ilTorinese

Scontro all’incrocio, grave motociclista di 17 anni

È in gravi condizioni un ragazzo  di 17 anni che ha avuto un incidente  a Pinerolo. Mentre era in moto si è scontrato con un’auto Renault guidata da un uomo di 89 anni, che giungeva da una strada che si immette nell’incrocio.  Il ragazzo è ricoverato all’ospedale Cto in prognosi riservata.

Dal 7 ottobre la campagna di vaccinazione antinfluenzale

La Regione ha inviato alle Asl, ai medici di medicina generale, ai pediatri di libera scelta e alle farmacie la circolare con le indicazioni per la campagna di vaccinazione antinfluenzale e di vaccinazione anti Covid, sulla base delle raccomandazioni trasmesse dal Ministero della Salute. I cittadini che intendono vaccinarsi, quindi, possono pertanto rivolgersi a loro nelle seguenti tempistiche e nelle modalità.

Vaccinazione antinfluenzale

L’inizio della campagna vaccinale antinfluenzale è previsto per il 7 ottobre.
La vaccinazione antinfluenzale è raccomandata e offerta gratuitamente per:

1. Soggetti di età pari o superiore a 60 anni.

2. Persone di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti.
3. Donne che all’inizio della stagione epidemica sono in gravidanza (qualunque trimestre) e nel postpartum.

4. Medici e personale sanitario di assistenza in strutture che, attraverso le loro attività, sono in grado di trasmettere l’influenza a chi è ad alto rischio di complicanze influenzali.

5. Soggetti dai 6 mesi ai 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza.

6. Familiari e contatti (adulti e bambini) di soggetti ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che il soggetto a rischio sia stato o meno vaccinato).
7. Bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale.

8. Soggetti di età compresa tra 6 mesi e 6 anni compiuti.

9. Soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori, come Forze di Polizia, Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine.
10. Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani.
11. Donatori di sangue.

Gli obiettivi di copertura da raggiungere sono il 75% minimo e il 95% come obiettivo ottimale.

Vaccinazione anti covid

La campagna nazionale si avvale delle nuove formulazioni monovalenti del vaccino Comirnaty, adattate alle nuove varianti del virus Sars COV2. L’aver contratto una infezione da SARS-CoV-2, anche recente, dopo il precedente richiamo, non rappresenta una controindicazione alla vaccinazione. La distanza dalla dose di vaccino anti-COVID-19 più recente deve essere di almeno tre mesi.

La dose di richiamo viene offerta a queste categorie di persone:

  • Persone di età pari o superiore a 60 anni;

  • Ospiti delle strutture per lungodegenti;

  • Donne che si trovano in qualsiasi trimestre della gravidanza o nel periodo “postpartum” comprese le donne in allattamento;

  • Operatori sanitari e sociosanitari addetti all’assistenza negli ospedali, nel territorio e nelle strutture di lungodegenza; studenti di medicina, delle professioni sanitarie che effettuano tirocini in strutture assistenziali e tutto il personale sanitario e sociosanitario in formazione;

  • Persone dai 6 mesi ai 59 anni di età compresi, con elevata fragilità, in quanto affette da patologie o con condizioni che aumentano il rischio di COVID-19 grave.

La vaccinazione viene consigliata a familiari, conviventi e caregiver di persone con elevata fragilità. In fase di avvio della campagna, la vaccinazione è prioritariamente somministrata alle persone di età pari o superiore a 80 anni, agli ospiti delle strutture per lungodegenti, alle persone con elevata fragilità, con particolare riferimento ai soggetti con marcata compromissione del sistema immunitario, agli operatori sanitari e sociosanitari. I vaccini anti covid sono disponibili negli ambulatori dei medici, come il vaccino anti-influenzale.

Coinvolte anche, per entrambe le vaccinazioni, le farmacie sul territorio (dalla prossima settimana saranno disponibili anche online gli elenchi delle farmacie aderenti alle campagne di vaccinazione). È possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri vaccini (in particolare quello antinfluenzale).

Entrambi i vaccini sono disponibili per i cittadini che ne facciano richiesta anche presso i centri vaccinali delle ASL i cui indirizzi e riferimenti per gli appuntamenti saranno pubblicati sui siti delle ASL e sul sito della Regione Piemonte.

