ilTorinese

Messias vuole una big Morata resta alla Juve

Cominciamo dal Toro perché l’acquisto del trequartista Messias sta diventando una telenovela.

Al di là dell’elevata valutazione fatta dai calabresi, il giocatore,appena saputo dell’interesse atalantino,ha messo i granata in pausa.Vuole giocare in Europa.
Il Toro sta virando sul trequartista bolognese Orsolini in cambio di Lyanco e Zaza,entrambi chiesti e graditi dal tecnico rossoblù Mihajlovic.Sirigu andrà al Cagliari perché partirà Cragno.Mirante non verrà al Toro perché anche lui richiesto da una big che giocherà in Europa.
Dal Chievo potrebbe arrivare il centrocampista Garritano,nipote del celebre Salvatore campione d’Italia 1976 col Toro di Radice
In casa Juve Morata prolunga il prestito fino al 30 giugno del 2022.Costerà 10 milioni di euro il riscatto dall’Atletico di Madrid.Se Ronaldo andrà via la Juve prenderà Dzeko dalla Roma e Vlhaovic dalla Fiorentina.Completeranno il reparto delle 4 punte composto anche da Morata e Dybala.
Se salterà l’affare Locatelli a centrocampo per l’elevato costo la prima alternativa è il ritorno di Pjanic dal Barcellona.Così ha deciso mister Allegri.

Vincenzo Grassano

 

Valle (Pd): “Garantire vaccini anche ai senza fissa dimora”

 “La Regione deve attivare urgentemente un piano per la vaccinazione delle persone senza dimora e delle persone non iscritte al servizio sanitario nazionale presenti sul nostro territorio, per questo ho depositato un’interrogazione” dichiara il Consigliere regionale PD Daniele Valle.

“Rischiamo che migliaia di persone, in condizioni già precarie e fragili a prescindere dalla pandemia, vengano escluse dalla vaccinazione perché sprovviste della documentazione per fare richiesta. Si pensi a tutti gli immigrati temporaneamente senza permesso di soggiorno, ai cittadini comunitari non regolarizzati, ai richiedenti asilo, agli apolidi, alle persone senza dimora o coloro che vivono in insediamenti informali o comunque persone sprovviste di medico di base e con difficoltà di accesso al SSN” spiega Valle.

“Per fare questo bisogna coordinarsi associazioni ed enti del Terzo Settore che si occupano di assistere migliaia di persone in difficoltà e coinvolgere figure chiave come mediatori culturali ed educatori” precisa il Consigliere,

“non possiamo permettere che ci siano soggetti fragili ancora esposti al virus. In Puglia, Sicilia ed Emilia-Romagna sono già partiti procedimenti di iscrizione che accettano anche codici STP (Stranieri Temporaneamente Presenti) ed ENI (Europei Non Iscritti). La Regione Piemonte invece deve ancora partire e si deve mobilitare con urgenza se vogliamo assicurare copertura vaccinale a tutte le persone che vivono in Piemonte, come sancito dal diritto alla salute previsto in Costituzione e come necessario per raggiungere al meglio

Il bollettino Covid di giovedì 17 giugno

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 15.30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 72 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 2 dopo test antigenico), pari allo 0,4% di 17.497 tamponi eseguiti, di cui 11.545 antigenici. Dei 72 nuovi casi, gli asintomatici sono 29 (40,3%).

I casi sono così ripartiti: 10 screening, 47 contatti di caso, 15 con indagine in corso; per ambito: 1 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 3 scolastico, 68 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 366.467, così suddivisi su base provinciale: 29.534 Alessandria, 17.467 Asti, 11.515 Biella, 52.879 Cuneo, 28.219 Novara, 196.165 Torino, 13.719 Vercelli, 12.967 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.501 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.501 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 37 (2 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 245 (27 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 1.777

I tamponi diagnostici finora processati sono 5.219.367 (+ 17.497 rispetto a ieri), di cui 1.709.339 risultati negativi.

I DECESSI RIMANGONO 11.684

Nessun decesso comunicato oggi dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte. Il totale rimane quindi di 11.684 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.566 Alessandria, 713 Asti, 432 Biella, 1.454 Cuneo, 940 Novara, 5.583 Torino, 525 Vercelli, 373 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 98 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

352.724 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 352.724 (+212 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 27.825 Alessandria, 16.683 Asti, 10.981 Biella, 51.155 Cuneo, 27.119 Novara, 189.480 Torino, 13.088 Vercelli, 12.552 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.433 extraregione e 2.408 in fase di definizione.

