ilTorinese

Smog, fino a venerdì 8 marzo confermato il livello 0 (bianco)

 

Prosegue fino a venerdì 8 marzo 2024 compreso – prossimo giorno di controllo – l’applicazione delle sole misure strutturali di limitazione al traffico: sulla base dei dati previsionali sulla qualità dell’aria forniti oggi da Arpa Piemonte è stato infatti confermato il livello 0 (bianco) delle misure antismog.

Eventuali variazioni del semaforo antismog in vigore, con le relative misure di limitazione del traffico, verranno comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entreranno in vigore il giorno successivo.

L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle deroghe e del percorsi stradali esclusi dai blocchi è disponibile alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaambientale

Doppio appuntamento con Giovedì Scienza

IL 7 MARZO DOPPIO APPUNTAMENTO CON GIOVEDÌSCIENZA

 

ORE 10 – SPECIALE SCUOLE: IL TALENTO DI ESSERE TE STESSƏ

ROSSELLA BRESCIA E GIULIO SCARPATI DIALOGANO CON OLTRE 1200 STUDENTI DI INCLUSIVITÀ E UNICITÀ

Teatro Colosseo, Torino
Incontro dedicato alle classi IV e V della scuola primaria e prima classe della scuola secondaria di primo grado. In collaborazione con Massimo Romeo Piparo e Teatro Colosseo

 

ORE 17,45 – UN VIAGGIO TRA GENI, MITOCONDRI E IL PIANETA TERRA PER CONOSCERE LE TEORIE DI UNA “BIOLOGA ERETICA”

Polo del ‘900 – Piazzetta F. Antonicelli – Via del Carmine, 14 Torino

 

 

Il 7 marzo l’appuntamento con GiovedìScienza è doppio.

Alle ore 10 al Teatro Colosseo, è in programma un incontro per parlare con oltre 1200 studenti delle scuole elementari e medie di passione, discriminazione, pregiudizi e sfide alla ricerca della realizzazione personale. Un viaggio tra paure, verità e vittorie quotidiane per imparare a vivere con gioia il disagio di crescere, di sentirsi un po’ diversi, di cambiare e vedersi cambiati.

Lo Speciale Scuole di GiovedìScienza in programma il 7 marzo al Teatro Colosseo vedrà due ospiti speciali dialogare con il pubblico di giovanissimi: l’attrice e conduttrice radio Rossella Brescia e l’attore Giulio Scarpati, protagonisti del musical Billy Elliot.  A moderare l’incontro Andrea De Beni, co-fondatore dell’associazione no-profit Bionic People e ideatore del podcast La tocco piano.

Partendo dalla vera storia del ballerino Philip Mosley, ben raccontata nel film e musical “Billy Eliot”, si partirà per un viaggio tra paure, verità e vittorie quotidiane; un percorso sulle “orme” di Billy Elliot che ci racconta come la danza, e l’attività fisica in genere, possa essere anche un supporto psicologico.

L’incontro è rivolto ai ragazzi dalla quarta elementare alla prima media – età di fondamentale importanza nello sviluppo della personalità e nella presa di coscienza delle proprie attitudini, capacità ed unicità – per capire l’importanza del mettersi in gioco giorno per giorno per valorizzare i propri talenti e vincere l’unico talent che conta: quello con sé stessƏ.

 

Alle 17,45 al Polo del ‘900 di Torino la scienza al femminile torna protagonista di GiovedìScienza, con l’ultimo appuntamento della rassegna dedicato alle donne di scienza. Si torna a parlare di biologia attraverso la storia di Lynn Margulis, la “biologa eretica” del ventesimo secolo. Un’eretica al microscopio. Lynn Margulis, una hippie tra geni, mitocondri e il pianeta Terra è il titolo della conferenza condotta da Paola Bonfante, professoressa emerita di biologia vegetale, Adriana Giannini, giornalista scientifica e Antonello Provenzale, Direttore dell’Istituto di Geoscienze e Georisorse del CNR a Pisa.

