CRONACA- Pagina 1256

Fiamme nell’alloggio: donna ustionata e persone evacuate dal palazzo

Una donna è rimasta ustionata alle braccia e lievemente intossicata per le fiamme sprigionatesi in casa al quinto piano di un condominio in corso Orbassano. I  vigili del fuoco sono stati chiamati dai passanti che avevano visto il fumo uscire dalle finestre  e sentito grida di aiuto. Il quarto e il sesto piano del palazzo  sono  inagibili e alcune  persone sono state temporaneamente evacuate in attesa della completa messa in sicurezza.

 

(foto archivio – il Torinese)

Trova la mamma morta in casa e si suicida impiccandosi

Giulia Prato, di 71 anni, e il figlio Fabrizio Cordara, di 45 anni, sono stati trovati ieri senza vita nella loro abitazione a Castelletto Monferrato, nell’Alessandrino. Il medico legale ha svolto un primo esame che fa presumere che la morte della donna risalga a tre o quattro giorni fa per cause naturali, mentre il figlio si sarebbe tolto la vita, impiccandosi successivamente nella stessa stanza. I corpi sono stati trovati dai vigili del fuoco,  dopo la segnalazione del marito separato della donna, che non aveva più notizie di entrambi da diverso tempo. I carabinieri stanno svolgendo le indagini.

 

(foto archivio)

Manifestanti del Gabrio attaccano il gazebo #Salvini non mollare

Questa mattina sabato 2 febbraio, un gazebo della Lega presso il quale i militanti hanno attivato una raccolta firme a sostegno delle politiche sull’immigrazione del Ministro dell’interno e Vicepremier Matteo Salvini, e’ stato preso d’assalto da alcuni esponenti del centro sociale Gabrio. Grazie al tempestivo intervento delle Forze di Polizia coordinate dal Questore di Torino Francesco Messina si sono evitati scontri e i contestatori si sono allontanati. La Digos ha identificato 13 persone. Non si fanno attendere le dichiarazioni del segretario cittadino della Lega Fabrizio Ricca: ”È questa la ‘democrazia’ della sinistra radicale. Tentare di zittire con le botte chi cerca di difendere gli italiani. Fortunatamente l’intervento delle forze dell’ordine ha evitato il peggio ma noi chiediamo al Comune di prendere provvedimenti contro questi centri sociali che sono covo di estremisti che pianificano aggressioni fisiche a chi non la pensa come loro. Basta violenza rossa”. Cecilia Vergnano, consigliere in Circoscrizione 3, area in cui si è’ manifestato il tentativo di aggressione incoraggia il lavoro dei “tanti militanti della Lega e dei tanti cittadini che erano in coda per esprimere solidarietà a Matteo Salvini” “La libertà di espressione politica  – osserva -deve essere garantita a chi legittimamente esprime le proprie idee. Fatti come questi nn fanno piacere ma sicuramente nn ci facciamo fermare da loro”.

SUK A BORGO DORA, MARRONE-ALESSI (FDI): "ABUSIVISMO CONTINUA PER IL TERZO SABATO CONSECUTIVO"

“CHIEDIAMO SUBITO LE DIMISSIONI DEGLI ASSESSORI GIUSTA E FINARDI” 
“Dopo i due scorsi sabati, quando non era stata fatta rispettare la Deliberazione della Giunta Appendino per lo spostamento del suk Barattolo da Canale Molassi e dal parcheggio di San Pietro in Vincoli, e dopo l’intervento del Sindaco nello scorso Consiglio comunale pensavamo che oggi la Città avesse preso seri provvedimenti e invece nulla di fatto! Ieri sera nel Cortile del Maglio il solito gruppo di anarchici ha iniziato l’occupazione. Stanotte i venditori appoggiati dagli anarchici che continuano a fare ciò che vogliono, hanno iniziato piazzarsi e stamattina Canale Molassi e il parcheggio San Pietro in Vincoli sono pieni di venditori abusivi che vendono tranquillamente facendosene un baffo della decisione della Città di spostamento in via Carcano del Barattolo. Scandaloso che ancora una volta la nostra amata città non sappia farsi rispettare, e non sappia contrastare tutta questa illegalità fatta di venditori abusivi mischiati ad anarchici che beffano la Città. Una vergogna inaccettabile da parte del Comunec he non ha saputo applicare una propria Deliberazione. Dimissioni subito degli assessori comunali Marco Giusta e Roberto Finardi.
Ribadiamo che l’unica soluzione è la sospensione delle attività del “libero scambio” di Barattolo fino a che l’Amministrazione comunale di Torino troverà una soluzione, compresa la sospensione dell’Associazione che ha vinto il Bando per la gestione e sta dimostrando di non saperlo gestire. Inutile dire che anche oggi in via Carcano nessun banco è presente.” accusano Patrizia Alessi, Capogruppo FDI in Circoscrizione 7, e Maurizio Marrone, dirigente nazionale FDI, che hanno effettuato oggi un ennesimo sopralluogo in Canale Molassi e San Pietro in Vincoli, aggiungendo “La nostra parlamentare Augusta Montaruli ha chiesto nei giorni scorsi un incontro al Prefetto per capire se davvero si intende abbandonare un pezzo di Torino all’anarchia e alla prepotenza degli anarchici dei centri sociali che sostengono gli abusivi”.

