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Rischio Covid: annullata “Una corsa da re”

Sabato 17 e domenica 18 ottobre Venaria Reale avrebbe dovuto ospitare il tradizionale evento podistico “Una corsa da Re”, organizzato da Base Running in collaborazione con Regione Piemonte, Città di Venaria Reale, Reggia di Venaria, Parco Regionale La Mandria,con  gare da 10, 21 e 30 km.

L’evento avrebbe comportato la presenza di circa 700 persone al sabato e di circa 900 la domenica mattina.

Fabio Giulivi, sindaco della Città di Venaria Reale, in seguito all’aumento dei contagi e al rispetto delle norme vigenti sull’emergenza sanitaria in corso, dichiara: «Ho trascorso le ultime 24 ore al telefono e in riunioni per sentire il parere di più enti: Prefettura, Assessorato allo Sport della Regione Piemonte, Presidente del Consorzio della Reggia di Venaria, Presidente del Parco La Mandria, Comando della Compagnia del Carabinieri di Venaria, Comando della Polizia Municipale. 

Alla fine di questa necessaria ricognizione, sentiti anche i componenti della Giunta che hanno condiviso la posizione, ho comunicato ai promotori l’impossibilità di procedere con lo svolgimento dell’evento. Il Piano di emergenza ed il protocollo Covid preparati dagli organizzatori sono coerenti con l’ultimo DPCM 13/10/2020, ma stante il crescente caso di contagi che sta coinvolgendo il nostro Paese, non me la sono sentita di dare il via libera a questa iniziativa sportiva.

Quasi 9000 contagi e 83 morti nella sola giornata odierna sono lì a ricordarci che l’emergenza Covid sta purtroppo nuovamente esplodendo in tutta la sua drammaticità. Il nostro paese, così come la nostra Città, non potrebbe reggere un nuovo lockdown e pertanto dobbiamo cercare di evitare quelle possibili fonti di contagi di eventi non essenziali per la nostra collettività. Stiamo chiedendo grandi sacrifici a tutti, con chiusure anticipate dei locali commerciali, cerimonie con un numero ridotto di partecipanti, annullamento di gite e feste e tutte le altre prescrizioni che abbiamo letto nell’ultimo DPCM. Mi metto nei panni degli organizzatori che sicuramente si troveranno in grande difficoltà dopo la notizia che ho comunicato poco fa al loro tecnico incaricato della sicurezza (incontrato anche in mattinata in Comune), ma l’aumento preoccupante dei contagi sconsiglia qualsiasi possibile rischio di nuovi focolai.

Chiedo scusa anche a tutti i partecipanti che certamente criticheranno questa scelta, ma un Sindaco deve prendere delle decisioni che tutelino in primis la salute pubblica ed il solo pensiero che a causa di questa manifestazione possano esserci partecipanti contagiati magari da un atleta asintomatico mi ha fatto assumere questa decisione. Ho iniziato il mio mandato da pochi giorni e non avrei mai voluto cominciare con un provvedimento simile. 

Ma amministrare vuol dire prendere decisioni anche difficili e, se continuerà a crescere la curva dei contagi, purtroppo non sarà questa l’unica».

Collegno, riaperte le Poste di via Martiri

E’ stato riaperto l’ufficio postale di Collegno in Via Martiri 30 Aprile, 77, a seguito di alcuni interventi di manutenzione straordinaria.

 

Gli interventi eseguiti si inseriscono nel contesto del più ampio piano di riqualificazione degli uffici postali attraverso il quale Poste Italiane intende presidiare il territorio con strutture adeguate a soddisfare esigenze ed aspettative dei propri clienti” ha dichiarato Paolo Bevilacqua, Direttore della Filiale di Torino 1 di Poste Italiane “ e segna una nuova tappa nel dialogo e nel confronto che avvicina ancora di più Poste Italiane al territorio, lungo un percorso fatto di impegni reali al servizio della crescita economica e sociale del Paese”.