Aeroporti, Casolati (Lega):  “incremento Ryanair è occasione per Torino”

“Accolgo con soddisfazione la scelta di Ryanair di fare dell’Aeroporto di Torino una nuova base italiana.

Saranno 32 le rotte (23 internazionali e nove nazionali) che verranno incrementate, rendendo Torino una città sempre più accessibile a livello internazionale. La scelta della compagnia aerea rappresenta una valida opportunità per l’intero comparto turistico del nostro territorio, colpito dalla crisi pandemica e tutt’ora in affanno. Questo risultato contribuisce a favorire una repentina svolta verso la ripresa, promuovendo Torino come punto di riferimento economico, sociale e culturale che ha tutte le caratteristiche per poter assumere un ruolo centrale per l’intero Nord Italia. Si può e si deve fare ancora molto, e le prossime elezioni amministrative saranno l’occasione per programmare l’avvio di nuovi progetti in grado di supportare la crescita della città, dalla sicurezza dei cittadini al miglioramento dei servizi offerti alla cittadinanza”. Così la senatrice piemontese della Lega Marzia Casolati.

Perde la droga nell’incidente e scappa con la targa della moto

Una mamma è in auto con le sue figlie quando, dopo aver messo la freccia per svoltare a sinistra, nell’effettuare la manovra viene letteralmente centrata da una moto, il cui conducente perde il controllo del mezzo andando a cadere rovinosamente a terra.

La donna scende dall’auto per sincerarsi delle sue condizioni ma l’uomo, che fortunatamente non si è fatto nulla, le si rivolge contro in modo aggressivo: è molto arrabbiato anche perché, nella caduta, una busta di plastica che aveva con sé si è aperta, in tal molto disperdendo il prezioso contenuto: si tratta di hashish. Accortosi che qualcuno sta chiamando la Polizia in merito, non trovando più le chiavi della moto, decide di parcheggiarla lì vicino e per non essere rintracciato stacca la targa prima di fuggire. Peccato, però, che un condomino dello stabile di fronte abbia preso nota della targa del mezzo e consegni tutto alla pattuglia della Polizia di Stato giunta poco dopo. Immediate le ricerche degli agenti del Comm.to Barriera MiIano, che identificano in un trentenne italiano, con precedenti specifici per droga, il proprietario del mezzo; l’uomo è attualmente irreperibile in quanto senza fissa dimora; sono in corso le indagini volte al suo rintraccio.

E’ di scena il Lovers Film Festival

Giovedì 17 giugno alle 19,00, il Lovers Film Festival inaugura la sua trentaseiesima edizione al Museo Nazionale Del Cinema alla Mole Antonelliana, nella cornice dell’Aula del Tempio festeggiando il grande cinema con una madrina d’eccezione, icona del cinema italiano: Sandra Milo (ingresso gratuito su prenotazione e a inviti).

Insieme alla direttrice artistica Vladimir Luxuria, l’attrice ripercorrerà la sua carriera e la storia del cinema italiano e non, che l’hanno vista protagonista. Una conversazione che partirà dall’importante riconoscimento appena ottenuto, il David di Donatello alla carriera. La serata sancirà ancora una volta anche il ruolo di preziosa alleata di Sandra Milo, sempre in prima linea per supportare lotte e istanze, della comunità LBGTQ+.

Sempre giovedì 17, alle 20.45, al Cinema Massimo in sala Cabiria andrà in scena un evento speciale che prevede in apertura il saluto di Sandra Milo, la consegna del premio TikTok Lovers e la performance I mille volti di del celebre attore comico Vincenzo De Lucia a cui seguirà la proiezione di due importanti pellicole.

Solitude di Fabio Grossi (Italia, 2021, 7’). Una palestra. Due corpi torniti e atletici. Un gioco di sguardi che si intrecciano. Lo spogliatoio, dove si accende il desiderio. Ma è un sentimento univoco o corrisposto? La doccia potrebbe diventare un’alcova. O forse il teatro della danza della seduzione…

Dramarama di Jonathan Wysocki (USA, 2020, 91’). Escondido, California, 1994. Gene, adolescente gay non dichiarato, sta per lasciare gli amici del corso di recitazione, con i quali ha organizzato una festa d’addio, per partire per il college. Anche la teatrale Rose, la seria Claire, il magnetico Oscar e il sarcastico Ally sono in partenza. Per Gene, che non vuole perderli, è l’occasione propizia (ed ultima) per uscire allo scoperto e dichiararsi a loro. Il lungometraggio di debutto, nostalgico e divertente, di Jonathan Wysocki, già al Lovers 2017 con A Doll’s Eyes.