SUK A BORGO DORA, MARRONE-ALESSI (FDI): “ABUSIVISMO CONTINUA PER IL TERZO SABATO CONSECUTIVO”

“CHIEDIAMO SUBITO LE DIMISSIONI DEGLI ASSESSORI GIUSTA E FINARDI” 
“Dopo i due scorsi sabati, quando non era stata fatta rispettare la Deliberazione della Giunta Appendino per lo spostamento del suk Barattolo da Canale Molassi e dal parcheggio di San Pietro in Vincoli, e dopo l’intervento del Sindaco nello scorso Consiglio comunale pensavamo che oggi la Città avesse preso seri provvedimenti e invece nulla di fatto! Ieri sera nel Cortile del Maglio il solito gruppo di anarchici ha iniziato l’occupazione. Stanotte i venditori appoggiati dagli anarchici che continuano a fare ciò che vogliono, hanno iniziato piazzarsi e stamattina Canale Molassi e il parcheggio San Pietro in Vincoli sono pieni di venditori abusivi che vendono tranquillamente facendosene un baffo della decisione della Città di spostamento in via Carcano del Barattolo. Scandaloso che ancora una volta la nostra amata città non sappia farsi rispettare, e non sappia contrastare tutta questa illegalità fatta di venditori abusivi mischiati ad anarchici che beffano la Città. Una vergogna inaccettabile da parte del Comunec he non ha saputo applicare una propria Deliberazione. Dimissioni subito degli assessori comunali Marco Giusta e Roberto Finardi.
Ribadiamo che l’unica soluzione è la sospensione delle attività del “libero scambio” di Barattolo fino a che l’Amministrazione comunale di Torino troverà una soluzione, compresa la sospensione dell’Associazione che ha vinto il Bando per la gestione e sta dimostrando di non saperlo gestire. Inutile dire che anche oggi in via Carcano nessun banco è presente.” accusano Patrizia Alessi, Capogruppo FDI in Circoscrizione 7, e Maurizio Marrone, dirigente nazionale FDI, che hanno effettuato oggi un ennesimo sopralluogo in Canale Molassi e San Pietro in Vincoli, aggiungendo “La nostra parlamentare Augusta Montaruli ha chiesto nei giorni scorsi un incontro al Prefetto per capire se davvero si intende abbandonare un pezzo di Torino all’anarchia e alla prepotenza degli anarchici dei centri sociali che sostengono gli abusivi”.

Tenta di liberare auto dalla neve ma viene travolto e muore

Un uomo di 58 anni è morto ieri sera a Isola d’Asti per essere stato travolto dalla propria auto. Mentre stava cercando di disincagliarla dalla neve ed era sceso dall’auto per mettere le catene la vettura improvvisamente è slittata sulla neve. Un automobilista ha chiamato i soccorsi e sul posto sono giunti gli operatori del servizio 118 e i carabinieri.

(foto archivio)

Abbandoni di rifiuti a Volpiano, intervento della polizia municipale

Nel tardo pomeriggio di mercoledì 30 gennaio la polizia municipale di Volpiano è intervenuta in zona Verdina cogliendo sul fatto una persona che stava abbandonando alcuni rifiuti derivanti da lavori edili, come pezzi di cartongesso e plastica. Il soggetto, proveniente da fuori Volpiano, è stato denunciato ai sensi dell’articolo 156 del Codice dell’Ambiente (che prevede l’arresto da tre mesi a un anno) e gli è stata comminata una sanzione di 3.500 euro, oltre all’obbligo di ripristino dei luoghi. «La zona della Verdina è da tempo oggetto di abbandoni – sottolineano dalla polizia municipale di Volpiano – e perciò effettuiamo controlli periodici negli orari più a rischio e in base alle segnalazioni dei cittadini; inoltre, stiamo predisponendo alcune fototrappole per identificare i veicoli». Commenta il sindaco di Volpiano Emanuele De Zuanne: «L’amministrazione comunale da tempo ha investito in nuove tecnologie e modalità operative per contrastare il grave fenomeno dell’abbandono dei rifiuti. Ringrazio la polizia municipale per i costanti controlli sul territorio che già in passato hanno consentito di sanzionare comportamenti scorretti e i cittadini per le segnalazioni che ci aiutano in questo lavoro di tutela ambientale».

