ilTorinese

Controlli di polizia all’ex manifattura tabacchi

Ieri mattina, personale del Commissariato di P.S. Barriera Milano con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine “Piemonte”, della Polizia Municipale e di tecnici dell’IRETI ha effettuato un servizio di controllo ad Alto Impatto nell’area dell’ex Manifattura Tabacchi di corso Regio Parco finalizzata al contrasto di situazioni di degrado urbano.

Nella struttura sono state rintracciati tre cittadini stranieri che dormivano in stanze attrezzate con reti, materassi e corrente elettrica ottenuta illecitamente attraverso pericolosi allacci abusi alla centrale elettrica sita all’interno della struttura.

Le tre persone sono state denunciate per il furto della corrente elettrica e per l’accesso abusivo all’edificio. Inoltre, due dei tre cittadini stranieri sono stati denunciati anche per la violazione delle norme sull’immigrazione in quanto irregolari sul territorio nazionale.

Nel corso della bonifica dell’area interna del caseggiato, occultata in un bidone è stata rinvenuta e sequestrata a carico di ignoti una pistola scacciacani.

Al termine dell’attività i tecnici di IRETI hanno messo in sicurezza la cabina elettrica impedendo eventuali nuovi allacci abusivi, mentre una ditta incaricata dal demanio ha provveduto a chiudere porte e finestre che consentivano un facile accesso all’immobile.

I controlli continueranno con cadenza regolare.

 

Forza Italia: “giù le mani da pendolari e automobilisti”

«Vie comode e traffico scorrevole erano una caratteristica peculiare di Torino. Questa politica che discrimina le auto nella città dell’auto è paradossale». Ad affermarlo in una nota il coordinatore provinciale di Forza Italia a Torino Roberto Rosso, il coordinatore cittadino Marco Fontana, il capogruppo azzurro in Sala Rossa Andrea Tronzano, il vicecapogruppo Domenico Garcea e i consiglieri delle 8 Circoscrizioni Alberica Confalonieri, Davide Balena, Francesco Violi, Walter Caputo, Felice Scavone, Antonio Cuzzilla, Antonio Canino, Luciano Speranza, Veronica Pratis e Francesca De Coll.

Tronzano attacca: «Noi non ci stiamo. Ztl allargata in orario o estensione della medesima ci troveranno sempre contrari così come l’aumento del numero dei parcheggi blu per fare cassa con prezzi che oramai sono oltre il 10% dello stipendio medio. Il patto per Torino non deve essere un cappio per i torinesi o trasformarsi da opportunità di rilancio dei conti in incubo, vedi aumento tassazione Irpef e ora questo. Mi domando allora perché non vendere il 49% di Gtt? È proprio un insulto parlarne?».

Garcea chiosa «Inutile continuare a battere cassa mettendo le mani in tasca ai cittadini torinesi, se prima non si effettua una seria analisi dell’effettiva gestione delle risorse aziendali di GTT, sia economiche che umane, da parte dei vertici aziendali e dei responsabili della gestione delle risorse finanziarie. Gli aumenti delle tariffe delle strisce blu, che si sommano a quelli dei biglietti di bus e tram, hanno numerose conseguenze negative dirette ed indirette, a cominciare dal piccolo commercio e dai negozi di prossimità che già soffrono terribilmente gli effetti di una recessione economica in continua espansione».

I consiglieri di Circoscrizione aggiungono: «Il problema dei rincari delle strisce blu non si limita al centro dove ormai siamo arrivati ad un livello di strozzinaggio che rasenta i limiti dell’etico. La questione si allarga anche su tutte le periferie in particolare davanti agli ospedali. Da anni Forza Italia porta avanti in Consiglio comunale la richiesta di abolizione del parcheggio a pagamento di fronte ai nosocomi ma i Sindaci e le sinistre fanno orecchie da mercante al riguardo preferendo fare cassa».

Concludono i coordinatori provinciale e cittadino Rosso e Fontana: «Sarà un autunno caldo per l’Amministrazione cittadina di Lo Russo, più caldo di questa estate rovente. Siamo pronti a dare battaglia sia sulla questione rincari del biglietto Gtt sia sul fronte strisce blu. Si tratta di aumenti totalmente punitivi, ideologici per quanto riguarda quelli contro gli automobilisti. E sul caro biglietti siamo di fronte al risultato di decenni di scelte sbagliate in merito alle persone che hanno guidato le partecipate cittadine. Nelle prossime settimane promuoveremo come Forza Italia con i consiglieri Tronzano e Garcea due raccolte firme: una per abolire le strisce blu davanti agli ospedali e l’altra per ridurre il costo del biglietto GTT».