Il programma di venerdì 18 giugno

 

SALA CABIRIA

18.00

ALL THE LOVERS – CONCORSO INTERNAZIONALE LUNGOMETRAGGI

Dramarama [R]

JONATHAN WYSOCKI • USA, 2020, 91’

20.00

ALL THE LOVERS – CONCORSO INTERNAZIONALE LUNGOMETRAGGI

O Anthropos me tis Apantiseis (The Man with the Answers)

STELIOS KAMMITSIS • CIPRO/GRECIA/ITALIA, 2021, 85’

Per Victor, ventenne greco ex campione di tuffi, tutto cambia improvvisamente quando muore la nonna, con cui viveva. Parte allora per la Germania alla guida di una vecchia macchina impolverata. Sul traghetto per l’Italia incontra Matthias, giovane e affascinante, che sta tornando a casa e che lo convince a portarlo con sé. E che spinge Victor a uscire dalla sua zona di comfort e rivelare le vere ragioni che lo hanno spinto a partire. Una volta giunti a destinazione, assecondando le svolte imprevedibili della vita, le loro domande troveranno le risposte che tanto desiderano?

 

In sala: Stelios Kammitsis, regista, Luca Legnani, produttore

22.15

ALL THE LOVERS – CONCORSO INTERNAZIONALE LUNGOMETRAGGI

Tove

ZAIDA BERGROTH • FINLANDIA, 2020, 100’

La fine della Seconda guerra mondiale porta un nuovo, totalizzante senso di libertà per la pittrice finlandese d’avanguardia Tove Jansson: vive in modo dissoluto e intesse un rapporto aperto con un uomo politico sposato, entrando in contrasto con i rigidi ideali del padre scultore. Poi l’incontro con la regista teatrale Vivica Bandler: un legame nuovo, che la infiamma e la divora. E le fa capire che l’amore che cerca veramente deve essere ricambiato.

In sala: Yole Signorelli in arte Fumettibrutti

SALA RONDOLINO

18.15

ALL THE LOVERS – CONCORSO INTERNAZIONALE LUNGOMETRAGGI

The First Death of Joana (A Primeira Morte de Joana)

CRISTIANE OLIVEIRA • BRASILE/FRANCIA, 2021, 91’

Perché zia Rosa è morta a 70 anni senza aver mai avuto un fidanzato? Sul finire dell’estate 2007 un interrogativo assilla la tredicenne brasiliana Joana.

Così, spinta dall’inseparabile Carolina, inizia un percorso di scoperta, tra realtà e immaginazione, che le rivelerà le regole e i valori della comunità in cui vive e il segreto che celano tutte le donne della sua famiglia. E la porterà a capire che dentro di lei qualcosa vuole manifestarsi…

Nel mentre una gigantesca centrale eolica viene costruita poco distante. Un coming of age poetico, in cui la coscienza di sé si afferma con naturalezza.

20.30

EVENTO SPECIALE

Genderation

MONIKA TREUT • GERMANIA, 2021, 88’

A più di vent’anni dall’illuminante Gendernauts, la regista tedesca Monika Treut, voce storica del movimento LGBTQI, ritorna nella Bay Area a seguire le pioniere e i pionieri del movimento transgender di allora per scoprire come si sono evolute le loro vite e il mondo dell’attivismo, sul quale esercitano tutt’ora un’influenza duratura. La continuazione di un racconto che traccia sì bilanci ma anche nuove costruzioni di senso privato e di comunità in un’epoca profondamente segnata dal governo Trump.

22.40

REAL LOVERS – CONCORSO INTERNAZIONALE DOCUMENTARI

Limiar (Threshold)

CORACI RUIZ • BRASILE, 2020, 77’

Tra il 2016 e il 2019 Coraci Ruiz ha documentato il percorso di transizione f to m del figlio. Affrontando i conflitti, le certezze e le incertezze che lo pervadono in una profonda ricerca della sua identità. Da dietro la camera, prende parte alle complessità del momento, cogliendo il cambiamento famigliare e tessendo un delicato dialogo sulla storia del femminismo in Brasile, le criticità dei generi e gli stereotipi in cui tutte e tutti sono coinvolti.