La Direzione regionale informerà tempestivamente tutti i soggetti coinvolti nella campagna vaccinale di eventuali aggiornamenti del target da parte del Ministero della Salute.

La Regione con la circolare invita le Asl ad attuare campagne di sensibilizzazione per informare la popolazione su entrambe le vaccinazioni.

https://www.regione.piemonte.it/web/temi/sanita/vaccinazione-antinfluenzale-2024

“Caccia chiusa in Piemonte”

Il TAR del Piemonte accoglie il ricorso di Pro Natura, LEAL e OIPA

Il Tavolo Animali & Ambiente plaude all’iniziativa delle associazioni Pro Natura, LEAL e OIPA.

Il TAR del Piemonte a seguito del ricorso delle associazioni Federazione nazionale Pro Natura, LEAL e OIPA ha sospeso il Calendario Venatorio regionale per la stagione 2024/2025 comprensivo degli allegati A,B,C relativi alle istruzioni operative supplementari, fermando la caccia in tutta la regione.

Il giudice ha accolto la richiesta urgente di sospensiva riconoscendo la situazione di “eccezionale gravità e urgenza”, rimandando ulteriori valutazioni in merito al “fumus boni juris”.

All’origine del provvedimento vi è sicuramente la mancanza di trasparenza della Giunta Regionale. Il calendario venatorio per essere approvato e pubblicato richiede il parere obbligatorio, ma non vincolante di ISPRA, organo tecnico consultivo di Stato e Regioni.

Il calendario venatorio regionale si discosta in modo significativo dal parere ISPRA, criticando pesantemente questo organo tecnico quasi fosse costituito da incompetenti non aggiornati. Tuttavia l’allegato C del Calendario venatorio contenente le controdeduzioni al parere ISPRA veniva tenuto nascosto e non pubblicato sul BUR. Non solo, ma la successiva richiesta della Federazione nazionale Pro Natura di acquisirne copia veniva pretestualmente negata.

La sospensione è stata inoltre sicuramente motivata da diverse irregolarità riscontrate nel processo di approvazione del calendario La mancanza di adeguato aggiornamento del Piano faunistico venatorio che non tiene conto delle modificazione ambientali e del clima mette a rischio la presenza di specie in grave declino e rischio di estinzione come la moretta, la pernice bianca, la coturnice, il fagiano di monte, l’allodola.

Il Tavolo Animali & Ambiente, costituito da associazioni animaliste ed ambientaliste, non può che essere soddisfatto di questo risultato ritenendolo un’importante vittoria e un passo significativo nella tutela della fauna selvatica in Piemonte.

Per il Tavolo Animali & Ambiente:

Roberto Piana – Vicepresidente P.A.N. (Pro Natura Animali)

Giovani Imprenditori di Confindustria Piemonte, Giulia Tancredi Presidente

La trentaseienne succede al novarese Andrea Notari che era in carica dal 2020.

La nuova squadra di presidenza per il biennio 2024-2026 sarà presentata a novembre.

Tancredi: “Responsabilità e innovazione saranno al centro del mio mandato”

Il Consiglio Regionale della Federazione Regionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria Piemonte ha eletto Giulia Tancredi a suo Presidente per il biennio 2024-2026. L’elezione si è svolta questo pomeriggio a Torino, presso Camera, il Centro Italiano per la Fotografia. L’attività della nuova Presidenza si concentrerà sui temi della dell’Education, dell’Industria, competitività e finanza, della Responsabilità Sociale d’impresa e dei Rapporti associativi.

All’imprenditore viene richiesto di essere il leader del cambiamento e non solo un gestore del processo. A noi spetta il compito di creare nuove cornici interpretative. Personalmente entro in questo percorso, assumendo la presidenza del Gruppo Giovani Imprenditori del Piemonte, dopo oltre un decennio già passato in quest’associazione. Nelle mie linee programmatiche ho messo al centro la people driven innovation, ovvero la capacità degli esseri umani di mettersi insieme per far accadere un qualcosa di nuovo e innovativo. L’abbiamo chiamato ‘Humanifesto’. È un percorso che non inizia oggi e che intendiamo proseguire stabilmente” ha spiegato la neopresidente Giulia Tancredi nel suo intervento subito dopo l’accoglimento della nomina.