Duemila persone a Venaria per Miss Italia

FRANCESCA BERGESIO E’
MISS MILUNA PIEMONTE E VALLE D’AOSTA E’ LA “SOSIA” DI LUCIA BOSE’
Grande successo per la prima finale regionale di Miss Italia che si è tenuta sabato 22 luglio a Venaria, in piazza Vittorio Veneto, e che ha visto l’elezione come Miss Miluna Piemonte e Valle d’Aosta la bella Francesca Bergesio, 18 anni di Cervere (Cn) ma residente a Torino dove è iscritta alla Facoltà di Medicina. Il concorso che non era mai stato ospitato nella cittadina alle porte della città, ha portato le ragazze anche dentro la sontuosa Reggia di Venaria. In serata, ad assistere all’elezione sono state circa 2.000 persone.

Una bellezza da Miss Italia Francesca Bergesio il cui viso secondo i giudici ricorda un po’ quello della diva degli anni ‘ 50 Lucia Bosè, Miss Italia nel 1947. Francesca sogna il cinema ma rimane una ragazza coni piedi per terra, per lei Miss Italia rappresenta un percorso personale di crescita. La ragazza accede di diritto alle prefinali nazionali di settembre che si terranno probabilmente in Calabria.
“Sono molto orgogliosa di aver portato per la prima volta Miss Italia nella Città di Venaria Reale. – ha spiegato Mirella Rocca, agente regionale di Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria -. È stato un grande successo di pubblico, duemila persone in piazza Vittorio Veneto. Voglio Ringraziare il Sindaco Fabio Gulivi per aver fortemente voluto la manifestazione e tutta l’amministrazione comunale con l’assessore al Commercio e Turismo Monica Federico, la Fondazione Via Maestra, la ProLoco e Davide Agnello cittadino Venariese che ha collaborato alla realizzazione di questa grande serata. Ringrazio il numeroso pubblico che ci ha seguiti con attenzione ed è stato partecipe. Miss Italia si conferma un grande di promozione per il territorio piemontese. Nella nostra regione ci sono ragazze stupende, ed è anche difficile la scelta, ma speriamo tanto che la corona di Miss Italia torni finalmente a casa. Sarebbe bellissimo e per me una grande soddisfazione, auguro tanta fortuna a tutte”.
La prossima attesissima tappa si terrà venerdì 28 luglio alle 20 presso il Royal Club, in palio la fascia di Miss Sport Givova che consente anche in questo caso l’eccesso alle prefinali nazionali.
Le iscrizioni al concorso sono ancora aperte attraverso il sito www.missitalia.it.

Blitz nell’area degradata dell’ex Gondrand

Questa mattina blitz delle forze dell’ordine all’ex Gondrand e nell’area delle Ferrovie di via Fossata. Nel vecchio stabilimento e magazzino abbandonato dell’impresa di trasporti di via Cigna da anni trovano “casa” drogati  e spacciatori. Uomini di carabinieri e polizia stamane hanno fatto irruzione. Idem in via Fossata, area degradata delle ferrovie e in corso Venezia.

Aruba annuncia la nascita a Torino di ArubaKube, spin-off del Politecnico

Nuovo  polo di eccellenza per lo sviluppo Cloud Native

 

La nuova unit punta a realizzare progetti di ricerca e sviluppo in ambito cloud open source alimentando le community e fornendo supporto di livello enterprise alle aziende

 

 

Aruba S.p.A. (www.aruba.it), il più grande cloud provider italiano e leader nei servizi di data center, web hosting, e-mail, PEC e registrazione domini, annuncia la nascita di ArubaKube, spin off del Politecnico di Torino e nuovo centro di eccellenza Aruba per la ricerca, lo sviluppo e l’innovazione in ambito Cloud Native.

