CRONACA- Pagina 102

A Torino “Medici con l’Africa Cuamm”

“La salute al centro. Per il futuro di tutti”

TORIO CLICK  – Per mettere al centro l’Africa, non solo con i suoi bisogni e le sue fragilità, ma anche con la sua grande energia e voglia di riscatto, il 16 novembre alle 11.30 l’Auditorium G. Agnelli del Centro Congresso Lingotto ospiterà l’Annual Meeting di Medici con l’Africa Cuamm.

Da oltre 70 anni, Medici con l’Africa Cuamm si impegna, con tenacia e ostinazione, nel prendersi cura della salute delle popolazioni africane. Lo fa, in particolare, in 9 paesi a sud del Sahara (Angola, Costa d’Avorio, Etiopia, Mozambico, Repubblica Centrafricana, Sierra Leone, Sud Sudan, Uganda e Tanzania), con una speciale attenzione verso le mamme e i bambini.

Sono attesi oltre 2.000 partecipanti tra volontari, istituzioni, testimoni e sostenitori di Cuamm. Tanti i compagni di viaggio a partire dalla Città di Torino e dalla Fondazione Compagnia di San Paolo.

«Siamo davvero orgogliosi che sia la città di Torino ad ospitare l’appuntamento annuale dei volontari e sostenitori di “Medici con l’Africa Cuamm” – dichiara il Sindaco Stefano Lo Russo –. Proprio dalla nostra città sono partiti negli anni, e continueranno a partire, tante operatrici e operatori sanitari pronti a mettersi a servizio con il Cuamm per migliorare le condizioni dei paesi africani più in difficoltà e prendersi cura di donne e bambini. Un lavoro reso possibile anche grazie al sostegno e all’impegno delle istituzioni e di tante realtà, a partire dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, e dell’Università che hanno sede nella nostra città. Per Torino il servizio ai più fragili, anche lontani, è da sempre un valore fondamentale, profondamente radicato nella comunità cittadina. Come istituzioni abbiamo il dovere di far conoscere il più possibile questi progetti e questo impegno, per stimolare ulteriormente l’apporto necessario a sostenerli e farli crescere».

In Piemonte la presenza di Cuamm è ben radicata grazie a due gruppi di appoggio: il primo attivo tra Torino, Biella, Pinerolo e Torre Pellice e, poi, il Gruppo Mama Teresa, che ha sede a Ornavasso ed è nato in ricordo di una volontaria storica del Cuamm, Teresa Saglio, che ha speso tutta la sua vita in Africa, in particolare in Tanzania. Sempre dal Piemonte, inoltre, sono partiti per l’Africa insieme a Cuamm più di 130 volontari, di cui 27 specializzandi.

L’Annual Meeting, dunque, sarà un’occasione per mettere in rete istituzioni e società civile e dare il via a un grande dialogo che metta al centro la salute, e l’attenzione agli ultimi e agli emarginati, per un futuro più dignitoso per tutti. Gli operatori Cuamm più esperti insieme ai più giovani, testimonieranno una presenza costante, fatta di cura e di dedizione concrete. Si parlerà di Africa, di giovani, di Europa, di formazione e salute globale. Dell’importanza di non abbandonare i contesti più fragili, di restare nelle emergenze.

Verranno presentati anche i risultati del programma “Prima le mamme e i bambini”, un grande sforzo di Medici con l’Africa Cuamm per contrastare la mortalità materna e infantile, garantendo cure mediche di qualità per un parto sicuro e assistito, con un’attenzione alla nutrizione e allo sviluppo cognitivo dei bambini nei primi mille giorni della loro vita e investendo nella formazione del personale sanitario locale.

Fin dalla sua prima edizione, nel 2010, l’Annual Meeting ha visto la partecipazione di ospiti speciali, italiani e internazionali. A Torino sono attesi Neri Marcorè, Alberto Mantovani, Guido Forni e Fabio Geda.

Bimba in bici investita: è grave in ospedale

Questa mattina a Revello nel Cuneese  una bambina di dieci anni è rimasta ferita in un incidente stradale.  Si trovava in sella alla sua bicicletta per andare scuola quando è stata investita da una vettura. Da verificare se l’auto fosse rimasta coinvolta in un incidente con un altro  veicolo e, a seguito  del primo incidente, abbia colpito la bimba. La piccola è stata trasportata in codice rosso con l’eliambulanza  in ospedale a Torino.

Arrestato con 11 carte di credito clonate

Mercoledì sera, il Commissariato di P.S. Dora Vanchiglia ha coordinato un controllo straordinario del territorio ad “Alto Impatto” insieme al personale del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte, del V Reparto Mobile di Torino, di un’unità cinofila della Polizia di Stato, oltre a personale della Guardia di Finanza, dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia Locale.