Tutti sappiamo che il nostro corpo ospita miliardi di batteri, il cosiddetto microbiota che tanto ne influenza il funzionamento. Quasi sconosciuta ai più è invece la teoria sostenuta da Lynn Margulis fin dagli anni sessanta del secolo scorso, che le è costata la nomea di “biologa eretica”: i discendenti di batteri che popolavano la Terra un miliardo e mezzo di anni fa sono presenti all’interno delle cellule eucariotiche (alghe, funghi, animali, piante) sotto forma di mitocondri e plastidi, organelli fondamentali per il funzionamento cellulare.

Inizialmente avversata, questa teoria, detta Teoria Simbiontica, è oggi riconosciuta come uno dei capisaldi dell’evoluzione. E passando dal micromondo della cellula all’intero pianeta, Lynn Margulis è stata una pioniera, insieme a James Lovelock, della Teoria di Gaia. Il suo fulcro è che la biosfera sia in grado di influenzare e addirittura regolare il clima della Terra, per mantenerlo in condizioni che permettono la presenza della vita.

 

L’ingresso alla conferenza delle 17.45 è libero fino ad esaurimento posti e l’incontro sarà tramesso anche in diretta streaming su www.giovediscienza.it. Modera Gianluca Dotti, giornalista e divulgatore scientifico.Per maggiori informazioni Tel. 0118394913 – WhatsApp 375 6266090 – gs@centroscienza.it

 

www.giovediscienza.it

Progetto NarrAzioni a Torino: Generare partecipazione civica collaborativa

Il Circolo Risorgimento è lieto di annunciare il lancio del progetto “NarrAzioni – Generare partecipazione civica collaborativa” nel territorio del quartiere torinese di Barriera di Milano, realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo. Il progetto è stato concepito con l’obiettivo di istituire una sperimentazione delle scuole di quartiere, in linea con l’ampia diffusione di buone pratiche, come dimostrato dal precedente progetto “Dire, fare, BuonAbitare – Generare Partecipazione Civica Collaborativa” promosso da Fondazione Dravelli nei territori di Moncalieri – Borgo San Pietro e Torino – Circoscrizione 8.
Il progetto NarrAzioni si basa sulla raccolta delle narrazioni e delle storie di vita degli abitanti del quartiere Barriera di Milano, con il coinvolgimento attivo dei giovani del territorio e la collaborazione dell’Istituto Scolastico “IIS J.B. BECCARI” e delle associazioni locali. L’obiettivo principale è quello di mettere in contatto comunità e generazioni diverse, favorendo lo scambio e il dialogo intergenerazionale e interculturale per costruire una identità condivisa e incentivare il “prendersi cura” del quartiere e del Circolo Risorgimento come luoghi comuni della comunità.
Il progetto, che durerà fino a luglio 2024, si articola in diverse azioni, tra cui la formazione interna agli enti partner, l’ingaggio delle comunità, la formazione dei giovani, la raccolta delle narrazioni e la realizzazione di un’installazione artistica espositiva permanente negli spazi del Circolo Risorgimento.
Per celebrare il lancio del progetto, sono stati organizzati i primi tre appuntamenti:
Venerdì 8 marzo 2024, ore 14 Circolo Risorgimento, via Poggio 16, Torino.
Festeggiando la giornata internazionale della Donna, vi invitiamo a partecipare a letture teatrali a tema a cura di Tekhnè Teatro. L’ingresso è libero con tessera ARCI. Qui i dettagli
Venerdì 15 marzo 2024, ore 17 Circolo Risorgimento, via Poggio 16, Torino.
Uno spettacolo di magia con il Mago Sebastian, per bambini e famiglie. L’ingresso è libero con tessera ARCI.
Sabato 16 marzo 2024, ore 10 Partenza dal Circolo Risorgimento, via Poggio 16, Torino. Passeggiata artistico-narrativa alla scoperta del quartiere Barriera di Milano Un’occasione unica per esplorare il quartiere e scoprire le sue storie. L’ingresso è libero con prenotazione obbligatoria.
Il progetto “NarrAzioni – Generare partecipazione civica collaborativa” rappresenta un’opportunità unica per promuovere l’inclusione sociale, valorizzare le differenze e favorire l’empowerment delle comunità locali. Vi invitiamo a partecipare attivamente a questa iniziativa che mira a costruire una comunità inclusiva, solidale e resiliente.
NarrAzioni è un progetto del Circolo Risorgimento di Torino, maggior sostenitore Fondazione Compagnia di San Paolo Partner: Tekhnè Teatro, Altera Cultura, Fondazione Dravelli, Piemondo Onlus, IIS J. B. Beccari, Cooperativa Astra. In collaborazione con: ANPI sezione Renato Martorelli, Scuola di quartiere Borgo San Pietro, BuonAbitare gruppo Moncalieri, portale Vivoin.
Per ulteriori informazioni sul progetto e sugli eventi in programma, visitare il sito web vivoin, https://www.vivoin.it/2024/02/14/progetto-narrazioni/