 

La sede di ArubaKube si trova a Torino, in un’area che già vede un importante indotto strategico a livello tecnologico, con l’obiettivo di diventare un nuovo polo di innovazione che punta ad attrarre esperti del settore ed essere riconosciuta come un’azienda italiana punto di riferimento per giovani talenti che intendano diventare professionisti e pionieri dell’innovazione. Va ad affiancarsi all’Aruba Software Factory – inaugurata nel 2019 sempre a Torino – dimostrando di fatto il crescente impegno nella ricerca e sviluppo di realtà innovative nel territorio e una sempre maggiore collaborazione con la realtà del Politecnico.

 

ArubaKube mira a costruire e valorizzare progetti di ricerca e sviluppo in ambito cloud open source supportando ed alimentando in modo concreto le diverse community e fornendo, inoltre, un supporto di livello enterprise alle aziende, puntando – ad esempio – all’eliminazione del rischio di vendor lock-in, alla riduzione dei costi e alla creazione di un rapporto bidirezionale tra community ed azienda.

Obiettivo principale di questo nuovo centro di eccellenza sarà la ricerca e lo sviluppo di soluzioni innovative che possano semplificare la gestione del Cloud Computing, consentendo di implementare in maniera semplice e dinamica paradigmi di Cloud Continuum ed Edge-to-Cloud Continuum. Grande attenzione sarà dedicata alla promozione, lo sviluppo e il supporto di progetti open source, con focus particolare sulla piattaforma Kubernetes.

 

“Il Cloud Computing rappresenta sempre di più uno strumento fondamentale per le organizzazioni che, sfruttandone i vantaggi, possono implementare nuovi modelli di business ed aumentare la loro competitività. Le applicazioni devono essere concepite e sviluppate nativamente per poter operare in ambiente cloud e sfruttarne a pieno tutte le caratteristiche distintive. Per questo è essenziale investire nella ricerca continua e nello sviluppo di progetti e soluzioni pensati e nati in cloud. – ha commentato Marco Mangiulli, Amministratore e Chief Technology Officer di ArubaKube – Siamo orgogliosi di presentare la nascita di questo centro d’eccellenza pensato per far incontrare la tecnologia cloud con l’approccio open source, consentendo alla community di sperimentare e creare progetti open e alle aziende di beneficiare dell’open source di livello enterprise.”

 

Tra le prime aree di focalizzazione, è da evidenziare l’impegno nel progetto Liqo, la soluzione open source che consente di costruire e orchestrare servizi multi-cloud, quindi di creare, in maniera trasparente e dinamica, un’infrastruttura virtuale capace di aggregare risorse e servizi appartenenti ad infrastrutture o cloud service provider differenti. In questo contesto, ArubaKube si posiziona come uno dei maggiori contributori del progetto.

 

“Liqo consente a Kubernetes di consumare in modo sicuro risorse e servizi disponibili ovunque, creando dinamicamente cluster virtuali che si estendono su più cluster reali, dando vita a un continuum virtuale, omogeneo e scalabile, con un modello simile a quello dell’internet peer-to-peer. – ha commentato Fulvio Risso, Professore del Politecnico di Torino e Chief Innovation Officer di ArubaKube – Ogni cluster mantiene il pieno controllo della propria infrastruttura, decidendo cosa condividere, quanto e con chi, utilizzando politiche e criteri specifici. Il progetto, inoltre, applica i principi della sharing economy, quindi è più efficiente e risulta ottimale anche in termini di impatto ambientale.”

 

Tra gli ulteriori progetti di ArubaKube che verranno annunciati a breve, si segnala la partecipazione al progetto Myrtus che ha ottenuto finanziamenti per 6 milioni di euro da Horizon Europe e che si concentrerà sull’interconnettività abilitata dall’intelligenza artificiale tra “piattaforme di edge, fog e cloud computing”.

 

Per ulteriori dettagli: https://www.arubakube.cloud/

Israele, Francia, Spagna: i media internazionali lanciano il turismo a Torino

Torino sempre più protagonista del panorama internazionale, anche grazie all’attenzione dei media. A renderlo noto è Turismo Torino e Provincia che registra una sempre maggiore presenza delle mete turistiche torinesi sulle pagine delle riviste e nei servizi di tv di tutto il mondo.

A marzo era stato il celebre quotidiano inglese The Guardian a raccontare la nostra città come una meta imperdibile, partendo dal mercato di Porta Palazzo per poi spingersi a visitare il Museo Egizio, Palazzo Madama e le residenze reali, la Mole Antonelliana, il Teatro Regio, le Ogr e molto altro.