“Si tratta di un risultato rilevante per la Città e soprattutto per i quartieri Centro Storico e Villaggio Dora. Un servizio, quello offerto da Poste Italiane, importante per garantire servizi diffusi e accrescere il presidio del territorio” – ha dichiarato il Sindaco Francesco Casciano.

 

“Questa riapertura è frutto del lavoro svolto in sinergia con Poste Italiane per venire incontro alle esigenze dei nostri cittadini. Un buon punto di partenza per un continuo miglioramento dei servizi territoriali, uno degli obiettivi di questa Amministrazione” – ha sottolineato l’assessore al Patrimonio e Progettazione Strategica Maria Luisa Mattiuzzo.

 

L’Ufficio di via Martiri 30 Aprile sarà disponibile per i cittadini secondo i consueti orari di apertura, dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 13.35 e il sabato dalle 8.20 alle 12.35.

 

Il Sindaco Francesco Casciano, l’assessore Maria Luisa Mattiuzzo e i rappresentanti di Poste Italiane hanno presentato il servizio rinnovato mercoledì 14 ottobre davanti all’Ufficio di via Martiri XXX Aprile.

 

Pubblicato il sito web ufficiale di Emmanuele Macaluso

E’ noto come EM314, l’atleta italiano che debutterà l’anno prossimo nella MTB

 

È stato pubblicato in queste ore il sito web ufficiale dedicato all’atleta torinese Emmanuele Macaluso. Noto anche con il soprannome di EM314 (le sue iniziali + il numero di gara), Macaluso – dopo una brillante carriera professionistica nel lancio del giavellotto – debutterà nel 2021 nel campionato MTB italiano dedicato alla categoria master. Il Cross Country (XC) la specialità prescelta.

 

Il sito, la cui immagine cordinata è stata creata disegnato dal Project Manager Creativo Federico Ottavio Barberis (BFO Stile) – che aveva già curato la creazione del logo di EM314 – è disponibile e adattivo per tutti i device. I contenuti sono disponibili in italiano e in inglese.

 

La creazione di un sito ufficiale ci è sembrato un atto dovuto – dichiarano da Factory Performance, la realtà che gestisce le attività di comunicazione di EM314 – L’attenzione che Emmanuele sta ottenendo sui social, dalla stampa e dagli sponsor ci ha spinti a creare una piattaforma che concentri tutte le informazioni legate a questo importante progetto sportivo in vista del debutto”.

 

Grande attenzione è stata data ai social media, agli sponsor e a “La Crew” (il fan club ufficiale), con l’obiettivo di creare una vera e propria comunità che segua EM314 prima virtualmente e successivamente sui campi di gara.

 

Il sito di EM314  è all’indirizzo http://www.em314official.com

 

Test covid rapidi al confine con la Francia

Nell’intento di garantire un presidio “massimo e assoluto” del territorio, la Regione Piemonte e la Protezione civile allestiranno punti di accesso e controlli rapidi a tutti i valichi di confine con la Francia, dove i contagi sono elevatissimi.

Lo ha deciso  il governatore Alberto Cirio, che ai microfoni di Radio Capital ha ricordato che gli aeroporti “di Torino e di Roma sono stati i primi in Italia ad allestire controlli” con i Covid test point.

A Chieri riaprono tutti gli impianti sportivi

Il Comune compartecipa alle spese con un contributo di 700 euro per ogni associazione.

 

L’Assessore allo Sport Roberto QUATTROCOLO: “In un momento di straordinaria difficoltà nazionale lo sport chierese, insieme a Comune, Dirigenti Scolastici e gestori degli impianti, hanno saputo fare sistema, dimostrando una grande capacità organizzativa”

 