Auto si ribalta per la neve, un morto

Un uomo di trentaquattro anni è morto nella notte in un incidente stradale nei pressi di  Stupinigi, all’altezza della rotatoria verso l’imbocco della Tangenziale sud. Mentre stava percorrendo viale Torino alla guida di una Fiat Panda si è ribaltato forse a causa della strada resa scivolosa dalla nevicata. I soccorsi sono stati allertati dagli  automobilisti di passaggio. I vigili del fuoco hanno estratto la vittima dalla vettura.

 

(foto archivio)

Scoperto canile abusivo, trasferiti gli animali malati

L’intervento   congiunto   delle   guardie   zoofile   ENPA   e   OIPA,   in
collaborazione con i Carabinieri della stazione di Valenza e il servizio
veterinario   dell’ASL AL   ha   permesso   di   scoprire   nel   territorio   della
provincia i Alessandria un canile abusivo.
L’operazione si è rilevata molto complessa e articolata per l’elevato numero
di cani presenti: le guardie zoofile hanno sequestrato una trentina di cani tra
cuccioli e cani adulti, di piccola e media taglia, fra Jack Russel, Pincer,
Australian e meticci ed è stata deferita all’autorità giudiziaria una persona
per il reato di maltrattamento.
I cani erano detenuti in condizioni incompatibili con la loro natura e alcuni
erano malati.
Attualmente gli animali sono stati dati in custodia all’Associazione ATA di
Alessandria   che   si   è   resa   disponibile   ad   accoglierli   con   il   supporto
dell’Ufficio   Welfare   Animale     del   Comune   di   Alessandria   che   ha
supervisionato le delicate operazioni a seguito della presenza, inoltre, di
numerosi cuccioli con pochi giorni di vita.
Massimo Iaretti
(foto archivio)

Esercito, inaugurata la mostra fotografica “Storming the skies”

Novantuno foto riprodotte su ventotto pannelli documentano il fronte Italiano

 

Torino, 31 gennaio 2019. Nell’ambito delle commemorazioni relative al Centenario della Grande Guerra, il Comune di Vittorio Veneto, in collaborazione con l’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito, ha realizzato e donato alla Forza Armata la mostra fotografica “Storming tre skies. La cerimonia di inaugurazione ha avuto luogo presso il Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito alla presenza del Comandante dell’Istituto di Studi Militari, Generale di Divisione Salvatore Cuoci, dell’Assessore al Centenario della Grande Guerra, Dott.ssa Barbara De Nardi, di una curatrice della mostra, Dott.ssa Marta Covre, dei rappresentanti locali delle Associazioni d’Arma e di una rappresentanza di personale militare e civile del Comando. Tale mostra si compone di novantuno foto, riprodotte su ventotto pannelli, provenienti dal Fondo “Luigi Marzocchi” del Museo della Battaglia di Vittorio Veneto e dall’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito e approfondisce alcuni aspetti peculiari del fronte italiano, come la guerra in alta montagna e quella in laguna, con una sezione dedicata all’intervento del contingente inglese in

Italia. Un  intenso percorso espositivo per riflettere sulle dinamiche del conflitto che ha innescato profondi cambiamenti culturali, sociali e tecnologici, nei paesi della vecchia Europa in cui si ricordano il valore ed il coraggio dei soldati Italiani al fronte, tra cui Brandolino Brandolini d’Adda, che si arruolò volontario e fu l’unico Deputato del Regno d’Italia a cadere in guerra proprio nelle zone del Piave. Dopo essere stata ospite durante tutto il mese di agosto dello scorso anno a Londra, nella sede dello storico club privato dell’Army and Navy Club, la mostra è diventata itinerante e sarà successivamente allestita nelle principali Scuole e Istituti di Formazione dell’Esercito tra i quali: l’Accademia Militare di Modena, la Scuola Sottufficiali dell’Esercito di Viterbo, la Scuola Militare Teuliè di Milano e la Scuola Militare Nunziatella di Napoli. La mostra permarrà presso Palazzo Arsenale fino al 14 febbraio prossimo e sarà aperta al pubblico dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 12.00; dal lunedì al giovedì, dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00 ed il venerdì dalle 09.00 alle 11.00, riservato ad eventuali scolaresche, su prenotazione allo 011.56032097.