Nei mesi scorsi la città ha poi ospitato le troupe dei programmi “Camper” e “Camper in viaggio” della Rai e, da qui alla fine dell’estate, l’offerta turistica, culturale ed enogastronomica torinese sarà protagonista anche di altri importanti approfondimenti giornalistici.

Da Israele è in visita proprio in questi giorni Metropolis Magazine, la più importante rivista locale, che punterà il focus su storia, cultura, arte e cucina torinesi. Il caporedattore Yadin Roman ha intervistato il Sindaco Stefano Lo Russo, in una chiacchierata che ha spaziato tra le mete da non perdere della città alle sue trasformazioni in atto con le risorse europee, passando per la sua attrattività come città universitaria e nel campo dell’innovazione.

Dalla Spagna nei prossimi giorni arriveranno invece alcune delle più importanti riviste di viaggio, come Qtravel.es, Miradas Viajeros Magazine, Moviestar TV, espirituviajero.com, magazinehorse.com, beandlifemagazine.com e Destinos El Periódico de Cataluña.

Da oltralpe arriverà invece il giornale on line wevamag.com dedicato a turismo, viaggi e tempo libero per dedicare un ampio reportage ai musei e alle tappe culinarie da non perdere sotto la Mole.

Christian Ruggeri

Veicolo si ribalta, muore la donna alla guida. Ferite tre amiche

Una 72enne di Pecetto Torinese  è morta a seguito di  un incidente stradale avvenuto a Monteu Roero, in frazione Sant’Anna (Cn). Mentre viaggiava su un veicolo Fiat Doblo’, questo si è ribaltato per cause da accertare. Ferite le tre amiche che si trovavano a bordo del mezzo.

Grandine, tecnici al lavoro per la stima dei danni

Maltempo: Confagricoltura Piemonte “I nostri tecnici al lavoro per la stima dei danni”

 

I fenomeni estremi che si registrano con sempre maggiore frequenza mettono a repentaglio le produzioni agricole e l’ambiente. Nell’interesse del territorio e delle popolazioni, le Istituzioni lavorino con noi per frenare il cambiamento climatico e per aiutarci nella nostra opera quotidiana di contrasto al dissesto idrogeologico”. Lo ha detto Enrico Allasia, presidente di Confagricoltura Piemonte dopo aver raccolto dalle provincie piemontesi una stima dei danni accorsi alle colture e alle aziende agricole, in conseguenza del violento temporale con grandine e forte vento verificatosi in più aree, durante la notte di ieri 24 luglio.

 

Nella provincia di Alessandria e di Asti, alcuni sopralluoghi sono ancora in corso per verificare l’entità delle perdite alle colture, colpite da un’intensa grandinata nell’area sud.

 

Solo rovesci nel Cuneese, colpito qualche mese fa invece da estremi periodi di siccità che hanno compromesso il comparto della frutticoltura.

 

È la provincia di Novara a pagare il prezzo più alto del violento fenomeno atmosferico definito downburst, che si è abbattuto stanotte e ha interessato i Comuni di Trecate, Sozzago, Cerano, Cameri e quelli al confine con la Lombardia.

Campi di soia e mais letteralmente triturati per effetto del forte vento con raffiche discensionali fino a 111km/h. La produzione è compromessa per oltre il 60%.

Un forte nubifragio aveva coinvolto già nel pomeriggio di ieri Bellinzago, Briona e le terre dell’Alto Piemonte: alcuni vigneti hanno resistito all’intensità della pioggia ma, da una prima analisi, circa il 40% non porterà a maturazione le uve.

 

Per la provincia di Torino, nel Canavese, la vendemmia 2023 dell’Erbaluce di Caluso subirà un calo del 30% circa in seguito alle perturbazioni che si sono abbattute recentemente sulla zona. Sembrerebbe mantenersi alta la qualità degli uvaggi, così come per il Canavese DOC. I Distretti del Cibo del Chierese e Carmagnolese, con la zona del Pinerolese, sono stati graziati dal maltempo e assicurano, salvo siccità dei prossimi giorni, una buona resa.

Grandine invece nella Valli di Lanzo, dove si sono registrati danni anche ad abitazioni e a veicoli.