Diario delle 8. Aforismi, frasi e pensieri nel nuovo libro di Pier Paolo Segneri

E’ stata un bella presentazione quella del 2 marzo scorso presso la Sala Biblioteca dei Circolo dei Lettori di Torino. L’atmosfera era contemplativa tra tutti i preziosi volumi che abitano gli scaffali delle antiche librerie, ma anche effervescente grazie alle parole, alle analisi, alle letture e alle considerazioni che si sono fatte sul nuovo libro di Pier Paolo Segneri, Diario delle 8, edito da Affiori.

Il libro, scritto con passione e trasporto percepibili pagina dopo pagina, vuole regalare uno sguardo nuovo e alternativo su alcuni argomenti, compagni della nostra quotidianità, tratta diversi temi con la penna privilegiata di chi ha una visione ampia sulla cose della vita grazie alla suo essere poliedrico; Pier Paolo Segneri, infatti, oltre ad essere uno scrittore, è  un regista, un poeta, un autore e un docente, professione a lui molto cara e carica di significato.

La copertina da’ l’incipit a questa lettura creativa attraverso i simboli del numero preferito dall’autore, il numero 8, che è  anche il numero infinito, l’ora in cui per tutti noi, e lo è ancora oggi, suonava la campanella per entrare a scuola, e infine, ricalcando le regole del biliardo, che prevedono che la pallina numero 8 possa andare solo nelle buche laterali, propone una strada alternativa del pensiero e una maniera di concepire diversi temi attraverso una modalità anticonformista, come appunto è  il pensiero laterale.

La bellezza, la poesia, l’alterità, la saggezza, le emozioni, la scuola e la politica, grandi passioni dell’autore, sono raccontate, descritte e auspicate con uno spirito indipendente e libero attraverso frasi, aforismi e pensieri che non sono solo delle affermazioni, ma anche un invito, una chiamata al pensiero, alla parola e conseguentemente all’azione svincolate dal telaio delle omologazioni.

A presentare e celebrare la nascita di questa nuova opera erano con l’autore, Elena D’Ambrogio Navone per i saluti istituzionali, il giornalista Edmondo Bertaina, che ha condotto il dibattito, l’attrice Sara D’Amario che ha letto diversi brani del libro, e due relatori, Giampiero Leo e anche la sottoscritta, felicissima di essere stata invitata a partecipare.

Qualcuno ha detto che quando finiamo di leggere un libro perdiamo un amico e in un certo senso è così perchè lasciamo una storia, dei protagonisti, uno scenario che immaginiamo nella nostra mente mentre scorriamo le sue pagine; però  è altrettanto vero che un libro ci dona la sua amicizia lasciando in noi tracce di sapere, nozioni, emozioni. Questo libro mi ha permesso di legittimare molti dei miei pensieri, di convalidare diverse idee che avevano bisogno di essere supportate da un “amico” e soprattutto mi ha fatto riconoscere quanto sia importante la capacita’ di pensare in maniera libera e indipendente.