L’attività, esercitata nella zona di competenza concentrandosi maggiormente in Lungo Dora Napoli, Corso Giulio Cesare, Corso Emilia e vie limitrofe, ha portato a:

l’identificazione di 39 persone;

l’arresto di una persona;

la denuncia di 2 persone

il controllo di 3 esercizi pubblici;

l’emissione di 334 € di sanzioni amministrative;

il sequestro di 102 grammi di hashish e di 665 €.

In particolare, l’arresto è avvenuto all’incrocio tra Corso Ciriè e via Cigna, dove personale del Reparto Prevenzione Crimine ha fermato tre persone di nazionalità romena in prossimità di un distributore di carburanti.  Uno di essi, un 33enne, veniva trovato in possesso di 11 carte di credito clonate adibite proprio al rifornimento presso quel gestore; l’uomo, pertanto, è stato tratto in arresto per indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti; gli altri due cittadini romeni, in sua compagnia, sono stati denunciati ai sensi della medesima normativa.

Il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari, pertanto vige la presunzione di non colpevolezza degli indagati sino alla sentenza definitiva.

Per quanto riguarda i locali sottoposti a controllo, uno di essi, sito in corso Brescia, a seguito di verifiche condotte da personale della Polizia Locale e dalla Guardia di Finanza, è stato sanzionato per irregolarità amministrative (omessa trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri) per la somma di 300€.

Un panificio di corso Giulio Cesare è stato, invece, sanzionato per irregolarità igienico sanitarie, per un totale di 34,33 €.

Infine, presso i giardini “Madre Teresa di Calcutta” personale del Reparto Prevenzione Crimine di corso Vercelli ha rinvenuto e sequestrato a carico di ignoti 102 grammi di hashish.

Rubano e rivendono parmigiano reggiano

È accaduto nei giorni scorsi, ad opera dei Carabinieri di Venaria Reale (TO) che hanno denunciato in stato di libertà due uomini di 63 e di 35 anni, residenti nei comuni di Torino e Grugliasco (TO), dipendenti di un pastificio ubicato in quel comune: i due indagati, in concorso fra loro, avrebbero sottratto, dai magazzini dell’azienda presso cui lavorano, ingenti quantità di formaggio “Grana Padano” per poi rivenderle a terze persone al momento sconosciute.
In particolare uno dei due aveva la mansione di caricare la merce contenuta nei magazzini della sede centrale all’interno di furgoni, uno dei quali guidato dal complice 35enne: le derrate alimentari sarebbero state destinate ad altre sedi dell’azienda ma parte della merce – soprattutto grandi confezioni di formaggio Grana Padano – non sarebbe mai arrivata a destinazione in quanto destinata ad altri soggetti in corso di identificazione.
I carabinieri della Stazione di Venaria, dopo una accurata analisi degli ordini effettuati e delle bolle di consegna della merce, hanno appurato la falsificazione della documentazione, notando che, ogni volta, venivano aggiunte quantità ulteriori di Grana Padano rispetto a quello ordinato dall’azienda e la merce caricata in eccesso veniva immediatamente ceduta.
Dalla ricostruzione effettuata dagli investigatori sono emersi ammanchi consistenti di formaggio (attorno ai 7.000 kg.) per un valore commerciale di circa 60.000 euro. Pertanto, i due presunti malfattori sono stati denunciati in stato di libertà in quanto gravemente indiziati di “furto aggravato in concorso” alla Procura della Repubblica di Ivrea (TO).

Gravissimo 41enne investito da tram, avambraccio amputato

Un uomo  di 41 anni intorno alle 22, in corso San Maurizio è stato investito da un tram della linea 16. È stato soccorso e trasportato al Cto. Ha riportato alcuni traumi gli è stato amputato l’avambraccio destro. Si trova in prognosi riservata.

C’è chi parcheggia sulle strisce e le persone in carrozzella si trovano in difficoltà

Ci scrive il lettore Luigi Gagliano:,”Capita che un signore la mattina esca in carrozzella per espletare le sue commissioni. Solito percorso – Riferisce il signor Giovanni – capita spesso che arrivato al solito punto , trova un autoveicolo parcheggiato sulle strisce pedonali ed è costretto a fare retromarcia e andare alla ricerca di un punto dove  poter attraversare.  Chiamare i vigili per queste cose – continua il signor Giovanni – è inutile , già provato. Se arrivano impiegano 2 ore   ” posso aspettare lì il loro arrivo “? Certamente non può aspettare così tanto.  Per il codice della strada  quell’autoveicolo è da multare e da rimuovere e togliere  qualche punto dalla patente al contravventore”. È accaduto nei giorni scorsi in via Arnaldo da Brescia incrocio via Madonne delle Rose. Le foto foto ci sono state inviate da Luigi Gagliano.

