CRONACA- Pagina 1052

Incidente in azienda: operaio ustionato dall’acido solforico

DAL PIEMONTE

E’ accaduto in una azienda di San Pietro Mosezzo, nel Novarese: ieri sera un  operaio è stato ustionato da acido solforico.

Prontamente intervenuti i soccorsi del 118, che hanno trasportato l’uomo all’ospedale Maggiore di Novara, dove è stato ricoverato e registrato in codice giallo.

Riprende l’attività in presenza con il 3° Congresso di Oncologia Dermatologica

 “Non solo melanoma: terapie innovative in dermo-oncologia” a Torino il 18 ed il 19 febbraio 2022

 

Riprende l’attività congressuale in presenza con il 3° Congresso di Oncologia Dermatologica dal titolo “Non solo melanoma: terapie innovative in dermo-oncologia”, in programma a Torino venerdì 18 (dalle ore 10) e sabato 19 febbraio 2022 (dalle ore 8,30), presso lo StarHotels Majestic (corso Vittorio Emanuele II, 54 – Torino).

Ad organizzarlo è la Dermatologia chirurgica della Città della Salute di Torino (responsabile dottoressa Virginia Caliendo) ed il dottor Franco Picciotto del Dipartimento di Chirurgia della Città della Salute di Torino (diretto dal professor Mario Morino).

Il melanoma in Italia ed in modo particolare a Torino continua a mostrare un significativo incremento di incidenza, che rende cruciale il corretto management di tale patologia sia come diagnosi precoce sia come gestione integrata multidisciplinare.

Il Congresso si propone di sviluppare le tematiche emergenti in ambito oncologico, non solo concernenti il melanoma, ma anche le altre neoplasie cutanee, non ultimo alla luce degli effetti pandemici.

La pandemia da COVID 19 ha avuto un impatto significativo sulla cura del cancro. Alcuni studi hanno previsto un aumento fino al 10% della mortalità per tumori maligni, dovuta ai ritardi nei percorsi assistenziali causati dalla pandemia.

Ad oggi l’impatto della pandemia sul melanoma deve essere ancora completamente definito. È noto tuttavia che l’effetto COVID ha provocato una riduzione dell’attività di screening. Di fatto ad oggi non è facile valutare l’impatto effettivo della pandemia sulla stadiazione, sopravvivenza e mortalità.

Oggi assistiamo a casi clinici più invasivi e metodi di ricostruzione più complessi. Vi è la necessità, pertanto di ripartire e di recuperare il tempo perduto. Lo sviluppo e l’impiego di metodiche di diagnostica non invasiva più sensibili e specifiche, l’implementazione di terapie skin-directed e lo sviluppo di nuovi farmaci sono solo una parte dei temi che verranno affrontati durante i lavori congressuali. L’evento si propone di affrontare tematiche emergenti relative al melanoma ed ai non melanoma skin cancer, coniugandole con le rispettive implicazioni di carattere clinico-terapeutico e, soprattutto, filtrandole attraverso il lavoro integrato e multidisciplinare della Rete Oncologica del Piemonte e Valle d’Aosta.

Nel quartiere Barriera Milano, 5 arresti e 7 denunce

Nel contesto di controlli del territorio aventi ad oggetto in modo particolare le vie Sesia, Malone, Montanaro, Scarlatti, Corso Palermo e Corso Giulio Cesare, personale del Comm.to Barriera Milano, con l’ausilio di poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine e del V Reparto Mobile, ha sottoposto a identificazione nelle scorse ore un centinaio di soggetti stranieri: 5 di essi, dediti alla detenzione ed allo spaccio di sostanze stupefacenti, sono stati arrestati e 7 denunciati per reati inerenti alla violazione della legge sull’immigrazione e per porto di oggetti atti ad offendere.

