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Bonificato il panificio sottoposto a sequestro

Nel mese di giugno erano stati sequestrati 110 chili di prodotti alimentari

Nei giorni scorsi, personale del Commissariato Barriera Nizza ha bonificato il panificio-pasticceria ubicato il Piazza Bengasi, sottoposto a sequestro. Nel mese di giugno, a seguito di un controllo, erano stati sottoposti a sequestro quasi 110 chili di prodotti di origine animale e vegetale.

Lunedì, su alcuni organi di stampa, era comparsa la notizia che i residenti lamentavano la presenza di odori nauseabondi. Alla luce di ciò, l’Autorità Giudiziaria, su richiesta del commissariato, ha disposto la distruzione dei prodotti alimentari sequestrati, operazione avvenuta nelle giornate di martedì quando, con l’ausilio di personale specializzato, sono stati eliminati i prodotti in avanzato stato di decomposizione o liquefatti.

Chiusa centrale di spaccio a Collegno, arrestato un disoccupato

Torino, Nel primo pomeriggio del 16 luglio i Carabinieri della Compagnia di Rivoli hanno arrestato un 24enne di Collegno per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari della Sezione Operativa, nell’ambito dello svolgimento di appositi servizi antidroga, hanno acquisito informazioni circa la presunta attività di spaccio svolta dal giovane.
I carabinieri hanno deciso di fermare il giovane sotto casa e lo hanno controllato.


La perquisizione della casa ha consentito di rinvenire 2,3 kg di marijuana; 900 grammi di hashish, materiale atto al confezionamento della sostanza e denaro contante ammontante a 4.650 euro, verosimile provento di attività delittuosa.

Cucciolo di cane smarrito salvato dalla polizia

Una pattuglia del Commissariato Barriera Nizza in servizio di Volante, nel percorrere Corso Spezia, si è imbattuta, all’altezza della rotonda che incrocia via Martinotti, in un cucciolo di un cane che vagava smarrito.

I poliziotti, valutato  l’alto rischio che la bestiola correva  per la presenza di autovetture che sopraggiungevano ad alta velocità, chiudevano momentaneamente al traffico  il corso e mettevano in sicurezza il cagnolino. Lo portavano in Commissariato, dove venivano anche raggiunti da una passante che aveva assistito alla scenadel suo recupero e pensava di portare delle crocchette al cucciolo che, affamato, gradiva particolarmente. “Otto”, così battezzato perché ritrovato nei pressi del centro commerciale “8 Gallery, è stato successivamente affidato alle cure del canile municipale; verrà, con ogni probabilità, adottato da un poliziotto, diventando la mascotte del Commissariato Barriera Nizza.

Arrestato il molestatore della linea 18

Agenti del Reparto Operativo Speciale della Polizia Municipale sono intervenuti stamane su un bus Gtt della linea 18 diretto verso il capolinea di piazza Sofia, mentre si trovava all’altezza del Rondò Rivella.

Gli Agenti, in abiti borghesi, impegnati in uno dei tanti servizi di “Linea sicura”, stavano seguendo una vecchia conoscenza notata salire poco prima sul mezzo, un molestatore. L’uomo, 67enne di nazionalità marocchina, si metteva dietro ad una donna 25enne con passeggino e, da lì a poco, cominciava a toccarla con insistenza. La donna, visibilmente sconvolta tanto da mettersi a piangere, si rivolgeva ad un’amica proprio mentre gli Agenti bloccavano l’uomo e lo accompagnavano presso il Comando di via Bologna 74.

Sentito il Magistrato di turno, visti i precedenti specifici, è stato posto in stato di arresto e trasferito alla Casa Circondariale Lorusso e Cutugno.

 

Morti due giovani torinesi: investiti mentre cambiavano pneumatico

L’incidente è avvenuto lungo la superstrada 450, tra Lazise e Calmasino, nel Veronese. Due giovani torinesi  sono stati investiti da un’auto una volta scesi dalla loro vettura, sul ciglio della strada, a causa di  un guasto. Un ragazzo è morto sul colpo, l’altro durante le fasi di soccorso del 118 giunto con l’elicottero. Erano in compagnia di un amico, ed erano scesi dalla loro auto per sostituire una gomma.

Il procuratore della Corte dei Conti in visita alla GdF

Oggi il nuovo Procuratore Regionale della Corte dei Conti per i l Piemonte, Dott. Quirino Lorelli , si è recato in visita al Comando Regionale Piemonte della Guardia di Finanza, presso la Caserma “Emanuele  Filiberto di Savoia Duca d’Aosta ” d i Tor ino, Corso IV Novembre 40, ove è stato accolto dal Comandante Regionale, Generale di Divisione Giuseppe Grassi .

 

Nel l’occasione, il Dott. Lorelli ha formulato parole di vivo apprezzamento per le attività di servizio che la Guardia di Finanza svolge in Piemonte, in particolare a tutela della finanza pubblica.

 

Espressioni preziose ed incentivanti per tutti i finanzieri piemontesi , chiamati ad approfondire quotidianamente anche le complesse tematiche afferenti la tutela della finanza pubblica, al fine di poter corrispondere prontamente e in maniera adeguata alle esigenze manifestate dalla Magistratura Contabile.