Giulia Tancredi è nata 36 anni fa a Torino dove ha anche conseguito la laurea magistrale in Ingegneria Gestionale al Politecnico, cui ha fatto seguito un Master di Specializzazione in Marketing e Comunicazione Digitale alla Business School del Sole 24 Ore e un Executive Master in Business Administration presso Politecnico di Torino e CUOA Business School. Ha iniziato la sua carriera professionale in un’importante realtà multinazionale, occupandosi di pianificazione della produzione, prima di passare in una società di consulenza specializzata nella valorizzazione e finanza degli asset intangibili e nella competitive intelligence. Parallelamente si occupa di business consulting rivolta allo startup di impresa. Nel 2015 entra nell’azienda di famiglia, la Bi Elle S.r.l. che da oltre 40 anni opera nel settore dell’informatica gestionale producendo sistemi Erp proprietari e rivolti alle Pmi italiane. Dal 2021 entra a tutti gli effetti nella compagine societaria dell’azienda acquisendo le quote di un socio uscente e diventando Direttrice Operativa. Dal 2020 è stata vicepresidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Piemonte.

I Giovani Imprenditori piemontesi hanno ringraziato il Presidente uscente, Andrea Notari, nel corso del cui mandato sono state organizzate numerose iniziative. “Il quadriennio che mi ha visto operare da presidente, non è stato certamente semplice. Ci siamo trovati ad affrontare sfide complesse per le nostre imprese. Abbiamo però saputo e voluto avviare un percorso di innovazione e ascolto, per prepararci al meglio verso le sfide che aspettano il tessuto economico piemontese. Sostenibilità, education e formazione, twin transition e innovazione tecnologica sono solo alcuni dei grandi driver su cui ci siamo confrontati, ascoltando i messaggi che arrivavano dalle aziende, e credo che oggi siamo tutti più forti e pronti per un futuro, che come sempre richiede fiducia e volontà di crescere” ha dichiarato Notari, passando il testimone alla nuova presidente.

Alla riunione elettiva hanno partecipato anche il Presidente dell’Unione Industriali Torino, Marco Gay, il Vicepresidente nazionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria, Andrea Marangione. Al termine del Consiglio Regionale G.I. si è tenuto il forum Road to Humanifesto che ha sviluppato i temi dell’Umanesimo Industriale, della Leadership e del Future thinking. Fra i relatori Gianluca Boano, Personal Financial Advisor FinecoBank, Stefano Magistris, Partnership Leader di Cribis D&B Srl, Elena Lavezzi, C-level di tech companies/Advisor e Francesco Romano, Co-founder Maravigghia Palermo.

L’incontro fra culture nel cuore di Torino

SCOPRI -To Alla scoperta di Torino

Numerosi sono i ristoranti etnici a Torino, locali giapponesi famosi per il loro sushi, cinesi, coreani, vietnamiti e di moltissime altre culture diverse, ognuno con la propria particolarità. Tra di essi è degno di essere annoverato fra i locali etnici più chic del capoluogo piemontese il “Sibiriaki” che offre piatti tipici della cucina russa e siberiana. Il ristorante Sibiriaki, aperto dal 2001, si trova nel cuore del quadrilatero Romano di Torino in un palazzo del 1400, in via Gian Francesco Bellezia 8g; le ampie sale dal sapore rustico ci portano in una Russia del passato, con scritte in cirillico e quadri d’epoca e le luci soffuse rendono l’ambiente molto sofisticato. La cucina propone piatti di altissimo livello con materie prime selezionate che un tempo erano riservate solo ai reali, un viaggio attraverso i gusti e nuove scoperte culinarie.

 

Tra gli antipasti troviamo la degustazione di caviale accompagnato dai Blini ovvero delle crepes tipiche russe, il granchio reale e le uova di salmone, l’insalata Olivier con gamberi e uova di quaglia e moltissimi altri. Tra i primi i Pel’meni, tipici agnolotti della cucina sovietica ripieni di manzo e sedano accompagnati dalla panna acida, che nonostante il nome ha un sapore molto simile allo yogurt greco. Vi è poi il Plov un risotto con agnello, riso soffiato, coriandolo e mirtilli, ed altri piatti come la crema di kefir o il grano saraceno con funghi ricotta e pinoli.