 

Alberi crollati, tetti divelti e intensi rovesci con alcune grandinate in tutto il Vercellese: le risaie non sono state risparmiate ed è in corso una valutazione della situazione di quanto rimasto nei campi.

 

Manca, ormai da troppi anni, una seria politica di difesa del territorio che, complice la mancanza di risorse per attuare un’adeguata prevenzione e protezione, dimostra quando sia indispensabile riprendere pratiche oggi ormai abbandonate ma fino a pochi decenni fa considerate fondamentali” afferma il direttore di Confagricoltura Piemonte, Lella Bassignana.

 

Confagricoltura Piemonte ha inoltre chiesto che il nuovo Fondo mutualistico nazionale AgriCat contro i danni alle produzioni agricole causati da eventi atmosferici di natura catastrofale, abbia una dotazione sufficiente per far fronte ogni genere di eventi.

Lo Stadio Primo Nebiolo avrà una nuova pista di atletica

Partiranno a settembre i lavori di riqualificazione dello Stadio Primo Nebiolo. La Giunta comunale recependo una delibera proposta dall’assessore allo Sport Domenico Carretta, ha approvato il progetto esecutivo e il cronoprogramma per il rifacimento della pista di atletica leggera e del settore circolare del campo, usato per il lancio del peso e giavellotto. I lavori prevedono anche la ristrutturazione dei servizi, con l’inserimento di un bagno più accessibile per disabili, e dello spogliatoio maschile.

 

Realizzato nel 1959, lo stadio è attualmente utilizzato per gare di atletica, oltre ad essere l’impianto casalingo della squadra di football americano dei Giaguari Torino.

L’intervento avrà un costo complessivo di 1 milione e 150mila euro finanziati con i fondi provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il termine dei lavori è previsto entro la fine del 2024. Si tratta di uno dei principali cantieri di riqualificazione degli impianti sportivi che permetteranno di adeguare le piscine Franzoj, Gaidano, Trecate, Lombardia, Colletta, Cecchi e lo stadio del baseball di via Passo Buole. A questi si aggiungerà la realizzazione dell’innovativo Parco dello sport e dell’educazione ambientale al Meisino che sarà terminato entro il 2025.

Soltanto qualche giorno fa – spiega l’assessore allo Sport, Domenico Carretta –abbiamo ricordato i 100 anni dalla nascita di Primo Nebiolo, un torinese illustre che ha fatto la storia dello sport in Italia e nel mondo. A lungo presidente del Centro Universitario Sportivo torinese, nel 1959 inventò le Universiadi, che nel 2025 accenderanno i riflettori su Torino portando in città migliaia di studenti e sportivi. Le grandi riqualificazioni che interessano gli impianti sportivi e le tariffe che restano inalterate testimoniano l’impegno dell’amministrazione comunale ad investire sullo sport, come veicolo di integrazione, socialità, promozione della salute”.

“WOW DAYS” #newlegru. Quattro giorni di musica e festa gratis a “Le Gru”

Dal 27 al 30 luglio

Fra gli ipermercati più grandi d’Europa (il più grande in assoluto quando venne costruito nel 1993, con i suoi 21mila mq di superficie), “Le Gru” torna a rendere più accattivante l’estate piemontese. Dopo gli ultimi grandi eventi legati al restyling del mall iniziato nel 2022, per l’estate 2023 la shopville di Grugliasco propone il nuovo evento targato “WOW DAYS” #NewLeGru, la cui grafica è firmata come sempre dall’estro e dalla visionarietà di Milkyeyes, ovvero il regista e visual artist Donato Sansone: quattro giorni di festa all’aperto negli accoglienti spazi dell’“Arena” verde esterna, per “celebrare la stagione – dicono i responsabili – della leggerezza e dell’allegria con appuntamenti per tutti i gusti e grandi nomi della scena musicale” per divertirsi e ballare insieme dalle 17 del pomeriggio all’1,30 di notte. E il tutto gratis, presentando all’ingresso l’APP Io&LeGru.