SALA SOLDATI

18.30

EVENTO SPECIALE

Let There Be Colour

ADO HASANOVIC • BOSNIA, 2020, 15’

L’8 settembre 2019 Sarajevo ha ospitato la sua prima Pride March. L’evento è stato considerato ad alto rischio a causa delle minacce dei gruppi religiosi, conservatori e di destra. Let There Be Colour ci racconta questo momento epocale per la comunità LGBTQI bosniaca, divenuto una pagina di storia imprescindibile per il Paese.

Consegna del premio Riflessi nel Buio: parteciperanno Fabrizio Petri – Ministro Plenipotenziario del Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, Luca Poma – professore di Scienze della Comunicazione, Arber Kodra – Queer Film Days Albania, Fabrizio Fassio – Polychromes (Nizza), la sceneggiatrice Chiara Cruciatti e, in diretta Zoom, il regista Ado Hasanovic

Ingresso gratuito

20.15

FUTURE LOVERS – CONCORSO INTERNAZIONALE CORTOMETRAGGI

È solo nella mia testa (It’s Just in My Head)

MARIUS GABRIEL STANCU • ITALIA, 2020, 17’

Andreas e Alessandro sono amici da sempre. Studiano in città diverse, ma passano ancora tutte le estati insieme. Prima di andarsene, Andreas decide di fare ad Alessandro un regalo: gli lascia una busta piena di foto stampate, selfie e non solo… Sul retro di alcune, le tracce del sentimento che non ha mai osato rivelargli.

The Crossroad

ALEX LAURIA • ITALIA, 2021, 10’

Tre personaggi: un uomo stanco che rientra a casa dopo un lungo turno in fabbrica, una giovane donna incinta ed un uomo a caccia nel bosco. Due automobili ed un fucile. Alcune scelte che si riveleranno determinanti in un breve scorcio della vita di queste persone dirette verso lo stesso incrocio stradale.

Dal giorno finché sera (From Day While Nightfall)

ALESSANDRO GATTUSO • ITALIA, 2020, 15’

Una voce ci conduce nella nebulosa dei ricordi di un uomo. Le immagini si mescolano cercando di dar forma al passato. Momenti d’infanzia, dell’età adulta e il ricordo dell’amore per un altro uomo emergono come archeologia di una memoria scomposta e frammentata. Un’elegia personale e, al tempo stesso, collettiva.

Snake

ANDREY VOLKASHIN • REPUBBLICA DI MACEDONIA DEL NORD, 2021, 20’

La storia dolceamara di un’amicizia insolita tra un monello di nove anni, Mario, e un ragazzo gay con la passione per i serpenti e le mises eccentriche, Borche. Un legame messo alla prova dai pregiudizi culturali e dal disprezzo dei genitori, sullo sfondo di un piccolo paese in un angolo della Macedonia.

Babtou fragile (Fragile)

HAKIM MAO • FRANCIA, 2020, 20’

Mehdi è un giovane romantico, per certi versi un po’ bloccato. Olive, la sua migliore amica, lo spinge a conoscere nuova gente sulle app di incontri. Quando finalmente Mehdi si decide a passare all’azione, non immagina quali possano essere le aspettative speciali del ragazzo che sta per incontrare.

In sala: Alex Lauria, regista di The Crossroad, Alessandro Gattuso, regista di Dal giorno finché sera

22.30

EVENTO SPECIALE

Milkwater

MORGAN INGARI • USA, 2020, 101’

Milo decide di diventare madre surrogata e donatrice di ovuli per Roger, gay più anziano che ha incontrato in un bar: le sembra così di aver finalmente trovato, sebbene in modo del tutto avventato, uno scopo per cui andare avanti. Un cambio di atteggiamento che non sfugge a Roger, che cerca di prendere le distanze dalla ragazza.

Milo si trova così a dovere affrontare, forse per la prima volta, le conseguenze del coinvolgimento emotivo che sta vivendo e delle sue decisioni…

Tangenziale Est, l’intervento della Regione

La Regione Piemonte solleciterà il Governo affinché metta nuovamente a bando le concessioni autostradali per le tratte inerenti il sistema tangenziale torinese così da realizzare al più presto la Tangenziale Est di Torino, un’opera che il territorio attende da anni.