Tutte le palestre delle scuole chieresi (gli istituti comunali e i plessi del Monti e del Vittone), i palazzetti (Pala Fenera e Pala Capello) e i campi sportivi (stadio De Paoli, campi calcio Fontaneto e Buozzi, centri sportivi di via Santena e San Silvestro), verranno dotati di apparecchiature per la sanificazione messe a disposizione da 19 società e associazioni sportive dilettantistiche chieresi, con il sostegno del Comune di Chieri. Lo hanno annunciato il Sindaco Alessandro SICCHIERO, il vice Sindaco ed assessore allo Sport Roberto QUATTROCOLO e l’assessore all’Istruzione Antonella GIORDANO che quest’oggi, davanti all’istituto comprensivo Chieri IV Scuola Ludovico Quarini, sono intervenuti alla consegna degli apparecchi sanificatori, alla presenza dei presidenti delle a.s.d, dei dirigenti scolastici e dei rappresentanti della ditta Cesare Quaranta.

Nell’occasione, la ditta Cesare Quaranta, azienda chierese che progetta e produce tecnologie elettro-medicali, ha donato un igienizzatore ad ozono allo scuolabus comunale.

 

«Le a.s.d. chieresi hanno acquistato, in forma collettiva, gli apparecchi sanificatori e in forma individuale tutti i prodotti di sicurezza e igienizzazione (materiali igienizzanti, termometri scanner, operazioni di triage all’entrata nei singoli impianti, spese mediche, ecc.), mettendoli gratuitamente a disposizione di 20 impianti, tra palestre scolastiche, palestre comunali e campi sportivi-spiega l’assessore allo Sport Roberto QUATTROCOLO-questo al fine di consentire agli atleti delle a.s.d. che utilizzano le palestre scolastiche e agli alunni delle scuole di praticare l’attività sportiva in sicurezza e nel rispetto delle misure di prevenzione del Covid-19».

L’emergenza sanitaria ha imposto per la riapertura e l’utilizzo degli impianti sportivi elevati standard di sicurezza e procedure di igienizzazione e sanificazione di tutti i locali ed attrezzi assai onerose sia per l’amministrazione comunale sia per le stesse a.s.d..

Aggiunge Massimo ZANNONI, responsabile dell’Ufficio Sport del Comune di Chieri: «Il Comune ha deliberato di compartecipare alle spese straordinarie sostenute dalle a.s.d. chieresi con un contributo in concorso spese di 700 euro ad ogni singola associazione che fornisce gli apparecchi di sanificazione per ogni impianto pubblico utilizzato, ponendo gli apparecchi anche a disposizione di un eventuale uso scolastico. Un bell’esempio di collaborazione tra pubblico e privato sociale sportivo».

La a.s.d. coinvolte sono: Ginnastica Zenith, San Luigi Gonzaga, San Giacomo Chieri, Polisport Maddalene, Viet Vo Dao Club, Ginnastica La Fenice, PGS Kenshindo, Arcieri di Pino e del Chierese, San Giorgio Volley, Atletica Chierese, In Volley, Bea Chieri, Chieri ‘76 Volley Club, Assam, Basket Chieri, CMB Arcobaleno Basket, Chierisport’97, Novatletica, Bea Chieri e C.P. Duomo Chieri (doppio contributo in quanto gestore del campo di calcio comunale di C.so B. Buozzi e utilizzatore delle palestre comunali).

Il Comune di Chieri ha deliberato lo stanziamento di 14mila euro.

Esenzione D99, Grimaldi (LUV): “fermiamo il calvario burocratico delle donne”

“Il servizio sanitario regionale riconosca il loro diritto alle cure”.

“Francesca è un nome di fantasia, ma la lettera è vera” – denuncia Marco Grimaldi, capogruppo di Liberi Uguali Verdi – “ed è solo l’ultima delle decine di segnalazioni che mi arrivano in merito alle difficoltà ad accedere all’esenzione delle donne a rischio di tumore al seno e alle ovaie e dopo che mi sono occupato della vicenda in più di un’occasione, l’ultima nel novembre scorso, quasi un anno fa. Sono infatti migliaia le donne piemontesi che si vedono ancora negato il loro diritto a una corretta prevenzione” – prosegue Grimaldi – “e questo nonostante una delibera della Giunta Chiamparino stabilisce l’esenzione, attivabile con il codice D99, per gli esami di prevenzione tumorale nelle donne affette dalla mutazione ereditaria del gene Brca 1 e Brca 2”.