Babysitter picchia bambina seduta nel passeggino

Verso mezzanotte, nel quartiere cittadino di San Salvario, una gazzella dei carabinieri del Nucleo Radiomobile di Torino ha bloccato, grazie alla segnalazione di alcune passanti in transito, una babysitter rumena, di 38 anni, abitante a Torino, che dovrà ora rispondere di maltrattamenti e lesioni nei confronti di una bambina di 2 anni. La piccola, affidata alla giovane donna, dalla madre separata e assente dalla città per motivi di lavoro, è stata picchiata ripetutamente al volto mentre era seduta nel passeggino nei giardini Anglesio di via Madama Cristina. Non sono ancora chiari i motivi dell’insano gesto. L’arrestata si è difesa dicendo nell’immediatezza ai carabinieri che le visibili escoriazioni al volto della piccola erano state provocate da una puntura di insetti. La bambina è stata trasporta dal 118 al Regina Margherita dove si trova tuttora ricoverata in osservazione.

Armi da guerra, dopo il missile la polizia trova i lanciarazzi

Oggi, personale della DIGOS della Questura di Torino, nell’ambito dell’operazione “MATRA” coordinata dalla Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione – UCIGOS, ha proceduto al sequestro, presso il deposito di Rivanazzano Terme (ove è stato rinvenuto nei giorni scorsi il missile aria/aria mod. MATRA MP EM F20 S530), di due “Razziere” tipo LR-0 per razzi SNIA-BPD, lunghe 201 cm, diametro 39.2 cm, circonferenza 124 cm, calibro razzi 50 mm (non presenti all’interno), impiegate, quali parti di arma da guerra, per l’armamento di aerei modelloMB339 in dotazione anche all’Aeronautica Militare Italiana.

L’attività della DIGOS di Torino, coordinata dalle Procuredella Repubblica di Torino e Pavia, è stata eseguita durante la perquisizione del predetto deposito con la collaborazione degli artificieri e dell’Esercito Italiano che stanno procedendo all’analisi di tutta la strumentazione ed il materiale militare ivi custodito.

Proseguono le attività di perquisizione del magazzino – iniziate nuovamente nella giornata di ieri – con l’ausilio anche di una ditta specializzata nella movimentazione meccanica di materiale.  

Camion investe e uccide ciclista di 26 anni

Una ragazza di 26 anni è morta a Rivarolo Canavese investita da un camion cisterna. La giovane era in bici e si stava recando al lavoro. Il camion, svoltando a destra, ha agganciato la bicicletta trascinandola per alcuni metri. La ragazza  è finita sotto le ruote del mezzo  ed è morta sul colpo. L’autista del camion, un italiano di 43 anni  di Torino, è stato trasportato al pronto soccorso di Cuorgnè in stato di choc. La giovane da qualche mese era stagista nella biblioteca comunale di Rivarolo.

Videogiochi, la GdF controlla decine di bar e sale slot

DENUNCE E SANZIONI

Controlli di prevenzione, nei giorni scorsi, da parte della Guardia di Finanza di Torino in tutta la Val di Susa al fine di prevenire e reprimere violazioni finanziarie, abusivismo commerciale ed episodi di microcriminalità.

I Finanzieri della Compagnia di Susa hanno controllato bar e sale giochi dotate di slot machine con particolare riguardo all’identificazione di soggetti già noti alle Forze di polizia ma finalizzati anche alla prevenzione e alla repressione del gioco illegale nonché al contrasto del fenomeno della ludopatia.

Una decina gli esercizi commerciali visitati dal personale della Guardia di Finanza che hanno anche identificato una trentina di persone.

Il mancato rispetto degli orari imposti dal Comune di Pianezza (TO) sull’apertura delle sale con macchinette videopoker è costato, al titolare di un bar, una pesante sanzione amministrativa, così come ad un gestore di un bar di Susa (TO) a cui è stata contestata la mancata “diversificazione di offerta di gioco, in alternativa agli apparecchi presenti,” ovvero le slot machine.

È andata peggio al titolare di una sala giochi di Rosta, nel torinese, un venticinquenne di origine cinese, il quale è stato denunciato alla Procura della Repubblica del capoluogo piemontese perché ha pensato bene di “affidare” il suo locale ad una terza persona; peccato che questa quest’ultima non avesse alcun titolo per gestire l’attività e, di conseguenza, non aveva alcuna autorizzazione.

Al termine dei controlli, sono stati una decina le sale slot ed i bar controllati, una trentina i soggetti identificati ed un imprenditore denunciato. Oltre 7 mila euro le sanzioni inflitte.

La tutela delle risorse dello Stato e la sicurezza dei cittadini sono compiti prioritari per la Guardia di Finanza che ricorda come il gioco illegale, privo delle garanzie previste dalla legge, oltre a sottrarre risorse allo Stato, si può tradurre, di fatto, in una vera e propria truffa ai danni dei giocatori, poiché riduce, al minimo, la loro possibilità di vincita.