ilTorinese

Ambrogio (Fdi): “Lorusso, Foglietta e il disastro neve”

“Una commedia teatrale, ma senza risate e senza lieto fine. Protagonisti guitti improvvisati e inadeguati che, a rigor di logica, oltre a chiedere scusa, dovrebbero dimettersi”.

Così Paola Ambrogio, Senatrice di Fratelli d’Italia e Consigliere Comunale di Torino, che aggiunge: “Lo Russo, in versione scaricabarile, addossa le colpe all’amministrazione precedente, dimenticandosi di quanto varato a fine 2021. Praticamente un piano-neve ‘a sua insaputa’. L’Assessore Foglietta rimane ‘alla finestra’, nel vero senso della parola, postando foto social intenta ad ‘ammirare’ il disastro dall’ufficio. Amiat conferma l’inadeguatezza e tutti i limiti strutturali già palesati in tema rifiuti”.
“Ho atteso – conclude la Ambrogio – di avere un quadro completo della situazione e di leggere la replica ufficiale dell’amministrazione comunale: a bocce ferme, ritengo che sia doveroso pretendere le scuse del Sindaco e dell’Amiat, oltre alle dimissioni, per competenza di delega, dell’Assessore Foglietta. Ricordo infine a Lo Russo, al suo secondo inverno da primo cittadino, che la fascia tricolore non nasce come orpello autocelebrativo o come sciarpa per coprirsi dal freddo, ma per assumersi le proprie responsabilità”.

E’ grave donna investita sulle strisce pedonali

In un grave incidente stradale ieri  pomeriggio a Biella una donna di 50 anni è stata investita da un’auto mentre stava attraversando sulle strisce pedonali in via Addis Abeba. Prontamente soccorsa dal 118 è stata ricoverata in condizioni serie in ospedale.
NOTIZIE DAL PIEMONTE

Ultimo appuntamento del 2022 con il trotto

Appena il tempo di archiviare la giornata dedicata interamente ai Gentlemen che ha fattoi registrare la doppietta di Filippo Monti con Dior Jadore e Axe Zack, ma anche quello di Giuseppe Polverino, nel centrale dedicato alla memoria di Antonio e Mario Colombino, con Assia Luis, e per l’Ippodromo di Vinovo è tempo di arrivederci.

Sabato 17 dicembre infatti ultimo appuntamento dell’anno con il trotto sulla pista torinese e chiusura in bellezza. Perché la prova clou è la Finale del Palio dei Proprietari che richiamerà 13 cavalli al via nei due nastri su doppio km. Corsa molto sentita, con una buona dotazione di premi e tanti nomi da circolettare. Al primo nastro spicca Bip Bip Mtt, allievo di Lorenzo Baldi che è annunciato in gran forma e con un buono start potrebbe rendersi imprendibile. Ma ad andare in caccia saranno Tyl Etoile con il suo proprietario Filippo Monti alle guide, vincitrice della qualificazione sulla pista così come Brooklyn Lux, prima a Bologna sempre con Carmine Piscuoglio. Buona chance anche Zeppelin Man, che Mario Manzone affida nell’occasione ad Andrea Guzzinati.

Altra corsa remunerativa sarà la quinta, con buoni cavalli di 2 anni al via sul miglio. Every Time Winner ha qualità ma non corre da settembre, Ebano Degli Dei invece ha già dimostrato cose interessanti così come Efrem. Come sempre sette le corse in programma, per quella che sarà l’ultima corsa dell’anno per l’anello torinese prima della breve pausa invernale e del ritorno previsto a febbraio. Inizio corse alle ore 13,45 come sempre con ingresso libero.