Gli arresti vanno dal maliano ventiquattrenne che spacciava all’angolo di via Giachino nascondendo le dosi di crack all’interno della confezione di una barretta di cioccolato ai cereali,  al senegalese di 28 che alla vista degli agenti cercava di trovare riparo all’interno dello stabile di via Carmagnola ove vive, senza peraltro riuscirvi: nel suo alloggio le dosi erano già pronte per essere portate in strada.

Nelle disponibilità dei pusher, i poliziotti hanno spesso ritrovato anche oggetti tecnologici, come cellulari e tablet, dati con ogni probabilità dagli acquirenti in cambio delle dosi di stupefacenti, nonchè somme di denaro contante rilevanti. Sono infatti stati sequestrati oltre 5000 €, in quanto di probabile provento delittuoso.

Due connazionali senegalesi di 47 e 24 anni avevano improvvisato un piccolo laboratorio nel loro appartamento: qui, infatti, gli agenti sequestravano bilancini di precisione, lamette, forbici, accendini, cellophane, bicarbonato di sodio utilizzato per il taglio della sostanza, nonché oltre 200 grammi di cocaina ed eroina.

Infine, un ventiquattrenne senegalese veniva fermato mentre si spostava su via Stradella a bordo di un monopattino; il giovane era noto agli operatori per trascorsi legati allo spaccio di sostanze stupefacenti. Anche questa volta è stato trovato in possesso di 12 dosi di crack, nascoste nelle parti intime e pertanto arrestato.

Cane fugge da cortile e stacca il naso a un passante

Un cane è fuggito da una casa e ha staccato a morsi il naso a un passante che stava camminando nella strada adiacente . È accaduto a Benna, nel Biellese. La prognosi è di novanta giorni per il malcapitato 53enne. L’uomo è stato trasferito al Cto di Torino. I carabinieri stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente.

Anche a Torino il Breakfast club per bambini fragili

RADDOPPIA IL NUMERO DEI “BREAKFAST CLUB” DI KELLOGG E CROCE ROSSA ITALIANA.L’OBIETTIVO È DISTRIBUIRE PIU’ DI 80.000 COLAZIONI A 600 BAMBINI IN TUTTA ITALIA

Kellogg raddoppia il numero dei Breakfast Club: l’azienda ha coinvolto scuole elementari a Milano, Torino, Caserta, Isernia, Catania e Caltanissetta
L’obiettivo per l’anno scolastico 2022 è distribuire più di 80.000 colazioni e raggiungere più di 600 bambini appartenenti alle fasce più fragili della popolazione
I “Breakfast Club” hanno l’obiettivo di fornire ai bambini una colazione nutriente e bilanciata e sensibilizzarli all’importanza di una corretta alimentazione

 Kellogg e Croce Rossa Italiana annunciano la ripartenza del Breakfast Club. L’iniziativa, alla sua quarta edizione, raddoppia il suo impatto coinvolgendo 4 nuovi istituti scolastici. L’obiettivo è offrire più di 80.000 colazioni a 600 bambini in 6 città Italiane.

Il Breakfast Club è un progetto unico di Kellogg e Croce Rossa Italiana volto a donare il primo pasto della giornata a bambini appartenenti alle fasce più fragili della popolazione su tutto il territorio nazionale che per svariati motivi arrivano a scuola senza aver fatto colazione.

L’iniziativa – partita nel 2017 con un progetto pilota nella periferia di Milano – è cresciuta anno dopo anno ed oraraddoppia il suo impatto: alle città di Milano e Torino (già raggiunte dal programma nelle scorse edizioni) si aggiungono infatti altre quattro scuole elementari nelle città di Caserta, Isernia, Catania e Caltanissetta. Per tutta la durata dell’anno scolastico, i bambini riceveranno la colazione offerta da Kellogg e distribuita dai volontari CRI prima dell’inizio delle lezioni.