“Oltre alla storia di Francesca – prosegue Grimaldi – c’è quella di Carla (altro nome di fantasia), la quale si rivolge alle Molinette per accedere al servizio e le viene risposto come nel servizio delle ‘Breast Unit’ vengono prese in carico solo le pazienti in attesa di intervento mentre nel Percorso di Prevenzione Serena vengano effettuate solo le ecografie mammarie; e questo nonostante quello sia espressamente indicato come centro di riferimento per l’esenzione D99. È un calvario senza fine quello che devono affrontare Francesca, Carla e altre circa 1.000 donne che abitano in Piemonte (ma se ne stimano altre mille e i nuovi casi sono circa 180 l’anno) – denuncia Grimaldi – si tratta di persone che rischiano molto più delle altre e che ogni sei mesi devono sottoporsi a regolari visite ed esami”.

“Faccio un appello ai giornali, all’Assessore Icardi ma, soprattutto, ai Direttori delle Asl perché questo non sembra più essere un problema politico. Siamo nel campo dell’organizzazione sanitaria ed è dunque inaccettabile che queste donne debbano intraprendere un percorso costoso e tortuoso per accedere a cure assolutamente necessarie. Ci battevamo perché il loro diritto venisse riconosciuto in tempi normali – conclude Grimaldi – lo facciamo ancora di più oggi perché, dentro la pandemia Covid, queste donne non debbano subire ulteriori stress”.

 

Nuove “Ecoisole Smart”… ed è subito crisi


Riceviamo e pubblichiamo / “Mi stanno giungendo numerose segnalazioni di criticità relative al nuovo sistema di raccolta rifiuti: ripercussioni negative sulle condizioni di pulizia delle aree circostanti ai bidoni e problemi dal punto di vista dello scorretto utilizzo del servizio. La situazione è critica per esempio in Spina Centrale (corso Gamba e dintorni), ma non solo lì. Ho presentato un’interpellanza in Sala Rossa”.

Non partono con il piede giusto le nuove “Ecoisole Smart”, ovvero le nuove aree di raccolta rifiuti che stanno facendo da apripista per il nuovo sistema di raccolta rifiuti cittadino. Osservazioni e lamentele cominciano ad arrivare copiose dai residenti, preoccupati dalle modalità organizzative del servizio e dalle negative ripercussioni, che già si stanno rendendo evidenti, sulle condizioni di pulizia delle aree circostanti alle nuove isole. Questa è la situazione, per esempio, che si riscontra in zona Spina Centrale: in corso Gamba e nelle vie limitrofe, territorio della Circoscrizione 4, la scorsa estate è stata introdotta la raccolta differenziata con le nuove campane di raccolta utilizzabili solo con un’apposita tessera “Eco Card”. Ogni cassonetto è destinato a raccogliere, rispettivamente, rifiuti indifferenziati, vetro, carta, plastica o residuo organico. Numerosissimi i casi segnalati di scorretto utilizzo delle ecoisole, con frequente abbandoni di rifiuti al di fuori e alla base dei nuovi cassonetti (che si aprono solo con apposita card e che, al momento, non paiono sufficienti per numero). Le mie domande alla Giunta, che risponderà prossimamente in Aula alla mia interpellanza sul tema: si aumenterà il numero di cassonetti o campane disponibili? Si incrementeranno i passaggi di Amiat? In caso di abbandono di rifiuti fuori dalle campane, come e in che modo si identificano e sanzionano i responsabili? Dovranno pagare i condomini di riferimento, nei casi di impossibilità di risalire al trasgressore “materiale” dell’abbandono?

Silvio Magliano – Capogruppo Moderati, Consiglio Comunale Torino.