MARIA LA BARBERA

Frassinello, “Il mio Comune” tra storia, economia e turismo

Si è svolta in data di sabato 2 marzo 2024, la presentazione della Rivista “Il mio Comune” a cura dell’editore Alberto Viarengo e della fotografa, giornalista e scrittrice Cinzia Trenchi, dedicata a Frassinello Monferrato. Facente parte di una serie di monografie, indirizzate alla promozione del territorio alessandrino, del Monferrato e in parte delle Langhe (Frassinello, anno XVI, numero 1, febbraio 2024, euro10).
Nella sede della Proloco, il Sindaco Federico Andreone, alla presenza degli editori, di noi giornalisti e di buona parte della popolazione del paese, ha presentato l’iniziativa, unica nel suo genere, volta a raccontare e illustrare l’attività economica e sociale della località piemontese, attraverso articoli e interviste ai suoi protagonisti, il tutto corredato dalle bellissime fotografie a colori di Cinzia Trenchi. Di questo centro agricolo del basso Monferrato, si sa che il nome deriva dal centro provenzale Fraxinetum, occupato dai Saraceni nel 889 d.C. Si sa che nel 1994, si registravano 614 abitanti e che oggi nel segno di un marcato calo demografico, ne registra 469. Sappiamo che dista da Alessandria 27 km. Sappiamo sopratutto, che la vite ne è la coltura principale. In particolare vitigni di Barbera e Grignolino. Che il Santo Patrono, San Spiridione si  festeggia il 4 maggio. E ora veniamo a noi, a questa bella serata di convivio. Nelle parole dei suoi protagonisti.


Dal preambolo del Sindaco Federico Andreone:
« Sono nato a Frassinello e ho passato una parte importante della mia vita, a conoscere la gente del mio paese. Attività che è diventata più impegnativa, ma anche più gratificante, da quando ne sono diventato il Sindaco. Ogni paese ha le sue tipicità. Frassinello ha una zona industriale in forte crescita, ha dei produttori vitivinicoli anche orientati al biologico, adeguati al rispetto del territorio. Sotto il profilo architettonico è degno di rilievo anche per la pietra da cantoni, utilizzata nella costruzione delle abitazioni locali ».
Dal preambolo di Alberto Viarengo l’editore :
« Siamo arrivati al numero 28 della pubblicazione. Siamo andati con Cinzia su e giù per il territorio alessandrino, prima di arrivare al basso Monferrato, dopo aver visitato anche qualche località del Roero. Lo strumento della rivista è un mezzo per diffondere la cultura e la vita produttiva e sociale del paese ».
Parla Luca Zacconi, gestore dell’ “Azienda B&B” :
« Ho ospitato nel mio bed&breakfast persone da più di 110 paesi del mondo. Gestisco anche un azienda di compra vendita di immobili. Entrambe le attività diventano ricettive e attrattive per una conoscenza sempre più diffusa del paese ».
Poi parla la bella Anna Aletto, proprietaria di un’azienda artigiana:
« Ho un piccolo laboratorio di ceramiche ereditato dai miei zii. Tornata dal Venezuela, dopo essere stata a Torino, ho riattivato l’attività ereditata dagli zii che oggi mi occupa a tempo pieno ».
Le parole di Domenico Giannitti, industriale dei cablaggi elettronici, con la passione dell’equitazione:
« Ho creduto nell’iniziativa della rivista fin da subito. Superato questo blocco e questa riservatezza tipiche piemontesi, per aprirsi all’esterno e far conoscere il nostro territorio e il nostro modo di vivere. Abbiamo il vino, l’olio, il tartufo, l’artigianato. Per me questo è il Monferrato lifestyle. Questa rivista è servita a far avviare questo percorso di conoscenza del territorio e delle persone. Siamo solo all’inizio ».
E infine l’autopresentazionedi Roberto Rossetto vitivinicoltore di vicolo San Martino:
« Produciamo vino io e mio figlio, da ormai cinque anni, di cui l’80% esportato in Svizzera e Germania. Anch’io penso sia importante la comunicazione, in un mercato globale ».
Da citare ancora il Santuario di Santa Maria delle Grazie, eretto in ringraziamento dagli scampati alla storica peste del 1630, di manzoniana memoria, ampiamente modificato nel’800 con molti exvoto. Per finire il rito di origine ispanica dell’ “Entierro” di grande impatto visivo ed emotivo, denso di sacralità, volto a ricordare il particolare momento di riflessione e preghiera in ricordo della Passione, Morte e Resurrezione di Gesù Cristo, durante la Settimana Santa.