La Bohème, messinscena avvincente e cinematografica che trasforma l’opera in attualità

TSN – Teatro Superga Nichelino (TO)

Sabato 17 dicembre, ore 21 

Sabato 17 dicembre salgono sul palco del Teatro Superga l’entusiasmo, la passione, l’amore e le delusioni del gruppo di bohémien più famoso della storia dell’opera in una messinscena diretta, avvincente e cinematografica. Protagonisti: un pianoforte e una nutrita compagnia di cantanti/attori già affermati, sotto la guida del soprano Amelia Felle e del regista Giancarlo Nicoletti, per uno spettacolo fuori dagli stilemi del tradizionale ma pienamente fedele alla drammaturgia pucciniana, senza tagli e compromessi, per dimostrare che l’opera è un linguaggio straordinario e universale, capace di mutare forma e sostanza senza tradire la sua essenza e rinnovandosi, divenendo attuale e contemporanea.

Mimì, Rodolfo, Musetta, Marcello, Schaunard e Colline, personaggi eterni in una Parigi romantica e fuori dal tempo: il passaggio dalla giovinezza spensierata alle responsabilità dell’età adulta in un capolavoro senza età, dolcissimo e crudele al tempo stesso, capace di emozionare e commuovere da sempre.

Sabato 17 dicembre, ore 21

La Bohème

Opera in quattro quadri di Giacomo Puccini

Libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica

Regia di Giancarlo Nicoletti

Con Flavia Colagioia, Silvia Susan Rosato Franchini, Alessandro Fiocchetti, Joseph Dahdah, Annamaria Borelli, Giorgia Costantino, Vladimir Jindra, Matteo Torcaso, Ivan Caminiti, Vittorio Ferlan Dellorco, Martin Kurek

Al pianoforte Umberto Cipolla, Victoria Merkulyeva

Scene Alessandro Chiti

Costumi Vincenzo Napolitano

Disegno luci Daniele Manenti

Direzione musicale Amelia Felle

Biglietti: da 18 a 30 euro

Info

Teatro Superga, via Superga 44, Nichelino (TO)

www.teatrosuperga.it biglietteria@teatrosuperga.it

IG + FB: teatrosuperga

Telegram: https://t.me/tsnteatrosuperga

Via Po ,18 Torino: concessione ventennale all’Universita’

Via Po 18 avrà un futuro degno del suo passato. Infatti il complesso conosciuto come “La corte dei Minimi”, l’ex convento di San Francesco da Paola, oggi proprietà del Comune, sarà dato in concessione all’Università di Torino.

La decisione è stata approvata su proposta della Vicesindaca, Michela Favaro, durante l’ultima giunta comunale.

Questa scelta nasce dalla necessità di disciplinare l’utilizzo dell’immobile da parte dell’Università e la sua permanenza in quegli spazi, che risale al 1991, e dell’Accademia di Medicina, istituzione storica che occupa il piano nobile dell’edificio fin dalla metà del 1800.

La concessione riguarderà l’intera parte di proprietà del Comune di Torino, avrà una durata di 20 anni e sarà a titolo gratuito.

L’edificio si trova lungo l’asse del secondo ampliamento della città avviato nel 1676 su progetto di Amedeo di Castellamonte, che percorreva tutta la contrada di Po, da piazza Castello fino al fiume e fa parte dell’isolato annesso alla chiesa di San Francesco da Paola, eretta nel 1632 per munificenza di Cristina di Francia, vedova di Vittorio Amedeo I.

Al palazzo si accede tramite un portale, realizzato su disegno di Talucchi, che conduce all’ampia superficie aperta, con giardino interno al chiostro, attorno al quale originariamente si distribuivano gli edifici della chiesa di San Francesco da Paola e di parte del convento dei Minimi.

Al piano nobile, ha sede storicamente l’Accademia di Medicina di Torino, istituzione dalla rinomata storia e chiara fama che conduce attività di studio e conoscenza delle scienze mediche, attraverso convegni, congressi e corsi di aggiornamento, seminari, istituzione di premi e borse di studio, la cui valenza nell’ambito della ricerca e della divulgazione è nota anche a livello internazionale.

“L’auspicio – afferma la vicesindaca Michela Favaro – è che con la formalizzazione di una concessione pluriennale in futuro il cortile e l’intero complesso possano essere utilizzati al meglio valorizzandolo con un recupero architettonico da parte dell’Università e dalle realtà che da anni danno lustro all’immobile.”