I Breakfast Club, che hanno l’obiettivo di contribuire concretamente ad alleviare il problema dell’indigenza alimentare nei bambini, coniugano al puro scopo benefico anche una dimensione di educazione alimentare. Durante il momento della colazione, i volontari coinvolgono i bambini in attività formative che favoriscono le relazioni sociali el’integrazione, e sensibilizzano i partecipanti all’importanza diuna alimentazione corretta.

Diamo concretezza al nostro impegno verso le comunità grazie alla partnership con Croce Rossa Italiana, e siamo orgogliosi di essere riusciti a coinvolgere 4 nuovi istituti scolastici e centinaia di bambini commenta Piera Regina, Communications Lead di Kellogg Italia L’impatto del programma non è solo quantitativo ma soprattutto qualitativo. L’Università di Leeds ha esaminato una serie di evidenze che dimostrano gli effetti positivi a vantaggio degli studenti partecipanti ai programmi di colazione scolastica da un punto di vista nutrizionale, educativo e sociale. Oltre ad accedere ad un pasto nutriente e bilanciato, la colazione offerta aiuta gli studenti a migliorare le funzioni cognitive e la memoria, il comportamento in classe nonché il rendimento scolastico e la frequenza. Per quanto riguarda le relazioni sociali, si creano maggiori opportunità di interazione sociale, l’abbattimento di barriere sociali e la riduzione di episodi di bullismo.

“La nostra collaborazione di lungo periodo ci permette di ottenere risultati sempre più significativi a vantaggio delle fasce più deboli della popolazione dando continuità all’impegno verso i temi relativi all’educazione alimentare e della corretta nutrizione – spiega Matteo CamporealeVicepresidente della Croce Rossa Italiana. Siamo riusciti a costruire un programma di collaborazione articolato all’insegna della concretezza, di cui i Breakfast Club sono solo una delle iniziative: quest’estate, infatti, Kellogg e Croce Rossa hanno realizzato 14 Summer Camp in tutta Italia, coinvolgendo 350 bambini; senza dimenticare il contributo di Kellogg a “Il Tempo della Gentilezza”, che ha permesso di aiutare più di 2.000 famiglie in difficoltà.”

I Breakfast Club, così come le altre iniziative di Kellogg in ambito CSR, permettono all’azienda di essere sempre più vicina alle comunità e fornire cibo a più di 30 milioni di persone in stato di necessità in Europa entro il 2030. Una visione consolidata anche nel “Manifesto del Benessere” lanciato dall’azienda a livello Europeo lo scorso maggio, che pone in evidenza come impegno sociale, benefici ambientali e nutrizionali vadano di pari passo, in una visione olistica dello stare bene a vantaggio di singoli, comunità e pianeta.

Iniziati i lavori al campo di atletica  a Volpiano


Previsti nuovi prefabbricati polivalenti e strutture per atleti e ospiti

Volpiano sono iniziati i lavori al campo di atletica di via San Grato, con la costruzione di platee di calcestruzzo sulle quali collocare nuovi prefabbricati per un utilizzo polivalente, ad esempio come magazzini, e alcune strutture per l’accoglienza di atleti e ospiti, oltre alla sistemazione del cancello d’ingresso.

Commenta Andrea Cisotto, assessore ai Lavori Pubblici: «Abbiamo progettato questi interventi dopo aver svolto alcune riunioni con le società che usufruiscono dell’impianto per capire quali fossero le loro reali esigenze».

Restando nell’ambito dei lavori pubblici, da fine febbraio sono previsti una serie di interventi per la manutenzione straordinaria delle strade, in particolare per riasfaltature su via Van Gogh, via Fidia, Via Meana, corso Platone e via Ronchi, con uno stanziamento di 98mila euro.

Un accordo contro le intrusioni informatiche in Questura

È stato firmato presso la Questura diTorino, un protocollo d’Intesa tra MSC Technology Italia e il Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni Piemonte e Valle d’Aosta.