 

Tra i secondi il filetto di Storione Siberiano con rafano e patate, il filetto di salmone e in alcune occasioni anche il piccione. Moltissimi anche i dolci tra cui la Pavlova famosa in tutto il mondo, una torta di meringa, panna, mirtilli siberiani, ciliegie caramellate e menta, torte di mele, sorbetti e degustazione di vodka. Vi sono oltre 30 tipi di vodka differenti che arrivano dalla Russia, dalla Polonia e dall’Ucraina. Per coloro i quali preferiscono rimanere più leggeri, il venerdì e il sabato è invece possibile comporre un proprio piatto unico a scelta fra varie pietanze.

Fuori dal ristorante si possono notare la bandiera Russa e quella Ucraina questo perché i loro dipendenti sono di entrambe le nazioni e per far comprendere che loro vorrebbero la pace, proprio come il connubio e l’amore che loro hanno creato all’interno del locale.

LA CUCINA GEORGIANA STUPISCE I TORINESI Un altro locale etnico molto particolare è sicuramente il ristorante georgiano “Tre Qvevri” in via San Domenico 12 a Torino. La location è molto accogliente e ha uno stile moderno con colori accesi come l’oro e l’azzurro. Aprendo il menù è possibile trovare tra gli antipasti uno dei piatti più conosciuti se si va in Georgia, il Pkhali ovvero le polpette, le quali vengono offerte in vari gusti, quelle di verdure miste accompagnate da salsa di noci e involtini di melanzane, quelle di barbabietole, quelle di carote e molte altre.

Un altro piatto particolarmente gustoso è il Khachapuri, una focaccia ripiena, con crosta croccante e morbida all’interno, farcita con formaggio fuso e uovo che inebria di profumo l’intera sala del locale. Per gli amanti dei primi vi sono i Khinali, ravioli ripieni, adatti soprattutto per chi ama le spezie.

Tra i secondi offrono il pollo, lo spezzatino ed altre prelibatezze a base di carne. Il locale è diventato meta di numerosi georgiani che ritrovano i loro piatti tipici esattamente come a casa, ma anche di tantissimi italiani che apprezzano questi connubi culinari a cui non sono abituati.

 

Il Sibiriaki e il Tre Qvevri sono solo alcuni dei locali stranieri più rinomati a Torino, perché i piemontesi non amano solo la loro cucina tipica ma anche assaggiare cucine differenti per poter meravigliarsi sempre attraverso nuove scoperte culinarie.