Covid, la situazione a Torino e in Piemonte

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FOCUS SETTIMANALE SULLA SITUAZIONE

EPIDEMIOLOGICA E VACCINALE

In Piemonte la curva dei contagi presenta un andamento decrescente rispetto al periodo precedente: siamo all’undicesimo giorno consecutivo di calo.

Anche questa settimana il Piemonte conferma un dato migliore rispetto a quello rilevato a livello nazionale.

L’occupazione dei posti letto ordinari si attesta al 10,4%, quella dei posti letto in terapia intensiva è al 2,2%, entrambi in calo rispetto alla scorsa settimana. La positività dei tamponi è all’8,2%.

Dominanza della sottovariante Omicron BE.1.1 in tre depuratori su quattro

Dai dati diffusi da Arpa, gli esiti delle analisi di sequenziamento delle acque reflue sui campioni prelevati il5 dicembre scorso evidenziano la dominanza della sottovariante di Omicron BE.1.1 nei depuratori di Alessandria, Castiglione Torinese e Cuneo. Nel depuratore di Novara, la variante dominante è BA.5.

Sono presenti anche altre mutazioni con alta frequenza appartenenti alle sottovarianti di Omicron discendenti di BA.5.3 per tutti i depuratori.In merito alla sottovariante di Omicron BA.2, sono state osservate mutazioni specifiche a bassa frequenza per la sottovariante BS.1 in tutti i depuratori.

Non si osservano mutazioni specifiche per le sottovarianti Omicron BA.1, BA.3, BA.4.

Vaccinazioni

Tra venerdì 9dicembre e giovedì 15 dicembre sono state vaccinate 40.391persone: 178 hanno ricevuto la prima dose, 64 la seconda, 851 la terza, 20.952 la quarta, 18.702 la quinta. Dall’inizio della campagna vaccinale sono state somministrate in Piemonte 10.704.006dosi, di cui 3.344.535 come seconde, 2.960.940 come terze, 722.022 come quarte, 69.722 come quinte.

FOCUS CONTAGI NELLE PROVINCE

In Piemonte nel periodo dal 9dicembre al 15dicembrei casi medi giornalieri dei contagi sono stati 1.635. Suddivisi per province: Alessandria 169, Asti 75, Biella 54, Cuneo 154, Novara 119, Vercelli 59, VCO 47, Torino città 330, Torino area metropolitana 587.

In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 11.445 (-2721).
Questa la suddivisione per province: Alessandria 1.186 (- 220), Asti 522 (- 101), Biella 381 (-48), Cuneo 1.080 (-210), Novara 830 (-121), Vercelli 416 (-34), VCO 327 (+2), Torino città 2.313 (-966), Torino area metropolitana 4.109 (-1022).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NEGLI ADULTI

Nella settimana dal 9dicembreal 15 dicembre l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è stata 269.1 con andamento calante (-19,2%) rispetto ai327 dei sette giorni precedenti.

Nella fascia di età 19-24 anni l’incidenza è 119.2 (-26,6%).

Nella fascia 25-44 anni è 244 (-15,9 %).

Tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 308.2 (-19,6%).

Nella fascia 60-69 anni è 341.3 (-21,8%).

Tra i 70-79 anni è 376.8 (-16.1%).

Nella fascia over80 l’incidenza risulta 463.6 (-16%).

INCIDENZA DEL CONTAGIO IN ETÀ SCOLASTICA

In età scolastica, nel periodo dal dicembre al 15 dicembre, l’incidenza rispetto ai sette giorni precedenti è in calo in tutte le fasce.

Nel dettaglio: nella fascia di età 0-2 anni l’incidenza è 83.7 (17,9%), nella fascia 3-5 anni si registra un’incidenza di 25.7 (46,6%), nella fascia tra i 6 ed 10 anni l’incidenza è 32.3 (41,2%), nella fascia 11-13 anni l’incidenza è 54.4 (-29,2%), nella fascia tra i 14 ed i 18 anni l’incidenza è 56.5 (-50,7%).