I punti danza tornano nonostante il covid

Ritorna la Fondazione Egri per la Danza con la Compagnia EgriBiancoDanza, per la diciottesima edizione dei IPUNTIDANZA, con un calendario di spettacoli e un’offerta artistica che, nonostante le difficoltà del periodo, si conferma variegata ed eclettica aggiungendo al suo cartellone importanti sinergie, collaborazioni e nuovi progetti con realtà territoriali che si preparano ad accogliere la nuova stagione che, dopo anni di circuitazione di spettacoli in Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria, ridefinisce i propri confini e le proprie mission.

 

Il cartellone, seppur nell’incerto clima ancora in atto, parte da ottobre 2020 e prosegue fino a giugno 2021 e vede confermate partnership e scambi artistici con altre realtà del territorio nazionale e internazionale, con l’inserimento di tutti gli spettacoli e le attività correlate, all’interno di un progetto dai contorni definiti.

 

In particolare, la Rassegna Interscambi Coreografici sarà proposta in esclusiva, nella provincia di Biella, da ottobre 2020 a maggio 2021, attraverso una ricca e variegata offerta coreografica ad opera di importanti compagnie del territorio nazionale e internazionale che già da tempo condividono con la Fondazione Egri e col suo strumento teatrale, la Compagnia EgriBiancoDanza, valori culturali ed artistici sia dal punto di vista della programmazione sia sul versante della formazione. L’iniziativa mira a valorizzare un territorio che non ha ancora una programmazione coreutica articolata su una stagione di spettacoli di danza, trasformandolo in un luogo privilegiato di programmazione coreografica focalizzato sulle potenzialità di tutta l’area e in particolar modo sulla città di Vigliano Biellese.

 

La produzione di EgriBiancoDanza rimane invece legata a Torino, Cuneo e Verbania dove l’opera della Compagnia, pur coadiuvata in alcune sedi da partner che ne integrano la proposta coreografica, rimane ben ancorata al territorio, alle potenzialità dei centri coinvolti e ai loro teatri. EgriBiancoDanza si radica sempre più e dialoga con le differenti dimensioni cittadine, plasmandosi su di esse e rilanciando nuove sfide culturali attraverso una presenza costante ed un confronto diretto con tutti gli stakeholders.

 

 

 

 

Giaveno e Moncalieri accolgono invece finestre specifiche dedicate ai giovani, alle realtà territoriali come il Gruppo Safeminas di Giaveno con spettacoli specificatamente indirizzati alle scuole e alle attività performative, sempre nel limite consentito dalla normativa vigente.

 

Riguardo alle scuole, per questa stagione le proposte di spettacolo della stagione IPUNTIDANZA a loro dedicate si trasformano in format  Digital Kids : incontri fra un responsabile della Compagnia EgriBiancoDanza e le varie compagnie programmate con gli studenti di vari istituti scolastici, dove, con il supporto di strumenti digitali (web, streaming video, piattaforme digitali), la danza fa il suo ingresso direttamente negli istituti scolastici.

 

Un cartellone che include una variegata ed effervescente proposta coreutica, in cui non manca l’attenzione alla crescita del pubblico e all’intercettazione di nuovi pubblici, dove anche il digitale e il virtuale, usciti da una fase emergenziale, aprono nuove prospettive di confronto e dialogo, e a cui continuiamo a dedicare uno spazio specifico sul nostro sito web la stagione digitale IPUNTIHOME.

 

Così Raphael Bianco, direttore artistico della Compagnia EgriBiancoDanza, su questo nuovo cartellone: Una stagione questa pensata e progettata per rinascere, ricominciare per sperimentarsi in nuovi sentieri, differenziarsi per azioni più consapevoli di strategia culturale, rimodularsi in sezioni dalla forte identità progettuale. Ci fa piacere constatare che le mission i progetti ad essi legati siano stati riconosciuti da Enti Pubblici e Privati della nostra Regione determinando una crescita e un consolidamento delle nostre attività, e questo non può che incoraggiarci a fare di più e meglio. Questa è la mia, la nostra personale speranza per questi nuovi PUNTIDANZA 2020/21, un anno sperimentale ma non per questo meno responsabile e attento ai bisogni del nostro principale interlocutore: il pubblico.