Aldo Colonna

Welcome Tour: turisti e visitatori scoprono Torino accompagnati da guide professioniste

Tour a piedi gratuiti della città, ogni sabato mattina e pomeriggio, in tre lingue. Il Welcome Tour Torino è la nuova iniziativa di Turismo Torino e Provincia in collaborazione con FEDERAGIT Confesercenti e GIA Ascom, realizzata grazie al sostegno della Camera di commercio di Torino, che a partire da sabato 2 marzo offrirà a turisti e visitatori un primo incontro con la nostra città, accompagnati da guide turistiche professioniste.

Gli itinerari permetteranno di conoscere la cultura, la storia e gli aneddoti più interessanti e curiosi di Torino, oltre a presentare le eccellenze produttive del nostro territorio, come i Maestri del Gusto. Un progetto che coinvolge le due associazioni di categoria delle guide turistiche professionistiche, pensato anche per contrastare l’abusivismo della professione.

Ai tour guidati potranno partecipare al massimo 35 persone per ciascun turno (mattina e pomeriggio). Per maggiori informazioni e prenotazioni visitare la pagina www.turismotorino.org/it/esperienze/eventi/la-tua-prima-volta-torino o rivolgersi agli Uffici del Turismo presenti sul territorio.

TORINO CLICK

Billy Elliot torna al teatro Colosseo

Da giovedì 7 a sabato 9 marzo ore 20.30
domenica 10 marzo ore 16.00
BILLY ELLIOT
giovedì: poltronissima 46,00 / poltrona 38,00 / galleria A 34,00 / galleria B 26,00 /ridotto under 16 31,00
Venerdì, sabato domenica: poltronissima 50,00 / poltrona 41,00 / galleria A 37,00 / galleria B 28,00 / ridotto under 16  33,00
“Io non voglio una qualunque adolescenza. Io voglio diventare un ballerino!”: Billy Elliot torna al #TeatroColosseo. Il musical firmato Massimo Romeo Piparo racconta la vicenda appassionante di Billy, ragazzo pieno di talento pronto a lottare contro chiunque voglia ostacolare il suo unico obiettivo. A vestire i panni di Jackie Elliot, il padre di Billy, il celebre attore Giulio Scarpati. Rossella Brescia dà voce e verve a Mrs. Wilkinson, la maestra di danza che scopre il grande talento di Billy e scommette sul suo futuro nonostante l’acceso conflitto con suo padre. Con le musiche pluripremiate composte da Elton John e un grande cast di oltre 30 artisti uno degli appuntamenti imperdibili della stagione.

Con Rossella Brescia da sx Emiliano Fiasco, Bryan Pedata, Andrea Loconsole

Tutte le informazioni sui  social e sul sito www.teatrocolosseo.it sui profili social del Teatro.

Polis Policy: transizione energetica e climatica

Ritorna venerdì 8 marzo 

Venerdì 8 marzo ritorna la sessione di Polis Policy, l’Accademia di Alta Formazione promossa dall’associazione Difendiamo il futuro. La settima edizione è dedicata al tema “Noi di fronte alle grandi transizioni”, la cui terza e ultima sessione si concentrerà sulla transizione energetica e climatica.

Relatori il professore di Economia delle risorse energetiche presso l’Università di Torino, Massimo Nicolazzi, che aprirà la serata con la Vision. Durante l’agorà saranno chiamati a approfondire le tematiche Stefania Crotta, Direttore Ambiente, Energia e territorio della Regione Piemonte, Paolo Cuniberti, HR Executive, membro della delegazione per le relazioni industriali di Federmeccanica e coordinatore dell’Osservatorio Automotive Fim Fiom, Uilm, Federmeccanica dal 2021 e Fabrizio Galliati, componente giunta della Camera di Commercio di Torino, settore agricoltura.

Durante la cena protagonista di Another vision sarà il fotografo Maurizio di Pietro. Moderatore il presidente di ‘Difendiamo il futuro’ Giuseppe Giulio Calabrese.