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NOEMI GARIANO

Supercoppa Italiana Uisp 2024 di basket in carrozzina

Salgareda, comune di 6.500 anime del trevigiano, si appresta a ospitare la Supercoppa Italiana Uisp 2024 di basket in carrozzina, che si terrà sabato 5 e domenica 6 ottobre al Palazzetto dello Sport di via Callunga.
Una manifestazione che rappresenta un’importante occasione di promozione nel territorio dello sport inclusivo e del basket in carrozzina, disciplina che unisce valori cari alla Uisp come il rispetto e l’inclusione sociale.
L’evento, organizzato grazie all’impegno della Polisportiva Salgareda, dell’amministrazione comunale e della Pro Loco, vedrà in campo le migliori squadre italiane del circuito Uisp: le prime tre classificate della fase Gold di Cesenatico, ossia Npic Rieti, HB Uicep Torino Pol. Salgareda e la vincitrice della fase Silver, Basket Pegli.
Le dichiarazioni:
Andrea Dreini (Responsabile Nazionale Uisp Pallacanestro): “Devo ringraziare di cuore tutti per l’organizzazione dell’evento. Il basket in carrozzina Uisp, con il suo regolamento inclusivo, permette di poter giocare veramente a tutti. Questo è lo spirito e la mission della Uisp. Ogni anno il movimento cresce, crescono le idee, cresce l’inclusione e lo sport. La pallacanestro Uisp, in qualunque modo si giochi, si conferma protagonista anche per la stagione che sta arrivando. Grazie a tutti i ragazzi, i dirigenti, le Associazioni, i Comitati che ogni giorno lavorano per lo spirito dello Sport per tutti”.
Mirco Casalgrandi (Responsabile Nazionale Uisp Pallacanestro in Carrozzina): “Ci tengo, innanzitutto, a esprimere un sentito ringraziamento alla Società di Salgareda, all’amministrazione comunale e alla Pro Loco per l’entusiasmo e l’impegno profuso nell’organizzazione della Supercoppa. Auguro un grosso in bocca al lupo alle quattro squadre che daranno vita a quello che sarà il primo appuntamento ufficiale dopo le finali nazionali di Cesenatico. Sarà un piccolo antipasto del campionato 2024/2025, che prenderà il via il 3 novembre con 14 squadre, due in più rispetto alla scorsa stagione”.
Michele Cescon (Presidente Polisportiva Salgareda): “La nostra Polisportiva e il Comune sono estremamente orgogliose, di poter accogliere un evento di rilevanza nazionale come la Supercoppa Italiana Uisp di basket in carrozzina. Per noi è un vero piacere ospitare atleti e appassionati provenienti da diverse regioni. È un’occasione importante per promuovere i valori dello sport e dell’inclusione. Auguriamo a tutti i partecipanti non solo di competere al meglio, ma anche di vivere un’esperienza ricca di emozioni e di portare con sé un ricordo speciale di Salgareda, un luogo che li accoglierà sempre con calore.”
Il programma della Supercoppa Italiana Uisp:
Sabato 5 ottobre:
– Ore 16.30: HB Uicep Torino – Pol. Salgareda
– Ore 18.30: Npic Rieti – Basket Pegli
Domenica 6 ottobre:
– Ore 9.00: Finale 3°-4° posto
– Ore 11.00: Finalissima
Le formazioni: 
Rieti: Roberto Scagnoli, Thomas Bagliani, Simone Cimarelli, Pietro De Santis, Aritz Gorri Ordoyo Jimanez, Dino Valzano, Daniele Natalini, Jojit Camora Manuyag, Angelo Antonio Bruno, Andrea Petrangeli.
Salgareda: Leonardo Pascon, Leonardo Turcatto, Jennifer Feltrin, Gianluca Cappellazzo, Rocco Iannelli, Alessandro Canal, Dario Benedetti, Luca Romeo, Giovanni Barbieri, Stefano Franchin, Valerio Dal Ben, Alberto Giro, Emina Coric, Marco Maggiore.
Torino: Andrea Roncone, Lorenzo Mendolicchio, Francesco Riversa, Fabio Pistone, Emanuele Cravero, Francesco Valerio Sacco, Ahmed Bohli, Alessandro Velata, Ettore Sardano, Francesco Palmieri.
Pegli: Antonio Serio, Matteo Fiorino, Agata Praussello, Andrei Catalin Chicioreanu, Danilo Bruzzone, Paolo Federici, Giovanni John Amasio, Claudio Puppo, Monia Merlini.
Albo d’oro Supercoppa Italiana Uisp di basket in carrozzina:
– 2018: Delfini 2001 Montecchio Maggiore
– 2019: Delfini 2001 Montecchio Maggiore
– 2020: Non disputata
– 2021: Delfini 2001 Montecchio Maggiore
– 2022: Basket Pegli
– 2023: Non disputata
Aggiornamenti dell’evento sui canali Social della struttura Uisp Pallacanestro in carrozzina e su BIC Italia (www.basketincarrozzina.com), Media Partner delle attività Uisp.

Le imprese del Piemonte lanciano l’allarme per il caro – energia

Il caro-energia pesa come un macigno sulla competitività delle imprese italiane e piemontesi.

 Lo scorso anno le nostre Pmi hanno pagato l’elettricità il 9,9% in più rispetto alla media Ue e, nel biennio 2022-2023, questo gap di prezzo si è tradotto in 11,8 miliardi di euro di maggiori costi rispetto ai competitor europei. Secondo il rapporto di Confartigianato Imprese, la bolletta elettrica delle aziende italiane è tra le più costose d’Europa. Con un prezzo netto medio di 28,44 centesimi/Euro per kWh, siamo al 5° posto tra i paesi dell’Unione Economica e Monetaria (UEM). Paghiamo il 10,1% in più rispetto alla Francia, il 13,4% in più della Germania e il 44,4% in più rispetto alla Spagna.