Erano presenti all’evento il  Questore di Torino Dott.Vincenzo Ciarambino, l’Amministratore Delegato Dott. Roberto Musumeci e il Dirigente della Polizia Postale e delle Comunicazioni Piemonte e Valle d’Aosta Dott.ssa Fabiola Silvestri.

L’accordo, che si sviluppa su un programma di durata triennale, è finalizzato alla condivisione e all’analisi delle informazioni idonee a prevenire e contrastare attacchi o danneggiamenti alle infrastrutture informatiche dell’ente.

La partnership posta in essere consentirà di adottare procedure di intervento ed uno scambio informativo utileall’implementazione ed innalzamento degli standard di sicurezza cibernetica; tra gli scopi peculiari vi è quello di prevenire l’indebita sottrazione di dati nonché qualsiasi ulteriore attività illecita correlata agli attacchiinformatici con particolare attenzione alla garanzia di continuità nei servizi di pubblica utilità.

Il protocollo prevede altresì lo svolgimento di attività formative congiunte sui sistemi e sulle tecnologie idonee al contrasto dei crimini informatici al fine di creare un know how strutturato ed aggiornato alle più recenti minacce.

La Polizia di Stato tramite il C.N.A.I.P.I.C. (Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche) del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni di Roma, svolge già da tempo un’efficace azione di raccordo operativo con gli uffici territoriali di competenza poiché la protezione delle infrastrutture critiche informatiche rappresenta un obiettivo prioritario di tutela dalla criminalità informatica comune, organizzata nonché di matrice terroristica.

Auto finisce contro due camion, muore una donna

Un tragico incidente è avvenuto questa sera ad Albiano di Ivrea, sulla bretella di collegamento tra l’A4 e l’A5.  È morta una donna di  80 anni, di Ivrea, che viaggiava in auto  con il marito, rimasto ferito lievemente. La vettura si è scontrata con due mezzi pesanti. La polizia stradale sta verificando la dinamica dell’incidente.

Il bollettino Covid di mercoledì 16 febbraio

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 17


LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 3.142 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 2.522 a test antigenico), pari al 7,6% di 41.268 tamponi eseguiti, di cui 34.557 antigenici.

Il totale dei casi positivi diventa 956.908, così suddivisi su base provinciale: 78.438 Alessandria, 43.865 Asti, 37.056 Biella, 129.148 Cuneo, 72.856 Novara, 507.974 Torino, 33.976 Vercelli, 34.047 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 4.669 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 14.879 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 66 (-8 rispetto a ieri)

I ricoverati non in terapia intensiva sono 1.477 (-89 rispetto a ieri)

Le persone in isolamento domiciliare sono 59.419

I tamponi diagnostici finora processati sono 15.220.972 (+ 41.268 rispetto a ieri).

I DECESSI DIVENTANO 12.903

Sono 27, tra i quali 3 di oggi, i decessi di persone con diagnosi di Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti).
Il totale diventa quindi 12.903 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.719 Alessandria, 776 Asti, 493 Biella, 1.583 Cuneo, 1.039 Novara, 6.149 Torino, 598 Vercelli, 420 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 126 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

883.043 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 883.043 (+5.242 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 72.663 Alessandria, 41.130 Asti, 34.172 Biella, 120.886 Cuneo, 69.149 Novara, 470.476 Torino, 31.444 Vercelli, 31.792 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 3.465 extraregione e 7.866 in fase di definizione.

Auto si ribalta, uomo muore affogato in un metro d’acqua

DAL PIEMONTE / E’ morto in canale a Novara, dove la sua vettura, una Matiz Daewoo è stata recuperata dai vigili del fuoco. L’incidente e’ avvenuto in un canale in frazione Torrione Quartara. L’uomo morto a bordo dell’auto aveva 48 anni. Sulla dinamica dell’incidente sta indagando la polizia locale. L’auto è caduta ribaltandosi in circa un metro d’acqua.