 

 

Venerdì 16 ottobre la Compagnia è in trasferta a Genova allo Spazio 21 dove presenta lo spettacolo Pillole di Leonardo, un estratto dello spettacolo “Leonardo da Vinci: anatomie spirituali”, dedicato al genio di Leonardo da Vinci e creato da Raphael Bianco in occasione del 500° della morte: un omaggio al grande inventore, scienziato, scrittore, umanista a tutto tondo. Un lavoro coreografico e coreologico dove il corpo sollecitato è sezionato fra staticità e movimento diventa storia di sé e altro da sé senza una reale e concreta narrazione.

 

A seguire, sabato 14 novembre alle ore 21, al Teatro Erios di Vigliano Biellese la Compagnia Petranuradanza Megakles Ballet + Mandala Dance Company presenta Hh_Homo Humus e “Tempo” 3.1. HH_Homo Humus è una produzione multimediale sull’attuale tema dei danni climatici causati dall’inquinamento ambientale ed all’eccessivo sfruttamento delle risorse del nostro pianeta, mentre “TEMPO” 3.1 si presenta come una riflessione sul concetto di libertà.

 

Il giorno successivo, domenica 15 novembre alle ore 21, il Gruppo Emotion + ResExtensa sarà sul palco del Teatro Erios con Fermo Immagine e Storie D’acqua. Il progetto Fermo immagine rappresenta una “polaroid”, un’istantanea grave e leggera sulla galleria degli orrori quotidiani e passati. Storie d’Acqua è uno balletto nato dal lockdown, dallo sguardo delicato, innamorato e stupito, dalla necessità potente di relazione con gli altri e al tempo che corre, imprevedibile e inarrestabile.

 

Sabato 21 novembre alle ore 21 primo appuntamento a Torino per la Compagnia EgriBiancoDanza nella stagione “A teatro finalmente: terzo atto” della Casa Teatro Ragazzi e Giovani con lo spettacolo Scacco Matto – Altre distanze in nuovi orizzonti, uno spettacolo di danza contemporanea che vuole sfidare, vincere e piegare a sé ogni limite che l’emergenza sanitaria covid-19 ha imposto attualmente al mondo dello spettacolo.

 

Dal 4 al 6 dicembre il Teatro Matteotti di Moncalieri ospita il primo dei focus dedicati ai giovani. Si comincia venerdì 4 alle ore 20 con la Compagnia Atacama che presenta Il Brutto Anatroccolo uno spettacolo ispirato alla fiaba danese di Hans Christian Andersen. Sabato 5 alle ore 21 saranno invece sul palco AFED (Alta Formazione EgriBianco) con Balletto Teatro di Torino younger e Pratiche di Slancio di Biella. È questo un nuovo focus proposto dalla Fondazione Egri all’interno della stagione IPUNTIDANZA: una vetrina dedicata ai giovani danzatori di ensemble nazionali di alto livello artistico. Un evento che pone al centro il significato di essere un danzatore, impegnato a raggiungere una consapevolezza fisica e psicologica essenziale per diventare un professionista del settore. Domenica 6 alle ore 17, in chiusura al Teatro Matteotti la Compagnia Twain con Robin Hood ispirato al romanzo omonimo di Alexandre Dumas e alle Ballate di Robin Hood, lo spettacolo interpreta le gesta del fuorilegge più conosciuto dell’anno mille, arciere infallibile ed astuto, principe dei ladri e incontrastato signore della foresta di Sherwood.

 

Lunedì 7 dicembre alle ore 21 alle Fonderie Teatrali Limone di Moncalieri la Compagnia Twain presenta Juliette. Una rivisitazione della grande opera di Shakespeare, la storia d’amore tra Romeo e Giulietta. Tra antichi rancori ed eterni atti d’amore incosciente, Juliette è una lente di ingrandimento che mette a fuoco i tormenti dei padri e la fragilità delle madri, dona luce ai vani sogni dell’essere umano e ai suoi continui tentativi di cambiamento, rende onore al coraggio di chi parte e alla sofferenza di chi è costretto a rimanere.