In Piemonte tra il 2022 e il 2023 l’extracosto per le PMI è cresciuto di 990 milioni di euro (430 milioni a Torino).

 

“E’ sempre più importante dichiara Giorgio Felici, Presidente di Confartigianato Imprese Piemonte – ragionare su una tematica, quella dell’energia, che sta incidendo in maniera importante sulla vita e sul futuro delle imprese e dei cittadini del nostro Paese. C’è l’urgenza di interventi di politica energetica su più fronti: diversificazione delle fonti di approvvigionamento, sostegno convinto delle rinnovabili, del nucleare e delle azioni per l’efficientamento e la riqualificazione energetica degli edifici ove non impattino sulla capacità economica di famiglie ed imprese”.

“È necessario, in pratica, ‘mettere a terra’ – continua Felici – un sistema efficiente di iniziative che realmente e tangibilmente favoriscano l’autoproduzione e l’autoconsumo di energia e l’efficienza energetica degli impianti produttivi. Le aziende che abbracciano questa visione non solo prosperano sul mercato, ma diventano veri e propri incubatori di innovazione, dove le risorse umane sono messe nelle condizioni di dare il meglio di sé, contribuendo attivamente al successo dell’impresa”.

“Il caro energia – conclude Felici – rende imperativo il consolidarsi di una politica che miri all’autonomia energetica del Paese a qualsiasi costo e a discapito di qualsiasi interesse che non sia quello strettamente nazionale. Inoltre, il Sistema Regione e il Sistema Paese devono mettere mano agli strumenti a disposizione per ridurre gli sprechi e adottare, ove possibile, tecnologie a bassa emissione, senza imporre scelte ideologiche funzionali solo ad interessi esterni e che non hanno effetti sulle emissioni”.

L’Universo svelato: Convegno Internazionale tra Scienza e Ufologia a Torino

È un fisico teorico, specializzato in astrofisica e cosmologia. Ha guidato per oltre nove anni – un record finora imbattuto – il dipartimento di Astronomia dell’Università di Harvard. È stato tra i consiglieri scientifici della Casa Bianca e ha ricoperto vari incarichi di prestigio a livello accademico. Ha lavorato su progetti all’avanguardia, come le vele solari per alimentare le future sonde spaziali. Ma il professor Avi Loeb è noto al grande pubblico soprattutto per le sue teorie in merito alla vita intelligente extraterrestre: secondo lui, potremmo essere già entrati in contatto con altre civiltà dello spazio senza essercene resi conto. Proprio per verificare o escludere la presenza di tecnologia aliena sulla Terra e nel sistema solare, nel 2021 ha lanciato il Progetto Galileo, allo scopo di monitorare con un network di telescopi l’atmosfera e lo spazio più vicino a noi.

Ospiti di fama internazionale
Ecco chi è uno degli ospiti più illustri e attesi del convegno che si terrà il 5 e il 6 ottobre a Torino, intitolato “L’universo svelato – Confronto tra Scienza e Ufologia”, organizzato dal CUFOM (Centro Ufologico Mediterraneo) con la collaborazione di altre due associazioni, Spazio Tesla ed Extremamente. In questa due-giorni, che coincide con la prima edizione del Congresso Ufologico Città di Torino e con la dodicesima edizione del Meeting Internazionale “Figli delle Stelle”, la questione UFO e Alieni (o UAP ed entità non umane, come si preferisce dire ora) verrà affrontata dal punto di vista scientifico, storico, sociologico, archeologico e umano, con relatori di fama internazionale. Sarà anche l’occasione per allacciare un dialogo e intavolare una discussione tra esponenti del mondo accademico e ricercatori indipendenti, le cui posizioni – strano a dirsi – talvolta si avvicinano più di quanto sembri.