L’Ice Club Torino trionfa ai Campionati italiani junior

Amanda Ghezzo si conferma Campionessa italiana junior elite. Terzo posto per Giulia Barucchi

16 dicembre 2022 – Ai Campionati italiani di pattinaggio artistico che si stanno svolgendo sul ghiaccio di Brunico (Bolzano) l’Ice Club Torino, società guidata da Claudia Masoero, raggiunge il gradino più alto del podio con la dodicenne Amanda Ghezzo che si è confermata Campionessa italiana junior elite, e il terzo posto con Giulia Barucchi.

La Ghezzo, classe 2010, dopo il successo del febbraio scorso che l’aveva vista entrare nella storia di questo sport grazie alla vittoria a soli 11 anni della medaglia d’oro in questa categoria, ha bissato il successo.

Le due pattinatrici, cresciute fin dagli esordi nelle file delI’Ice Club Torino, sono allenate da Edoardo De Bernardis e Renata Lazzaroni e coreografate entrambe da Edoardo De Bernardis.

Amanda Ghezzo ha presentato in gara un programma corto pattinato sulla colonna sonora del film “Mediterraneo” di Gabriele Salvatores, mentre nel lungo ha presentato una coreorafia che scandisce lo scorrere del tempo, ispirata al quadro “Persistenza della memoria” di Salvador Dalì e pattinata sulla musica di “Down of Faith” di Eternal Eclipse. Nel lungo ha realizzato 5 salti tripli e 2 doppi axel.

La Ghezzo ha raggiunto un punteggio totale di 148,16 punti.

Giulia Barucchi ha pattinato un programma corto sulla musica “Vai Vedrai” del Cirque du Soleil”, mentre per il lungo ha presentato un medley tratto dalla “Madama Butterfly” e dalla “Boheme” di Giacomo Puccini, interpretando le arie “Un bel dì” di “Madama Buttefly e Christmas Eve in Paris della Boheme. L’atleta piemontese ha totalizzato un punteggio di 138,38.

Le vittorie di Ghezzo e Barucchi confermano la scia di successi conseguita dall’Ice Club Torino negli ultimi dieci anni. Tanti sono stati, infatti, gli atleti che hanno conquistato titoli importanti. La società torinese ha formato diverse campionesse italiane: Giada Russo che nel 2012 ha vinto il titolo junior, poi due titoli italiani assoluti ed è stata olimpionica a PyeongchangAlessia Tornaghidue volte campionessa italiana assolutaottava ai Campionati Europei del 2020Lucrezia Beccari, anche lei cresciuta nell’Ice Club Torino e allenata da Edoardo De Bernardis fino alla sua vittoria dei Campionati italiani junior. Due anni fa, inoltre, Raffaele Zich, pattinatore dell’Ice Club Torino ha vinto il titolo italiano junior elite nella categoria maschile e lo scorso anno si è classificato quarto ai Campionati italiani Assoluti. Nel pattinaggio di coppia, sempre per la società torinese, Marco Pauletti prima in coppia con Sara Carli e poi con Vivienne Contarino aveva conquistato per due volte la medaglia d’oro nei campionati junior elite.

“Sono contento per i risultati di Ghezzo e Barucchi – dichiara Edoardo De Bernardis, allenatore e coreografo delle due pattinatricihanno dimostrato grinta, impegno e una sana voglia di vincere. Sono giovanissime e hanno davanti a loro il tempo per crescere e continuare a migliorarsi”.

Premiati in Comune 14 volontari meritevoli

Si è svolta questa mattina l’annuale cerimonia che premia le volontarie e i volontari delle associazioni di Torino e del Piemonte che si sono distinti per il loro impegno quotidiano e gratuito al servizio della collettività.

 

Organizzata dal Consiglio dei Seniores, organo consultivo e propositivo del Consiglio e della Giunta Comunale in materia di assistenza, sanità, trasporti, abitazione, formazione, sicurezza, cultura e turismo, “In silenzio per gli altri” è un’iniziativa volta a riconoscere l’importante ruolo del mondo del volontariato.