Addio a “Massimo” l’ultimo partigiano quasi centenario

Argante Bocchio, nome di battaglia “Massimo”, presidente onorario
della sezione provinciale novarese  dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia è morto ieri. A novembre avrebbe compiuto 100 anni. Era l’ultimo ex partigiano che aveva partecipato alla Resistenza nel novarese. A 18 anni m nel marzo 1943 organizzo’ uno sciopero nella fabbrica tessile in cui lavorava nel Biellese.  Fu licenziato e arrestato e qualche mese dopo fini’ nuovamente in carcere per aver promosso un altro sciopero. Liberato l’8 settembre, sali’ in montagna e si uni’ alle formazioni partigiane.

 

Pinerolo “Comune gentile”

Mercoledì 18 settembre il Comune di Pinerolo entra a far parte del Movimento Italia Gentile, fondato da Daniel Lumera, con l’inaugurazione del “Cammino dei 5 Valori” nel cuore del Parco della Pace, che sarà intitolato anche al valore della Gentilezza. Alle ore 16.30, presso il Parco della Pace di Pinerolo, verrà sottoscritto il “Manifesto delle Città Gentili” dall’Assessora allo Sport Bruna Destefanis alla presenza di Daniel Lumera. Con l’occasione, come primo atto concreto di adesione al Movimento, verrà inaugurato nel Paco il “Cammino dei 5 Valori” e arricchita l’intitolazione del luogo in “Parco della Pace e della Gentilezza”. A seguire, alle ore 18.00 la popolazione è invitata al Teatro Incontro (via Caprilli 31, Pinerolo) per un dialogo tra Daniel Lumera e il Vescovo Mons. Derio Olivero sui temi di Come se tutto fosse un miracolo, l’ultimo libro di Lumera pubblicato quest’anno da Mondadori, che affronta, nella semplicità e nella forza di insegnamenti intramontabili, come superare i momenti di crisi profonda e vivere ogni giorno come fosse un miracolo. Modera l’incontro Paola Molino, Direttrice dell’Eco del Chisone.

Detenuto invia lettera ai Radicali Italiani: “Il carcere è un inferno”

Un detenuto del carcere “Lo Russo e Cutugno” di Torino ha inviato al tesoriere di Radicali Italiani Filippo Blengino una lettera in cui denuncia le drammatiche condizioni in cui sono costretti a vivere i detenuti.

“Caro Filippo, dopo la tua visita la situazione purtroppo non è cambiata. Senza l’indulto ci condanneranno a crepare come cani rinchiusi in queste celle sudice, dove la sicurezza non esiste, celle bollenti prive di ogni regola sanitaria, invase da cimici e scarafaggi, dove i diritti degli esseri umani vengono continuamente violati. Mi chiamo P.M. e sono detenuto presso il carcere di Torino ‘Lo Russo e Cotugno’, blocco C. Qui si muore, perché questa non è più una vita dignitosa e, per sfuggire a questa tortura, qualcuno di noi decide di farla finita. Entrati in questo girone dell’inferno, si perde ogni tipo di diritto e non esiste riabilitazione o rieducazione per correggere i comportamenti sbagliati; qui siamo carne da macello, privati della libertà e della dignità. La nostra punizione non può essere crudele, disumana e degradante. Chiediamo di essere salvati da uno Stato che ha deciso che la nostra punizione si traduca nella pena di morte celata!
Un malato psichiatrico non è considerato una persona fragile, non gli viene riconosciuto il diritto alla salute. Siamo disperati, aiutateci!”

“La situazione è drammatica, ci rivolgiamo-come suggerito dal detenuto- al Presidente Mattarella. Questa situazione non è più tollerabile. Servono misure immediate e concrete, non è possibile perdere altro tempo.

A settembre abbiamo già raggiunto il numero di morti registrato nel 2023. Un dato devastante, una tragedia silenziosa che si consuma ogni giorno nelle carceri italiane.

Non possiamo più attendere le fantomatiche riforme del Governo: è necessario approvare immediatamente il DL Giachetti e riflettere seriamente su indulto e amnistia.”

Lo dichiara in una nota Filippo Blengino-Tesoriere Radicali Italiani

Doppio incidente nella notte, feriti tre giovani motociclisti: uno è grave

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Doppio incidente nella notte a Sparone sulla statale 460 dove tre minorenni in moto  sono rimasti feriti. È grave un 16enne trasportato con l’elisoccorso al Cto di Torino in codice rosso. Gli altri due sono stati portati  all’ospedale di Ivrea con le ambulanze della Croce Rossa di Cuorgnè e della Croce Rossa di Castellamonte. Il primo ferito ha riportato un trauma cranico, toracico e facciale oltre a ferite ad una gamba. I carabinieri hanno riscontrato che la prima moto guidata dal 16enne sarebbe finita contro un muro. A bordo c’era anche un altro giovane rimasto ferito e trasportato in codice giallo all’ospedale di Ivrea. Successivamente è finita fuori strada anche la moto guidata dal fratello del giovane portato con l’elisoccorso al Cto  in codice rosso.