Contributi scientifici e culturali
A rappresentare la scienza non ci sarà solo il celebre professor Loeb. Interverrà infatti anche l’ingegnere aerospaziale Andrea Lani, torinese doc, coautore di oltre 100 articoli scientifici. Dopo aver lavorato per Von Karman Institute, Stanford e NASA, attualmente è manager di ricerca e team leader presso una delle più importanti università del Belgio. Ospiti confermati poi la geologa e speleologa Soraya Ayub, direttrice dei progetti scientifici dell’Akakor Geographical Exploring e prima donna al mondo ad aver compiuto un’esplorazione subacquea del lago Titicaca; il dottor Vincenzo D’Amato, “hypnomental coach”, laureato in Psicologia e specializzato in Ipnosi, presidente dell’Associazione Internazionale Processi Evolutivi; il dottor Ennio Piccaluga, ingegnere elettronico, grande appassionato di astronautica, autore di vari articoli e di due libri su Marte.

Relatori di alto profilo
La lista dei relatori che si alterneranno (sia in presenza che in collegamento web) è lunga e i nomi sono importanti. A partire dal giornalista messicano Jaime Maussan, da decenni impegnato nella divulgazione della questione aliena (non senza polemiche e contestazioni), che presenterà al pubblico italiano nuove informazioni e nuove prove sulla discussa ma affascinante vicenda delle Mummie tridattili del Perù. Dei cosiddetti “X-Files del Fascismo” parlerà invece il sociologo Roberto Pinotti, fondatore nel 1967 del Centro Ufologico Nazionale, di cui è attualmente presidente e prolifico scrittore, con all’attivo almeno 40 libri di successo. I più giovani apprezzeranno sicuramente gli interventi del misterioso youtuber Omega Click, che cela la sua identità dietro a una maschera, e di Marco Radius, volto noto della controinformazione in rete. Ma non finisce qui.

Collegamenti internazionali
Dagli Stati Uniti si collegheranno in diretta Randy Cramer, sedicente veterano della Flotta Spaziale americana, che il Pentagono finora non ha mai smentito, e Danny Sheehan, l’avvocato dalla parte delle minoranze e delle vittime di soprusi che ora rappresenta Luis Elizondo (tra i più importanti insider a rivelare scottanti informazioni sulla connessione UAP-governo americano). In sala parlerà invece Jerry Douglas, ex militare USAF coinvolto nello studio degli UFO ai tempi del Blue Book Project. E ancora: il presidente del CUFOM, l’avvocato Angelo Carannante; il presidente del GAUS, il Gruppo Accademico Ufologico Scandicci, Pietro Marchetti; lo studioso dei miti dell’Antico Egitto Massimo Barbetta; Massimo Tampieri, appassionato analista di immagini lunari; Umberto Morazzoni e Riccardo Tomasina, che indagano sulle Sfere di pietra della Bosnia.

Programma e attività del convegno
In questo convegno, organizzato per il primo week-end di ottobre, ci sarà spazio anche per dibattiti, interviste e sorprese. Sia sabato che domenica ci sarà infatti un talk show nel quale il pubblico potrà rivolgere domande ai relatori. Ospite speciale di sabato sarà Flavio Vanetti, giornalista de “Il Corriere della Sera” e ideatore del blog MisterobUFO, pubblicato sulla versione online dello storico quotidiano milanese. A presentare la manifestazione saranno il presidente dell’associazione “Spazio TeslaAlberto Negri e la giornalista Sabrina Pieragostini, creatrice del blog Extremamente. Ma con loro ci sarà anche uno dei personaggi più amati della TV italiana: Marco Columbro. L’attore e presentatore farà le sue incursioni sul palco e tra il pubblico per movimentare ancora di più queste due intense giornate torinesi del 5 e 6 ottobre.

Dettagli e informazioni per i partecipanti
L’evento di portata internazionale, “L’Universo svelato – Confronto tra Scienza e Ufologia” (orari: dalle 9 alle 19), si terrà presso il Teatro del Collegio San Giuseppe, in via Andrea Doria 18, in pieno centro storico. Per assicurarsi un posto in sala, basta entrare nel sito del CUFOM (www.centroufologicomediterraneo.it) e cliccare sulla locandina del convegno: si aprirà una finestra tramite la quale sarà semplicissimo acquistare i biglietti.
E-mail: congressocufomtorino2024@gmail.com
Cellulare: 3204659798