 

14 le persone premiate, molte delle quali svolgono attività di volontariato da più di venti anni, alcune da più di trenta:

 

Mario Albertino – Consulta per le Persone in Difficoltà Onlus

Guido Alessandria – Fondazione FARO Onlus

Ernesto Bodini – Associazione “Più Vita in Salute”

Francesca Boschetto – Associazione Nazionale Tutte Età per la Solidarietà ANTEAS

Annunziata D’Alba – Associazione Italiana Parkinsoniani Sez. G. Cavallari e Associazione Amici Parkinsoniani Piemonte

Mirko Garofalo – Federazione Nazionale Maestri del Lavoro e Consolato Metropolitano di Torino

Vittorio Gremo – Ufficio Pastorale della Terza Età della Diocesi di Torino

Elvira Maria Avo Ingenito – Associazione Volontari Ospedalieri

Teresina Nasi – Gruppo Anziani Michelin Italia GAMI Onlus

Clara Maggiorotto – Università della Terza Età UniTre Metropolis

Alberto Mecozzi – Confederazione Italiana Dirigenti e Alte Professionalità e CIDA Piemonte

Anna Maria Manassero – Associazione Volontariato Cottolenghino Avc

Luciano Varetto – Associazione Seniores Anziende Fiat U.G.A.F.

Gianluigi Zopegni – Seniores TELECOM ALATEL e Consiglio Regionale Piemonte-Valle d’Aosta

 

Presenti alla cerimonia il Sindaco Stefano Lo Russo, la Presidente del Consiglio Comunale Maria Grazia Grippo e il Presidente del Consiglio dei Seniores Edoardo Benedicenti.

 

“In questo primo anno di mandato abbiamo lavorato per ripristinare la dimensione della relazione”, dichiara il Sindaco. “I grandi eventi sono un modo per tornare a incontrarci e a sentirci parte di una comunità dopo due anni in cui siamo stati costretti a stare lontani gli uni dagli altri. Un altro modo è riprendere i contatti con le associazioni, coinvolgendole e dando loro sostegno. Il protagonismo cittadino, di cui i volontari sono i massimi esponenti, è una componente fondamentale nella nostra società: deve essere riconosciuto, come stiamo facendo oggi con questa cerimonia di premiazione, e incoraggiato, sia tra le persone anziane che tra i giovani”.

Per la Presidente del Consiglio Comunale “Il volontariato è una realtà molto diffusa in Italia, e in Piemonte siamo particolarmente fortunati perché è una delle regioni in cui la percentuale di volontari è più alta della media nazionale. Senza le associazioni di volontariato nessuna amministrazione, nemmeno la più virtuosa, riuscirebbe a raggiungere pienamente i suoi obiettivi: con la vostra generosità e le vostre competenze ci aiutate a perseguire il bene comune. Oggi, grazie al lavoro del Consiglio dei Seniores, vi diamo una testimonianza simbolica della nostra riconoscenza”.

Dalla Fondazione Sanpaolo 16 milioni per progetti regionali di Cultura e Ambiente

Fondazione Compagnia di San Paolo e Regione Piemonte hanno siglato, inoltre, il Memorandum of Understanding (MoU) per la progettazione

e lo sviluppo di tre macro-interventi rivolti a bambini, bambine e giovani nella fascia 0-6, 6-16 e 16-29 anni per “le Città dell’Educazione”

È stato siglato oggi da Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte e da Francesco Profumo, Presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo, il Protocollo Quadro per la realizzazione di progetti condivisi nei settori della Cultura, delle Persone e del Pianeta per il quadriennio 2023/2026 come individuati nel Documento di Programmazione Pluriennale 2021-2024 della Compagnia, alla luce dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite mediante i relativi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, con particolare riferimento al campo sanitario, comprensivo del tema del wellbeing e al campo culturale, comprensivo del tema dell’attrattività territoriale.