 

 

 

Giovedì 10 dicembre, sempre alle 20, appuntamento con la Compagnia Francesca Selva che presenta Pietà per Icaro. Il mito greco di Dedalo ed Icaro è da sempre utilizzato come insegnamento o monito. La Compagnia, in questo affresco, indaga i rapporti e le dinamiche padre-figlio mettendo in discussione la storia mitologica del volo con le ali di cera, per arrivare ad una visone più introspettiva e filosofica del mito.

 

A seguire la Compagnia EgriBiancoDanza che presenta sabato 11 dicembre alle ore 20 Light’s Heroes – Choreogame uno spettacolo che coinvolge i ragazzi delle scuole in un gioco coreografico, choreogame, che ha come scopo ultimo trovare la luce, ossia la vittoria, attraverso una costante interazione fra pubblico e danzatori

 

Ultimo appuntamento per il 2020 Lo Schiaccianoci della Compagnia EgriBiancoDanza che sarà presentato al Teatro Il Maggiore di Verbania domenica 27 dicembre. Lo schiaccianoci e il re dei topi è una famosissima favola per bambini scritta da Ernest T.A. Hoffmann. Raphael Bianco crea una rivisitazione contemporanea che propone un’esplorazione di diversi mondi onirici nei quali prendono forma e sostanza sogni evanescenti, giochi estrosi e fantasie oniriche, frutto di giovani menti.

 

Anche per il 2021 il cartellone degli spettacoli conferma una ricca programmazione, necessariamente in via di perfezionamento, causa ridefinizioni di spazi e agibilità.

 

Confermati gli appuntamenti per la sezione Interscambi coreografici con Compagnie italiane e internazionali ospitate a Vigliano Biellese e Biella già a partire da gennaio 2020. Tra questi Tchekpo Dance Company – – Tans Haus Dusseldorf, il Balletto Teatro di Torino, La Contrada del Teatro Stabile di Trieste, la compagnia lituana Aura Dance Company, Interno 5/Danza.

 

Ritornano anche nuovi appuntamenti al Teatro San Lorenzo di Giaveno dove la stagione de IPUNTIDANZA si inserisce all’interno dalla rassegna di teatro danza “Gesti Diversi”, ideata in collaborazione con l’Associazione Arte In Movimento di Giaveno.

 

 

 

A febbraio in programma al Teatro Il Maggiore di Verbania Einstein – Lo spazio del tempo una prima assoluta, che verrà presentata successivamente anche a Torino: la terza tappa di “Ergo Sum”, un   progetto triennale dedicato a grandi pensatori della nostra civiltà: Montaigne, Leonardo ed ora Einstein. Raphael Bianco nella sua ricerca coreografica cerca di spingersi oltre il fisico; ispirandosi alle intuizioni spiazzanti e geniali di Albert Einstein si tenta di scandagliare il concetto stesso di realtà attraverso un articolato lavoro di destrutturazione coreografica legato indissolubilmente all’evoluzione della geometria spaziale in continua trasformazione.

 

Uno spazio nella programmazione del 2021 sarà riconfermato per la Giornata Mondiale della Danza con ospiti internazionali e appuntamenti a Casa Teatro Ragazzi e Giovani, al Teatro Toselli di Cuneo e a Vigliano Biellese.

 

 

Stagione IPUNTIDANZA 2020/2021

 

Con il patrocinio di: Consiglio Regionale del Piemonte, Città di Vigliano Biellese, Città di Torino, Città di Moncalieri, Città di Giaveno, Città di Verbania, Città di Genova.

 

Con il sostegno di: Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Piemonte, Fondazione CRB, Fondazione CRT, Fondazione CRC, Compagnia di San Paolo, Città di Torino, Studio Rolla.