Si inizia giovedì 27 luglio con “Love Turin Night”, serata tutta dedicata alla musica dei migliori “miscelatori” di suoni della città dai “DJS FROM MARS”, fra le eccellenze della torinesità, all’atteso set di Boosta, tastierista e co-fondatore dei “Subsonica”, dj, produttore e remixer, con la sua elettronica morbida e moderna capace di mescolarsi alla “techno” di ieri, in suoni ricchi di sorprese da ascoltare e ballare con le braccia alzate. A seguire il grande “maestro dei piatti” Molinaro, che dagli esordi degli anni ‘90 è diventato prima una star della “techno tricolore” per poi segnare la produzione pop più di successo degli ultimi venticinque anni. Completano il cartellone di una serata da non perdere: Lollino che da Torino ha conquistato tutti i club europei più cool e un altro nome amatissimo della “club culture” locale come Jarodj e produttore del rapper torinese Shade. Spazio anche a “Devozioni Baleari”, giovanissima realtà torinese, nata nell’estate del 2022, con un percorso musicale che trasporta nelle sonorità “balearic, italo disco, funky” e immerge nella freschezza della musica mediterranea.

Venerdì 28 luglio, l’ “Arena verde” si trasformerà in una sorta di grande discoteca all’aperto con dj set underground e tanti personaggi della musica del passato. Una serata imperdibile con due format tutti da ballare: “NOSTALGIA 90”, lo spettacolo dance anni 90 più famoso d’Italia e “LA VITA A 30 ANNI”, una festa dedicata alla generazione “che pagava le suonerie del telefono, che pensa che il vero influencer sia il pupazzo Uan”ai “millennial che si sentono boomer”. A rendere indimenticabile la serata le selezioni del dj e speaker radiofonico Andrea Poggio, che sarà in consolle in apertura e chiusura anche il giorno successivo.

Sabato 29 luglio sarà la serata della “superstar dei piatti” Benny Benassidj e produttore riconosciuto come uno dei più rispettati artisti dell’industria musicale internazionale, collaborazioni con Madonna, David Bowie, Black Eyed Peas e Mika. Nel 2019 collabora anche con Jovanotti aprendo la tappa di Cerveteri del “JovaBeach Party” e, nel 2022, è uno degli ospiti dell’ “Eurovision Song Contest” di Torino.  Non meno entusiasmate sarà il set di Manuelito: discografico, manager, direttore creativo, artista e talent scout, Manuelito “Hell Raton” è co-founder e co-owner di “Machete Empire Records”, “Me Next”, “Next Show” e “Machete Gaming”, di cui è anche “CEO”. Insieme a loro sul palco anche Beatrice Quinta in un intenso showcase: cantautrice siciliana, seconda classificata nell’ultima edizione di “XFactor” il suo primo esordio musicale è nel 2015 a “Sanremo Giovani” con il brano “Paulette”. Negli anni successivi canta e scrive anche “top line” per diversi dj in tutta Europa.

L’“Arena esterna” di “Le Gru” è un posto “Dove si Balla” anche durante la “Closing Dj Night” di domenica 30 luglio, tutta dedicata ai suoni più nuovi e giovani: perché il protagonista è Dargen D’Amico, rapper, cantautore e produttore fra i più eclettici della scena cantautorale italiana contemporanea. Con lui Sick Luke, artista che ha saputo mescolare elettronica, pop, cantautorato, urbantrap e rap, dando vita a un sound del tutto personale, frutto dell’abbattimento delle barriere fra i generi. Ai piatti di una serata pirotecnica anche Edmarro, condottiero italiano dell’“EDM-Electronic Dance Music”, capace di fondere nel suo suono tracce neomelodiche con i sound più attuali della musica elettronica e Alexander Rya, uno dei nomi più promettenti del panorama djing italiano. Completano il cast della serata i giovanissimi “Cactus”, band nata a Como, che ha conquistato il web con varie canzoni virali e il giovane dj albese Mr Cugi.

“WOW DAYS” è un programma per tutti: accanto alle serate per ballare sotto le stelle “Le Gru” ha pensato anche ad “attività per le famiglie”Dalle 17 alle 19,30 l’“Arena verde” sarà aperta con giochi e attrazioni per i più piccoli e l’occasione per un aperitivo nel verde per i più grandi, grazie alla partecipazione di alcuni fra i più golosi player del Centro come “Alimento”, “Dezzutto”, “Amo Poke” e “Twenty Rolls”.

Per info: “Area Esterna Le Gru”, via Crea 10, Grugliasco (Torino); tel. 011/7709657 o www.shopvillelegru.it

g.m.

Nelle foto: Immagine-guida evento, Boosta, Manuelito, Dargen D’Amico