Compagnia di San Paolo è una realtà preziosa per il Piemonte e per noi questo è un momento innanzitutto per ringraziare la Fondazione di essere costantemente al nostro fianco, così come lo è Intesa Sanpaolo – ha sottolineato il presidente della Regione Alberto Cirio -. Questa convenzione fa parte di una tradizione che si rinnova, ma che oltre a stanziare più risorse sui prossimi quattro anni, per la prima volta consentirà di destinare questi fondi ad ambiti progettuali nuovi e importanti, a cominciare dalla salute collegata allo sport, oltre a iniziative culturali e sociali soprattutto per i nostri giovani verso i quali, dopo questi anni di pandemia, abbiamo un debito formativo che desideriamo recuperare e oggi, con queste risorse e l’accordo che si aggiunge su tre macro progetti per le Città dell’Educazione, iniziamo a farlo. I fondi messi in campo grazie a Compagnia saranno fondamentali anche per aiutarci ad amplificare la ricaduta dei fondi del Pnrr, sostenendo i nostri enti locali su progetti di sviluppo per i nostri territori”.

La Compagnia di San Paolo mette a disposizione del quadro strategico oggetto del Protocollo, risorse derivanti dalla propria programmazione annuale fino a complessivi 16 milioni per il quadriennio 2023/2026, ripartiti in quattro quote annuali di importo massimo di 4 milioni di euro secondo il seguente schema: interventi in ambito culturale, comprensivo del tema dell’attrattività territoriale, fino a € 1,5 milioni e interventi in ambito salute, benessere, comprensivo del tema della pratica sportiva e sistema sanitario, fino a 2,5 milioni.

La Fondazione Compagnia di San Paolo lavora come agente di sviluppo sostenibile nella logica di rafforzare e accompagnare gli enti con cui collabora a migliorare il proprio ruolo di gestori nelle strategie del cambiamento, in coerenza con il PNRR – ha dichiarato Francesco Profumo, Presidente dell’ente torinese – Il Protocollo Quadro rappresenta per noi un grande salto di qualità: la componente strategica delle progettualità diventa centrale per moltiplicare l’impatto degli investimenti nostri e dei beneficiari in una logica di visione non solo emergenziale ma di lungo periodo nella convinzione che solo con l’azione congiunta gli sforzi che facciamo possano moltiplicare i risultati con importanti benefici a favore della collettività e del bene comune. Confermiamo dunque i macro-ambiti prioritari di intervento della cultura, dell’attrattività territoriale e della salute, con particolare riferimento ai temi della prevenzione, della cronicità e dei corretti stili di vita e del comune interesse a condividere informazioni e coordinare azioni e programmazioni negli ambiti educativi e sociali. La firma di oggi ha altresì come presupposto l’analisi e la gestione dei dati e l’attivazione di adeguati strumenti e modalità di impostazione, monitoraggio e valutazione – in itinere ed ex post – elementi fondamentali delle rispettive strategie per quanto riguarda l’individuazione dei progetti e delle iniziative sostenute nell’ambito del Protocollo.”.

La Regione Piemonte e la Fondazione Compagnia di San Paolo fanno squadra definendo, sperimentando e sostenendo modalità di intervento capaci di determinare sostenibilità e/o efficienze di lungo periodo, oltre a studiare, sperimentare e modellizzare pratiche e operative che rendano più efficiente e incisiva la capacità di impiego delle risorse.

Il protocollo Quadro che sigliamo oggi – ha aggiunto Alberto Anfossi, Segretario Generale della Fondazione Compagnia di San Paolo – ha permesso dal 2016 a oggi di procedere in modo ordinato e programmatico nell’interlocuzione con la Regione Piemonte, abilitando progettualità sperimentali di particolare interesse e rispondendo in modo rapido ed efficace alle urgenze conseguenti alla crisi pandemica del 2020-2021, favorendo altresì l’interazione con le primarie istituzioni culturali di cui entrambe le Istituzioni sono socie. Alla luce di tale positiva esperienza, rinnoviamo l’impegno avendo come Obiettivo di fondo il favorire progettualitàstrategiche per la Regione Piemonte, capaci (ancorché in ambiti circoscritti) di avere effetti positivi di lungo periodo. Anche in quest’ottica, oltre che per garantire una maggiore stabilità allo strumento la durata diventa quadriennale. Dal punto di vista non-monetario, ci impegniamo a mettere a disposizione il nostro sistema integrato di competenze interne al ‘Gruppo Compagnia’, e l’affiancamento nel dialogo su veicoli e strumenti di investimento propri o in società di cui la Compagnia è azionista in ambito infrastrutturale, immobiliare, di innovazione e di gestione patrimoniale”.

