno risposto con lacrimogeni. L’arrivo di un temporale ha  costretto i manifestanti a desistere.

Il mistero dell’ufo? Erano caccia militari

Non era un ufo, ma una esercitazione dell’aeronautica militare. La notte del 6 giugno alcuni residenti a Coiro , nel Canavese, videro due caccia militari inseguire una strana luce. Il tutto accompagnato da un forte botto. Ora l’Aeronautica , rispondendo alle richieste della procura di Ivrea, rivela che si trattava di una esercitazione militare. Senza entrare nei dettagli. La luce poteva essere di “puntamento” per simulare un bersaglio.

La pioggia allaga il pronto soccorso a Chivasso

Il forte temporale di ieri ha provocato per un paio d’ore l’allagamento del pronto soccorso dell’ospedale di Chivasso. I pazienti sono stati trasferiti, fino al superamento del problema da parte dei vigili del fuoco, nella vicina sala gessi. Molti i garage e le cantine allagate in tutta la provincia, in particolare nella zona di Orbassano.

Chiesti due anni per un preside accusato di stalking contro una suora

La procura di Torino ha chiesto due anni di reclusione per il preside di un istituto tecnico commerciale torinese, processato  per stalking ai danni di una suora, ex madre generale di un convento  in Val Susa. Nel 2015 l’uomo si sarebbe presentato, secondo l’accusa, come sindacalista Ugl e avrebbe inviato decine di e-mail alla religiosa, e altre all’allora direttore della Cei, il  cardinale Angelo Bagnasco, al vescovo e al sindaco di Susa e al direttore di un giornale locale. Nelle comunicazioni segnalava l’esistenza di violazioni nella struttura. Si sarebbe trattato di una vendetta dovuta al fatto che alcuni anni prima, l’uomo avrebbe proposto un suo amico come direttore dell’Istituto, che ottenne l’incarico ma venne successivamente  allontanato.