 

MaraMartellotta

“Non basta dire basta”. Telefono rosa e la Giornata della Donna

Non basta … dire basta: questo lo slogan scelto da Telefono Rosa Piemonte per il manifesto di questo 8 marzo. Siamo fermamente convinte della necessità di uscire dalla logica e dalle immagini di donne deturpate dalla violenza maschile: questa è, purtroppo, una realtà. Che però non rappresenta l’emancipazione delle tante che, pur con fatica e dolore, si sono allontanate dalla violenza e stanno ricostruendo il proprio spazio di libertà ed autodeterminazione. Ancora 749 donne accolte e prese in carico, nel corso del 2023; insieme con i 5.028 contatti informativi on line per l’orientamento. Il 22% delle donne accolte hanno meno di 16 anni o appartengono alla fascia di età tra i 16 e i 29 anni. Il 23.10% va dai 30 ai 39 anni e il 26,84% tra i 40 e i 49 anni. Purtroppo, è rappresentata anche la fascia di età più avanzata: il 28,57% ha più di 50 anni. Il 74,10% sono cittadine italiane, il 25, 90% straniere, il 60% delle quali di provenienza da paesi extra UE. Elevato il grado di istruzione: ben il 70,22% delle donne accolte è in possesso di diploma, laurea o master post-laurea. Molte sono coloro che arrivano autonomamente al Telefono Rosa, anche se circa il 28% giunge in associazione su indicazione di parenti, amici o conoscenti: a dimostrazione di come una minima rete sociale possa davvero fare la differenza, rispetto alla solitudine totale e all’isolamento nel quale sono costrette molte donne offese dalla violenza maschile. Il 41,52% di loro hanno subito violenza fisica, il 51,27% di violenza verbale o minacce, quasi l’8% di violenza sessuale e oltre il 15% di altra forma di violenza sessuale (molestie, revenge porn, cyberbullismo, etc.). L’82,38% dichiara di aver subito violenza psicologica, il 29,51% violenza economica, il 12,55 stalking o cyberstalking.Per quasi il 70% delle donne è valutabile un grado di rischio da alto ad altissimo, a conferma di come la violenza abbia livelli di crescita continui e spesso incontenibili. Per l’attuale ricorrenza dell’8 marzo, il Telefono Rosa Piemonte non intende limitarsi all’invito a denunciare o a ricorrere ad un centro antiviolenza: la raccomandazione è sempre valida, ma di sicuro non basta e non è più accettabile continuare a rivolgersi principalmente alle donne vittime, perché si difendano, quando il contrasto della violenza maschile dovrebbe essere innanzitutto un monito concreto diretto agli uomini, anche da parte del loro stesso genere, affinché non offendano. Per la Giornata internazionale della donna il messaggio che la nostra Associazione vuole trasmettere è un approccio positivo: incoraggiare le donne e le ragazze che subiscono la violenza maschile a puntare anche a uno stato di benessere psico-fisico. Il cammino verso l’affrancamento non può essere solo calibrato sull’allontanamento dall’uomo violento, ma deve anche comprendere l’acquisizione di spazi di libertà, autonomia, autodeterminazione che derivano, sostanzialmente, dallo stare bene con se stesse e con gli altri. Ed è proprio per assecondare questo stato strettamente connesso alla sfera emozionale che Telefono Rosa Piemonte ha avviato una attività Green Social Factory, in particolare realizzata con percorsi di Nordik Walking e di Interventi Assistiti con Animali. Dunque, un ampliamento delle proposte per favorire l’empowerment e sostenere il benessere delle donne e delle ragazze. Servono risposte positive. Servirebbe anche non dover prendere atto, con amarezza e disappunto, dell’inaccettabile decisione del Consiglio dell’Unione Europea di stralciare dal testo originale della direttiva ora in discussione la definizione di stupro come rapporto sessuale senza consenso, insieme alla parte riguardante le molestie sessuali sui luoghi di lavoro. Sappiamo che gli ostacoli non mancano, anche da parte di chi invece avrebbe il dovere istituzionale di schierarsi a fianco delle donne, senza riserve