Il Protocollo Quadro intende, infine, rappresentare la cornice di riferimento, in particolare a livello strategico di governance e di allocazione di risorse aggiuntive rispetto a quelle del Protocollo anche per il programma pluriennale “Le città dell’educazione”, che vedrà la luce nel 2023.

Il grande programma ‘Le Città dell’educazione’ – ha dichiarato Francesco Profumo prevede nei prossimi cinque anni lo sviluppo di tre macro-interventi nel campo del contrasto al fenomeno della denatalità, della promozioni di azioni integrate di cura e educazione di bambini e bambine da 0 a 6 anni; della promozione di opportunità educative e formative per bambini e ragazzi da 6 a 16 anni; e del contrasto al fenomeno dei NEET. La dimensione dell’impegno e delle risorse che mettiamo a disposizione – ha concluso Profumo ha la potenzialità di imprimere importanti cambiamenti e un forte impatto sul territorio piemontese delle città interessate, soprattutto per bambine, bambini, ragazze, ragazzi e giovani, con l’obiettivo finale di costruire una vera e propria Città educante, con forti caratteristiche di inclusione, innovazione e sostenibilità”.

Dopo i disagi il Comune ha cercato di recuperare con 2000 tonnellate di sale e 600 spalatori

PRECIPITAZIONE NEVOSA. QUESTA MATTINA IN AZIONE I MEZZI SPANDISALE PER LA PICCOLA VIABILITÀ

A fronte della perturbazione che ieri ha portato circa 10 centimetri di neve in pianura sulla città di Torino, facendo scattare il livello giallo del piano neve, questa mattina la situazione sta tornando lentamente alla normalità.

Amiat ha attivato una decina mezzi spandisale che sono stati impegnati nei diversi quartieri per interventi sulla piccola viabilità. A partire dalle prime ore del mattino sono entrati inoltre in azione gli operatori manuali: 250 netturbini e 300 spalatori per lo sgombero di neve e ghiaccio e per la messa in sicurezza dei punti più critici per i pedoni, come gli accessi a scuole, agli ospedali, i passaggi pedonali e le aree mercatali.

Già dal pomeriggio di ieri Gtt ha inoltre attivato 12 squadre di spalatori (più di 100 in tutto) per provvedere allo spargimento di sale e alla pulizia delle fermate. In città il servizio è sempre stato attivo, anche se la regolarità dei passaggi ha risentito delle condizioni meteorologiche e dello sciopero indetto dalle organizzazioni sindacali Cgil e Uil dalle ore 18 alle 22. Solamente le linee collinari hanno subito deviazioni e ritardi legati al necessario montaggio delle catene da neve. Oggi la situazione è tornata regolare su tutta la rete e si sta proseguendo con l’attività di pulizia delle fermate.

Complessivamente sono state circa 2000 le tonnellate di sale sparso sulle strade della città, già dai giorni precedenti l’evento nevoso: nella notte di martedì 13 dicembre è stato effettuato un intervento di insalamento preventivo della grande viabilità e della collina, nella notte di mercoledì 14 dicembre un intervento sulla media e piccola viabilità. Dall’inizio della precipitazione nevosa, nella giornata di ieri sono stati impegnati gli spandisale in pianura e in collina e i trattori nella sola collina. Le operazioni di insalamento su tutte le strade – grande, piccola e media viabilità – saranno ripetute anche nella prossima notte.

Si ricorda nuovamente che è attiva la casella di posta elettronica viabilitainvernale@comune.torino.it dove i cittadini possono inviare le proprie segnalazioni su eventuali problematiche derivanti da precipitazioni nevose o formazioni di ghiaccio. La casella di posta è monitorata dal lunedì al venerdì in orario di ufficio, nei giorni festivi e nei fine settimana è possibile rivolgersi al numero verde attivato da Amiat 800679738.

(foto Loredana Barozzino -Il Torinese)