 

In collaborazione con: Fondazione Piemonte dal Vivo, Fondazione Centro Eventi Multifunzionale Il

Maggiore – Verbania, Cross Residence, Fondazione Onlus Teatro Ragazzi e Giovani, DreamLight, Open Your Heart, Coorpi, ArteInMovimento, Quarto Pianeta, Camerata Ducale di Genova, VCO Biblioteche di Verbania, Associazione Scatola Gialla di Cuneo, Museo del Paesaggio di Verbania

 

Il Pd in Regione: “Covid, riaprire l’unità di crisi 24 ore su 24”

I numeri di questi giorni certificano che il sistema è in crisi e che occorre riaprire l’unità di crisi 24 ore su 24.

Gli ospedali necessitano di coordinamento continuo sulla gestione della pandemia e dei ricoveri: tra poche settimane, se il trend non si arresta, saremo in crisi.

La Giunta regionale continua a dichiarare, ancora ieri, una capacità di 15.000 tamponi al giorno. Un numero mai raggiunto fino ad oggi e che pare smentito anche da un documento del DIRMEI del 25 settembre 2020.

In questo documento si fissa a 12.000 l’obiettivo, ancora da raggiungere, precisando che i laboratori del SSR sono capaci di arrivare a 6500 tamponi, se non fosse che per la carenza di reagenti, sempre secondo il DIRMEI, la loro capacità va considerata dimezzata del 50%. Si arriva a 12.000 ricorrendo al privato per 3500 tamponi (convenzionandosi però per 5000) e ai due nuovi laboratori di Novara e La Loggia, che hanno un potenziale di 1000 cadauno mai ancora raggiunto.

Ieri si è toccato il fondo.

Con 5967 tamponi, la metà della Toscana, un terzo dell’Emilia Romagna e un quarto del Veneto, il Piemonte dimostra tutta la sua fragilità. Non è solo il numero assoluto che colpisce, ma anche la straordinaria incidenza di positivi: 499, il 10% sui tamponi effettuati, contro i 339 (2%) dell’Emilia, i 657 del Veneto (3%) e i 575 (5%) della Toscana.

Vuol dire che da noi il virus sta circolando in maniera incontrollata.

D’altronde anche i dati dei ricoveri lo indicano: a pari popolazione e numeri simili di ricoverati in terapia intensiva, il Piemonte ha 562 ricoverati non intensivi, contro i 383 dell’Emilia, i 229 della Toscana e i 271 del Veneto.

C’è poi un altro dato che preoccupa e che l’Assessore dovrebbe spiegare: l’incremento delle persone messe in isolamento domiciliare è inferiore addirittura all’incremento giornaliero delle persone contagiate. Ma se il contact tracing serve a interrompere la catena di trasmissione anche questo dato ci dice che c’è qualcosa che non funziona.

Dalle segnalazioni che riceviamo una risposta è da cercare nei tempi, sempre di più lunghi, tra identificazione di un caso positivo e l’indagine epidemiologica sui suoi contatti stretti.  Molto spesso si arriva alla fine del periodo di quarantena con la conseguenza che il virus ha continuato a girare. Non basta, quindi, potenziare la rete dei laboratori, ma anche la rete del personale sanitario che opera sul territorio. I SISP non sono più in grado di rispondere o di rispondere in tempi ragionevoli.

Martedì ci aspettiamo finalmente un’informativa chiara da parte del Presidente Cirio e dell’Assessore Icardi. Il Consiglio e i cittadini piemontesi, oltre agli annunci, meritano la massima trasparenza.

Domenico Rossi, Vicepresidente Commissione Sanità

Daniele Valle, Coordinatore Gruppo di indagine sul Covid19

In visita al sito archeologico romano

Nel cortile di Quadrato, in via delle Orfane 20 a Torino, è stato presentato il restauro del sito archeologico di epoca romana che per la prima volta sarà aperto al pubblico venerdì 16 e sabato 17 ottobre.

Il progetto Archeologia Nascosta è stato presentato dal Gruppo Building insieme a Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Torino, Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale” e Suscor – Università degli Studi di Torino.