A stabilirlo è un ordine del giorno approvato durante la seduta odierna del Consiglio Regionale.
«Della Tangenziale Est la politica torinese parla da troppo tempo senza muovere un dito, mentre la viabilità dei Comuni collinari vive sempre maggiori difficoltà insieme alla qualità dell’aria: grazie all’ordine del giorno di Fratelli d’Italia, la nostra Giunta rilancerà la realizzazione di questa infrastruttura strategica chiedendo al governo nazionale di inserirla nel rinnovo delle concessioni autostradali per le tratte tangenziali torinesi, includendo il progetto “Tangenziale Est“ nel nuovo bando come misura di rilancio dell’economia nazionale: già solo l’offerta economica del primo soggetto economico classificato, poi escluso dal Consiglio di Stato, porterebbe nelle casse dello Stato oltre metà dell’importo necessario a completare l’intera opera, ben 740 milioni di euro.» annuncia Maurizio Marrone, assessore ai rapporti tra Giunta regionale e Consiglio, che auspica «Speriamo che il MIT e l’intero esecutivo Draghi dia fiducia a questa intuizione del territorio a sostegno di lavoro, sviluppo e ambiente».

Mercato bloccato: prima vendere poi comprare!

Sembra che le 20 società di serie A si siano messe d’accordo: vendere prima d’acquistare.Peccato che così agendo il mercato rimane bloccato!

In casa Juve quasi certo è l’arrivo dal Sassuolo del centrocampista Locatelli, magari in coppia con Pogba dal Manchester United in cambio di Cristiano Ronaldo.Sarebbe un colpaccio di mercato eccezionale per entrambi i club.Si cerca anche un terzino sinistro di riserva: avviata la trattativa col Monza per prendere Fabio Augusto brasiliano del ’99.Costa 15 milioni, il club bianconero propone lo scambio col trequartista della Juve U23 Rafia. Come secondo portiere oltre al granata Sirigu viene valutato il bolognese Skorupsky.
In casa granata continua il tormentone Messias. Riepilogo dell’ultima offerta del ds granata Vagnati:7,5 milioni + 1 di bonus + il difensore Dijdij. Prendere o lasciare. Il ds del Crotone Ursino chiede 12 milioni cash. A queste condizioni non si farà. Il Bologna vuole Lyanco in prestito con diritto di riscatto. Il Toro chiede 10 milioni. Chissà…Belotti dopo la telefonata con Juric, neo tecnico granata, potrebbe anche rimanere,anche perché le pretendenti si stanno sfilando poco a poco. I trequartisti Orsolini ed Ounas piacciono ma costano troppo quindi non arriveranno. Sirigu andrà via: la società e Juric non faranno nulla per trattenerlo. Zaza, Meitè ed Aina al momento sono considerati possibili rinforzi perché Juric vuole valutarli in ritiro.

Vincenzo Grassano

Entro il 20 giugno le prime 23 mila dosi aggiuntive Pfizer e Moderna per i richiami di AstraZeneca

È arrivato ieri dalla struttura commissariale del generale Figliuolo, come richiesto dal presidente Alberto Cirio, il primo rinforzo di 8.000 dosi Pfizer da destinare ai richiami di AstraZeneca per gli under60, che come noto dopo le nuove indicazioni dell’autorità sanitaria nazionale sull’uso dei vaccini sono da fare con un vaccino alternativo (appunto Pfizer o Moderna).

In tutto entro il 20 giugno arriveranno in Piemonte quasi 23 mila dosi aggiuntive per i richiami di AZ (18.710 di Pfizer, incluse le 8.000 arrivate, e 4.100 di Moderna).

Sono quasi 50 mila le seconde dosi di AstraZeneca su persone con meno di 60 anni da effettuare con un vaccino alternativo entro l’estate.

In queste ore intanto, da normale programmazione, sono in corso di consegna alle aziende sanitarie anche altre 194.220 dosi di Pfizer e 37.200 di AstraZeneca.

Il cavalcaferrovia tra corso Vercelli e Falchera vecchia è una giungla

Il cavalcaferrovia, situato tra corso Vercelli e la Falchera vecchia, da anni si presenta ai passanti invaso da una vegetazione incolta ( piante, erba alta) tanto da rendere difficile per i pedoni il suo utilizzo.

Il Capogruppo del Gruppo consiliare Forza Italia Raffaele Petrarulo ha presentato un’interpellanza alla Sindaca per sapere chi sia incaricato per la potatura degli alberi; chi sia incaricato della manutenzione del percorso pedonale; per quale motivo, come dimostrato dalle foto, non risultano esserci passaggi degli addetti da parecchio tempo, come dimostrano le foto.